28 December, 2025

L’Assessore regionale dell’Industria Anita Pili, accompagnata dal segretario particolare del Presidente della Giunta regionale Paolo Luigi Dessì, si è recata ieri in visita istituzionale al Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, dove ha incontrato il commissario straordinario, Elisabetta Anna Castelli e il Direttore Fabrizio Atzori.

«Un confronto costruttivo, in cui abbiamo discusso dell’ampio tema del patrimonio regionale da bonificare, mettere in sicurezza e valorizzarespiega l’assessore Anita Pilianche grazie ai fondi per la Transizione giusta (JTF). Dall’Unione europea abbiamo, infatti, circa 80 milioni di euro destinati al Sulcis Iglesiente per opere cantierabili di bonifica. Lavori che creeranno un incremento delle opportunità lavorative da parte di privati. Nelle prossime settimane, in accordo con il commissario del Parco, sarà convocato un incontro con i Sindaci per verificare insieme le azioni a cui dare immediata esecutività. Obiettivo della Regione è la valorizzazione del patrimonio ambientale in capo a Igea e delle opportunità che in esso possono nascere.»

«Riteniamo la Regione Sardegna un partner strategico di fondamentale importanza per avviare una seria programmazione integrata su progetti e iniziative da intraprendere, su scala regionale e locale, nel tentativo di salvaguardare e dare nuova vita a ciò che resta del vasto patrimonio e della cultura mineraria della Sardegna, che rappresentano un valore inestimabile», ha detto il Commissario straordinario Elisabetta Anna Castelli.

«È stato un confronto utile e proficuo che aiuta il parco ad uscire dalla situazione di stallo a livello di governance ed essere più presente sui territori, puntando ad individuare soluzioni efficienti ed efficaci in un’ottica di sostenibilità futura della gestione di siti di particolare interesse storico, geologico e antropologicoha aggiunto il direttore Fabrizio Atzori -. Occorre impegnarsi a fondo, insieme agli enti pubblici ed ai privati, per valorizzare dei beni e creare occupazione; il Parco Geominerario farà la sua parte, proponendosi come attore principale di interventi mirati su alcune di queste strutture aventi vocazione mineraria.»

Oggi presso i cancelli della Portovesme s.r.l. si è tenuta un’assemblea dei lavoratori diretti ed indiretti della fabbrica.

Le segreterie confederali e di categoria sono intervenute per fare sintesi del percorso svolto nel tavolo tecnico sul quale si è espresso tutto il disappunto per la mancanza dei risultati auspicati. L’obiettivo del tavolo tecnico è e resta quello del riavvio completo di tutti gli impianti, stabilimento di San Gavino Monreale compreso, durante l’intero periodo di riconversione industriale, con la realizzazione da parte del governo di quelle condizioni necessarie per consentire all’azienda una produzione in linea con gli altri competitor Europei.

Nella relazione delle segreterie è stato fatto presente come vi sia la necessità, a questo punto, che l’intera trattativa debba essere elevata di livello come responsabilità sia di governo che aziendale intesa come proprietà Glencore. Per questo l’incontro previsto tra le parti per il giorno 31 luglio deve esser necessariamente svolto ai massimi livelli tra le parti, in quanto i tempi per alleviare le sofferenze dei lavoratori sono sempre più ridotti.

Inoltre è necessario far chiarezza una volta per tutte sulla volontà di portare a piena conclusione il progetto Litio, con garanzie e necessità di arrivare in tempi stretti ad un accordo di programma.

Queste cose sono state esposte dalle segreterie sindacali anche al presidente della Giunta Solinas nella giornata di lunedì perché si faccia carico di portare al tavolo ministeriale tutti gli aspetti della vertenza.

L’assemblea ha poi condiviso la proposta delle segreterie, per indire 24 ore di sciopero nella giornata del 31 luglio in concomitanza dell’incontro a dimostrazione che non saranno ammessi ulteriori rinvii e tentennamenti ma che da oggi in poi la situazione e le manifestazioni di lotta assumeranno forme diverse.

CGIL-CISL-UIL

Venerdì 28 luglio, dalle ore 18.00 alle ore 20.00, la Sala Remo Branca, in Piazza Municipio, a Iglesias, ospiterà la presentazione del Piano strategico di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna. Dopo i saluti di Daniele Reginali, assessore delle Attività produttive del comune di Iglesias, e Cristoforo Luciano Piras, presidente del GAL Sulcis Iglesiente, ci saranno i seguenti interventi:

Nicoletta Piras – “Il percorso di costruzione della strategia di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna” –  Direttrice GAL Sulcis Iglesiente;

Romina Mura – “Il Piano strategico di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna: il lavoro di analisi e l’esperienza di co-progettazione”. Primaidea srl – Responsabile di progetto;

Michele Trimarchi e Chiara Fustella – “Il Piano strategico di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna”. Primaidea srl – Consulenti in Destination management;

Davide Corriga – “Il Piano strategico di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna: linee guida di comunicazione e promozione”. Primaidea srl –  Responsabile comunicazione.

