25 December, 2025

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Si terranno il 4 e 5 novembre, e non più a ottobre, in modalità elettronica, le elezioni studentesche all’Università di Cagliari.
«Sono convinta che i valori etici, di inclusione, di responsabilità sociale, di rispetto delle idee altrui che hanno caratterizzato le rappresentanze studentesche in questi anniha dichiarato la Rettrice, Maria Del Zompo saranno riaffermati dai nuovi eletti e mi auguro che si rafforzi quella coesione che ha permesso all’Ateneo vittorie importanti, sull’accreditamento periodico o sull’inclusione dell’insularità come fattore critico per noi. L’augurio è quello di una sana competizione elettorale, piena di contenuti e di nuove idee, con la speranza di una grande partecipazione.»
Gli studenti dovranno eleggere i loro rappresentanti nel Senato Accademico, nel Consiglio di Amministrazione, nel Comitato Sportivo Universitario; nei Consigli di Facoltà e nei Consigli di Corso di Studio/classe e nel Consiglio di Amministrazione dell’Ersu per il biennio 2020-2022.
Antonio Caria

«Una svolta sul 5G. Accolte in Europa le istanze degli avvocati sardi Scifo e Appeddu. La Commissione Eu preannuncia grandi rivoluzioni. I potenziali rischi per la salute da esposizione ai campi elettromagnetici, prodotti dalla tecnologia 5G, verranno valutati da organismi indipendenti che affiancheranno l’ICNIRP (Commissione Internazionale per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti) nelle cui linee guida ha sempre escluso ogni sorta di rischio per la salute.»
Ad annunciarlo, in una nota, è la leader del Movimento Sardigna Libera, Claudia Zuncheddu, che aggiunge: «Questo ripensamento da parte della Commissione EU era inaspettato viste le posizioni favorevoli espresse in precedenza sul 5G e sull’affidabilità delle linee guida di ICNIRP».
«In Europa sostiene Claudia Zuncheddu -, a rompere i giochi degli interessi finanziari e a riaprire la discussione su uno dei temi internazionali più dibattuti di questi tempi, sono gli avvocati sardi Francesco Scifo ed Alberto Appeddu. Le tesi dettagliate degli avvocati hanno consentito alla Commissione EU di valutare i potenziali rischi sulla salute derivanti dalla tecnologia 5G e di far luce sul conflitto d’interessi di ICNIRP, società privata notoriamente legata all’industria delle telecomunicazioni.»
«Chi legiferasecondo Claudia Zuncheddu -, non può che affidarsi ai dati della Ricerca e alle Raccomandazioni degli Istituti Internazionali di ricerca, anche se i pareri non sono mai univoci. Di certo la maggior parte degli “studi rassicuranti” in materia di inquinamento elettromagnetico sono finanziati da privati, compresi gestori di telefonia mobile. Ciò chiarisce le ragioni per le quali la ricerca indipendente considera insufficienti gli studi dell’ICNIRP poiché limitati solo agli “effetti termici” da esposizione ai campi elettromagnetici 5G, a differenza di altri studi finanziati in prevalenza da fondi pubblici, che hanno riscontrato numerosi effetti biologici e sanitari “non termici” prodotti da onde elettromagnetiche anche a bassa e bassissima frequenza.»
«Stella Kyriakides della Commissione UEaggiunge Claudia Zuncheddu -, ha accolto il contributo degli avvocati sardi con l’impegno di rivedere le linee guida ICNIRP che ignorano numerosi studi internazionali sugli effetti cancerogeni delle radiazioni 5G. L’auspicio è che si ponga fine alle pressioni dell’ICNIRP per l’adeguamento del limite italiano per le radiofrequenze, tra i più bassi d’Europa, ai livelli internazionali ben più alti e pericolosi stabiliti proprio dall’ICNIRP.»
«In sintonia con l’ICNIRPprosegue Claudia Zuncheddu, la beffa dell’iper-liberista Vittorio Colao. Colao, al timone della Vodafone per 10 anni e con alti ruoli nel mondo della finanza internazionale, oggi è stato scelto da Conte alla guida della Task Force per il “piano della ripartenza economica” in Italia. Il Piano Colao mira ad accelerare lo sviluppo del 5G innalzando i limiti delle emissioni elettromagnetiche e impedendo ai sindaci dissidenti di fermare i lavori per il 5G.»
«L’azione dei nostri avvocati è stata recepita dalla Commissione come un importante contributo all’organizzazione di un “Piano europeo contro il cancro”conclude Claudia Zuncheddu -. Si apre un nuovo scenario che avrà i suoi riflessi ben oltre la Sardegna. Isde Sardegna, Alleanza Italiana Stop 5G e il Comitato NO 5G Sardegna, attendono che l’Europa dichiari una “moratoria sul 5G fino a quando la ricerca indipendente, condotta da scienziati senza legami con l’industria, ne confermasse la sicurezza”, così come richiesto dai nostri avvocati.»

