20 December, 2025

Nel 2025 compie quarant’anni il Premio Letterario Giuseppe Dessì, il concorso letterario nazionale più longevo della Sardegna. La cerimonia finale di premiazione si terrà a inizio autunno a Villacidro, il paese del Sud Sardegna al centro della vita e dell’opera di Dessì, oggi sede della Fondazione a lui intitolata.

Il Premio Dessì si articola in due sezioni, Narrativa e Poesia, ed è riservato a opere edite in lingua italiana pubblicate dopo il 31 gennaio 2024. Le pubblicazioni devono essere inviate, in numero di 11 copie, entro il 10 maggio 2025, alla Segreteria Organizzativa della Fondazione Dessì, all’indirizzo: via Roma, 65, 09039, Villacidro.

Il vaglio delle opere è affidato a una giuria qualificata presieduta da Anna Dolfi, massima esperta dell’opera di Dessì (alla guida della giuria dal 2010) e composta dai docenti universitari Duilio Caocci, Gino Ruozzi e Nicola Turi, dal poeta e critico letterario Giuseppe Langella, dal giornalista Luigi Mascheroni, dalla linguista e scrittrice Francesca Serafini, dal romanziere e bibliotecario Fabio Stassi e da un rappresentante della Fondazione Dessì.

Alla giuria spetterà il compito di selezionare dapprima i sei finalisti, tre per ognuna delle due sezioni del concorso, e successivamente di decretare i due vincitori assoluti, che saranno proclamati nel corso della cerimonia di premiazione.

Ai vincitori delle due sezioni letterarie Narrativa e Poesia  sarà assegnato un premio del valore di 5.000 euro. Saranno premiati anche gli altri due finalisti, che riceveranno un premio di 1.500 euro.

Oltre ai premi letterari per la Narrativa e per la Poesia sarà assegnato il Premio Speciale della Giuria, del valore di 5.000 euro, riconoscimento tributato dalla commissione giudicatrice a un autore o a un’opera letteraria. Non è previsto per questo premio l’invio di volumi da parte di autori e case editrici.

A completare i riconoscimenti, anche il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna, del valore di 5.000 euro, attribuito a un personaggio del panorama culturale e artistico per l’attività svolta nell’annualità di riferimento.

 

 

Le Segreterie Territoriali Filctem CGIL, Femca CISL e Uiltec UIL e la RSA Eurallumina Filctem CGIL, Femca CISL e Uiltec UIL hanno diffuso una nota sulla riunione di monitoraggio svoltasi al Mimit sullo stato della vertenza.

«La discussione al tavolo ha sviluppato sostanzialmente il tema, propedeutico ed indispensabile al rilancio delle produzioni della fabbrica a distanza di 16 anni dalla fermata impianti nel lontano mese di marzo 2009, della modifica del cosiddetto Dpcm Energia Sardegna, a seguito dell’impugnazione del Dpcm omologo emanato dall’allora Governo Draghisi legge nella nota -. In data 17 gennaio scorso la Regione sarda (assessore dell’Industria e presidente della Giunta) ha incontrato il Ministro del Mimit Adolfo Urso cui è stato fatto presente, per quanto riguarda il tema specifico Vertenza Eurallumina, l’importanza della necessità impellente nell’addivenire in tempi celeri all’emanazione del Dpcm sopra citato; la stessa presidente Alessandra Todde preannunciava al Ministro Adolfo Urso che la Regione aveva provveduto ad inviare Nota Ufficiale al Ministro del MASE Pichetto Fratin con la quale gli è stato richiesto un incontro urgente per la presentazione e definizione dello schema di approvvigionamento “definitivo” della rete del gas metano per l’isola secondo il punto di vista della Giunta regionale. L’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani ha reso noto alla riunione in maniera ufficiale tale interlocuzione e ribadito a nome e per conto della Giunta della Regione Sardegna la propria posizione in merito. È stato altresì reso noto dallo stesso assessore che stamane in mattinata si è svolta la 3ª riunione del Comitato tecnico ad hoc che sta elaborando specificamente le tematiche inerenti il futuro Dpcm Energia e che in quella sede SNAM ha chiesto di poter avere a disposizione un mese di tempo per poter meglio elaborare alcune ulteriori questioni di natura tecnica rispetto alla collocazione presso il porto di Santa Giusta (terminal GNL “Oristano”) di una ulteriore unità FSRU per il potenziamento dello stoccaggio e la futura distribuzione del gas metano verso SUD, in direzione Macchiareddu e Portovesme, sempre per la definizione del Dpcm medesimo. Regione e Governo concordano che la partita inerente la riscrittura del Dpcm Energia debba essere chiusa entro il mese di marzo, onde scongiurare la prossima sentenza del Consiglio di Stato sul DPCM “Draghi” del 2022, prevista proprio nel mese di marzo 2025. I tecnici del Ministero dell’ambiente hanno evidenziato altresì che sarà necessario sentire a riguardo anche il parere tecnico di Terna, in quanto Ente gestore della rete elettrica nazionale, per la definizione dell’effettivo dimensionamento della unità FSRU da collocare a Nord dell’isola presso Porto Torres, a seconda o meno che la centrale termoelettrica di Fiumesanto venga convertita da carbone a gas. A prescindere dalle sorti del tratto del Nord Sardegna il tratto che interessa specificamente lo sviluppo della Vertenza Eurallumina risulta oramai definito.»

