In occasione della Giornata Mondiale del rene prevista per il 9 marzo 2023, il reparto di Nefrologia e Dialisi del Presidio ospedaliero Sirai di Carbonia, in collaborazione con l’Associazione dei pazienti emodializzati e trapiantati A.P.E.N.T. ha organizzato una giornata di “Porte aperte” con iniziative che promuovono le buone pratiche per la prevenzione delle malattie renali.
Il Centro Dialisi sarà aperto al pubblico dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30: durante la giornata Medici e Infermieri accoglieranno i cittadini con diverse attività di screening quali la misurazione della pressione arteriosa, misurazione della BMI, anamnesi famigliare per la valutazione dei fattori di rischio.
Verrà inoltre distribuito materiale informativo con consigli su stili di vita e buone pratiche miranti alla prevenzione delle patologie renali.
La Giornata Mondiale del Rene è una campagna di sensibilizzazione globale volta ad aumentare la consapevolezza dell’importanza dei nostri reni.
La Giornata Mondiale del Rene si svolge ogni anno. In tutto il mondo si contano molte centinaia di eventi. Tutto ciò, per creare consapevolezza.
Consapevolezza per assumere comportamenti preventivi, consapevolezza dei fattori di rischio, consapevolezza su come vivere con una malattia renale. Una grande, articolata iniziativa per salvaguardare la salute dei reni di tutti.
Come prendersi cura dei reni, le 8 regole d’oro:
• Mantieniti in forma e attivo
• Controlla il livello di zucchero nel sangue
• Controlla la pressione sanguigna
• Segui una dieta sana ed equilibrata
• Mantieni un corretto e regolare apporto di liquidi
• Non fumare
• Non assumere farmaci se non su indicazione del medico
• Mantieni sempre sotto controllo la funzione renale se hai uno o più dei fattori di rischio.
Sono 108 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 1.197 tamponi eseguiti, 8 diagnosticati da molecolare, 100 da antigenico, 1 decesso.
E’ rimasto invariato il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva, 6.
I pazienti ricoverati in area medica sono 122 (-10).
Sono 3.352 le persone in isolamento domiciliare (+22).
Si registra il decesso di una donna di 75 anni, residente nella Città Metropolitana di Cagliari.
Nestlè, multinazionale leader mondiale nel settore alimentare, effettuerà nuove assunzioni di diplomati e laureati, da inserire presso le numerose sedi presenti in Italia. Le nuove assunzioni riguarderanno operatori tecnici, i quali dovranno conoscere, condurre ed effettuare il cambio formato/prodotto e la pulizia degli impiantie delle macchine assegnate monitorando la qualità del prodotto finito, condividere con il capo turno la reportistica sullo stato di avanzamento della produzione, effettuare interventi di manutenzione preventiva, assicurare che gli standard di sicurezza siano mantenuti e migliorati, risolvere problemi di carattere routinario e segnalare con tempestività e spirito di collaborazione eventuali problematiche produttive; assistenti alle vendite, che dovranno gestire lo stock e le attività di backoffice, accogliere la clientela aiutandola nella scelta dei prodotti, gestire le attività di cassa, esporre correttamente i prodotti sugli scaffali e controllare la merce in arrivo; addetti alla catena di fornitura, che dovranno stabilire il piano di fornitura e i requisiti di spedizione, garantire il servizio clienti e soddisfare le loro esigenze, ridurre al minimo i costi di inventario per garantire scorte ottimali del materiale, sfidare i pianificatori della produzione per gestire le dimensioni dei lotti, analizzare e comunicare efficacemente le informazioni rilevanti con la fabbrica di produzione; specialisti dei servizi di trasporto, che dovranno identificare e mitigare il rischio di carico/ritiro, registrare gli aggiornamenti, fornire visibilità a livello aziendale, riprogrammare o riassegnare gli ordini di trasporto, gestire le richieste dei clienti/servizio e clienti/vendite risolvendo problemi sulle consegne e monitorare resi/rifiuti. Oltre al diploma e alla laurea i candidati devono avere curiosità, flessibilità, proattività, determinazione, energia e voglia di fare, buone doti comunicative ed interpersonali, predisposizione a lavorare in team, propensione al problem solving, capacità relazionali, orientamento ai risultati e agli obiettivi, etc.
Per verificare tutte le figure…
L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/nestle.html .
Dopo l’incontro di venerdì 4 marzo, al ministero delle Imprese e del Made in Italy, concluso con gli impegni di Governo e Regione, cui è seguita la discesa dei quattro lavoratori dalla ciminiera dell’impianto Kss, la vertenza energia della Portovesme srl entra ora nel vivo.
