19 March, 2024
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La complessità delle scelte imposte dal cambiamento climatico alla comunità mondiale per affrontare la sfida tecnologica e sociale della transizione energetica. Il workshop organizzato da Sotacarbo e Energia Media nella Grande Miniera di Serbariu a Carbonia ha illustrato strategie globali, nazionali e regionali per passare da un sistema basato sulle fonti fossili a uno senza emissioni di CO2, basato su rinnovabili e idrogeno verde, per assicurare il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050.
Un traguardo che al momento sembra allontanarsi anziché avvicinarsi.

«Se gli impegni degli Stati restano quelli attuali, l’obiettivo di contenere l’aumento della temperatura entro 1.5°C è velleitario – spiega il presidente Sotacarbo, Mario Porcu -. Lo scenario NetZero nel 2050 dell’Agenzia internazionale dell’energia (IEA) appare già superato, anche perché per metà della popolazione mondiale, Cina e India, la scadenza programmata è posticipata di dieci-vent’anni.»
Tutti i relatori hanno messo in evidenza come la neutralità climatica sia un obiettivo universale ma le strade per conseguirlo possono essere molteplici e non le stesse per tutti.
Aperti dall’intervento dell’assessore regionale all’Ambiente Marco Porcu, i lavori sono entrati subito nel vivo con il general manager dell’International Centre for Sustainable Carbon Andrew Minchener, che ha sottolineato l’errore di sottovalutazione dell’importanza nella transizione energetica delle terre rare, litio, cobalto e rame. Minerali necessari per la realizzazione delle turbine eoliche e dei pannelli solari, elementi chiave della decarbonizzazione: «La Cina ha una posizione dominante in questo mercatospiega Andrew Minchener -, sia per la disponibilità diretta che per quella indiretta, creata grazie ad accordi con altri paesi asiatici e africani, che dispongono di riserve. Questo vantaggio strategico si traduce in un gap competitivo enorme per gli altri paesi, che dovranno in parte rivedere molte delle scelte fatte a livello di tecnologie e industrie da sviluppare».

Gli interventi di Marcello Capra, ministero dell’Ambiente, e Gianluca Cadeddu, Centro regionale di programmazione della Regione Sardegna, hanno posto l’accento sul fatto che sia a livello nazionale che regionale «per la transizione energetica adesso non c’è un problema di risorse economiche», piuttosto bisogna far sì che i vantaggi ricadano nel territorio che sostiene il peso delle scelte, situazione non automatica né scontata.
Gianluca Cocco, assessorato regionale Ambiente, ha evidenziato la novità del metodo utilizzato per la stesura della Strategia regionale di sviluppo sostenibile: «La collaborazione fattiva tra assessorati diversi e il coinvolgimento dei portatori interesse e di diritti hanno significato tempi più lunghi ma hanno conferito basi più solide e condivise per la redazione di un documento strategico fondamentale».
Il professor Franco Cotana, università di Perugia, ha illustrato il ruolo che può essere giocato dai biocarburanti in questa fase di passaggio e di come l’Unione europea debba accelerare la transizione senza compiere scelte avventate che possano distruggerne l’economia.
La catena del valore e le condizioni necessarie per rendere l’idrogeno verde una scelta di sviluppo sostenibile e vincente per la Sardegna sono stati illustrati dal presidente Sotacarbo Mario Porcu: «La nostra regione è tagliata fuori dalla dorsale europea dell’idrogeno, così come era già successo con le reti del metano. La differenza stavolta è attraverso l’idrogeno verde l’abbondanza di energia da fonti
rinnovabili ci mette in condizione di poter diventare un’hydrogen island, in grado di soddisfare tutto il nostro fabbisogno energetico, con nostre risorse e a emissioni zero”.
Nella sessione pomeridiana spazio ai tanti progetti industriali in corso o programmati nell’Isola. I lavori si sono chiusi con la tavola rotonda che ha messo a confronto l’analisi dell’università di Cagliari, illustrata dal prorettore Fabrizio Pilo, la visione di Legambiente, rappresentata da Vincenzo Tiana, per finire con le tante criticità che la transizione energetica mette sul tavolo degli amministratori locali, sintetizzate da Ignazio Atzori, sindaco di Portoscuso, uno dei maggiori poli industriali dell’Isola: «Passare da un modello di sviluppo che ha fatto il suo tempo a un altro è doveroso ma dobbiamo sopravvivere. La transizione deve avere al suo centro l’uomo, altrimenti fallisce».