«La società Eurallumina ha reso noto al tavolo della riunione odierna che nei giorni scorsi, per quanto riguarda il tema “sanzioni patrimoniali”, nonostante il forte auspicio che la nota vicenda potesse risolversi una volta per tutte positivamente (visto l’esito della sentenza del 8/11/2024 del TAR del LAZIO che diede ragione in tal senso alla società Eurallumina), il ministero dell’Economia, essendosi appellato in ricorso al Consiglio di Stato, ha avuto da quest’ultimo (in data 14 gennaio 2025) la concessione di una ulteriore udienza di aggiornamento per discutere nel merito delle questioni di cui sopra citate; tale udienza si svolgerà in data 10 aprile 2025si legge ancora nella nota sindacale -; contestualmente sono stati sospesi gli effetti della sentenza del Tar del Lazio ovvero, sino al 10 aprile prossimo, i beni patrimoniali dell’azienda rimangono ancora in regime di congelamento preventivo in attesa della definitiva pronuncia, con tutte le ripercussioni del caso. In conclusione le parti presenti alla riunione hanno concordato sulla necessità di aggiornare una ulteriore riunione di verifica sugli sviluppi della vertenza presso lo stesso Mimit il quale ha accolto la richiesta convocando sin da oggi la prossima riunione in data 24 febbraio 2025 alle ore 15.00. Per quanto riguarda gli appuntamenti inerenti la vertenza Eurallumina a breve termine si rende noto che nelle date di domani e dopodomani 21-22 gennaio 2025 sono previste due riunioni propedeutiche alla definizione dell’Accordo di rinnovo degli ammortizzatori sociali per le maestranze dell’Eurallumina, sia a livello sia regionale (assessorato regionale del Lavoro) che nazionale (ministero del Lavoro e delle Politiche sociali) per mettere in sicurezza il salario delle lavoratrici e lavoratori coinvolti per l’annualità 2025.»

 

«In attesa del prossimo tavolo tecnico su Eurallumina, la Regione Sardegna solleciterà un tavolo politico con il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Pichetto Fratin, già richiesto dalla presidente Todde, al fine di definire tempi e modalità per la modifica del Dpcm relativo al piano di approvvigionamento energetico dell’isola, propedeutica a tutte le attività di ripartenza dell’azienda e pertanto urgentissima.»

Lo ha detto l’assessore dell’Industria Emanuele Cani al termine del tavolo tecnico odierno sulla vertenza, in videocollegamento con i rappresentanti di Mimit, Mase, Confindustria Sardegna Meridionale, Agenzia del Demanio, azienda e organizzazioni sindacali.

«Di fondamentale importanza, ai fini della ripresa di Eurallumina, sarà anche la sentenza sul vincolo del congelamento dei beni Rusal, la società russa a cui fa capo l’azienda di Portovesme», ha sottolineato Emanuele Cani. Il pronunciamento è atteso per il mese di aprile.

L’assessore Emanuele Cani ha incontrato in mattinata i rappresentanti sindacali per fare un resoconto dell’incontro preliminare sulle vertenze Eurallumina, Sider Alloys e Portovesme Srl tenuto al Mimit il 17 gennaio scorso.