“Ora inizia la parte costruttiva, ossia i confronti istituzionali propedeutici alla costruzione della proposta e della soluzione – scrivono oggi in una nota i segretari territoriali della Filctem Cgil Emanuele Madeddu, della Femca Cisl Vincenzo Lai e della Uiltec Uil Pierluigi Loi -. L’incontro odierno convocato dal Ministero con la Regione Sardegna e la Portovesme srl rappresenta la prima tappa degli impegni assunti venerdì. Per questo motivo, davanti all’ingresso dello stabilimento, resterà operativo un presidio sino alla fine della vertenza che non è solo per Portovesme ma per tutta la Sardegna, a testimonianza che la questione energetica riguarda l’intero comparto economico e produttivo dell’isola, il quale deve ancora fare i conti con le diseconomie prodotte dalla mancanza del Gas metano.”
“Le proposte sul tavolo sono note – aggiungono Emanuele Madeddu, Vincenzo Lai e Pierluigi Loi -:
– Verificare la possibilità di riproporre lo strumento della Superinterrompibilità per le aziende energivore della Sardegna e della Sicilia al fine di riallineare le stesse condizioni di mercato delle regioni peninsulari.
– Possibilità di siglare un contratto bilaterale con termini simili a quelli esistenti per altre imprese energivore del territorio Sardo e nazionale.
– Revisionare il metodo di fissazione del Prezzo Unico Nazionale, sulla base della struttura dei costi delle singole fonti di generazione elettrica.”
“Chiediamo – concludono i segretari territoriali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil –, lo stesso livello di attenzione e capacità di esito positivo come praticato per altre vertenze nazionali e locali.”
L’Iglesias ha imposto il pari alla capolista Budoni e prosegue la sua marcia decisa verso la salvezza. La squadra di Andrea Marongiu s’è presentata al confronto casalingo con la prima della classe, con un “score” di quattro vittorie nelle ultime cinque giornate. Il Budoni costituiva un vero e proprio esame di maturità e l’Iglesias lo ha superato a pieni voti. Lo 0 a 0 è assolutamente meritato ed il punto conquistato porta l’Iglesias a quota 35, il margine sulla quint’ultima posizione, ora occupata dallo scatenato Li Punti, è diminuito da 6 a 5 punti, ma con una giornata in meno in calendario, soltanto 6.
Andrea Marongiu ha preparato benissimo la sfida con il Budoni ed alla fine ha espresso tutta la sua soddisfazione per il comportamento della sua squadra e per il risultato di parità raggiunto nell’intervista allegata, realizzata da Carlo Floris. Domenica prossima altra tappa fondamentale nel percorso salvezza, a Gavoi, contro il Taloro, reduce dalla sconfitta di Carbonia.
Giampaolo Cirronis
Dal 16 al 19 marzo ritorna la sagra del Carciofo di Samassi, con la sua 33ª edizione, dopo uno stop forzato dall’ultima manifestazione del 2019, causa Covid. Saranno quattro giorni dedicati alla degustazione di prodotti tipici e del carciofo, laboratori didattici, presentazione di libri ed eventi culturali, manifestazioni sportive e spettacoli. Ma non solo: la sagra ha infatti l’obiettivo primario di valorizzare le realtà produttive agricole e artigianali del Medio Campidano.
Le giornate della sagra dedicate al carciofo saranno raccontate e spiegate in anteprima dagli amministratori locali e dai partners coinvolti, durante la conferenza stampa convocata per giovedì 9 marzo, alle ore 10.30, nella sala al primo piano della Camera di Commercio di Cagliari, in Largo Carlo Felice 72.
Organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di Samassi, i partners sono la Camera di Commercio di Cagliari e Oristano, l’Agenzia Laore, l’Associazione Internazionale Città della Terra Cruda, l’Associazione Terras, il Distretto rurale del Campidano, la Coldiretti Sardegna, la Coop, La Collettiva, Atletica Mariano Scano.
Sono 30 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 215 tamponi eseguiti, 4 diagnosticati da molecolare, 26 da antigenico, nessun decesso.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 6.
I pazienti ricoverati in area medica sono 132.
Sono 3.330 le persone in isolamento domiciliare.
Il Carbonia è tornato alla vittoria contro una delle squadre più forti del girone, il Taloro Gavoi, 2 a 0, con goal realizzati in avvio di ripresa, con Rafael Monteiro su calcio di rigore e un autogoal di Giovanni Luppu su conclusione di Fabio Mastino.
