22 December, 2025

Zedda-Pigliaru

Questa mattina, nella sala Giunta del comune di Cagliari, è stato presentato il bilancio del progetto #Sardegna chi_ama, l’iniziativa di spettacolo dedicata alla raccolta fondi per le scuole danneggiate dall’alluvione dello scorso novembre. Pensata dal musicista Paolo Fresu e organizzata dall’associazione Dromos, Sardegna chi_ama ha portato il 31 maggio sul palcoscenico dell’Arena Sant’Elia di Cagliari un cast di artisti internazionale, per una non stop musicale trasmessa in diretta da Rai3. Il calendario ha compreso anche un convegno sui temi della tutela del paesaggio, ospitato nell’auditorium Tiscali di #Sa Illetta. Gli organizzatori hanno fatto il punto sui numeri, comunicandoli alla stampa nell’incontro cui hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, i sindaci dei comuni coinvolti e, in collegamento video, l’ideatore del progetto, Paolo Fresu. Sono oltre 208 mila gli euro raccolti, tra incassi di biglietti e donazioni, che al netto dei costi fiscali e della prevendita diventano poco più di 178 mila; 9 le scuole che riceveranno le risorse, distribuite in altrettanti comuni; 110 gli artisti che hanno aderito; oltre un milione e mezzo gli spettatori della diretta televisiva. I criteri scelti dagli organizzatori per la distribuzione sono stati due: convogliare le donazioni a scuole i cui danni potessero essere integralmente coperti dal contributo erogato da Sardegna chi_ama e distribuire le donazioni sul maggior numero possibile di province colpite. 

Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, nel suo intervento, ha ringraziato artisti e organizzatori, mettendo l’accento sulla “qualità e bellezza” del progetto, come sull’importanza di aver concentrato l’intervento sugli edifici scolastici, che «sono una priorità, insieme agli investimenti per la messa in sicurezza del territorio». Sul fronte delle aspettative, il presidente ha ribadito la necessità di regole certe: «Stare vicino ai cittadini significa anche poter rispondere con chiarezza a situazioni come questa, ma in Italia c’è molta confusione – ha detto Francesco Pigliaru – la nostra richiesta, al tavolo tecnico che abbiamo ottenuto con il governo, è quella dell’omogeneità con le altre regioni: la Sardegna deve essere trattata nello stesso modo, ricevere la stessa quantità di risorse». Ancora sui rapporti con il Governo, il presidente della Regione ha evidenziato le pressioni che la #Regione Sardegna sta effettuando per ottenere una quota del Fondo per le emergenze nazionali, che è stato recentemente reintegrato, da destinarsi all’alluvione di novembre, così come l’innalzamento del limite del Patto di stabilità per il 2014, attualmente in discussione”. Ritornando all’iniziativa, Francesco Pigliaru ha concluso rilevandone il valore in termini di spazio di riflessione: «Un’occasione preziosa di condivisione e di confronto, una modalità che dobbiamo impegnarci a tenere in vita».

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Il deputato Mauro Pili, leader del movimento #Unidos, oggi ha presentato un’interrogazione urgente alla #Camera dei deputati per chiedere la nomina di un commissario esterno per sconfiggere il fenomeno della #lingua blu.

«Per salvare la più grande industria della Sardegna, quella ovina, servono atti straordinari, urgenti ed efficaci – ha denunciato oggi Mauro Pili -. Lo scandalo che sta emergendo sulla gestione della lingua blu è di una gravità inaudita perché costruito con il silenzio di molti, sia a livello nazionale che regionale. Quando lo scorso anno denunciai quello che stava avvenendo ci fu una valanga mediatica a garantire che tutto era a posto, che tutto era in regola. In realtà si trattò di una gravissima manipolazione della realtà e dei fatti messa in campo dalla Regione. L’interrogazione urgente che presentai al governo rimase senza risposta proprio perché nei gangli del sistema non si voleva affrontare la questione. Ora che quell’atto di sindacato ispettivo ritorna di drammatica attualità il governo deve assumere provvedimenti straordinari per non essere ancora più complice di questa situazione. Serve un intervento immediato, non solo diretto ad arginare questo virus nelle aree a rischio, ma occorre un vero e proprio piano Marshall, in grado di incidere direttamente sul vettore di questa gravissima malattia che colpisce gli ovini. A rischio è il più grande patrimonio zootecnico dell’area mediterranea, quello più rilevante del Paese, con oltre 3 milioni e mezzo di ovini. Serve un’azione urgente e senza ulteriori ritardi. Per questo motivo deve essere nominato un commissario straordinario al di fuori dei giochi e al di sopra di tutte le strutture dirigenziali che si sono sino ad oggi occupate della questione. Tergiversare senza assumere iniziative nette e chiare significa persistere in questo disastro.»

