25 December, 2025

Sono 3.536 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, 1.213 diagnosticati da 4.060 tamponi molecolari, 2.323 da 16.776 tamponi antigenici, 5 decessi.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 31 (come ieri).

I pazienti ricoverati in area medica sono 367 (12 in meno di ieri).

Sono 25.364 le persone in isolamento domiciliare (2.187 in più di ieri).

Si registrano 5 decessi: una donna di 71 e un uomo di 81 anni, residenti nella Città Metropolitana di Cagliari; un uomo di 79 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna, e 2 pazienti residenti nella provincia di Nuoro.

Legambiente Sardegna e comune di Portoscuso hanno tenuto una conferenza stampa, questa mattina, sul piazzale della banchina Est dove la SNAM ha progettato di realizzare una nave FSRU con una capienza di 110.000 mc di GNL. L’associazione ambientalista e l’Amministrazione comunale bocciano il progetto, destinato a servire anche l’area della Città Metropolitana di Cagliari.

Le interviste a Vincenzo Tiana, rappresentante di Legambiente Sardegna, e a Giorgio Alimonda, sindaco di Portoscuso.

 

 

Primi passi per il trentasettesimo Premio “Giuseppe Dessì”, il concorso letterario intitolato allo scrittore sardo, in programma – come sempre – a settembre, dal 18 al 25, a Villacidro, dove l’autore di “Paese d’ombre” aveva le sue radici. La Fondazione Dessì, organizzatrice della manifestazione insieme all’Amministrazione Comunale, ha infatti lanciato il bando di partecipazione, che si può scaricare dal sito www.fondazionedessi.it.
Requisiti e regole sono quelli consueti: il premio letterario si articola in due sezioni, Narrativa e Poesia, ed è aperto alle opere di scrittori e poeti in lingua italiana pubblicate dopo il 31 gennaio 2021. I volumi, accompagnati dalle generalità e i recapiti dei loro autori, vanno spediti (in undici copie) entro e non oltre il prossimo 15 giugno alla segreteria organizzativa della Fondazione Dessì, in via Roma, 65 – 09039 Villacidro.
Le opere pervenute (nella scorsa edizione furono in totale 321: 197 per la Narrativa e 124 per la Poesia) verranno valutate dalla qualificata giuria presieduta da Anna Dolfi (massima studiosa dell’opera di Dessì) e composta da Duilio Caocci, Giuseppe Langella, Giuseppe Lupo, Luigi Mascheroni, Gino Ruozzi, Stefano Salis, Gigliola Sulis e da un rappresentante della Fondazione Dessì; agli stessi giurati spetterà quindi il compito di selezionare i finalisti, tre per la Narrativa e tre per la Poesia, che verranno proclamati nella consueta cerimonia di premiazione in programma sabato 24 settembre a Villacidro.


 
 

Sabato mattina, alle 11.00, la sala Remo Branca Piazza Municipio, a Iglesias, ospiterà la conferenza stampa di presentazione di “Io apro all’Unesco”, l’evento dell’Associazione “La Sardegna verso l’Unesco” che fa tappa a Iglesias.

Gli esercizi delle vie del centro storico di Iglesias ospiteranno nelle loro vetrine i pannelli dei siti nuragici della Sardegna. L’associazione “La Sardegna verso l’Unesco”, che sostiene la candidatura del paesaggio nuragico come patrimonio Unesco, ha promosso l’iniziativa “Io apro all’Unesco” dal 5 al 13 febbraio, organizzata in collaborazione con il comune di Iglesias.
Alla presentazione saranno presenti: l’archeologo Nicola Dessì, Pierpaolo Vargiu, presidente della Associazione La Sardegna verso l’Unesco, il sindaco di Iglesias, Mauro Usai e l’assessora della Cultura Claudia Sanna.

Nella stessa giornata, l’Istituto Ipsia G. Ferraris, alle ore 9.30, ospiterà l’archeologo Nicola Dessì che terrà una lezione alle classi quarte e quinte superiori.

Il gruppo Lega Sardegna ha presentato una proposta di legge, primo firmatario Michele Ennas, con la quale propone la rioutilizzazione e valorizzazione dell’ingente patrimonio immobiliare minerario sardo attualmente di proprietà della società IGEA SpA.

«Lo straordinario patrimonio di archeologia mineraria, di memoria e di cultura industriale di proprietà della società costituisce per la Sardegna una potenziale opportunità di sviluppospiega Michele Ennas, responsabile del Dipartimento Ambiente per la Lega in Sardegna -. Per poter valorizzare questa importante risorsa è però necessario intervenire per eliminare gli ostacoli normativi. Ostacoli che gravano sugli immobili ex minerari, per recuperarli, valorizzarli e destinarli ad usi in svariati settori dell’economia regionale.»

«IGEAaggiunge il consigliere regionale di Iglesias ha già predisposto un censimento degli immobili utile ad individuare quali di questi possono essere ceduti a enti locali territoriali o a privati attraverso procedure ad evidenza pubblica. Sono troppe le opportunità ancora non sfruttate anche per beni che potrebbero costituire veri e propri musei a cielo aperto, come ad esempio la Laveria Lamarmora di Nebida, il Colosseo dell’arte mineraria. Questa proposta di legge scaturisce dalla necessità da un lato di alleggerire il coinvolgimento di IGEA e focalizzare l’attività della società sulla vera mission che sono le bonifiche, dall’altro di dare al territorio la possibilità di svilupparsi in particolare in chiave turistica.»