Seguiranno il dibattito e le conclusioni del presidente del GAL Sulcis Iglesiente Cristoforo Luciano Piras.

Il Piano rientra tra i prodotti e le attività di Vivere il Sud Ovest, il percorso di creazione della destinazione turistica sostenibile del Sud Ovest della Sardegna.

 

Da giovedì 27 a domenica 30 luglio Carbonia ospiterà la “Fiesta Latina”, evento organizzato dall’associazione culturale Invitas, con il patrocinio del comune di Carbonia.

«Saranno 4 giorni che vedranno la nostra città protagonista di un vero e proprio festival della cultura latino-americana, con la possibilità di degustare cocktail e specialità culinarie tipiche del Sud America. Il tutto impreziosito da balli e folklore con ballerini professionisti, animazione e musica dal vivo con band cubane», ha detto l’assessore delle Attività produttive, Michele Stivaletta.

In via Manno saranno presenti stand provenienti da Brasile, Argentina, Cuba, Perù, Messico e Spagna.

E’ previsto un cast d’eccezione con artisti di calibro internazionale come Romy Splinter, artista cubano protagonista di numerose hits in radio e in televisione, più di 30 tournèe internazionali e diversi premi e riconoscimenti a Cuba e all’estero. Ma anche Alexis Castor, i maestri asadores Vincenti e Provitina, il team El Rancherito.

«Non solo cibo, ma anche tanti cocktail caraibici, balli e spettacoli dalle ore 19.00 alle ore 01.00 di notte nei 4 giorni della Fiesta Latina. Ci auguriamo che anche le associazioni di ballo presenti in città partecipino a questa festa, deliziandoci con le loro coreografie», ha spiegato l’assessora dello Spettacolo Giorgia Meli.

Al fine di consentire lo svolgimento in sicurezza dell’intera manifestazione, è prevista la chiusura del traffico veicolare dalle ore 8.00 del 27 luglio alle ore 5.00 del mattino del 31 luglio in via Oberhausen; dalle ore 18.00 alle ore 2.00 del mattino dal 27 luglio al 30, nel tratto compreso tra via Deledda, piazza Roma e via Manno.

A seguito di un incontro tra i rappresentanti dei commercianti del mercato civico e l’Amministrazione comunale di Iglesias, è stata decisa la chiusura temporanea del mercato per i giorni dal 1° al 3 agosto. La chiusura si è resa necessaria per eseguire una serie di prove di verifica e test atti a valutare la sicurezza strutturale e la vulnerabilità sismica del luogo, operazione indispensabile per partecipare ad un bando del PNRR, al fine di ottenere un finanziamento per un progetto di riqualificazione del mercato.
Durante i giorni di chiusura, l’attività del mercato sarà sospesa al fine di garantire la massima sicurezza sia per il pubblico che per gli operatori coinvolti nei test.
Il mercato civico tornerà a essere accessibile al pubblico a partire da venerdì 4 agosto, rispettando i normali orari di apertura.

Le segreterie sindacali FIOM CGIL, FSM CISL e UILM UIL, hanno convocato l’assemblea generale dei lavoratori diretti e indiretti della Portovesme srl, per domani 27 luglio, alle 8.00, per discutere dei problemi legati al futuro della fabbrica. Sarà l’occasione per mettere al corrente i lavoratori dell’incontro tenuto con il presidente della Regione, Christian Solinas, sulle aspettative e di eventuali iniziative, da mettere in campo, in considerazione dell’incontro che la Glencore terrà con il ministero delle Imprese e del Made in Italy e il ministro D’Urso lunedì 31/07/2023.