Nell’interrogazione al ministro, Mauro Pili ha chiesto:
a. se il ministero sia attualmente a conoscenza del pericolo dell’epidemia e della gravità delle conseguenze per il comparto ovino della Sardegna e provvedere anche alla luce delle recenti notizie su inchieste giudiziarie a nominare un commissario straordinario per la gestione dell’intera epidemia;
b. se il ministero sia a conoscenza di eventuali programmi di profilassi vaccinale per la campagna produttiva 2014-2015
c. se non intenda attivare le proprie strutture, compresa la protezione civile nazionale, per supportare un’azione efficace di profilassi preventiva e di lotta al virus con vere e proprie campagne di antiparassitarie mirate;
d. se non intenda dover attivare in Sardegna, di concerto con la Regione, strutture di ricerca e monitoraggio, alla pari di quelle di Teramo, proprio evitare questa costante e ormai dipendenza scientifica sul fenomeno da strutture allocate fuori dall’isola.

L’assessorato regionale della Pubblica istruzione ha approvato le proposte presentate per il finanziamento di borse di dottorato, dall’Università di Cagliari per un importo di euro 1.571.111,48 e dall’Università di Sassari per un importo di euro 1.002.999.
Le borse di dottorato di ricerca annuali sono finalizzate a promuovere l’accrescimento delle competenze tecnico specialistiche e la creazione di professionisti competitivi e altamente qualificati capaci di rispondere adeguatamente alle esigenze del mercato del lavoro.
I destinatari delle borse di dottorato di ricerca saranno i laureati, residenti in Sardegna o figli di genitori residenti in Sardegna da almeno cinque anni o figli di emigrati sardi, che abbiano conseguito il diploma di laurea (vecchio ordinamento) oppure che abbiano conseguito la laurea specialistica/magistrale (nuovo ordinamento) o siano in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.

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Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha approvato un decreto che fissa le disposizioni sulla turnazione dei taxi presso l’aeroporto civile di Cagliari Elmas “Mario Mameli”

In particolare il decreto prevede: 

– un numero massimo di 24 taxi n servizio negli stalli di sosta predisposti nel piazzale antistante l’aerostazione; 
– la possibilità di utilizzo di ulteriori 10 taxi i quali potranno intervenire solo quando il ventiquattresimo taxi in turno presso le apposite aree di sosta, esaurisce il proprio turno. 

Il decreto, in merito alle tariffe, conferma l’applicazione di quelle attualmente vigenti, fatta salva la possibilità che i comuni di Cagliari e Elmas istituiscano una tariffa unica non chilometrica e al ribasso rispetto a quella attuale. 

Arrigo Miglio 1 copia

Sarà presentata alla stampa mercoledì 16 luglio, alle 11.30, nella sede della #Curia arcivescovile di Cagliari, in via mons. Cogoni n. 9,. la prima #Summer School sulla Dottrina sociale della Chiesa “Una Speranza per l’Europa”, che si terrà a Solanas (Ca) da martedì 29 a venerdì 1 agosto.

Interverranno: Sua Eccellenza Mons. Arrigo Miglio, i promotori del corso Adriano Picciau (presidente della Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice), Federico Ibba, (presidente della Scuola di Formazione Politica Pro Libera Civitate) e il sacerdote salesiano Don Alessandro Fadda, coordinatore scientifico del corso.

Piazza Roma Carbonia 2

E’ in programma mercoledì 16 luglio il terzo dei 9 appuntamenti con la quinta edizione di “Nottinsieme: shopping e spettacolo a Carbonia” che si protrarrà sino al 27 agosto. Dopo l’ottimo avvio dei primi due appuntamenti, anche questa volta i commercianti del centro cittadino terranno aperte le rispettive attività commerciali sino a mezzanotte, mentre le strade e le piazze del centro Città faranno da cornice a un susseguirsi di iniziative che vivacizzeranno le notti carboniesi.

