27 December, 2025

L’associazione culturale Santa Barbara V.M. Bacu Abis ha organizzato la 12ª “Festa della Croce” che si terrà sabato 24 giugno 2023, con inizio alle 18.00. Il programma prevede alle 18.00 la celebrazione della Messa, alle 19.00 un concerto con bellissime melodie proposte da due cori polifonici per commemorare i minatori caduti sul lavoro; alle 20.30 la cena a base di pesce, sul sagrato della chiesa. La serata verrà completata da tanta musica e balli di gruppo.

L’iniziativa, come tutte quelle organizzate dall’associazione culturale Santa Barbara V.M. Bacu Abis, è finalizzata alla raccolta di fondi per la Festa di Santa Barbara, evento clou di ogni anno.

La Regione ha preso in carico la discarica di rifiuti solidi urbani e gli impianti di trattamento rifiuti (impianto di compostaggio e di valorizzazione degli ingombranti) di “Sa Terredda” nel comune di Carbonia, che verrà data in gestione al Consorzio Cacip. È proprio per assicurare la continuità d’esercizio degli impianti, che è stata autorizzata, nelle more della stipula e sottoscrizione degli atti di devoluzione immobiliare, l’anticipata consegna a favore del Consorzio Industriale Provinciale di Cagliari.

Si tratta di un atto necessario e richiesto dal comune di Carbonia, che anni fa ereditò la gestione dell’infrastruttura dalla disciolta XIX Comunità Montana ‘Sulcis Iglesiente’ ma che non si trova nelle condizioni idonee a una corretta gestione della discarica e del sito nel complesso.

Il passaggio al Comune capo fila è avvenuto prima attraverso una gestione consortile convenzionata con gli altri enti locali territoriali della ex provincia del Sulcis Iglesiente e poi, con un affidamento in concessione del servizio di gestione del compostaggio e della linea di trattamento a recupero dei rifiuti ingombranti ad un soggetto terzo, con contratto in scadenza a giugno del 2020 e poi prorogato fino al primo luglio di quest’anno.

Il comune di Carbonia però, con periodiche note inviate agli uffici politici regionali, ha da sempre evidenziato le difficoltà di una gestione diretta della discarica e dei relativi impianti, sollecitando la definitiva assegnazione dell’intero impianto a favore di un soggetto pubblico di valenza sovra comunale. Da qui l’intervento dell’Assessorato degli Enti locali, di concerto con quello della Difesa dell’Ambiente.

È stata approvata ieri dalla Giunta regionale la delibera proposta dall’assessore degli Enti locali, Aldo Salaris, che interviene in favore di un corretto ordine nella gestione del sito, che ora viene acquisito al Patrimonio immobiliare disponibile regionale e dato in gestione al consorzio Consorzio Industriale Provinciale di Cagliari.

Dopo aver festeggiato i 50 anni nel 2013, 55 nati nel 1963 si sono ritrovati anche per festeggiare i 60! Amici fin dall’infanzia e dagli anni della scuola, hanno vissuto esperienze di vita diverse, che spesso li ha tenuti lontani, ma tra loro è rimasto un legame forte e in età matura hanno deciso di rivivere gli anni felici trascorsi insieme. Nella foto di copertina il raduno di qualche giorno fa da neo-sessantenni, allegata anche la foto ed un brevissimo video del raduno del 2013, vissuto da neo-cinquantenni.

50enni nati nel 1963

Tornano le tradizioni della Festa di San Pietro, protettore dei pescatori, e con essa uno degli appuntamenti che da sempre rappresenta il simbolo di una ricorrenza che affascina, tra riti religiosi e manifestazioni laiche: la processione a mare con il simulacro del Santo e la successiva processione a terra fino alla Chiesa dedicata al patrono dei lavoratori del mare, per la solenne funzione che darà il via alla quattro giorni di celebrazioni.

«Ci auguriamo di rivivere a “Sa Marina” di Sant’Antioco la Festa che abbiamo sempre conosciuto e apprezzato commenta l’assessore del Turismo, Roberta Serrenti, che ha fortemente voluto la riscoperta di questa tradizione, da anni finita nel dimenticatoiosiamo felici di quanto messo in campo: per i nostri pescatori la festività di San Pietro ha una lunga tradizione. È il loro Patrono e, per chi vive il mare e per chi dal mare trova sostentamento, questa celebrazione è il momento culminante dell’anno.»