Questa mattina, nei locali dell’Episcopio di Iglesias, il cardinale Arrigo Miglio, arcivescovo emerito di Cagliari e amministratore apostolico della diocesi di Iglesias, e il sindaco di Iglesias Mauro Usai, hanno sottoscritto una convenzione che, a partire da domani 1° luglio 2023, regolamenterà la visite guidate a sette edifici di culto religioso della città di Iglesias: la Cattedrale di Santa Chiara, il Campanile della Cattedrale di Santa Chiara, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa della Purissima, la Chiesa di San Domenico, la Chiesa della Madonna delle Grazie, il Museo diocesano. La convenzione, della durata iniziale di cinque mesi, costituisce un passaggio importante nel percorso di promozione della città e dei suoi “tesori” in chiave turistica, un’integrazione importantissima alla proposta delle bellezze naturalistiche e dei siti minerari, oltreché dello straordinario patrimonio culturale della città.

Alla conferenza stampa hanno presenziato le assessore Claudia Sanna e Angela Scarpa, l’assessore Vito Spiga, alcuni consiglieri comunali, il capo di gabinetto Simone Franceschi, la segretaria generale Lucia Tegas; don Francesco Pau, parroco della Cattedrale di Santa Chiara; monsignor Carlo Cani, direttore del Museo diocesano.

Dopo la firma della convenzione, il sindaco Mauro Usai ha annunciato al cardinale Arrigo Miglio la proposta di cittadinanza onoraria, accettata dal diretto interessato con sorpresa unita a grande gioia, paragonata a quella di “promozione” a cardinale giuntagli da Papa Francesco, scaturita da una volontà popolare, che verrà deliberata dal Consiglio comunale.

Alleghiamo quattro filmati: la presentazione della convenzione del sindaco Mauro Usai e del cardinale Arrigo Miglio; la firma della convenzione e l’annuncio della proposta di cittadinanza onoraria fatta dal sindaco Mauro Usai e accettata dal cardinale Arrigo Miglio; le interviste al cardinale Arrigo Miglio e al sindaco Mauro Usai.

                       

Verrà presentata venerdì pomeriggio, alle 17.00, presso l’Info Point di piazza Pichi, a Iglesias, ‘Antologica d’arte’, la prima mostra postuma dell’artista Vittorio Laudadio, scomparso tre anni fa, sarà presentata alla stampa e alla cittadinanza domani, venerdì 30 giugno, alle ore 17.00, nei locali di piazza Pichi 2, a Iglesias, presso l’Info point.
I dettagli dell’evento, che avrà luogo nella cittadina mineraria dal 2 al 9 luglio, saranno illustrati dal figlio dell’artista, Alberto, che, oltre a gestire l’eredità artistica del padre, curerà l’allestimento con le opere più rappresentative.
La mostra, la cui inaugurazione è prevista domenica prossima 2 luglio, alle ore 17.00, nella sala convento di via Crispi 5, è stata organizzata in collaborazione con il Consorzio turistico per l’Iglesiente e il comune di Iglesias.
Alla conferenza stampa saranno presenti, oltre al curatore della mostra Alberto Laudadio, il sindaco di Iglesias Mauro Usai, alcuni componenti della Giunta e del Consiglio comunale e Attilio Casti, presidente del Consorzio turistico per l’iglesiente.