La manifestazione estiva di svago, intrattenimento e shopping sotto le stelle, organizzata in collaborazione con la Pro Loco di Carbonia, interesserà via Gramsci, piazza Matteotti, via Fosse Ardeatine, Piazza Roma, parte di via Nuoro, via San Ponziano e di Piazza Ciusa.

Anche questo mercoledì le zone interessate saranno animate da una moltitudine di iniziative: varie postazioni musicali distribuite per le vie e le piazze del centro (alcune delle quali organizzate da bar e pizzerie); esposizione di un centinaio tra hobbisti e produttori agroalimentari del territorio; giocolieri e altri artisti di strada. La serata sarà dedicata all’incontro tra culture e alla cucina multietnica con distribuzione gratuita del cuscus.

In occasione della manifestazione il parcheggio multipiano di via Verona rimarrà aperto sino alle ore 1.30.

Le vie del centro cittadino, interessate dalla manifestazione, saranno chiuse al traffico secondo le disposizioni dell’ordinanza n. 163/2014. Per conoscere il dettaglio dell’ordinanza, si può consultare il sito istituzionale (www.comune.carbonia.ci.it), nella sezione ordinanze – ordinanze Codice delle strada.

Stamane il consigliere regionale del Partito Democratico Daniela Forma ha espresso forte preoccupazione per la situazione venutasi a creare nell’#Ufficio Motorizzazione Civile di Nuoro. La riduzione dell’organico e la sospensione di tutte le sedute degli esami di guida richieste, unitamente all’annullamento delle sedute di guida già programmate per le patenti di categoria AM, A1, A2, A, B1, B e B96, alimentano il timore che sia in corso un’operazione di smantellamento del suddetto Ufficio.

Daniela Forma ha manifestato questo timore all’assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana, sottolineando le difficoltà oggettive e i disagi per gli utenti di un territorio già provato duramente dall’arretramento dello Stato.

«Da parte dell’assessore regionale dei Trasporti – ha detto Daniela Forma – ho riscontrato la massima sensibilità e, pur specificando che attualmente la competenza è ripartita tra Stato e Province, ha manifestato la disponibilità ad impegnarsi su questo profilo nel momento in cui si andrà a ridefinire le attribuzioni tra Stato e Regioni, in vista del riassetto istituzionale in corso. E tutto questo a beneficio di un servizio che deve essere garantito anche sul territorio nuorese.»

Nuraghe Sirai copia

L’assessorato della Cultura del comune di Carbonia, titolare della concessione di ricerca presso il #Nuraghe Sirai, mercoledì 16 luglio, alle ore 9.00, terrà la conferenza stampa per la presentazione dell’inizio della campagna di scavo del #Nuraghe Sirai.

Alla conferenza stampa, che si terrà nel sito archeologico, parteciperanno il sindaco, Giuseppe Casti e l’assessore della Cultura, Loriana Pitzalis.

Subito dopo la conferenza stampa verranno avviati i lavori di scavo della parte sud Ovest del Nuraghe. Lo scavo completa le indagini condotte presso la fortezza sardo-fenicia fondata, ai piedi del complesso quadrilobato, alla fine del VII secolo a.C.

 La campagna di scavi, della durata di quattro mesi, è una integrazione dell’attuale concessione di scavo (direzione scientifica di Carla Perra), ed è il frutto di un co-finanziamento dell’Ati Ifras s.p.a. che, da oltre un decennio, garantisce anche un presidio di cantiere nell’intero comprensorio archeologico di #Monte Sirai e della #Provincia di Carbonia Iglesias.

Il nuovo scavo è stato preceduto da quasi un quindicennio di ricerche presso la fortezza, che è già stata riconosciuta come sito chiave per la conoscenza dell’ultima fase della civiltà nuragica e delle forme della presenza dei Fenici nel Sulcis. L’importanza degli scavi è legata alla prospettiva di mettere in luce il reale sviluppo storico della civiltà nuragica, in particolare il passaggio fra l’età del Bronzo e quella del Ferro, e la relazione storica e funzionale fra il complesso quadrilobato e la fortezza.

Gruppo La Cernita Teatro.

