28 December, 2025

Il Corpo forestale sta intervenendo con il supporto di un elicottero proveniente dalla base operativa di Marganai su un incendio in agro del comune di Siliqua, in località Bau Sonà.

Sul posto, coordina le operazioni di spegnimento il D.O.S. (Direttore delle operazioni di spegnimento) appartenente alla pattuglia del Corpo forestale Siliqua.

Dopo i primi sette rinnovi (Gianluigi Illario, Gioele Zedda, Maurizio Bringas, Fabiano Todde, Edoardo Piras, Yves Herman Kouadio e Stefano Atzeni) e i tesseramenti di cinque calciatori provenienti dal Carbonia (Mattia Pitzalis, Fabio Porru, Fabio Mastino, Ayrton Hundt e Lorenzo Isaia), l’Iglesias Calcio ha annunciato altri tre rinnovi: Luca Fadda, Francesco Doneddu e Gianluca Filippi).

L’organico che verrà messo a disposizione del tecnico Andrea Marongiu per l’inizio della preparazione, sta prendendo rapidamente forma e nei prossimi giorni verrà arricchito nel reparto offensivo con almeno tre inserimenti che dovrebbero provenire dal mercato argentino, e in quello difensivo con un portiere.

Nella foto di copertina il presidente Giorgio Ciccu con il fratello gemello Sergio.

Il 23 luglio, presso la “Sala Corpus” della tonnara “Su Pranu”, a Portoscuso, è stata inaugurata la mostra personale di pittura di Gian Franco Cau, visitabile dalle 21.00 alle 24.00, sino al 30 luglio.

L’esposizione consta di 24 tele dipinte dall’artista dal 2020 ad oggi. Per chi avesse già visitato precedenti mostre di Gian Franco Cau, non potrà non notare il cambiamento causato dal lungo periodo del lockdown, che ha portato l’artista a vivere momenti di profonda riflessione. Le sue tele appaiono “libere”, “leggere”, dai colori delicati, come ad accarezzare i soggetti rappresentati. Una lettura attenta di queste opere, porta a cogliere un messaggio di serenità. La sua fantasia si intreccia e trae spunto da dipinti famosi, come nel caso della tela “Monna Lisa secret”, “Il mito di Venere” e “Madama Butterfly”. Altre raccontano l’origine della vita, la bellezza del mare e del tramonto. Non manca il riferimento alla Sardegna, con il ritratto di un vecchio sardo e il tema della Sartiglia.

Particolari fermacarte in pietra lavorata e dipinta, rappresentano un ulteriore tocco delle doti artistiche di Gian Franco Cau. Custodite in una teca, fanno bella mostra di sé, accanto ad alcuni dei libri scritti dall’autore-artista, l’ultimo edito da Giampaolo Cirronis, genere narrativo, “La ragazza che leggeva l’anima”, presentato a Portoscuso nel mese di novembre scorso.

I visitatori della personale di Gian Franco Cau avranno modo di cogliere l’impatto estetico delle tele, che arriva a stimolare la parte emozionale personale. Opere curate nei minimi particolari, attente al dettaglio, che attraverso sfumature tenui, donano ad ogni tela un carattere delicato, accentuato maggiormente dalle tonalità di colore, spesso madreperlate.

Nadia Pische

 

Dal 6 al 20 agosto si svolgerà la settima edizione della rassegna musicale “I tramonti di Porto Flavia”, anteprima estiva del Festival Internazionale di Musica da Camera (in programma ad autunno ad Iglesias). La manifestazione, organizzata dall’associazione Anton Stadler, sotto la direzione artistica di Fabio Furia, bandoneonista e compositore, avrà luogo nello spazio antistante l’ingresso dell’ex Area mineraria di Masua, dove i presenti potranno godere non solo della musica più raffinata, ma anche di un’incantevole ambientazione che si affaccia sul panorama costiero del Sulcis Iglesiente, davanti al maestoso Pan di Zucchero, lo scoglio più alto del Mediterraneo.

I tre concerti in programma avranno inizio alle ore 20.30 in concomitanza col tramonto.

Il sipario sulla rassegna si alzerà domenica 6 agosto con il Duo Palomares-Piastra, formato dal violinista di fama internazionale Joaquin Palomares e Claudio Piastra virtuoso della chitarra, che proporranno il concerto “Noches Latinas”.

Domenica 13 agosto, invece salirà sul palco il Duo André Navarra formato dai violoncellisti Camilla Patria e Sergio Patria per un concerto dal titolo “Luci e ombre”. I due artisti propongono un programma vario, con un alternarsi di brani che generano un forte contrasto tra chiarezza e oscurità.

Il sipario sui Tramonti di Porto Flavia calerà domenica 20 agosto con il duo pianistico formato da Paolo e Aurelio Pollice con un concerto dal titolo “4 mani all’opera”. Sarà un viaggio attraverso indimenticabili melodie che permetterà di riassaporare in chiave strumentale, le più celebri arie d’opera italiane.