Venerdì 30 giugno e sabato 1 luglio Portoscuso ospiterà l’evento “Calici in tonnara”, negli spazi dell’Antica Tonnara.
L’appuntamento è giunto alla sua quarta edizione ed è nato con l’intento di comunicare il valore sociale, simbolico e umano nel mondo del vino. Quest’anno, dopo una pausa forzata a causa della pandemia, riparte con rinnovati obiettivi e con un respiro di livello superiore. L’evento si svilupperà in due giornate all’interno della tonnara, dove i produttori proporranno personalmente la degustazione dei propri vini affiancati alla cucina di chef rinomati che avranno come principale ingrediente il tonno rosso pescato dalle tonnare locali.
Il 30 giugno l’evento sarà dedicato ai produttori del Carignano, vitigno tipico del Sulcis. Il secondo giorno si darà spazio alle rinomate cantine della nostra Isola: in questo modo Calici in Tonnara diventerà per due serate la “casa” della produzione vitivinicola sarda. Le serate, che saranno introdotte dalla presentatrice televisiva Tessa Gelisio, saranno accompagnate dai Dj set e da due spettacoli musicali: il 30 giugno con i First Undeground Root, mentre per il 1 luglio si terrà il tributo a Elton John, icona del panorama musicale mondiale con lo show The One.

Venerdì 30 giugno, intorno alle ore 12.00, a Carbonia, verrà sperimentato un nuovo sistema d’allarme, denominato IT-Alert, gestito dal Dipartimento della Protezione civile per informare la popolazione su un eventuale immediato pericolo.
Tutti i telefoni cellulari, indipendentemente dalla modalità in cui si trovano, emetteranno un suono capace di richiamare l’attenzione dell’utente.
Sullo schermo comparirà un messaggio d’emergenza, all’interno del quale troverete un link che rimanda a un questionario.
Compilandolo, potrete aiutare il Dipartimento della Protezione civile a migliorare questo nuovo strumento, utilissimo in caso di criticità.
È importante ricordarsi che si tratterà solamente di un test, ossia non ci sarà una vera emergenza.
IT-Alert rappresenta un sistema innovativo di comunicazione, complementare ai canali ordinari, che consente di raggiungere quasi la totalità della popolazione presente in un determinato momento nel territorio, fino al momento della cessazione dello stato di emergenza.

L’Amministrazione comunale di San Giovanni Suergiu ha deliberato gli interventi finanziati con l’avanzo libero e vincolato, per opere pubbliche, decoro urbano e servizi sociali.

Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, la maggioranza guidata dal sindaco Elvira Usai, ha destinato 220mila euro sul territorio per decoro urbano delle rotatorie, bacheche digitali e cartellonistica viaria per il centro e le frazioni. Oltre un milione e mezzo di euro sono stati destinati alle opere cantierabili, dai servizi per l’infanzia alla messa in sicurezza di due discariche, alla manutenzione degli argini del Rio Palmas, ai lavori nel campo sportivo comunale e ai fondi per cantieri di occupazione. Ingenti anche le risorse sociali indirizzate al Reis, lo sportello giovani e le famiglie.

«In tempi di fragilità economica come questo che stiamo vivendoha spiegato la sindaca Elvira Usaidestinare queste risorse a settori strategici come lavori pubblici e sociale, rappresenta un obiettivo importante e in linea con il nostro programma elettorale.»