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«La Giunta regionale della Sardegna ha accolto le nostre proposte a sostegno delle associazioni sportive equestri dilettantistiche regionali.»
Possono essere soddisfatti i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Francesco Mura, Fausto Piga e Nico Mundula dopo l’approvazione, all’interno del disegno di legge 162 sugli aiuti post emergenza Coronavirus, di un intervento straordinario a favore degli operatori del comparto ippico ed equestre.
«Si tratta di misure fondamentali – ribadiscono Francesco Mura, Nico Mundula e Fausto Piga per sostenere il settore dell’equitazione, in cui la Sardegna vanta una lunga e prestigiosa tradizione. Auspichiamo ora una attuazione celere del provvedimento da parte della Giunta e delle strutture regionali.»
Un allarme che era stato lanciato dopo la decisione di sospendere, sempre per via del Covid, tutte le manifestazioni sportiva, comprese quelle ippiche. Una richiesta che i tre esponenti del partito di Giorgia Meloni avevano ribadito anche in una lettera inviata all’assessora regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, e al commissario straordinario di Agris, Raffaele Cherchi.
«Siamo soddisfattiha concluso il capogruppo Francesco Mura -, la nostra proposta si è rivelata decisiva per poter dare risposte concrete ai gestori dei circoli ippici della Sardegna.»

 

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Il Consiglio regionale ha approvato questa sera il DL 162, meglio noto come “DL Salva Imprese”, con 29 voti favorevoli e 20 astenuti.

«Con l’approvazione del DL 162 le imprese e i lavoratori della Sardegna da oggi possono contare su strumenti finanziari importantissimi che, unitamente a quanto già approvato in precedenza, consentiranno di traghettare la nostra isola verso la ripresaha commentato il capogruppo della Lega, Dario Giagoni -. Si tratta di un disegno di legge che ha giovato di varie rivisitazioni e migliorie, e per questo devo dar merito tanto alla Giunta quanto alle Commissioni per l’indispensabile lavoro svolto nei giorni scorsi, pur non perdendo mai il suo spirito iniziale atto a mettere al centro l’attività imprenditoriale. Siamo consapevoli che c’è ancora tanto da fare ma riteniamo sia stato mosso oggi un importante passo per far sì che nessun lavoratore o comparto si senta escluso. Dimostrazione di questo ne è l’istituzione del fondo (R) ESISTO che prevede ben 65 milioni per la concessione alle imprese di un contributo straordinario sul costo del lavoro dei dipendenti; lo stanziamento di ulteriori 15 milioni per incrementare la dotazione finanziaria della LR 8/2020 rivolta alle piccole e micro imprese del settore turistico; ancora fondi a sostegno della suinicoltura, fondi per l’acquisto di forme di formaggio ovino, caprino e vaccini, nonché di prodotti di panificazione tipici sardi da destinarsi agli indigenti, sostegno alle tonnare, agli allevatori di cozze e di mitili, agli apicoltori, al comparto della viticoltura.»

«Non da meno abbiamo cercato di mettere una pezza alle numerose mancanze rilevate a livello nazionale andando incontro ai tantissimi lavoratori aventi contratto di somministrazione o atipici, andando incontro ai giostrai, agli ambulanti che da tempo chiedono maggiore attenzioneha concluso Dario Giagoni -. Abbiamo in sostanza cercato di intervenire trasversalmente andando incontro alle necessità di ogni settore, di ogni lavoratore che in questo periodo ha sofferto, talvolta in silenzio, e ha bisogno ora di sperare in una possibile e meno lontana ripartenza.»

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Il Consiglio regionale ha approvato questa sera la “Legge quadro sulle azioni di sostegno al sistema economico della Sardegna a salvaguardia del lavoro, a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19). 29 i voti favorevoli, 20 gli astenuti, su 59 votanti.