Si parte il 29 Giugno con la storica processione a mare: la mattina, alle 12.00, un corteo di fedeli partirà dalla chiesa dedicata a San Pietro e, guidato dal suono di campane festanti, porterà la statua del Santo verso il porto commerciale, nella sede della Guardia Costiera. Un momento di grande devozione e spiritualità, in cui la comunità si unisce nella preghiera e nel ringraziamento per le benedizioni ricevute dal mare. Nel pomeriggio, alle 16.30, tutta la flotta peschereccia salperà dal lungomare per andare a prendere il simulacro di San Pietro e riportarlo nel molo, dove partirà la processione via terra.

Ma le celebrazioni di San Pietro non sono solo spiritualità e devozione. Nel fronte mare, infatti, una miriade di bancarelle si dispiegherà offrendo prelibatezze culinarie internazionali e prodotti artigianali. Sarà un’occasione unica per immergersi nella cultura locale e assaporare i piatti tradizionali dal km 0 alle pietanze mondiali provenienti da stati lontani come Cuba, Messico e Stati Uniti. Durante la festa si terrà la tappa inaugurale della sesta edizione della “Festa del Gusto” Internazionale, un format itinerante che porta il meglio dello street food nazionale ed internazionale in giro per il mondo. In un connubio perfetto di tradizioni culinarie e atmosfera festosa, questa festa promette di deliziare i palati di tutti i partecipanti.

Anche dalla Sardegna arriva un forte no alle politiche sulla pesca dell’Unione europea che mettono a rischio il settore e il futuro di migliaia di lavoratori. Domani, venerdì 23 giugno, dalle 9.00 alle 10,30, in concomitanza con la mobilitazione nazionale promossa nelle marinerie italiane da Federpesca, Coldiretti, Alleanza delle Cooperative, Fai Cisl Flai Cgil e UILA pesca, si terrà un sit-in al porticciolo del Mercato ittico di Cagliari.

«L’obiettivo della Commissione di eliminare gradualmente la pesca a strascico è chiaramente sproporzionato, ingiustificato e basato pareri scientifici non oggettivi, oltre ad essere una politica assolutamente miope per garantire l’approvvigionamento alimentare dei Paesi Ue», si legge in una nota congiunta di Federpesca, Coldiretti, Alleanza delle Cooperative, Fai Cisl Flai Cgil e UILA pesca.

Con questa grande mobilitazione le associazioni di imprese, le cooperative e le organizzazioni sindacali del settore della pesca intendono far sentire il supporto del settore al Governo italiano in vista del Consiglio Agrifish a Bruxelles dei prossimi 26 e 27 giugno per ribadire ancora una volta la contrarietà dell’Italia a questa proposta che vuole condannare la nostra nazione  alla totale dipendenza dalle importazioni di prodotti ittico, senza considerare l’impatto socio economico devastante sul settore.

Domenica 25 giugno, a Cortoghiana, si svolgerà la 13ª Giornata della Bicicletta 2023, una manifestazione organizzata dalla S.C. Monteponi con il patrocinio del comune di Carbonia, sotto l’egida della F.C.I. Comitato regionale sardo.
La gara, valida come prova unica del Campionato regionale di categoria, è riservata alle categorie agonistiche: Esordienti-Allievi-Juniores M/F.
«Sarà una bella domenica all’insegna del ciclismo, che avrà come location la frazione di Cortoghiana. Un’iniziativa sportiva che fa il paio con il 1° Trofeo del Minatore-Giro del Nuraghe- Campionato Italiano Strada-Solo Donne, svoltosi nella frazione di Bacu Abis, lo scorso 11 giugno», ha dichiarato l’assessora dello Sport, Giorgia Meli.
La partenza della prima gara è prevista per le ore 9.30 con arrivo intorno alle ore 10.50.
La partenza della seconda gara è prevista per le ore 11 con arrivo alle ore 13.20 circa.
A seguire si svolgeranno le premiazioni.
L’itinerario si snoderà lungo le seguenti strade: Sp 81 – Miniera Carbosulcis – bivio Seruci – Sp 82 – Campo sportivo Portoscuso – Sp 108 – SS 126 – Sp 82 bivio Seruci di km 19 da ripetere 2 volte per la categoria Esordienti – 4 volte per le categorie Allievi- Juniores – Miniera Carbosulcis – Sp 81 – Cortoghiana – via Rinaldo Loi – viale Amedeo di Savoia (Arrivo).