Il tavolo tecnico su Eurallumina è stato aggiornato al 24 febbraio, con l’impegno da parte del ministero delle Imprese e del Made in Italy a riconvocare le parti anticipatamente qualora emergessero elementi significativi per il rilancio dell’azienda.

 

 

Dopo Sassari e Olbia, i Percorsi di Innovazione e.INS Spoke 2 fanno tappa a Nuoro, Giovedì 23 gennaio ore 11:30, presso l’Aula Magna UniNuoro (Via Salaris 18). Il ciclo di eventi, che coinvolgerà tutto il territorio regionale, è organizzato nell’ambito del progetto e.INS – Ecosystem of Innovation for Next Generation Sardinia nell’articolazione dello Spoke 2, misura finanziata dal PNRR e coordinata dall’Università di Sassari, che mira a promuovere la crescita economica della Sardegna puntando sul turismo e i beni culturali. L’entità del finanziamento per lo Spoke 2 è di circa 12 milioni di euro.

Questo terzo incontro è rivolto alle imprese e agli operatori del settore Turismo e Beni Culturali” del centro Sardegna (PMI, start-up, incubatori d’impresa, associazioni di categoria, enti locali, GAL, FLAG, parchi nazionali e regionali, scuole e comunità locali) per illustrare i bandi disponibili e le opportunità messe in campo dal progetto e.INS Spoke 2, con lo scopo di promuovere lo sviluppo di progetti innovativi, creando sinergie tra imprese, enti locali, ricerca accademica e cittadinanza, coinvolgendo proprio le comunità locali nell’innovazione di processo e di prodotto in ambito turistico.

Gli argomenti dell’incontro saranno:

  • Bandi a cascata per PMI e startup: Si tratta di due bandi a cascata che prevedono contributi a fondo perduto del 50% per progetti con un importo compreso tra 20.000 e 200.000 euro, destinati a imprese e startup. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 28 febbraio 2025.

  • Manifestazione di interesse per GAL, FLAG, Aree Protette, Enti Pubblici: È indetta una manifestazione di interesse rivolta ai GAL, FLAG, Aree Protette, Comuni ed Enti Pubblici, con l’obiettivo di sostenere progetti innovativi in co-finanziamento, per la valorizzazione del territorio, dei beni culturali e delle risorse turistiche locali, promuovendo il trasferimento di tecnologie e di conoscenze a quelle entità che lavorano più da vicino con i territori. La scadenza per la presentazione della manifestazione di interesse è fissata al 31 marzo 2025.

  • Piattaforme sperimentali per i dati sul turismo: Sono state pubblicate 2 manifestazioni di interesse, la prima, rivolta ad imprese e enti locali, per la realizzazione di una piattaforma innovativa per l’analisi e la raccolta di dati complessi sul turismo regionale (l’analisi del sentiment, mappatura geografica, report automatizzati), la seconda per il supporto alle PMI nella creazione di un profilo aziendale online, per la raccolta e gestione delle recensioni dei clienti. La scadenza per la presentazione delle 2 manifestazioni di interesse è fissata al 31 marzo 2025.

  • Piano di formazione “e.INS Spoke Academy” per le PMI del turismo
    Il piano di formazione comprenderà diverse azioni: un’academy online, che ospiterà corsi e lezioni dedicate ad imprenditori e lavoratori del settore turistico e culturale; azioni di mentoring, finalizzate al trasferimento tecnologico dalle università al mondo imprenditoriale; azioni di training orientate all’innovazione, dedicate ad associazioni di categoria ed alle amministrazioni.

I Percorsi di Innovazione e.INS Spoke 2 faranno tappa ad Oristano il 30 gennaio, a Cagliari il 6 febbraio e ad Iglesias il 13 febbraio.