«Il via libera dato dal Consiglio regionale consente di rendere disponibili per le imprese colpite dalla crisi Covid ed i lavoratori circa 190 milioni di euro». Il presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, sottolinea con soddisfazione il voto con cui l’Assemblea legislativa sarda ha approvato la legge a sostegno del sistema produttivo dell’Isola.
«La celerità ed il consenso con cui il Consiglio regionale ha approvato il provvedimento, anche grazie allo spirito collaborativo ed al senso di responsabilità della minoranza, sono il segno della qualità e della serietà delle misure che la Giunta guidata da Christian Solinas ha proposto a sostegno dell’economia, del lavoro e delle famiglieaggiunge Michele Pais -. La modulazione delle risorse stanziate consentirà interventi a favore di tutti i settori colpiti dalla pandemia.»
«Con queste misure si è dato forma ad un piano straordinario di sostegnoconclude il presidente Michele Paisdel quale beneficiano tra gli altri le imprese del turismo, dell’agricoltura e della pesca, del commercio e dell’artigianato, ma anche le società sportive e i lavoratori autonomi. Ringrazio le forze politiche per la rapidità con cui hanno dato il via libera alla programmazione delle risorse in modo da rispondere subito alle esigenze delle imprese.»

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Paolo Palmas sarà ancora uno degli attaccanti del Latte Dolce Calcio. L’annuncio è stato dato dalla stessa società.
«Ho scelto di vestire per la quinta stagione consecutiva questa maglia perché credo fermamente in questo progetto ha dichiarato Paolo Palmas -. Sono ormai molto legato a questi colori e ho una grande voglia di rivalsa dopo un’annata che soprattutto a livello personale è stata, diciamo, un po’ storta: anche per questo il Sassari calcio Latte Dolce dal mio punto di vista è la scelta migliore, la squadra ideale per rimettermi in gioco con tutta la grinta possibile. La voglia di ricominciare è tanta, e credo valga per tutti. Speriamo di tornare in campo al più presto, senza guardarci alle spalle ma certo con un pizzico di rammarico per il momento in cui lo scorso campionato si è interrotto.»
«Come sempre accade in realtà non so cosa aspettarmi dal prossimo campionato, ma posso certamente dire che mi piacerebbe vivere con la squadra una stagione importante, e che mi auguro di raggiungere i traguardi che ci vorremo prefissare assieme alla societàha concluso Paolo Palmas -. Provo tanta stima e ho piena fiducia nel lavoro che fanno staff e società. Ho un ottimo rapporto con il mister, bello poter lavorare ancora insieme. E bello anche ritrovare i vecchi compagni, ovviamente dispiace sempre per chi va via posto che chi arriva e arriverà per la prima volta sarà certamente bene accetto. Non vedo l’ora di iniziare. Da parte mia spero di continuare a dare il mio contributo provando a fare sempre qualcosa in più. Sento la fiducia di tutti, voglio dimostrare di essere all’altezza e migliorarmi ancora a livello personale e come parte del gruppo squadra.»
Antonio Caria
Foto di Alessandro Sanna

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La Torres si prepara per la nuova stagione calcistica 2020/2021. Questa mattina si è tenuto un incontro tra il presidente del rossoblù, Salvatore Sechi, il sindaco, Pietro Carbini, e il suo vice, Ivan Ledda, che porterà la squadra sassarese ad effettuare la preparazione pre campionato nella la nuovissima struttura sportiva di Santa Maria Coghinas, in programma dal 23 agosto al 5 settembre.
«Felici di poter inaugurare questa struttura con la presenza degli amici della Torres – ha dichiarato Pietro Carbinie di dare così lustro ad un’opera realizzata per offrire un servizio importante nel territorio, con uno spazio finalmente fruibile e adattato alle esigenze sportive».
Gli atleti e lo staff alloggeranno nell’albergo Monti Ruju. Un pre ritiro sarà effettuato, a partire dal 17 agosto, presso “Walter Frau” di Ossi. Nella prima settimana di lavoro saranno aggregati anche numerosi atleti tesserati con la Torres, tra rientri di prestiti e ragazzi provenienti dal settore giovanile, che saranno visionati dal tecnico e dallo staff.
«Vogliamo dare a tutti la possibilità di giocarsi le proprie carte ha aggiunto Salvatore Sechi e in questa fase sarà il tecnico a darci le indicazioni necessarie. Abbiamo tanti atleti di proprietà che hanno fatto bene in questi anni e per loro il pre ritiro rappresenta occasione per confrontarsi con la prima squadra. Dal 23 agosto partirà il ritiro vero e proprio nella splendida struttura di Santa Maria Coghinas. Ringrazio il sindaco Pietro Carbini ed il vice sindaco Ivan Ledda per averci accolto e per averci dato la possibilità di inaugurare questa struttura che diventa un importante punto di riferimento per noi, in previsione del progetto Accademia della Torres, e per tutti gli sportivi locali, ora e in futuro».
Antonio Caria

