28 December, 2025

Sono 732 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 2.403 tamponi eseguiti, 79 diagnosticati da molecolare, 653 da antigenico.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 12 (+2).

I pazienti ricoverati in area medica sono 234 (-8).

Sono 24.165 le persone in isolamento domiciliare (-328).

Si registrano 4 decessi: due donne di 86 e 97 anni e due uomini di 88 e 90 anni, residenti nella provincia di Oristano.

«Bonifiche, riconversione, valorizzazione turistica e una nuova e sostenibile stagione industriale possono essere concrete prospettive di sviluppo del Sulcis e di Cagliari, ma solo se si verificano condizioni ben individuate: un forte pilastro sociale per sostenere e accompagnare quei lavoratori che subiranno le conseguenze della transizione ecologica, certezza e stabilità delle fonti energetiche, sostegno agli Enti locali negli sforzi che già stanno ponendo in essere per progettare e gestire interventi a valere sul PNRR. E la cartina di tornasole del successo del PNRR sarà in particolare il Sulcis Iglesiente.»
E’ l’indicazione che ha dato la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd), nel corso dell’incontro con la delegazione dei senatori del Partito democratico arrivata in Sardegna per l’ottava tappa del tour ‘Avvicina’.
«Nell’ottica di aumentare sempre più il ricorso alle energie rinnovabiliha precisato la parlamentare del Partito democraticola Sardegna e il Sulcis non possano rinunciare al gas. Incontrare gli attori dello sviluppo locale, lavoratori, imprese, amministratori e organizzazioni sindacali, ha permesso di mettere ulteriormente a fuoco i problemi ma soprattutto le opportunità del Sulcis e di Cagliari. E la cartina di tornasole del successo del PNRR – ha concluso Romina Mura – sarà in particolare il Sulcis Iglesiente.»

«Preservare il decoro urbano di una città significa tutelare la qualità sociale del luogo nel quale si vive e corrisponde anche alla responsabilità civile di ciascuno.»

Lo ha detto il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, in merito ai provvedimenti che l’Amministrazione comunale ha avviato per il centro, così come per l’intero territorio comunale.

«Sono in corsoha spiegato il primo cittadinole operazioni di sfalcio dell’erba, ma dobbiamo fare i conti con un problema normativo relativo al divieto dei diserbanti chimici; l’uso esclusivo dei decespugliatori causa un allungamento dei tempi e costringe ad operazioni da ripetersi periodicamente, soprattutto dopo le piogge del mese scorso.»

Il comune di Carbonia ha messo in campo una serie di interventi attraverso il Plurifondo Lavoras, cantieri comunali, Somica, Devizia e i Puc con i percettori del reddito di cittadinanza, tutti volti alla pulizia e alla risistemazione delle aree comuni per dare risposte alle esigenze della città.

A tali azioni, tuttavia, si chiede la collaborazione e l’impegno da parte dei residenti. A questo proposito, il sindaco Pietro Morittu ha firmato un’ordinanza anti-degrado. Entro il termine del primo giugno prossimo, i proprietari e detentori a qualsiasi titolo di terreni e aree pertinenziali adiacenti a strade, piazze, marciapiedi, aree pubbliche, aree fabbricate dovranno aver provveduto al taglio dell’erba, di alberature, piante e siepi con rimozione dello sfalcio nelle aree private prospicienti sul suolo pubblico.

L’obiettivo è garantire la sicurezza e prevenire pericoli di incendio dovuti dalla vegetazione secca, oltre che non creare ambienti favorevoli alla proliferazione di animali e di insetti nocivi. Nella nota dell’ordinanza si chiede anche di evitare accumuli di rifiuti e provvedere alla pulizia dei propri animali. Il documento riguarda anche gli allevatori che possiedono terreni confinanti con le aree ferroviarie.

L’ordinanza firmata dal Sindaco intende perseguire l’obiettivo di sensibilizzare e migliorare i comportamenti individuali e collettivi e far maturare una forte cultura civica nella comunità.

«Confidiamo che la sinergia di tutti questi provvedimentiha concluso il primo cittadinoabbia riflessi positivi sulla vita della nostra comunità per salvaguardare la convivenza civile, la sicurezza dei cittadini, l’integrità degli spazi pubblici, nonché il miglioramento della qualità della vita e dell’ambiente.»