Per i cittadini del Sulcis Iglesiente è possibile richiedere online i documenti utili ai fini ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) per il 2025.
Per ottenere in tempo reale la certificazione, che racchiude in un unico documento i dati dei rapporti intercorrenti con Poste Italiane, è necessario essere registrati a poste.it e aver associato un numero di telefono ad uno dei propri prodotti finanziari. L‘attestazione è disponibile nella bacheca dell’area riservata MyPoste.
Il documento, che viene emesso su richiesta dell’intestatario, raccoglie tutte le informazioni necessarie per il calcolo dell’ISEE relative ai prodotti finanziari, in particolare riporta saldo e giacenza media dei conti BancoPosta e dei libretti di risparmio postale attivi/estinti nel corso dell’anno 2023, il valore nominale dei buoni fruttiferi postali (cartacei e dematerializzati), saldo e giacenza media delle Postepay nominative, delle Postepay con iban e delle carte enti previdenziali, la situazione dei fondi di investimento, del deposito titoli e l’attestazione dei premi versati per polizze assicurative.
Anche quest’anno le attestazioni valide ai fini ISEE 2025, con i dati aggiornati al 31 dicembre 2023, potranno essere consultate accedendo alla bacheca da app o dal sito poste.it, aprendo il messaggio «Attestazione patrimoniale valida ai fini ISEE 2025» e scaricando il documento.
Le app sono gratuite e sono utilizzabili anche da chi non è titolare di un rapporto con l’azienda, come un vero e proprio ufficio postale a casa dei cittadini.
Per tutti i dettagli sul servizio è possibile consultare il sito https://www.poste.it/prodotti/rilascio-certificazione-ai-fini-isee.html.

Con “Tutta un’altra story” si avvia il bando per la selezione di giovani volontari da impiegare in progetti di Servizio civile che si svolgeranno tra il 2025 e il 2026. Anche l’Amministrazione comunale di Villamassargia ha aderito all’iniziativa, che ha scadenza alle ore 14.00 di martedì 18 febbraio 2025, con due proposte progettuali per la selezione di altrettanti volontari.
«Le attività che abbiamo ideato per il reclutamento di due giovanispiega la sindaca di Villamassargia Debora Porràsi snodano su due macrotemi a noi molto cari: il primo consiste nella cura del nostro patrimonio ambientale e il secondo nella promozione culturale tout court. Siamo certi che i ragazzi sapranno offrire con la loro freschezza di idee ed entusiasmo un ottimo contributo.»
Nel dettaglio, gli obiettivi del primo progetto riguardano la tutela e valorizzazione del monumento naturale S’Ortu Mannu connesse a servizi di educazione e sensibilizzazione in campo ambientale. Nel secondo progetto, il volontario affiancherà il personale dell’ufficio cultura del Comune di Villamassargia nell’organizzazione e nella gestione degli eventi e delle proposte culturali e ricreative.

Il bando è rivolto a giovani, dai 18 ai 29 anni non ancora compiuti, che dovranno presentare domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it .

Le domande dovranno essere inoltrate esclusivamente nella modalità on line sopra descritta e non oltre il termine prestabilito. È possibile presentare una sola candidatura per un solo progetto.
«L’impegno temporale – specifica la vicesegretaria comunale Laura Pasci, referente del progettoè di 12 mesi, con un servizio di circa 25 ore settimanali da svolgere in presenza.»
Oltre a un contributo mensile di 507,30 euro mensili, al termine di questo prezioso percorso di orientamento al lavoro, «i ragazzi aggiunge la vicesegretaria Laura Pasciotterranno l’attestato di partecipazione e la certificazione delle competenze, senza dimenticare che vi è una riserva di posti nei concorsi pubblici per chi ha svolto il servizio civile».
Per maggiori informazioni si può prendere visione dell’avviso sul sito istituzionale del comune di Villamassargia. Si può inoltre consultare www.scanci.it .

Era la fine del Carnevale del 1750 quando il grande Carlo Goldoni scriveva “sedici commedie nuove” per il pubblico veneziano. In queste novelle Goldoni disegna vizi e virtù della sua società… soprattutto vizi.

“Lui”, scrive con cognizione di causa, perché aveva personalmente sperimentato le pessime conseguenze della “malattia del gioco”, frequentando diversi locali notturni, anche annessi ai teatri, per vari tipi di gioco in voga nella Venezia del ‘700. Nasce così il “Giocatore” uno spaccato di vita quotidiana a metà tra il serio ed il faceto. Un testo completo ed armonioso, equilibrato nelle sue parti a volte drammatiche, a volte tipicamente da commedia. Un dramma come quello del gioco d’azzardo che si racconta da solo tra battute leggere ed improvvisi momenti di sconforto e pentimento. Un testo che diventa unico, fruibile in maniera eccezionale date le sue particolarità: musica dal vivo, ballo e canzoni originali interpretate dai personaggi in modo brillante. Occhi ed orecchie, del pubblico che non si stancano mai perché sollecitate costantemente da improvvisi colpi di scena.