Ancora un successo per Eros Piras. Il portacolori della Donori Bike Team, fresco vincitore dell’ultimo Giro delle Miniere, ha fatto sua la prima edizione della Coppa Città di Ploaghe di ciclismo su strada amatoriale organizzata dalla Ciclo Bottega Factory Team di Sassari. Quella della scorsa domenica è stata un gara movimentata, con un gruppo di cinque ciclisti (Eros Piras, Michael Francesco Giua, Alessandro Garau, Andrea Pisanu e Giuseppe Satta) decisi sin da subito a prendere l’iniziativa. La vittoria di Eros Piras ha fatto capolino dopo 11 dei venti giri da 2,1 km ciascuno stabiliti, con il vincitore che ha allungato il passo, staccando i rivali e arrivando in solitudine sul traguardo col tempo di 55’e 33’’. Sul secondo gradino del podio Michael Francesco Giua (Olbia Cycling), terzo posto per Alessandro Garau (Cycling Team Gallura).

Esordienti, Allievi e Juniores sono stati, invece, protagonisti a Guspini dove, con l’organizzazione della locale Unione Ciclistica, è andato in scena il Trofeo Strada. Qui il successo è andato, tra gli Esordienti, a Emanuele Muscas (Fabio Aru Academy), giunto per primo al traguardo davanti al compagno di squadra Nicola Giorri e al portacolori di casa Emanuele Marrocu (UC Guspini). Nel secondo confronto in programma, quello riservato ad Allievi e Juniores, autentico dominio, invece, dei ciclisti locali con Gianluca Sanna più veloce tra gli Allievi e Pier Andrea Carta  tra gli Juniores. Nella categoria  Esordienti donne vittoria per Valentina Murgioni, tra le Allieve la più veloce è stata invece Maura Lai della Gialeto 1909 di Serramanna.

Ancora un prestigioso successo per il Velo Club di Sarroch. Il sodalizio gialloblù, da sempre impegnato con infaticabile lena nel settore giovanile, ha conquistato un pregevole quarto posto assoluto (ad appena 25 punti dal podio) al Memorial Adriano Morelli, 35° Meeting Nazionale Giovanissimi, svoltosi a Montesilvano con oltre 160 società in arrivo da tutto lo stivale.     

Nel palmares del Veloclub ben 3 medaglie d’oro (Luca Murgia, categoria G3M; Lara Pia, categoria G3F; Anita Cappai, categoria G1F); 2 medaglie d’argento (Alessandro Mitidieri, categoria G3M; Federico Miliddi, categoria G2M) e numerosi piazzamenti fra i primi 10 classificati di ogni categoria.

Oltre a questi traguardi, il Veloclub ha raggiunto la 4ª posizione anche nella classifica della sfilata di presentazione, dove tutte le società hanno rappresentato la propria regione con una coreografia di usi e costumi del territorio.

 