Secondo appuntamento annuale con le celebrazioni dedicate al Santo Patrono massimo di Sardegna, Antioco Martire, giunte alla 664ª edizione. Dopo “Sa Festa Manna” che, come di consueto, si è celebrata 15 giorni dopo Pasqua, ecco i festeggiamenti estivi, come ogni anno fissati al primo agosto. Naturalmente non mancheranno la processione solenne per le vie della città (con partenza dalla Basilica alle 19.00), preceduta dalla Santa Messa, e i fuochi d’artificio (alle 23.00), cui si accompagneranno lo spettacolo di cabaret delle Lucido Sottile, in programma in Piazza De Gasperi (alle 21.30), e “Calici in Festa”, nel Corso Vittorio Emanuele (alle 21.00). Un programma variegato capace di coniugare la celebrazione della Fede nel Patrono di Sardegna con gli appuntamenti di intrattenimento per tutti, che si chiuderanno con la suggestione dello spettacolo pirotecnico in laguna.

Momento clou della Festa sarà come sempre la processione, il cui passaggio verrà annunciato dai tamburini e dai trombettieri. In apertura, poi, cavalieri e amazzoni, tre traccas, suonatori di launeddas, e gruppi folk selezionati in rappresentanza sia delle dieci diocesi della Sardegna, sia delle comunità che vivono una particolare devozione nei confronti del Santo. La processione, inoltre, sarà impreziosita dalla presenza del Cristo processionale di Carloforte.

«Sarà una giornata all’insegna della Fede nel patrono di Sant’Antioco e della Sardegnaspiega il sindaco Ignazio Loccicon alcuni momenti di intrattenimento e spettacolo. La processione per le strade di Sant’Antioco del Santo e delle sue reliquie sarà ancora una volta un tripudio di colori, un omaggio alla tradizione, una Festa dedicata al nostro amato Antioco. Auguro a tutti gli antiochensi, ai sardi e ai numerosi ospiti della nostra isola, di trascorrere una piacevole giornata di festa.»

«Come assessorato della Cultura e Beni culturali continuiamo a portare avanti l’intenzione di adattare una tradizione plurisecolare come la 664ª Festa di Sant’Antioco allo spirito del tempocommenta l’assessore Luca Mereupercorso che abbiamo già intrapreso, con passione ed entusiasmo, col Dies Natalis e Sa Festa Manna. La Festa del 1 agosto sarà, infatti, arricchita dal Festival culturale FestArtes che darà un piglio brioso alle celebrazioni civili con lo spettacolo delle Lucido Sottile in Piazza De Gasperi.»

«Accanto alle celebrazioni religiose e ai momenti di intrattenimento in piazza De Gaspericommenta l’assessora del Turismo, Roberta Serrentianche la degustazione del vino principe di Sant’Antioco, il Carignano, che, grazie ai produttori tutti antiochensi, sarà portato nel Corso Vittorio Emanuele, accompagnato da altre prelibatezze locali, per una serata che abbiamo battezzato “Calici in Festa” e nella quale i nostri ospiti potranno scoprire e apprezzare una delle più pregiate risorse di Sant’Antioco.»

Si riempiranno dei colori degli abiti e delle musiche e i canti tradizionali provenienti da diverse parti del mondo, l’Anfiteatro e piazza San Pietro ad Assemini, dove dal 27 al 29 luglio si terrà il 47° Festival Internazionale del Folklore Is Pariglias. Oltre alla soddisfazione di raccogliere intorno a sé una comunità di spettatori fedeli, appassionati e curiosi sempre più nutrita, l’edizione 2023 si svolgerà con l’orgoglio di aver contribuito in maniera determinante al conseguimento del prestigioso titolo per il comune di Assemini, di “Città del Folklore” assegnato dalla Fondazione Italiana Tradizioni Popolari.

Tre giorni di spettacoli regaleranno al pubblico il racconto della tradizione di luoghi lontani attraverso la danza e la musica popolare. Vengono, infatti, da Ecuador, Repubblica Ceca, Perù, Kazakistan, Malesia e Stati Uniti i gruppi ospiti di quest’anno che intrecceranno le loro tradizioni con quelle della Sardegna presentate dal “Gruppo Folk Città di Assemini”, il Coro Campidano e le launeddas di Andrea Pisu e Alessandro Melis e l’organetto di Luca Schirru e di Antonio Scalas.

«Dopo dieci anni torniamo all’Anfiteatro, uno spazio che nacque proprio per ospitare i grandi eventi asseminesi come Is Parigliasafferma la direttrice artistica del festival, Maria Carmela Deidda e quest’anno torniamo forti del riconoscimento “Città del Folklore” un prestigioso titolo per Assemini, ottenuto anche grazie al costante impegno de Is Pariglias per la tutela e la promozione della cultura asseminese. Il prossimo anno, con la collaborazione del Comune, organizzeremo un grande evento per l’assegnazione di questo riconoscimento grazie al quale, ne sono certa, ricominceremo a collaborare tra gruppi e associazioni perché le nostre tradizioni come la panada, la ceramica e il folklore, continuino ad essere trasmesse anche alle nuove generazioni.»