Una scenografia imponente, effetti speciali importanti e costumi dettati dall’eleganza, fanno dello spettacolo un qualcosa di veramente eccezionale. Un modo di presentare un annoso e serissimo problema “il gioco d’azzardo” proprio come avrebbe fatto il nostro stimatissimo Carlo Goldoni a cui non mancava mai il sorriso sulle labbra.

“Il Giuocatore” di Carlo Goldoni, adattamento e regia di Roberto Valerio (produzione Teatri di Pistoia / Centro di Produzione Teatrale), andato in scena martedì 7 gennaio al Teatro Comunale di Sassari e poi da mercoledì 8 gennaio fino a domenica 12 gennaio al Teatro Massimo di Cagliari per la Stagione 2024-2025 de La Grande Prosa organizzata dal CeDAC Sardegna, appare come un capolavoro teatrale dal carattere travolgente e dinamico, uno spettacolo adattato da Roberto Valerio che fa anche da regista. Nel cast Alessandro Verone, Mimosa Campironi, Franca Penone, Nicola Riganese, Massimo Grigò, Davide Lorino, Roberta Rosignoli, Mario Valiani. Scene e costumi di Guido Fiorato. Musiche originali di Mimosa Campironi. Luci di Emiliano Pona.

Al centro della commedia c’è Florindo, un irrimediabile giocatore d’azzardo che crede di poter cambiare la propria vita sino a diventare ricco, giocando ogni spicciolo che gli capita tra le mani, arrivando così a sperperare una grande fortuna. Florindo ama la sua donna, o forse le donne, ma ancor più ama giocare, giocare e vincere… è completamente dipendente del gioco. Ahimè, il tempo è passato, e dal 1750 ad oggi l’uomo ha fatto passi da gigante ma la dipendenza del gioco e dai vizi in generale come droghe, alcool e sesso, resta sempre un grande problema da risolvere. Oggi la società tra gaming, smartphone, internet, social network, farmaci che sinché il giocatore può “viverli” va bene, ma appena subentra un’impossibilità di esaudire la richiesta, scatta la crisi d’astinenza che pone il malcapitato e chi gli sta attorno in serio pericolo. La ragione del disagio che disorienta gradualmente parte della popolazione, dovrebbe essere definitivamente sondata con una seria ed attenta riorganizzazione da parte dello Stato e della tutela della “Salute” di tutti i cittadini. Giocare può essere, anzi è sicuramente divertente, ma l’importante è non fare del “gioco” il proprio padrone.

Nadia Pische

              

 

Oggi, 19 gennaio, nella splendida cornice di Oristano, il presidente della III Zona FIV, Corrado Fara, ha premiato gli atleti della Lega Navale Italiana Sulcis per i risultati straordinari ottenuti a livello zonale, nazionale e internazionale nel 2024. Un riconoscimento che celebra l’impegno, la dedizione e il talento di questi giovani campioni, esempi di eccellenza sportiva per la comunità velica.

Ecco i protagonisti:

Fabio Serra

  • Campione Zonale O’PEN SKIFF U12
  • Argento ai Campionati Italiani Giovanili in Singolo nella categoria Open Skiff U12
  • Oro alla Coppa dei Campioni
  • Argento nel Ranking Nazionale Open Skiff
  • Atleta selezionato per il progetto Next Generation Under 16

Filippo Vincis

  • Oro al Campionato Italiano RS Aero 6
  • Oro nel Ranking Nazionale RS Aero 6
  • Oro al Campionato Europeo Team Race RS Aero
  • Campione Zonale RS Aero 6

Alice Sussarello

  • Oro al Campionato Europeo Team Race RS Aero

Angelica Perra

  • Campionessa Zonale O’PEN SKIFF U16

Chiara Sussarello

  • Campionessa Zonale RS Aero 5

Questi risultati straordinari sono il frutto di un lavoro costante, della passione per lo sport e del sostegno di tutta la Lega Navale, ottenuto dagli atleti con il supporto dei tecnici e delle famiglie.