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È stato siglato questa mattina a Nora, alla presenza della sindaca di Pula, Carla Medau, e del professor Giorgio Massacci, un accordo di collaborazione tra il Comune e l’Università di Cagliari per i lavori di messa in sicurezza della Chiesa di Sant’Efisio.
Si tratta di uno studio scientifico per decidere le modalità di intervento e valutare il livello attuale di sicurezza, conservazione e valorizzazione dell’edificio religioso.
Gli interventi, che avranno un costo totale di 100mila euro di cui 78mila 400 euro di fondi regionali, dovrebbero iniziare ad ottobre e riguarderanno l’eliminazione delle infiltrazioni d’acqua, la sostituzione delle travi in legno del portico e la messa in sicurezza del campanile a vela.
«Il nostro impegno per la Chiesa di Sant’Efisioha dichiarato Carla Medaunon è solo di carattere politico o professionale bensì è di tipo affettivo ed emozionale, tutti la sentiamo come parte della nostra famiglia, per questo gli assessori ed i consiglieri di maggioranza, il parroco don Marcello, i confratelli della Confraternita di Sant’Efisio hanno voluto presiedere alla firma dell’accordo.»
È stata anche presentata alla Regione la richiesta di un finanziamento per il progetto di restauro complessivo della Chiesa, per un importo di 500mila euro.
«Inoltre stiamo collaborando reciprocamente con la Città Metropolitana – ha concluso Carla Medauper il medesimo obiettivo, perché la Chiesa è un patrimonio dell’intera Sardegna.»
Antonio Caria

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«Ieri sera la notizia di un nuovo contagio in Città Metropolitana…questa mattina la comunicazione che la persona positiva al Covid 19 risiede ad Assemini. Niente panico: questa persona negli ultimi giorni è stata fuori, quindi non ha contratto in virus in Sardegna. Spero davvero sia un falso positivo anche perché non ha la febbre e non ha ancora fatto il secondo tampone. Esigenze lavorative hanno fatto si che facesse i controlli che hanno dato questo esito.»
Inizia così un post pubblicato questa mattina su Facebook, dalla sindaca di Assemini, Sabrina Licheri, dopo che ieri era registrato un nuovo caso di Coronavirus all’interno della Città Metropolitana di Cagliari.
Un argomento sul quale la stessa prima cittadina è voluta tornare questo pomeriggio. «La notizia di un nuovo positivo ad Assemini deve essere per tutti motivo di riflessione – ha aggiunto Sabrina Licheri -. Per me lo è. È giusto riappropriaci delle nostre vite “normali”. La nostra normalità̀ però non può̀ coincidere con quella pre Covid: deve necessariamente essere una nuova normalità̀. L’abitudine di indossare la mascherina in determinati luoghi, il distanziamento sociale, lavarci le mani frequentemente non devono più condizionare le nostre abitudini, devono diventare le nostre abitudini che esprimono la pratica del rispetto e dell’attenzione per la propria salute e quella degli altri. Io ne faccio proprio una questione di rispetto personaleha concluso Sabrina Licheri -. Possiamo goderci l’estate, stare in compagnia, partecipare agli spettacoli con quella che è la nuova normalità̀: possiamo farcela e ce la faremo.»
Antonio Caria

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«La Filcams CGIL si oppone al cambio del Contratto Collettivo Nazionale, chiedendo il giusto inquadramento,  il riconoscimento delle professionalità, la garanzia dei diritti e della giusta redistribuzione. Non va dimenticato che gli appalti in oggetto derivano da finanziamenti pubblici destinati all’occupazione, peraltro di un settore strategico di fondamentale importanza come la cultura.»
Lo scrive, in una nota, Luca Pizzuto, segretario regionale dei Articolo 1.
«Faccio mio l’appello della Filcams affinché in questa battaglia di civiltà, le stazioni appaltanti, i comuni e gli enti che si avvalgono dei servizi della Cooperativa Sistema Museo si facciano carico di ottenere informazioni chiare sul grado di rispetto dei diritti dei lavoratori conclude Luca Pizzuto -, mettendo conseguentemente in atto, tutte le tutele necessarie affinché questi servizi vengano resi nel pieno rispetto delle mansioni realmente svolte e delle professionalità coinvolte, e che nessuna svalutazione contrattuale potrà cancellare.»