«Is Pariglias è un evento che si ripete da quasi cinquant’annidichiara il sindaco di Assemini, Mario Puddu e che arricchisce e promuove il nostro territorio diffondendone la cultura anche oltre i confini dell’Isola. Un festival inserito tra quelli storici e tradizionali della Sardegna che per Assemini rappresenta una risorsa importante. Per questo la collaborazione con Is Pariglias è destinata a crescere negli anni e l’amministrazione farà il possibile per favorire la valorizzazione e la promozione di questa inestimabile ricchezza culturale.»

La manifestazione è organizzata dall’associazione culturale “Gruppo Folk Città di Assemini”, con la collaborazione della Pro Loco Assemini, con la Federazione Italiana Tradizioni Popolari, Iov Italia, con il contributo della della Regione Sardegna, della Fondazione di Sardegna e il patrocinio del Comune di Assemini.

Il primo appuntamento è all’Anfiteatro comunale giovedì 27 luglio, alle 20.00, per trascorrere insieme un’ora di musica, animazione e dirette con Radio Sintony in attesa dell’inizio del festival vero e proprio che comincerà alle 21. Ad esibirsi saranno i gruppi provenienti da Ecuador, Repubblica Ceca, Perù, Kazakistan, Malesia e Stati Uniti. Saranno poi il “Gruppo Folk Città di Assemini” e il Coro Campidano a interpretare quell’intreccio di tradizioni che sempre offre Is Pariglias. Chiuderanno la serata le musiche delle launeddas di Andrea Pisu e Alessandro Melis e l’organetto di Luca Schirru.

Comincia alle 20.00 anche la seconda serata, quella di venerdì 28 luglio sempre in compagnia di Radio Sintony ma questa volta l’appuntamento sarà in piazza San Pietro, dove la Pro Loco ha organizzato anche uno spazio per la degustazione di panade e dolci tipici. A partire dalle 21.00, musiche e balli dei popoli, saranno Kazakistan, Repubblica Ceca, Ecuador, Perù e Sardegna ad animare il sagrato davanti alla chiesa. Concluderanno la seconda serata l’organetto di Antonio Scalas, le launeddas di Andrea Pisu e la voce di Alessandro Melis.

Sarà invece di mattina a partire dalle 11.00 la terza giornata del Festival, che per il sabato 29 luglio prevede il concerto strumentale di Ecuador e Kazakistan nell’antico palazzo comunale dove si svolge anche la mostra di modellismo a cura della Pro Loco di Assemini e di CSMI.

 

 

Il gruppo BRT-Bartolini, realtà storica italiana spinta all’innovazione per offrire un servizio di corriere espresso e logistica sempre allineato con le necessità del mercato ed una profonda conoscenza del settore, che si contraddistingue per la propria capillarità e per la flessibilità delle soluzioni proposte, dal 2017 è entrata a far parte di DPDgroup, leader europeo nel trasporto espresso e, grazie alle sinergie del network, offre un servizio sempre più rapido, efficace e flessibile in tutta Europa e nel mondo. BRT assumerà 100 nuovi profili, soprattutto impiegati, da inserire presso le oltre 200 filiali distribuite su tutto il territorio nazionale: Impiegati Assistenza Clientii quali dovranno gestire le relazioni con i clienti del territorio sia telefonicamente che per corrispondenza mail, gestire la soluzione dei problemi riguardanti le spedizioni, soddisfare le richieste telefoniche dei partners internazionali e della clientela estera e svolgere tutte le attività dell’ufficio relative alle pratiche di assistenza; Addetti Logistica, che dovranno supervisionare la gestione delle merci in magazzino ed occuparsi di tutte le attività di natura impiegatizia correlate alla gestione del deposito logistico e customer service; Responsabili Operativi, che dovranno garantire quotidianamente la distribuzione ed il ritiro delle merci presso la clientela, pianificare e gestire le attività operative e le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi, monitorare l’attività di ritiro e consegna delle spedizioni nonché l’attività di magazzino; Commerciali Interni, che dovranno promuovere i servizi verso potenziali clienti (telemarketing/ mailing), gestire telefonicamente un proprio portafoglio clienti e l’agenda dei commerciali esterni, seguire le pratiche amministrativo/commerciali e l’archivio (informatico-cartaceo) dell’ufficio, fornire ai clienti attuali/potenziali tutte le informazioni di carattere commerciale e svolgere compiti di segreteria.

Per verificare tutte le figure…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/brt_4.html .