 

L’Iglesias, in 10 uomini dal 60′, subisce un goal, lo rimonta e ferma sul pareggio l’Ossese, terza forza del campionato. Iglesias-Ossese è stata una partita maschia, vissuta dall’inizio alla fine in un clima di alta tensione, che il direttore di gara Leonardo Burgassi di Firenze ha fatto grande fatica a controllare, concludendola con un bilancio di un cartellino rosso a Stefano Crivellaro (al 60′) e ben otto cartellini gialli (Mechetti, Brailly, Alvarenga, Restivo ed Edoardo Piras dell’Iglesias; Gueli, Saba e Porcheddu dell’Ossese). Sul taccuino del fischietto fiorentino sono finiti anche il tecnico dell’Iglesias Giampaolo Murru, ammonito e già diffidato, e il suo vice Maurizio Quaglieri, espulso, entrambi non saranno in panchina domenica prossima ad Alghero, dove non ci saranno neppure Stefano Crivellaro (espulso) ed Edoardo Piras (ammonito e già diffidato) che verranno squalificati. Anche all’andata, quando si impose l’Iglesias con un goal di Artur Sagitov, in campo accadde un po’ di tutto e le due squadre terminarono la partita incomplete, per le espulsioni di Alvarenga in casa Iglesias dall’inizio della ripresa, Saba e Mascia negli ultimi 7′ di gara.

L’avvio di gara è stato caratterizzato da tanti scontri e poche emozioni. La prima occasione l’ha costruita l’Iglesias. Nicolas Capellino s’è liberato al limite dell’area ma la sua conclusione non ha impensierito Werther Carboni, che ha bloccato in tuffo a terra.

   

Il direttore di gara ha iniziato a dispensare cartellini gialli. Il primo tempo non ha offerto altro e i due portieri sono rimasti pressoché inoperosi.

In avvio di ripresa la prima occasione l’ha costruita l’Ossese con il bomber Franchi che ha concluso di destro sul primo palo, trovando pronto all’intervento Vincenzo Riccio che s’è opposto in due tempi. Poco dopo ci hanno provato prima capitan Mattia Gueli e poi Giancarlo Lisai, con conclusioni dalla media distanza.

  

Al 60′ l’episodio che avrebbe potuto segnare il finale della partita, sempre più nervosa, con l’espulsione di Stefano Crivellaro che ha lasciato in dieci uomini l’Iglesias per l’ultima mezz’ora. Giampaolo Murru è corso ai ripari inserendo un difensore, Alessandro Restivo, al posto di un attaccante, Samuele Mastropietro, entrambi ex Bari Sardo. Giacomo Demartis ha chiesto ai suoi maggiore decisione alla ricerca del goal vittoria e al 71′ ha effettuato tre cambi.

   

Proprio uno dei nuovi entrati, Abdoulaye Bah, subentrato a Filippo Mascia, dopo soli sette minuti, ha sbloccato il risultato. L’Ossese ha guadagnato un calcio di punizione al limite dell’area che viene battuto in attuazione di uno schema che ha liberato Abdoulaye Bah in piena area, controllo comodo davanti a Vincenzo Riccio e tocco imparabile per l’1 a 0!

 

L’Iglesias ha avuto una reazione d’orgoglio e ha impiegato tre minuti, nonostante l’inferiorità numerica, a riequilibrare il risultato: calcio di punizione da sinistra di Fabrizio Alvarenga, stacco di testa di Santiago Brailly, traiettoria “velenosa” e pallone in fondo alla rete, all’angolino basso, alle spalle di Werther Carboni: 1 a 1!

L’Ossese ha accusato il colpo, pensava di avere ormai in pugno i tre punti e nel finale ha rischiato anche la sconfitta, dopo una gigantesca mischia in area rossoblù.

 

Sui rovesciamenti di fronte l’Iglesias ha avuto due opportunità per assestare il colpo del ko con il clamoroso sorpasso: prima con capitan Gianluigi Illario, lanciato in area da Antony Cancilieri, fermato al momento del tiro da un prodigioso intervento di Werther Carboni, poi con un colpo di testa di Alessandro Restivo su lancio di Fabrizio Alvarenga.

Il triplice fischio del direttore di gara ha posto fine alla partita sul risultato di 1 a 1, un punto ha testa, che consente all’Ossese di avvicinare il secondo posto del Monastir (battuto 2 a 1 sul campo della capolista Budoni), ad un solo punto, insieme al Tempio che ha battuto il Ghilarza 2 a 0. L’Iglesias rosicchia un punto al Calangianus, battuto 2 a 1 a Cagliari dalla Ferrini, e viene agganciata dal Villasimius che ha battuto 2 a 0 il Carbonia.

Giampaolo Cirronis