Trenitalia, principale società italiana nella gestione del trasporto ferroviario e che fa parte del gruppo Ferrovie dello Stato, assumerà nuovo personale in possesso di diploma o di laurea, che si occuperà di diverse mansioni: Addetti Coordinamento del Servizio Prevenzione e Protezione, Assistenti Lavori Realizzazione Opere Tecnologiche, Specialisti Automazione Tecnologia Operativa, Assistenti Responsabili Progetto e tante altre. Gli Addetti al Coordinamento del Servizio Prevenzione e Protezione dovranno supportare i responsabili del servizio di prevenzione e protezione nello svolgimento delle attività di coordinamento del servizio, gestire i format delle nomine, le attività formative e i contatti con fornitori e ditte; gli Assistenti Lavori Realizzazione Opere Tecnologiche dovranno supportare il direttore lavori nel predisporre la documentazione formale, verificare l’avanzamento fisico delle opere/impianti di competenza, controllare l’esecuzione dei lavori in fase realizzativa, supportare il direttore nei rapporti con il gestore dell’infrastruttura in fase di definizione di verbali, rallentamenti e interruzioni all’esercizio ferroviario; gli Specialisti Automazione Tecnologia Operativa dovranno sviluppare soluzioni e progetti finalizzati all’evoluzione tecnologica e all’automazione dei processi, identificare soluzioni tecnologiche flessibili, partecipare a tavoli tecnici e di confronto con enti istituzionali e operatori economici per lo sviluppo delle iniziative legate ai temi di connettività; gli Assistenti Responsabili del Progetto dovranno garantire la realizzazione dei progetti assegnati nel rispetto degli obiettivi in termini di tempi, costi e qualità, assicurare la gestione del contratto tra l’azienda e il cliente per le commesse di competenza, gestire i rapporti con gli appaltatori ed il contraente generale, gestire i rapporti con gli enti, le amministrazioni ed i soggetti terzi interessati attuando attività di coordinamento e negoziazione.

Per verificare tutte le altre figure…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/trenitalia_2.html .

Il Lions Club di Carbonia ha ritirato gli occhiali con la collaborazione di istituzioni, associazioni, negozi e persone che hanno contribuito generosamente al conseguimento dell’abbondante raccolta. Gli occhiali donati saranno ricondizionati presso il Centro Lions di Chivasso (TO) e aiuteranno a migliorare la qualità della vita di bambini e adulti che vivono nelle comunità a basso e medio reddito di tutto il mondo. Molte persone potranno vedere correttamente per la prima volta e vivere una vita produttiva nel lavoro, sostenere le proprie famiglie, frequentare la scuola e migliorare il proprio livello di istruzione.

Il Lions Club Carbonia ringrazia tutti coloro che hanno contribuito generosamente alla raccolta e, in particolare, i bersaglieri del 3° Reggimento; l’associazione “Banco del Farmaco Maria Piano, amici degli ultimi”, la farmacia Fenu e la libreria Cossu di Carbonia; l’associazione “Soccorso Giba”, la farmacia comunale ed il negozio “L’angolo verde” di Giba. E, infine, sottolinea che tutti sono stati valentissimi!

 

Il 27 giugno ha preso il via, con una grande partecipazione di pubblico, la rassegna “Cinema sotto le stelle”, all’Arena Mirastelle di Carbonia. Organizzata dal Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna Assessorato Regionale Beni Culturali, in partnership con il Comune di Carbonia e in collaborazione con diverse associazioni della città: La Fabbrica del Cinema, l’ARCI, l’UCCA e il Circolo FICC.