Nei mesi di luglio e agosto La Cernita Teatro realizzerà un progetto per un Teatro Civile e della Memoria intitolato: “Oliena 1946 – Cortoghiana 1952”.

Il progetto coinvolgerà il comune di Oliena, assessorato della Cultura, dove la Cernita Teatro incontrerà il Tenore Lanaitho per una residenza artistica finalizzata ad un connubio tra il Teatro  e l’antico canto a Tenore,  il territorio del Sulcis Iglesiente in collaborazione con il comune di San Giovanni Suergiu, assessoratoto della Cultura, e l’Ogliastra all’interno di NurArcheoFestival VI edizione, organizzato dal Crogiuolo Teatro di Cagliari.

Dopo “Il lavoro mobilita” che racconta la vicenda dei licenziamenti in massa che hanno portato allo sciopero dei 72 giorni, indetto il 7 ottobre 1948, La Cernita Teatro presenta il suo secondo lavoro teatrale incentrato sulla storia mineraria del Sulcis Iglesiente.
Il lavoro viene rappresentato, come primo studio a Cortoghiana il 7 settembre del 2012, in collaborazione con la dott.ssa Maria Nola Pireddu e le Acli di Cortoghiana, per ricordare il tragico incidente del 21 agosto del 1952 alla miniera di Cortoghiana Nuova che causò la morte di Agostino Fronteddu di Dorgali, Giovanni Luvarà di Reggio Calabria e Giuseppe Secchi di Oliena.
Nel dopoguerra molti giovani insieme alle loro famiglie, provenienti da diverse regioni d’Italia e da molte zone della Sardegna, arrivarono a Carbonia attratte dallo sviluppo industriale minerario, alla ricerca di un lavoro e di una nuova vita. Lasciarono affetti, luoghi cari, abitudini e tradizioni custodite per generazioni, un lavoro conquistato con dura fatica, per raggiungere un futuro ricco di speranza ma pur sempre incerto.
La vicende narrate nello spettacolo sono incentrate sull’emigrazione della famiglia Secchi che lasciò Oliena nel 1948 per trasferirsi a Cortoghiana dove Giuseppe, il capofamiglia, era stato assunto dalla Soc. An. Mineraria Carbonifera Sarda, due anni prima nel 1946.
Il racconto parte dal 21 agosto del 1946, il giorno della nota festa di San Lussorio ad Oliena, poco prima che Giuseppe lasci la famiglia per raggiungere Cortoghiana e si conclude tragicamente, come uno strano scherzo del destino, esattamente 6 anni dopo: il 21 agosto del 1952.

Programma 

Sabato 19 luglio ore 21.00

Oliena Piazza Mercato

La Cernita Teatro & Il Tenore Lanaitho
di Monica Porcedda
con: Lucia Longu, Mariella Mannai, Monica Porcedda, Luciano Sulas e Rosanna Sulas
Poesie in Limba di Luciano e Rosanna Sulas.
La poesia “Emmigrare” è di Marc Porcu.
&
Il Tenore Lanaitho
Voce: Pietro Fenu.
Mezza voce: Giuseppe Massaiu.
Contra: Sandro Cadinu.
Basso: Luca Cabras.
Collaborazione alla regia: Gloria Uccheddu.
Regia: Monica Porcedda. 

Domenica 24 agosto ore 21.30

San Giovanni Suergiu – Piazza IV Novembre

Domenica 31 agosto ore 19.00

Villagrande Strisaili – Sito Archelogico S’Arcu ‘e is Forrus

all’interno di #NurArcheoFestival VI edizione organizzato dal Crogiuolo Teatro di Cagliari.

Piazza Belly Calasetta

Domani, martedì 15 luglio, alle ore 10.30 presso l’Aula consiliare del comune di Calasetta, in piazza Belly 1, verranno presentati il III #Festival Culturale LiberEvento, della rassegna #Colori & Note e la V edizione di ArTango&Jazz Festival.

Interverranno:

Remigio Scopelliti, vice sindaco ed assessore della Cultura, Turismo, Spettacolo e Grandi eventi

Sergio Porseo, consigliere delegato al Turismo e Spettacolo

Claudio Moica, direttore artistico del Festival Culturale LiberEvento

Fabio Furia, direttore artistico della rassegna Colori & Note e di ArTango&Jazz Festival e direttore musicale del Festival culturale LiberEvento.