Di essenziale importanza – secondo il sindaco di Carbonia – è la presa di posizione degli enti cui l’ordinanza è stata inviata quali Carabinieri, Polizia, Prefettura, Corpo forestale, Provincia, Assl, Area che dovranno provvedere congiuntamente al Comune al rispetto del provvedimento.

E’ termina con una sconfitta nel derby di Guspini la stagione della Villacidrese. Nella 34ª ed ultima giornata del campionato di Eccellenza, la squadra di Graziano Mannu è stata sconfitta 2-1. I gialloblù hanno chiuso così al 10° posto in classifica, con 47 punti. Il Guspini di Marco Piras ha concluso al 14° posto, con 34 punti.

La gara di Guspini si è sbloccata dopo appena 9’ per il gol dei padroni di casa di Floris. Il raddoppio è arrivato nella ripresa, al 70’, ad opera di Bravo. Ha accorciato le distanze poco dopo le distanze Figus, per il 2-1. Una rete che però non è bastata per completare la rimonta. Il 10° posto finale della Villacidrese è considerato comunque un traguardo positivo dalla società del presidente Matteo Marrocu che era tornata nel massimo campionato regionale 22 anni dopo l’ultima volta.

Ora la meritata pausa, in attesa di preparare al meglio la prossima stagione.

Guspini: Fortuna, Serra, Uccheddu, Floris B. (86′ Montesuelli), Uliana, Caddia, Floris L., Sanna (45′ st. Coulibaly), Bravo (74′ Congiu), Malandra, Fadda. A disposizione: Mameli, Ibba, Cinus, Serpi, Pisano. Allenatore: Marco Piras.

Villacidrese: Pisano (74′ Ardau), Muscas, Pinna, Demontis, Zedda, Figus, Medda (63′ Labriola), Cirronis (71′ Corda), Porru, Kassama (48′ Aru), Piras. A disposizione: Lussu, Lilliu, Figos, Pinna, Bruno. Allenatore: Graziano Mannu.

Arbitro: Marco Spiga di Carbonia.

Reti: 9′ Floris, 70′ Bravo, 76′ A. Figus.

Due squadre dei vigili del fuoco del Comando di Cagliari sono intervenute sulla SS 130 all’altezza del km 8.200 in direzione Cagliari, nel territorio del comune di Elmas, per un incidente stradale ed il successivo incendio, nel quale per cause ancora da accertare, sono rimasti coinvolti tre veicoli, un autocarro e due auto che dopo l’impatto si sono incendiate.
La sala operativa ha tempestivamente inviato sul posto la squadra di pronto intervento “1A” della sede centrale con un APS ed il supporto di un’autobotte per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza la sede stradale.
Sul posto è intervenuto anche il personale sanitario inviato dal 118 con ambulanze e l’elicottero dell’elisoccorso, trasportato in ospedale uno dei conducenti.
La strada è stata temporaneamente chiusa al traffico per le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza dell’area.
Il traffico è stato deviato sulla SP 2.
Sul posto presente anche la Polizia stradale per gli accertamenti ed i rilievi di legge, l’Anas per il ripristino della sede stradale.

Da domenica 22 maggio, e sino al 5 giugno, nello storico Teatro Electra di Iglesias ritornano I concerti di Primavera, tre appuntamenti nel segno della grande musica dal vivo organizzati dall’associazione Anton Stadler dietro la direzione artistica di Fabio Furìa.

Dopo due anni di dirette streaming imposti dalla pandemia, la manifestazione pensata come anteprima del Festival internazionale di musica da camera in programma in autunno ritorna in presenza. E per l’occasione ha deciso di valorizzare i giovani talenti sardi, riuniti in ensemble ogni volta diversi.

Domenica 22 maggio (tutti gli appuntamenti sono alle 19,30) si comincia con Suoni di primavera, concerto del Duo Sardo, formato dalla clarinettista Lucia Porcedda e dal pianista Federico Battista Melis. Il programma della serata sarà di assoluta raffinatezza con brani che spazieranno dalla Premiere rhapsodie, opera composta da C. Debussy per una prova d’esame di clarinetto, alla celebre Histoire du tango di A. Piazzolla.

