Venerdì 6 maggio si terrà, nella sede della Direzione generale della Asl Sulcis, in via Dalmazia n. 83 a Carbonia, alle ore 10.00, la conferenza stampa di presentazione dell’evento “Mamme in salute” organizzato dalla Asl Sulcis. In occasione della ricorrenza della Festa della Mamma la Direzione generale ed i Distretti sociosanitari della Asl Sulcis, in collaborazione con il Dipartimento di Salute mentale e dipendenze ed il Dipartimento di Prevenzione della zona Sud Sardegna e con i Comuni guidati dai Sindaci donna del Sulcis, organizzano per l’8 maggio una giornata di ascolto, informazione, promozione e prevenzione della salute.
L’iniziativa ha la finalità di promuovere una mattina di ascolto, informazione, promozione e prevenzione della salute dedicata alle madri e le donne, di tutte le età, residenti o domiciliate nel territorio della Asl Sulcis, attraverso l’offerta gratuita di una serie di prestazioni sanitarie volte a promuovere la cultura della salute.
L’evento sarà presentato nel corso della conferenza stampa di venerdì 6 maggio dalla Direttrice generale della Asl Sulcis Giuliana Campus, dal Direttore sanitario Giuseppe Pes e dalla Direttrice amministrativa Maria Milena Pau.
Il comune di Carbonia ha diffuso una nota con la quale comunica che, a causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli previste anche nel corso dell’imminente week-end, la manifestazione Monumenti Aperti 2022, in programma sabato 7 e domenica 8 maggio, è stata rinviata a sabato e domenica 14-15 maggio 2022, per permettere il pieno svolgimento delle visite culturali dei siti all’aperto.
Si accende il confronto tra le organizzazioni sindacali FIOM, FSM, UILM e CUB del Sulcis Iglesiente e la direzione aziendale Sideralloys. Qualche giorno fa la richiesta di incontro inoltrata al Mise e al presidente della Regione per una verifica dello stato di attuazione degli accordi per il rilancio produttivo; immediata la replica dell’Azienda che si è detta disponibile ad un incontro, auspicandolo in tempi brevi ma, al tempo stesso, ha ribadito che sta rispettando gli accordi, anche sulle assunzioni.
Oggi è arrivata la controreplica delle organizzazioni sindacali.
«Nessuna istituzione rimanga a guardare – scrivono FIOM, FSM, UILM e CUB del Sulcis Iglesiente in una nota stampa -; Sideralloys, non è una vertenza chiusa e l’azienda non rispetta i patti, subito un tavolo ai massimi livelli per le verifiche sul rilancio industriale e occupazionale.La replica dell’azienda alla richiesta di incontro delle OO.SS. territoriali indirizzate alle Istituzioni politiche, per la verifica degli accordi sottoscritti ed il rilancio dello stabilimento, anziché dare garanzie e rassicurazioni, ha accresciuto gli elementi di incertezza e precarietà, contribuendo paradossalmente a far diventare una situazione complicata, incandescente. Ognuno si dovrà assumere le responsabilità di ciò che sta accadendo; FIOM, FSM, UILM e CUB del Sulcis Iglesiente, hanno incontrato l’azienda in data 27 aprile; in quella circostanza, le OO.SS. hanno rimarcato l’ingresso in stabilimento di persone al di fuori dei famosi “cerchi concentrici” in cui dovrebbero essere ripescati i lavoratori diretti ed indiretti ex Alcoa. L’azienda ha concluso l’incontro, comunicando che avrebbe fatto conoscere al più presto le motivazioni delle scelte contestate, comunicazioni puntualmente disattese (chissà perché).»