 

I 22 sindaci dei Comuni del Sulcis Iglesiente che non hanno partecipato alla conferenza socio sanitaria convocata dal direttore generale della ASL Sulcis Iglesiente, Giuliana Campus, e svoltasi venerdì 28 luglio nella sede dell’ARES Sardegna, a Cagliari (era presente solo Debora Porrà, sindaca del comune di Villamassargia), hanno chiesto allo stesso direttore generale della ASL Sulcis Iglesiente Giuliana Campus e al direttore generale di ARES Sardegna Annamaria Tommasella, una nuova convocazione della stessa conferenza socio sanitaria presso la sede della Direzione Generale Carbonia.

«La tematica è ritenuta particolarmente importante e sentita da parte di ognuno dei 22 Sindaci, rappresentanti di un territorio che continua a non avere una struttura adeguata a soddisfare le esigenze della sanità del luogo – si legge nella nota di richiesta di convocazione -. La scelta dell’ubicazione di un nuovo presidio ospedaliero è particolarmente delicata dovendo rispettare determinati requisiti nonché tener conto di un territorio esteso e frastagliato, che coinvolge circa 120.000 abitanti. La scelta è strategica e, pertanto, deve essere attentamente ponderata. Così come accade per qualsiasi altro territorio, quello del Sulcis Iglesiente ha necessità di essere preso in considerazione anche dal punto di vista dell’immagine e delle modalità di interazione da parte degli interlocutori Regionali di qualsivoglia natura.»

I 22 Sindaci (Laura Cappelli – Buggerru, Claudia Mura – Calasetta, Pietro Morittu – Carbonia, Stefano Rombi – Carloforte, Isangela Mascia – Domusnovas, Paolo Sanna – Fluminimaggiore, Andrea Pisanu – Giba, Pietro Cocco – Gonnesa, Mauro Usai – Iglesias, Gian Luca Pittoni – Masainas, Sasha Sais – Musei, Antonello Cani – Narcao, Romeo Ghilleri – Nuxis, Gianluigi Loru – Perdaxius, Mariano Cogotti – Piscinas, Ignazio Atzori – Portoscuso, Elvira Usai – San Giovanni Suergiu, Massimo Impera – Santadi, Ignazio Locci – Sant’Antioco, Maria Teresa Diana – Sant’Anna Arresi, Emanuele Pes – Tratalias, Marcellino Piras – Villaperuccio) hanno chiesto, pertanto, che la riunione relativa alla realizzazione di un nuovo presidio ospedaliero territoriale nel Sulcis Iglesiente, abbia luogo nel territorio in cui esso dovrà essere costruito, anche alla luce delle molteplici richieste di presenza fisica dell’assessore di competenza e alla stessa è stato invitato a partecipare, presso la sede della Direzione ASL di Carbonia, l’assessore regionale della Sanità, Carlo Doria.

Il basket dopo oltre 20 anni ritorna in piazza Roma, a Carbonia. Dal 7 al 12 agosto 2023, si terrà la prima edizione di Overtime, torneo di basket 3v3 a due canestri su campo ridotto.
L’evento, aderente al circuito FISB e patrocinato dal comune di Carbonia, prevede le seguenti categorie:
  • MINIBASKET M&F (nati nel 2013 e successivi)
  • YOUNG M&F (nati nel 2010, 2011, 2012)
  • NEXTGEN M (nati nel 2006, 2007, 2008, 2009)
  • PRO M (adulti, età minima 15 anni) 

Il torneo durerà sei giorni, ma ciascuna squadra sarà impegnata al massimo per due giornate: una

dedicata alle qualificazioni della propria categoria e l’altra alle fasi finali.
Questo permetterà anche a chi vive fuori Carbonia di ridurre gli spostamenti.
Numero atleti iscritti per ciascuna squadra: 4 (minimo e massimo, obbligatorio)
Orario partite: dalle 17.30 alle 23.30
Costo iscrizione: € 15,00 ad atleta (la quota include la divisa da gioco e la polizza assicurativa)
Durante il torneo sono previste gare di tiro da 3 punti e altre divertenti iniziative.
In palio, per partecipanti e vincitori, ci saranno coppe, targhe, medaglie, gadget e altri fantastici premi.
Per iscriversi sarà sufficiente cliccare sul seguente link: https://forms.office.com/e/MY0LDFEj5K

Il Piano strategico di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna è stato presentato nel corso di un evento pubblico che si è svolto a Iglesias. Il documento rientra tra i prodotti e le attività di Vivere il Sud Ovest, il percorso di creazione della destinazione turistica sostenibile del Sud Ovest della Sardegna.