La serata di domenica 29 maggio nasce dalla collaborazione con il Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari che, con il progetto “Suona in Sardegna”, propone tra le altre cose la possibilità di accompagnare gli studenti in un percorso di professionalizzazione. Per l’occasione sul palco dell’Electra salirà il Kontra danse ensemble formato da Manuela Ragusa (voce), Amalia Fenu (violino), Stefano Sebis (fisarmonica), Francesco Ghiglieri (pianoforte), Davide Collu (percussioni). Musiche, tra gli altri, di M. Kagel, L. V. Beethoven, A. Piazzolla per un concerto intitolato La danza invisibile, capace di accompagnare l’ascoltatore in un viaggio in cui il classico incontra il contemporaneo, la musica popolare incontra la musica colta, la parola si alterna alla melodia.

Domenica 5 giugno, la serata conlcusiva proporrà arie fiabesche con il concerto Dalla favola musicale all’opera. Protagonista sarà l’ensemble Kairos (composto da Gabriele Barria, narratore; Pietro Nonnis, flauto; Emanuela Muzzu, oboe, Paolo Pontillo, clarinetto; Stefania Loddo, fagotto; Miriam Picciau, corno) che proporrà brani da S. Prokofiev a E. Grieg passando per grandi autori dell’opera italiana come G. Verdi e G. Rossini.

Nell’ambito delle iniziative promosse dall’Arma dei carabinieri e del progetto della “Cultura della Legalità”, sono state aperte, negli scorsi giorni, le porte della caserma della Compagnia Carabinieri di Carbonia alle classi quinte delle scuole elementari degli istituti comprensivi “Deledda-Pascoli” e “Don Milani”.
Gli alunni, accompagnati dai loro insegnanti, sono stati accolti dai militari della stazione di Carbonia che, dopo una breve introduzione sui compiti particolari dei carabinieri, li hanno guidati tra i vari uffici e reparti della sede quali ad esempio la centrale operativa dove è stata evidenziata l’importanza della comunicazione tra cittadini e forze dell’ordine quando si verifica un evento o un reato.
La visita è poi proseguita all’interno del piazzale interno della caserma, dove i giovani alunni hanno avuto l’opportunità di interagire con altri reparti dell’Arma, quali l’Aliquota Radiomobile ed Il Nucleo Cinofili di Cagliari che hanno effettuato una dimostrazione di controllo di polizia nell’ambito di attività di ricerca di sostanze stupefacenti.

Dopo la timbratura della credenziale nella sede della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, il pellegrino Daniele Gortan proveniente da Udine ed accompagnato dal suo amico cagliaritano Gianni Agnesa, è partito ieri mattina all’alba per percorrere interamente il Cammino Minerario di Santa Barbara.

Particolarmente gradita ed apprezzata anche dal pellegrino udinese è stata la visita al Pozzo Sella della miniera di Monteponi che si incontra lungo la prima tappa del Cammino Minerario di Santa Barbara e che, grazie all’impegno volontaristico pluriennale dell’Associazione Pozzo Sella, all’acquisizione del sito da parte del comune di Iglesias e al più recente sostegno della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, si appresta a diventare uno dei più rappresentativi musei di archeologia industriale della storia mineraria della Sardegna.

Giunto a Carbonia senza problemi di classifica, il Muravera si è imposto 3 a 1 al “Carlo Zoboli” e ha inguaiato ancora di più il Carbonia di David Suazo a tre giornate dalla fine della stagione regolare. Era grande l’attesa per questa partita che, se vinta, avrebbe consentito al Carbonia di fare un sensibile passo avanti verso i play-out, agganciando l’Insieme Formia (15°), travolto in casa 5 a 0 dalla capolista Giugliano, e ad un solo punto dal Lanusei (14°), impostosi oggi in rimonta 3 a 2 sul Real Monterotondo Scalo. Prima del fischio d’inizio, al “Carlo Zoboli”, si sono vissuti alcuni minuti di grande commozione, quando la squadra biancoblù ha donato la maglia numero 10 di Floriano Congiu, una delle grandi bandiere del calcio biancoblù, a Renato Scanu, radiocronista che per tanti anni ha raccontato le gesta dei calciatori del Carbonia, oltre che del Cagliari e di tante altre squadre, che da circa un anno e mezzo sta combattendo la battaglia più difficile della sua vita, contro un avversario “terribile”, la SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica).