«A tal proposito, assume maggiore importanza la convocazione del tavolo istituzionale ai massimi livelli per chiarire se gli accordi firmati e gli investimenti in campo, sono ancora validi – aggiungono FIOM, FSM, UILM e CUB del Sulcis Iglesiente -. Preoccupano fortemente le dichiarazioni dell’azienda, sul rispetto degli accordi, che per quanto ci riguarda, non sono limitati ai soli ingressi dei lavoratori diretti, ma si devono intendere estesi anche all’assegnazione di tutti gli appalti, soprattutto nel caso, questi ultimi, coinvolgano figure professionali presenti nel bacino dei “cerchi concentrici”. Inutile rimarcare, che la situazione è sempre in peggioramento – concludono FIOM, FSM, UILM e CUB del Sulcis Iglesiente -; la pandemia ed altri drammatici scenari in corso hanno costretto e indebolito le condizioni economiche di chi lavora, figuriamoci, per coloro che sono in attesa di rioccupazione. Infatti, perenni ritardi nella concessione degli ammortizzatori sociali, aggiunti al continuo rinvio del rilancio occupativo e produttivo, hanno reso insostenibile questa situazione che deve assolutamente trovare soluzione, attraverso le garanzie politiche che la devono accompagnare. Per queste ragioni, le OO.SS. dei metalmeccanici, nel convocare l’assemblea generale dei lavoratori diretti ed indiretti ex Alcoa davanti allo stabilimento, richiedono con maggiore vigore, la convocazione di un tavolo di confronto con carattere di urgenza, per la verifica delle difficoltà riportate e ottenere le garanzie del rispetto di quanto in precedenza sottoscritto da tutti i soggetti, istituzionali, imprenditoriali e sindacali.»
Un 22enne di Villaputzu è stato denunciato a piede libero dai carabinieri di Villaputzu, a conclusione di un’attività di indagine intrapresa a seguito di una denuncia/querela presentata il 31 marzo scorso dalla madre 65enne, per «indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti». I militari hanno appurato che il giovane, approfittando di un attimo di distrazione della madre, si era impossessato a sua insaputa della carta di credito postale della donna, effettuando nel periodo intercorso tra il 21 e il 25 marzo vari prelievi di denaro presso uno sportello Postamat di Villaputzu, per un importo superiore a 2.500 euro. Il denaro prelevato dal giovane, per sua stessa ammissione, sarebbe stato completamente speso a Cagliari.
Il dirigente scolastico del’I.I.S. IT Minerario “Giorgio Asproni” – ITCG “Enrico Fermi” di Iglesias, prof. Alessio Carpino, ha proiettato il proprio lavoro per creare le condizioni minime necessarie atte a raggiungere l’obiettivo che la famosa collezione mineralogica “Antonio Manunta”, un’eccellenza internazionale, potesse essere esposta nel comune di Iglesias all’interno dell’area museale della sede scolastica storica di via Roma, il prestigioso Istituto Minerario, al cui interno gli studenti svolgono attività didattica laboratoriale.
Per portare a compimento tale ambizioso tentativo, il dirigente scolastico ha promosso un accordo quadro con provincia del Sud Sardegna, comune di Iglesias e Consorzio del Parco Geominerario storico e ambientale della Sardegna, Ente che, recentemente, ha acquistato la raccolta. L’incontro tra le parti è previsto per il 9 maggio.
«La disponibilità dell’Istituto – si legge in una nota – vuole essere un contributo all’arricchimento sociale-culturale-economico di Iglesias contendendo i 4621 esemplari di minerali ad altri siti espositivi.»
Sono 1.383 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 7.623 tamponi eseguiti, 211 diagnosticati da molecolare, 1.172 da antigenico.
E’ rimasto invariato il numero dei pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva, 9; i ricoverati in area medica sono 275 (-8).
Sono 26.777 le persone in isolamento domiciliare (-740).
Si registrano 4 decessi: tre donne di 83, 85 e 91 anni, residenti in provincia di Sassari, e un uomo di 67 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna.
L’assessora della Transizione digitale del comune di Carbonia, Katia Puddu, ha diffuso una nota con la quale comunica che “dopo settimane di complesso lavoro, grazie all’abnegazione e alla professionalità del personale degli uffici afferenti al mio assessorato, abbiamo raggiunto un primo, importante, risultato; per nulla scontato viste le criticità dell’ente”.
“Abbiamo presentato tre progetti per la partecipazione ad altrettanti bandi del PNRR, finalizzati alla transizione digitale e allo snellimento dei processi burocratici nonché al miglioramento dei servizi offerti ai cittadini, per un totale di (quasi) 230.000 euro – aggiunge Katia Puddu -. Ovviamente ciò non significa che il nostro ente si sia già aggiudicato queste importante risorse: ma che, nonostante le criticità legate alle carenze di organico e le conseguenti difficoltà nello strutturare progetti competitivi, concorre in pieno a conquistarle.”