Sono più di 900 i fabbricati, ubicati prevalentemente nell’Iglesiente, Arburese e Guspinese di cui «solo una minima parteconclude Michele Ennassono strumentali al funzionamento della società che possono diventare motore di sviluppo per l’economia. Auspico un rapida calendarizzazione in commissione e poi in consiglio, coinvolgendo con una serie di audizioni tutti gli attori che hanno ruolo, per migliorare ulteriormente un testo che se adottato potrebbe scrivere una nuova pagina della storia della Sardegna».

Iglesias piange Giorgio Cuccu, vecchia gloria del calcio rossoblù, morto oggi all’età di 81 anni (era nato il 17 settembre 1940).

Lo ricordiamo con la scheda pubblicata nel libro “80 anni di calcio rossoblù Monteponi Iglesias 1925 – 2005” di Franco Reina, Giampaolo Cirronis Editore.

Giorgio Cuccu, elemento locale di Iglesias, ritornò a giocare nella squadra della sua città nel campionato dilettanti 1966/1967, proveniente dal Decimoputzu. Aveva iniziato a giocare nelle giovanili della Monteponi, fertile vivaio allenato dal maestro di calcio Angelino Salis. Nella squadra rossoblù debuttò in prima squadra nel campionato di IV serie 1958/1959, nell’ultima stagione della Monteponi prima del suo scioglimento. Ala di ruolo, le sue doti migliori erano il dribbling, il palleggio ed una buona velocità, tanto che nelle giornate di grazia diventava un giocatore difficile da marcare, lasciando spesso impalati i difensori che lo marcavano.

Dopo lo scioglimento della Monteponi, con altri compagni di squadra, giocò a Sant’Antioco, nei dilettanti, con Angelino Salis allenatore. La sua carriera proseguì a Quartu, Carbonia, contribuendo a riportarlo in serie D, Benevento in serie D e Decimoputzu, squadra dalla quale ritornò a vestire i colori rossoblù dell’Iglesias. Con i minerari giocò 4 campionati consecutivi, 1 dei quali in serie D, che sommato al campionato disputato con la Monteponi, fanno un totale di 5, con 88 presenze e 33 reti.

Alla fine del campionato di serie D 1969/1970, con la retrocessione della squadra in Promozione regionale, lasciò il sodalizio rossoblù, continuando a giocare per divertimento con la Juventus Club di Iglesias.

Conclusa la carriera agonistica, iniziò ad allenare a livello giovanile per qualche anno a Iglesias.

A Portoscuso, per la prima volta, dopo alcune settimane, si registra un leggero calo dei casi positivi al Covid-19 che passano da 84 a 74 casi.

«A seguito del cambio delle norme, sia in tema di obbligo di isolamento in funzione della situazione vaccinale di ciascuno, sia in tema di tracciamenti di Ats che non prevedono più l’obbligo del tampone molecolare a cura della stessoha detto il sindaco Giorgio Alimonda -, è estremamente più difficoltoso ricostruire il dato complessivo dei positivi in essere. Come detto, il dato su riportato è stato integrato dalle notizie in nostro possesso e rettificato con le guarigioni o fine periodo di quarantena (che massimo é di 14 giorni per i non vaccinati).»

Per le scuole, è confermata in condivisione con la direzione scolastica, la sospensione del servizio mensa sino al 11 febbraio compreso. Se tra una settimana si confermerà il calo di nuovi positivi si darà graduale apertura del servizio.

 

Ieri i carabinieri di Giba segnalato al competente Ufficio Territoriale di Governo della Prefettura di Cagliari per la violazione amministrativa prevista dal decreto legge n. 52/2021 un 49enne di Piscinas, titolare di un esercizio pubblico. L’uomo, a seguito di un controllo, ad esplicita richiesta, non ha potuto esibire la certificazione verde prevista dalla normativa vigente, violando le disposizioni sulle misure urgenti per la prevenzione del contagio da Covid-19.

La Sezione disciplinare del Tribunale Federale Nazionale ha irrogato una nuova sanzione di tre mesi di inibizione al presidente del Carbonia Calcio Stefano Canu e un’ammenda di 1.000 euro con diffida alla società, così come deciso ieri nella Camera di Consiglio tenuta in modalità videoconferenza, come da decreto del presidente del Tribunale Federale Nazionale n° 1 del 1° luglio 2021.

Si tratta di un provvedimento legato alla procedura di iscrizione della squadra al campionato di serie D, della scorsa estate.

Sono 1.347 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 22.390 test eseguiti (4.385 molecolari, 18.005 antigenici), il 6,02%.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 31 (1 in più di ieri).

I pazienti ricoverati in area medica sono 379 (3 in più di ieri).

Sono 23.177 sono i casi di isolamento domiciliare (50 in più di ieri).

Si registrano 5 decessi: un uomo di 50 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna; due donne di 86 e 90 anni, residenti nella Città Metropolitana di Cagliari; un uomo di 95 anni, residente nella provincia di Sassari; un paziente, residente nella provincia di Nuoro.