Dopo un avvio di partita equilibrato, il Muravera ha sbloccato il risultato con Sheb Derbali, autore di un gran tiro che ha spedito il pallone sulla traversa e poi in rete. Il Carbonia ha contestato a lungo il goal, perché il pallone non avrebbe superato la linea bianca ma l’arbitro non ha avuto dubbi.

Il Carbonia ha accusato il colpo e ha impiegato circa un quarto d’ora a creare un pericolo per la porta ospite, con Fabio Porru, autore di un traversone deviato sul fondo da Francesco Mileto. Al 43′ Alessio Murgia si è guadagnato un calcio di punizione dai 25 metri che si è incaricato di battere, tiro forte ma centrale, parato senza problemi dal giovane portiere Antonio Oliva.

Al tramonto del primo tempo, l’arbitro ha concesso un calcio di rigore al Muravera per un presunto fallo di mano di Fabio Porru. Le proteste dei calciatori del Carbonia sono state vibranti, l’assistente di destra ha chiamato l’arbitro, pare per cercare di farlo recedere dalla sua decisione, ma il direttore di gara ha confermato tutto ed Andrea Demontis non ha lasciato scampo ad Adam Idrissi dagli 11 metri: 0 a 2.

David Suazo ha lasciato negli spogliatoi Marco Russu, inserendo al suo posto Tristan Ganzerli (2003).

Al 49′ il Carbonia è andato vicino al goal con Fabio Porru, ben servito da Alessio Murgia, ma Antonio Oliva ha negato la gioia del goal con un’uscita coraggiosa, nella quale ha rischiato di farsi male. Il Carbonia è cresciuto ma ha continuato ad avere problemi nella finalizzazione del gioco ed al 58′ Adam Idrissi si è dovuto superare per negare a Sergio Nurchi il terzo goal.

Francesco Loi al 60′ ha fatto due cambi, inserendo Nicola Garau (2003) per Lorenzo Loi e Nicola Mereu per Roberto Piroddi. Al 63′ il Carbonia ha costruito una bella trama con Murgia, Aloia e Padurariu, neutralizzata da Francesco Milito.

Al 65′ David Suazo ha inserito Andrea Porcheddu per Lorenzo Isaia. Il Muravera è andato ancora vicino al goal con Sergio Nurchi, servito da uno scatenato Andrea Demontis, ma Adam Idrissi ha risposto ancora presente. Il Carbonia ci ha provato a più riprese con Alessio Murgia, Fabio Porru ed Andrea Porcheddu, ma è stato ancora il Myravera ad andare in goal al 79′, con una grande conclusione di Luca Cadau che non ha lasciato scampo ad Adam Idrissi: 0 a 3 e partita praticamente chiusa.

Altri cambi: prima il giovanissimo Lorenzo Basciu (2004) per Gabriele Dore nel Carbonia e Antonio Del Gaudio (2003) per Sergio Nurchi nel Muravera; poi Niccolò Agostinelli per Alessandro Aloia nel Carbonia e Lorenzo Bregasi per Fabio Vignati nel Muravera.

Niccolò Agostinelli ha impiegato solo 2′ per trovare il goal dell’1 a 3, all’85’, ed alleggerire il peso del punteggio che ha segnato un’amara sconfitta per il Carbonia, che resta fermo a quota 23 punti, alla pari con il Sassari Calcio Latte Dolce, battuto in casa dal Cassino nell’anticipo di sabato, ma con il vantaggio degli scontri diretti. I play out si sono però sensibilmente allontanati, 3 punti dall’Insieme Formia e 4 dal Lanusei, l’Atletico Uri è ora lontano 9 punti, il Cassino 11, il Real Monterotondo Scalo 12.

Mercoledì il Carbonia torna in campo, ancora in casa, con la Vis Artena che ha travolto la vicecapolista Team Nuova Florida 3 a 1. Solo una vittoria terrebbe accesa una flebile fiammella di speranza, alla vigilia della trasferta di Aprilia, sconfitta 3 a 0 in casa dalla Torres, e della successiva partita casalinga con la Gladiator.

Giampaolo Cirronis