Esce il 23 giugno 2023, dopo un lungo periodo di rielaborazione durato tre anni, il secondo e atteso disco di Matteo Leone, tabarchino doc, vincitore assoluto del Premio Parodi nel 2021 e protagonista applauditissimo lo scorso anno del 42° Festival Internazionale Jazz in Sardegna-European Jazz Expo al Teatro Massimo di Cagliari. Raixe, questo il titolo del disco prodotto, registrato e mixato da Michele Palmas per S’ardmusic e distribuito da Egea Music è un lavoro in cui Matteo Leone si allontana dall’inglese del blues, scegliendo la sua lingua natale, il tabarchino, emblema della contaminazione tra popoli e culture. 
Raixe è un meticciato di stili, timbri, esperienze e alchimie ritmiche che creano uno spazio sonoro unico dove il tabarchino, lingua antica e riconosciuta del Mediterraneo, interseca memoria e presente. I temi e le storie sono quelle ricorrenti nella sua poetica: quelle del cammino e del viaggio, che lo hanno condotto in giro per il mondo; quelle del ricordo e della conservazione delle cose che lo circondano; quelle del desiderio di dialogo tra culture diverse e della volontà indomabile di trovare luoghi in cui vivere. 
«Non c’è brano che non conduca, chi ascolta, lungo rotte di pura emozione», scrive Massimo Carlotto, cui è affidata la vibrante presentazione del disco. La mandòla, la chitarra e altri strumenti occidentali si uniscono a strumenti percussivi sahariani e subsahariani, creando una miscellanea di stili e ritmi di grande fascinazione.
«È stato un disco travagliato, sia dal punto di vista della stesura che dal punto di vista della pubblicazionecommenta Matteo Leone sulle note di copertina -. Un disco che ha avuto diversi cambiamenti, anche se mi piace di più la parola evoluzione. Un progetto che vede le sue prime origini embrionali nel 2018, al ritorno dagli States dove andai a suonare. Avendo realizzato un mio grande sogno, mi sono trovato totalmente privo di interesse creativo: la classica crisi dei 30 anni.»

Sarà inaugurata domenica 2 luglio, alle ore 17.00, la mostra antologica per ripercorrere oltre mezzo secolo dell’esperienza artistica del prof. Vittorio Laudadio, indimenticato pittore e incisore scomparso nel 2020.
L’esposizione è visitabile fino al 9 luglio, in via Crispi 5, a Iglesias, città che Vittorio Laudadio ha portato con sé nel mondo e nella quale approdò negli anni Sessanta come insegnante, ruolo che gli permise di avvicinare intere generazioni di giovani all’educazione visiva e al linguaggio artistico, trasmettendo tanta passione e cultura per quella che è la complessa grammatica delle immagini.
La prima mostra postuma dell’artista campano, vissuto ad Avellino e naturalizzato iglesiente, prevede le opere più rappresentative per comprenderne a pieno l’evoluzione artistica, dagli esordi alle ultime realizzazioni, oltre alla esposizione di opere della sua collezione privata. L’organizzazione è curata dal figlio Alberto e l’allestimento è in collaborazione con il Consorzio turistico per l’Iglesiente e il comune di Iglesias.
Apprezzatissimo rappresentante del panorama artistico contemporaneo, Vittorio Laudadio ha collaborato con diverse associazioni locali e ha oltrepassato i confini nazionali, vincendo numerosi premi e aggiudicandosi importanti riconoscimenti.
«L’esposizione dal 2 al 9 luglio ha sottolineato il curatore della mostra, Alberto Laudadionon è solo un modo per rendere omaggio a mio padre e ricordarlo a tre anni dalla sua scomparsa, ma è un’occasione per fare un viaggio a tutto tondo sulla carriera di un artista che si è cimentato con l’innovazione iniziando dagli oli su tela per arrivare alle tempere e agli acrilici, sperimentando poi tecniche miste su carte, pergamene, pastelli, pennarelli e chine fino all’aerografo, strumento che ha caratterizzato gran parte della sua arte.»

Il comune di San Giovanni Suergiu è beneficiario per l’annualità 2022 di un Fondo di Solidarietà comunale, pari a € 36.157,00, risorse aggiuntive destinate al potenziamento dei servizi sociali e di € 3.475,44 per il trasporto scolastico degli alunni con disabilità, come disposto dal decreto del ministro dell’Interno in data 08/08/2022.

«Abbiamo speso 36mila eurodice l’assessore delle politiche sociali Alessandra Mancaper incrementare gli interventi volti a nuclei familiari multiproblematici con minori a rischio di allontanamento e per l’ erogazione di contributi alle famiglie per la frequenza di centri estivi. Per quanto riguarda invece la somma di € 3.475,44 destinato al trasporto scolastico degli alunni con disabilitàconclude l’assessore Alessandra Manca al fine di favorire una più ampia integrazione degli studenti disabili, si è optato per un servizio di trasporto non dedicato, con questa soluzione gli alunni disabili viaggiano in modo collettivo.»