Le proiezioni, dopo la prima già proiettata, saranno sei: il 4, il 10, il 18 e il 24 luglio, le ultime due nei giorni 1 e 8 agosto, come indicato nelle locandine cartacee e nelle pagine dei social network. La serata di martedì 27 giugno è iniziata con la presentazione della rassegna cinematografica dalla voce di Moreno Pilloni, operatore del Centro Servizi Culturali della Società Umanitaria di Carbonia che ha illustrato i film in scaletta e ringraziato le collaborazioni e il pubblico per la presenza numerosa. Sono seguiti l’intervento dell’assessora Giorgia Meli con i saluti e i ringraziamenti allo staff organizzatore da parte del sindaco e dell’amministrazione comunale. Un impegno serio e costante nel “fare cultura”, quello del Centro Servizi Culturali della Società Umanitaria di Carbonia che opera una cernita sempre ben oculata e varia, scegliendo tra i vari campi che l’arte del cinema offre come spunto di riflessione, divertimento e informazione. “Siccità”, una commedia di Paolo Virzì, ha inaugurato la rassegna, un film del settembre 2022 presentato in anteprima alla settantanovesima Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Una trama coinvolgente che catapulta lo spettatore, provato psicologicamente dalla pandemia vissuta nella realtà, in un qualcosa che forse prima di questa terribile esperienza, che ha segnato tutti nel profondo arrivando a modificare caratteri, modi di rapportarsi, di lavorare e ci creare legami affettivi, non sarebbe stato credibile. Nel film il dramma rimane circoscritto nella capitale, Roma, dove non piove da ormai 3 anni, un tempo lunghissimo che comporta un alto grado di stress tra i cittadini che oltre a “morire di sete” vivono una sorta di infezione batterica che porta al collasso i vari ospedali. In questo scenario tragico il regista profila le vite di alcuni uomini e donne, adulti e adolescenti che vivono i loro problemi personali che saranno ulteriormente aggravati dalla situazione. Un’esasperazione che mette in luce la difficoltà delle relazioni affettive nella coppia, in famiglia e tra amici. Vittime ed opportunisti in lotta in un unico disegno mentre ognuno cerca una soluzione. Interpreti di grosso spessore che hanno reso l’intreccio coinvolgente tanto da portare ad una profonda considerazione sulla, forse inconsapevole, solitudine umana che incurante dei sentimenti “si fa strada” nella realtà odierna. Un quadro di una società che fa rabbrividire, dove ognuno pensa alla propria sopravvivenza. Un male che il ritorno della pioggia non sarà capace di sconfiggere.

Nadia Pische

E’ in programma dal 7 luglio al 28 agosto, la XII edizione del Festival Culturale LiberEvento 2023, organizzata dall’Associazione Culturale ContraMilonga. Negli scenari più suggestivi dei comuni di Cagliari, Calasetta, Carbonia, Gonnesa, Iglesias, Masainas, Piscinas, Portoscuso, Sant’Antioco, Teulada, Villamassargia si alterneranno più di trenta ospiti, per degli appuntamenti letterari “a tu per tu con gli autori”, che offriranno uno stimolante omaggio alla letteratura, cultura, alla musica e al tempo stesso alla promozione del territorio e dell’enogastronomia locale.

Il sipario sulla manifestazione si alzerà venerdì 7 luglio a Villamassargia a partire dalle 21.30. Il suggestivo Giardino di Villa Casula ospiterà Simone Tempia (autore di “Vita con Lloyd) che in dialogo col giornalista e storico d’arte Marco Loi, presenterà il suo libro “Il Piero o la ricerca di una felicità (Rizzoli 2022)”.

L’autore replicherà la presentazione sabato 8 luglio alle 18.30 presso la Cagliari Airport Library dell’Aeroporto Mario Mameli di Cagliari-Elmas.

Nella serata di sabato 8 luglio, l’appuntamento è alla Tonnara Su Pranu di Portoscuso, dove la giornalista e conduttrice Tiziana Ferrario presenterà a partire dalle 21.30, il suo libro “La bambina di Odessa (Chiarelettere 2022). Modera la giornalista Federica Portoghese. Il giorno dopo, l’autrice incontrerà il pubblico a Sant’Antioco, nella cornice della Piazza De Gasperi recentemente rinnovata (ore 21.30).

Dopo qualche giorno di pausa, il Festival entra nel vivo del mese di luglio. L’appuntamento è di nuovo a Sant’Antioco, martedì 11 luglio con Enrico Galliano che parlerà, in dialogo col giornalista Giampaolo Meloni, del suo ultimo libro “Geografia di un dolore perfetto” (Garzanti 2023). L’autore e insegnante, replicherà la presentazione il giorno dopo al Chiostro di San Francesco, a Iglesias.

Gli appuntamenti proseguiranno con un calendario molto ricco fino al 28 agosto.

Per partecipare agli eventi è necessaria la prenotazione, fatta eccezione per quelli in programma a Calasetta e Portoscuso