È il risultato di un intenso percorso di coinvolgimento e partecipazione avviato nel mese di maggio con un workshop di presentazione del progetto e proseguito con cinque tavoli tematici di progettazione partecipata (uno per ogni cluster di progetto: turismo dei cammini, turismo degli sport d’acqua, turismo enologico, turismo outdoor, turismo marinaro) e un sesto tavolo trasversale di lavoro sulla cultura e l’ambiente.

I lavori sono stati aperti da Daniele Reginali, assessore delle Attività produttive del comune di Iglesias.

«Questo pianoha detto Nicoletta Piras, direttrice del GAL Sulcis Iglesientepuò rappresentare il punto di partenza per costruire tutti insieme una strategia unitaria di sviluppo turistico e far sì che il Sud Ovest della Sardegna possa diventare una destinazione turistica orientata verso un turismo esperienziale e di scoperta.»

«Come Gal siamo orgogliosi di essere capofila di questo progetto che vede un partenariato molto ricco riunire gli attori più importanti del nostro territorio», ha sottolineato Cristoforo Luciano Piras, presidente del GAL Sulcis Iglesiente.

Sono intervenuti, tra gli altri, i rappresentanti della società Primaidea che ha curato la realizzazione del Piano: Romina Mura (Responsabile di progetto) ha illustrato il lavoro di analisi e l’esperienza di co-progettazione, mentre i consulenti in Destination management, Michele Trimarchi e Chiara Fustella, hanno esposto i contenuti del Piano strategico di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna. Davide Corriga, infine, ha esposto le linee guida della comunicazione e della promozione che hanno ispirato il progetto. È seguita l’attività di ascolto e confronto con tutti i partecipanti.

 

«Qualche precisazione sulla Conferenza Socio Sanitaria del 28 Luglio 2023 a Cagliari presso sede ARES e il progetto del nuovo presidio ospedaliero territoriale unico del Sulcis Iglesiente. I Sindaci del Sulcis Iglesiente, di tutti i diversi schieramenti politici, hanno chiesto all’assessore alla Sanità della Regione Sardegna di venire sul territorio, presso la Direzione ASL di Carbonia, per affrontare ad ampio raggio i temi della Sanità nel nostro territorio ed hanno quindi deciso (salvo uno) di non prendere parte alla riunione del 28 luglio . E’ stata questa una iniziativa giusta e coraggiosa dei nostri sindaci a cui va il nostro plauso e sostegno.»

Lo scrive, in una nota, Mauro Esu, segretario federale del PD del Sulcis Iglesiente.

«A pochi mesi dalle elezioni, con tre anni di ritardo, si vuole forse che non si parli d’altro che della costruzione di un nuovo, unico, ospedale?!aggiunge Mauro Esu -. Noi abbiamo bisogno di occuparci subito, domani mattina, di come deve essere curato un bambino o un anziano che ha bisogno del servizio pubblico. Mentre non sappiamo oggi dove portare i pazienti; mentre ci viene comunicato che i pazienti psichiatrici d’estate non sono assistiti perché si chiude il reparto; mentre gli anestesisti ci dicono che non possono garantire il servizio nei reparti; mentre, di nuovo in queste ore, i pronto soccorso di Carbonia e Iglesias si trovano in una drammatica situazione senza possibilità di dare adeguati servizi; mentre le liste d’attesa si allungano spaventosamente; mentre è tutto fermo anche verso quei progetti per i quali esistono ingenti risorse (vedi Case della salute /Comunità di Fluminimaggiore, Giba, Sant’Antioco e Carloforte); ecco, mentre accade tutto questo, noi non ci facciamo distrarre pensando che il problema prioritario sia individuare un sito in cui costruire un nuovo ospedale che, forse, potrà erogare i suoi servizi fra dieci anni.»

«Si vuole forse che il territorio, le sue rappresentanze politiche, sindacali ed istituzionali a pochi mesi dalle elezioni regionali non parlino d’altro? chiede Mauro Esu -. Appare, infatti, abbastanza incomprensibile ma anche grottesca l’accelerazione di una procedura in tal senso, con riunioni estive convocate dall’assessore regionale della Sanità, in cui senza chiarire gli aspetti fondamentali e più importanti di una così complessa operazione di investimento sanitario, si chiede ai Comuni l’individuazione del sito in cui edificare un nuovo ospedale. Bene hanno fatto i sindaci dei due distretti del Sulcis Iglesiente a non prendere parte alla riunione (salvo un solo sindaco)conclude Mauro Esue chiedere invece la convocazione di una riunione qui nel territorio, per valutare anche gli aspetti drammatici che il servizio sanitario vive in queste ore.»

FIOM-FSM-UILM Sardegna Sud Occidentale e Sulcis Iglesiente hanno proclamato uno sciopero generale di 24 ore per lunedì 31 luglio.