“Il piano nazionale di ripresa e resilienza è un’opportunità fenomenale per modernizzare il Paese e nello specifico il nostro Comune – conclude Katia Puddu -: perciò è necessario profondere il massimo sforzo per sfruttarla appieno.”
Lunedì 2 maggio, dopo due lunghi anni di assenza, è tornata, alla fine della messa in Basilica, officiata dal vescovo di Iglesias Giovanni Paolo Zedda, la grande processione solenne in onore di Sant’Antioco Martire, patrono della Sardegna. Il Santo venuto dal mare ha sfilato per la 663esima edizione della festa in un lungo corteo, per le vie del paese, aperto da numerosi gruppi folk provenienti da tutte le province della Sardegna, e da gruppi a cavallo. Numerosi, tra i gruppi a piedi, i bambini e le bambine in costume, il filo tra passato, presente e futuro a testimonianza della nostra storia.
La bellezza dei costumi tradizionali sardi brillava sotto la luce del sole, mentre le preghiere recitate dai fedeli assumevano un carattere ancora più forte, dato il momento socio-culturale investito prima dal Covid-19 e ora, da quasi due mesi e mezzo dalla guerra originata dall’invasione della Russia in Ucraina.
Le note della banda musicale e gli applausi della grande folla di gente lungo le strade, erano di certo un qualcosa di cui si sentiva la mancanza, così come i sorrisi delle persone che finalmente non erano più coperti dalle mascherine.
Tanta la voglia di passeggiare, di ridere e scherzare, mitigando, seppur solo per qualche ora, tutte le preoccupazioni del momento, improvvisamente anche un gelato o un aperitivo in compagnia hanno suonato come un senso di libertà finalmente recuperata.
Per concludere, i fuochi d’artificio musicali hanno colorato la notte sulla laguna che ha registrato un vero e proprio bagno di folla che, per svariati minuti, ha rivolto lo sguardo al cielo, per gustarsi la magia che da sempre gli spettacoli pirotecnici sanno regalare a grandi e piccini.
Nadia Pische
Il gruppo bancario Intesa Sanpaolo offre opportunità di lavoro a 148 nuove figure in possesso di diploma e di laurea da inserire presso le 5 mila filiali presenti sul territorio nazionale. La ricerca si riferisce anche all’accordo firmato tempo fa con diverse organizzazioni sindacali e finalizzato a un ricambio generazionale, che prevede l’assunzione di 3.500 nuovi profili entro il 2024. Le nuove assunzioni riguardano Consulenti Finanziari, i quali dovranno pianificare gli incontri con i clienti, offrire loro consulenza diventando il punto di riferimento, identificare e proporre i prodotti e i servizi soddisfacendo le esigenze dei clienti e costruendo con loro una relazione di valore; Addetti alla Manutenzione dell’Applicazione, che dovranno gestire le attività della fornitura contrattualizzata, monitorare le attività svolte dai fornitori, valutare e proporre soluzioni al fine di ottimizzare le performance e migliorare l’efficienza delle applicazioni aziendali, governare e monitorare i principali processi IT implementati e relativi al fine di garantirne i livelli qualitativi e gli standard; Analisti di Dati Antifrode, che dovranno identificare i trend anomali derivanti dall’operatività sui canali digitali, organizzare e strutturare i dati in formati idonei per analisi e interpretazione, comunicare previsioni, risultati e indicatori attraverso report, supportare le analisi durante le attività di monitoraggio e di progettazione e raccomandare modifiche ai sistemi di prevenzione delle frodi e alle procedure e strategie esistenti; Assistenti Agenti di Garanzia e Supporto allo Sviluppo Aziendale, che dovranno eseguire adeguata verifica antiriciclaggio sui soggetti di ogni operazione, analizzare e impostare le operazioni, relazionarsi con gli interlocutori (clienti, controparti, professionisti, reti distributive, depositari), monitorare ed eseguire attività di gestione e curare gli adempimenti normativi e contabili. Inoltre Intesa Sanpaolo offre tante opportunità di stage. La ricerca è rivolta a persone curiose e dinamiche, con ottime capacità relazionali, predisposizione all’attività commerciale, orientamento ai clienti, capacità nell’affrontare le sfide con proposte innovative, propensione al lavoro in team, capacità di problem solving etc.
Per verificare tutte le altre figure…
L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/intesa_1.html .