Entrambe le squadre, nel corso del girone d’andata, hanno coltivato il sogno di agganciare il treno dei play off ma la marcia spedita di Budoni e Sassari Calcio Latte Dolce, hanno fatto svanire questo sogno, ponendo tra la seconda e la terza un margine molto ampio, oggi 14 punti, doppio rispetto al massimo consentito dal regolamento per dare corso ai play off tra le squadre classificate dal secondo al quinto posto dietro la prima promossa direttamemte in serie D.
Il Carbonia ed il Taloro Gavoi, comunque, stanno dimostrando di avere ancora forti motivazioni. Diego Mingioni, ha dovuto fare a meno di capitan Nicola Serra, influenzato, e degli infortunati, Mattia Pitzalis, Andrea Mastino e Niccolò Agostinelli, i primi due usciti dal campo per infortunio nel turno infrasettimanale a Budoni, ma la squadra biancoblù è apparsa subito più propositiva. La prima mezz’ora è stata priva di pericoli per le due difese e le prime occasioni le ha costruite il Carbonia, al 31’ con una bella azione manovrata, conclusa con un tiro fuori misura da Gabriele Dore e subito è stato Nicola Muscas a trovarsi in buona posizione per battere a rete, ma non l’ha sfruttata.
Il Taloro Gavoi ha cercato di proporsi in avanti ma ha trovato pochi spazi tra le maglie dell’attenta difesa del Carbonia, che va ricordato, con 28 goal subiti è la meno battuta dopo quelle delle due capolista Sassari Calcio Latte Dolce (27) e Budoni (25). La quarta, il Ghilarza, ne ha subito ben 39. Le squadre sono andate al riposo sullo 0 a 0.
Al ritorno in campo dagli spogliatoi, il Carbonia ha pigiato subito forte il piede sull’acceleratore e in 10’ ha messo al sicuro il risultato. Al 50’ Nicola Muscas ha ricevuto il pallone in area, Giovanni Luppu nel tentativo di impedirgli di voltarsi e calciare a rete lo ha agganciato e l’arbitro, ben piazzato non ha avuto dubbi e ha fischiato subito il calcio di rigore, trasformato poi in maniera impeccabile da Rafael Monteiro.
Il Taloro Gavoi ha accusato il colpo, il Carbonia ha saputo approfittarne ed al 55’ ha raddoppiato: Gabriele Dore si è liberato sulla fascia destra, ha servito in profondità capitan Fabio Mastino che, una volta arrivato sul fondo, ha messo in mezzo all’area un pallone invitante sul quale si è lanciato Rafael Monteiro, e Simone Sau nel disperato tentativo di impedirgli di battere a rete da pochi passi, ha deviato maldestramente il pallone alle spalle del proprio portiere.
Mario Fadda ha effettuato subito tre cambi e la sua squadra ha cercato di imbastire una reazione una reazione ma la difesa del Carbonia non ha corso praticamente mai rischi concreti, alcune conclusioni sono terminate lontane dai pali della porta di Adam Idrissi che per il resto, sempre molto attento, ha svolto un lavoro di ordinaria amministrazione.
Mario Fadda ha effettuato gli ultimi due cambi a sua disposizione altri due, anche Diego Mingioni ha fatto cinque cambi nel finale, inserendo tanti giovani e ha concluso la partita con ben 6 fuoriquota del 2005. Nei minuti finali non è successo più niente oltre all’espulsione di Mauro Castro per doppia amonizione.
Carbonia: Idrissi, Mastino F., Orrù, Isaia (dal 44’ st Deluna), Hundt, Monteiro (42′ st Porcu), Prieto, Muscas (32′ st’ Fidanza), Porcheddu (48′ st Fontana), Dore (36’ st Sartini), Porru. A disposizione: Saiu, Lambronui, Frau, Mancini. All. Diego Mingioni.
Taloro Gavoi: Fadda Massimo, Soro (29′ st Dettori), Luppu (11’ st Porcu), Sechi, Sau, Castro, Pittalis (11’ st Lapia), Fois (30’ st Trogu), Pusceddu, Delussu (11’ st Fadda Antonio), Mele. A disp.; Mozzo, Sanna Paolo, Sanna Giovanni, Zucchelli. All. Mario Fadda.
Arbitro: Marco Spiga di Carbonia.
Assistenti di linea: Giuseppe Paolino di Alghero e Martino Fadda di Carbonia.
Reti: 50’ Monteiro (C) rig., 55’ Sau (TG) aut.
Ammoniti: Castro (TG), Delussu (TG), Dore (C), Fidanza (C).
Espulsi: Castro (TG) per doppia ammonizione.
Spettatori: 200.