«È arrivato il momento della mobilitazione, basta rinvii, Glencore e politica diano risposte occupazionali e produttive al Territorio, alla fabbrica alle Lavoratrici e ai Lavoratori si legge in una nota. Nell’assemblea generale tenuta davanti alla fabbrica il 27 luglio 2023, CGIL, CISL e UIL, hanno condiviso con i partecipanti all’assemblea, con le categorie e con i delegati, un percorso di mobilitazione che partirà il 31 luglio 2023, che vedrà il blocco delle produzioni attraverso lo sciopero generale che durerà per l’intera giornata, per ogni turno di lavoro dalle 6.00 alle 6.00. FIOM, FSM e UILM sono parte integrante della protestasi legge ancora nella nota -, e proclamano di conseguenza lo sciopero di 24 ore per l’intera giornata del 31 luglio con costante partecipazione ai picchetti, che dovranno garantire informazione e partecipazione allo sciopero generale che ha un solo e unico scopo: mettere al centro di ogni discussione il rilancio della fabbrica di piombo e zinco, unico e vero modo per realizzare qualsiasi prospettiva di conversione da affrontare. Il sindacato evidenzia la mancanza di risultati in termine di rilancio occupazionale e produttivo, che neanche i quattro incontri ai massimi livelli, tenuti al MIMIT, sono riusciti a modificare, ragione per cui ritiene fondamentale intensificate le azioni di lotta, nel tentativo di dare prospettive certe allo stabilimento, chiedendo alla Glencore il riavvio immediato, perlomeno della linea zinco, e al governo, nazionale e regionale, gli strumenti atti a superare la fase critica che ha portato alla fermata di gran parte dei reparti

Lo sciopero del 31 luglio è stato dichiarato in concomitanza con l’incontro che si terrà tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e la proprietà Glencore, ma se non si registreranno dei passi avanti, quella, sarà la prima di diverse iniziative, in cui si dovranno ottenere le risposte attese. FIOM-FSM-UILM Sardegna Sud Occidentale e Sulcis Iglesiente hanno invitato tutte le lavoratrici e lavoratori, istituzioni, parti sociali e politiche a unirsi all’iniziativa per l’interesse generale.

Ieri l’Amministrazione comunale di Carbonia ha sottoscritto, insieme all’azienda affidataria dei lavori, il primo contratto relativo al Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) riguardante il comune di Carbonia. Il contratto fa riferimento ai lavori di rigenerazione dell’impianto sportivo di Cortoghiana, inerenti la “missione 5 – Inclusione e coesione sociale, componente 2 – Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore (M5C2), misura 3, investimento 3.1 “Sport e inclusione sociale – cluster 2”.
Ad esprimere la sua soddisfazione è l’assessora allo Sport Giorgia Meli: «Si tratta in assoluto del primo contratto sottoscritto dal comune di Carbonia sui bandi PNRR. Siamo veramente orgogliosi e, dopo tanti mesi di programmazione, non vediamo l’ora di vedere i primi risultati, che in questo caso interesseranno l’impianto sportivo polivalente di Cortoghiana, con lavori finalizzati a rendere la struttura maggiormente fruibile e attrezzata per tutti gli appassionati di sport della frazione».
Gli interventi mirano a una rigenerazione dell’impianto sportivo polivalente di Cortoghiana, con l’esecuzione delle seguenti opere:
• Rigenerazione del campo polivalente di pallacanestro/pallavolo, con fornitura e posa in opera di nuova pavimentazione omologata da esterno, i tracciamenti di norma e la fornitura e posa in opera delle attrezzature necessarie alla pratica sportiva: ciò consentirà lo svolgimento di più discipline sportive, in particolare basket, pallavolo e tennis.
• Efficientamento dell’impianto di illuminazione del campo di calcio a 11;
• Verifica e adeguamento delle vie di esodo;
• Adeguamento alle norme dell’impianto elettrico degli spogliatoi.
• Messa in sicurezza delle tribune per l’afflusso degli spettatori.
«Con la firma di questo primo contratto inizia a prendere concretamente forma il processo di miglioramento e potenziamento del patrimonio pubblico cittadino, nel caso specifico l’impianto calcistico sito nella frazione di Cortoghiana, avviato nel primo anno e mezzo della nostra Amministrazioneha detto l’assessore dei Lavori pubblici, Manolo Mureddu -. Da qui ai prossimi mesi, dalla rigenerazione urbana al potenziamento dei servizi all’istruzione, fino all’efficientamento energetico, apriranno decine di cantieri e la nostra città progressivamente cambierà aspetto. Siamo, infatti, di fronte a un’importante inversione di tendenza sul fronte dei lavori pubblici, in totale promuoviamo investimenti per oltre 25 milioni di euro con tutto ciò che questo genererà in termini di benefici per l’indotto economico locale.»