28 March, 2024
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Un folto pubblico, proveniente anche da paesi vicini, ha gremito il Teatro Electra di Iglesias, sabato 7 gennaio 2023, per la messa in scena della commedia in lingua sarda “Sa Cascia”, da parte del Gruppo Teatrale Gonnesino, organizzata dalla Consulta Anziani con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
«Un caloroso plauso lo rivolgiamo a tutti gli artisti e ai tecnici per la professionalità e la straordinaria bravura e un ringraziamento particolare al presidente Rinaldo Medda per la collaborazione e l’impegno profusosi legge in una nota della Consulta Anziani di Iglesias –. Ringraziamo il sindaco Mauro Usai e l’assessore Claudia Sanna e auspichiamo che l’Amministrazione comunale dia continuità alle attività teatrali della commedia popolare per valorizzare e diffondere la cultura e la lingua sarda.»

Il personale del Nucleo Investigativo dell’Ispettorato del Corpo forestale di Iglesias ha accertato l’abbattimento abusivo di due cinghiali con l’uso della munizione spezzata (cosiddetti pallettoni).
I fatti si sono svolti in territorio di Buggerru, all’interno della zona in concessione autogestita per l’esercizio della caccia, nella giornata del 6 gennaio scorso.
Il personale forestale, dopo aver monitorato attentamente lo svolgimento di una battuta di caccia grossa, ha svolto un controllo nel punto di ritrovo dei cacciatori, rinvenendo due esemplari di cinghiale riportanti segni evidenti dell’abbattimento con il munizionamento vietato.
Individuati tra i presenti i due responsabili, sono stati sequestrati i due cinghiali, dei fucili e delle munizioni dei cacciatori. A questi ultimi è stata contestata l’infrazione [art. 61, lett. aa) della L.R. n. 23/1998, punita ai sensi dell’art. 30, comma 1, lett. h) della L. n. 157/1992] che prevede un’ammenda fino a 1.549 euro e, in caso di ipotesi di recidiva, la sospensione del porto di fucile per un periodo da 1 anno a 3 anni.
I controlli da parte dell’Ispettorato del Corpo forestale di Iglesias continueranno come ogni anno fino alla conclusione dell’annata venatoria.

 

Unità d’intenti e impegno congiunto tra Regione, Azienda, parti sociali per il rilancio della Portovesme srl  e la definizione di un accordo bilaterale con il Governo per l’abbattimento dei costi energetici. E’ quanto emerso dall’incontro svoltosi, questa mattina, nella Sala Anfiteatro della Regione, convocato dal presidente della Regione Christian Solinas, con gli assessori coinvolti per competenza, Industria, Lavoro e Ambiente, Anita Pili, Ada Lai e Marco Porcu, le rappresentanze della Portovesme srl, dei sindacati e di Confindustria.

«La Regione Sardegna ha un interesse diretto a mantenere nel Sulcis Iglesiente la filiera della metallurgia non ferrosaha detto il presidente della Regione, Christian Solinase siamo disponibili a fare qualsiasi intervento di nostra competenza per il mantenimento del sito. Prendendo atto della decisione dell’azienda di riqualificare la produzione con un ambizioso progetto di riconversione degli impianti, ribadiamo il nostro impegno ad  accompagnare l’azienda e i suoi lavoratori nella fase di transizione. A tal fine è necessario valutare insieme all’azienda la soglia di costo energetico che consentirebbe all’azienda un percorso che preveda una soluzione di continuità fino al momento della riconversione e porti alla definizione di un accordo bilaterale con il Governo per l’abbattimento dei costi energetici. Sulla base di questa indicazione -avvierò immediatamente una trattativa con il Governo.»

«Le interlocuzioni con il ministero dell’Ambiente per definire l’iter autorizzativo proseguono – ha affermato l’assessore della Difesa dell’Ambiente, Marco Porcu -. Siamo convinti che la valutazione e autorizzazione ambientale spetti al Ministero, ma qualora sia di competenza regionale, l’assessorato dell’Ambiente farà tutto il possibile, nel perimetro delle regole, per facilitare la procedura.»

«Nessun lavoratore sarà lasciato soloha assicurato l’assessore del Lavoro, Ada Lai -. La Regione tutela i lavoratori e le loro famiglie, con uno sguardo allo sviluppo futuro del territorio. L’Assessorato del Lavoro metterà in campo tutti gli strumenti necessari per supportare le maestranze nella fase di riconversione industriale.»

«La vertenza ha due dimensioni, quella politica e quella relativa alle decisioni aziendaliha sottolineato l’assessore dell’Industria, Anita Pili -. Da parte della Regione c’è stata la disponibilità a proseguire le interlocuzioni con i Ministri competenti in materia, ora chiediamo maggiore chiarezza all’azienda sulle prospettive di crescita previste nel business plan. Vogliamo capire quanti lavoratori rimarranno in azienda e quali attività saranno portate avanti. Intanto, manteniamo la massima allerta sullo sviluppo delle trattative con il Governo e le aziende interessate affinché la tutela dei lavoratori abbia la massima priorità.»

In serata, alle 19.00, il presidente della Regione, Christian Solinas, vedrà i vertici aziendali per concordare una proposta tecnica da presentare ai Ministeri competenti nei prossimi giorni.

Il sindaco Pietro Morittu e l’intera Amministrazione comunale di Carbonia si stringono simbolicamente in un abbraccio ai familiari di Vito Didaci, assessore dei Lavori pubblici del comune di Iglesias, scomparso all’età di 82 anni.

Vito Didaci, tra i tanti ruoli ricoperti, è stato insegnante elementare, segretario territoriale della CISL Scuola del Sulcis Iglesiente, componente della Segreteria provinciale e regionale della CISL Scuola e per due consiliature componente del Distretto Scolastico d’Iglesias, componente del Direttivo del Consorzio Industriale dello Z.I.R. di Iglesias, assessore dell’Urbanistica, Agricoltura e vicesindaco del comune di Iglesias dal 1986 al 1990, assessore della 19ª Comunità Montana, componente della Deputazione Amministrativa del Consorzio di Bonifica del Cixerri, assessore del Commercio e Turismo del comune di Iglesias dal 2000 al 2005, componente del Consiglio di Amministrazione IGEA.

Dal 2018 era assessore dei Lavori pubblici, Opere pubbliche e Manutenzioni del comune di Iglesias nella Giunta guidata dal sindaco, Mauro Usai.

«Esprimiamo il nostro cordoglio per la dipartita di Vito Didaci, uomo delle istituzioni che si è sempre speso a beneficio della sua comunità e del territorio con impegno e dedizione, dedicando una vita intera alla politica e alla pubblica amministrazione. Una persona perbene, un politico serio e competente con cui l’Amministrazione comunale di Carbonia ha collaborato proficuamente in varie occasioni. Inviamo le nostre più sentite condoglianze ai familiari e un abbraccio simbolico al sindaco Mauro Usai e all’intera Amministrazione comunale di Iglesias», ha detto il sindaco Pietro Morittu.

E’ morto oggi, all’età di 82 anni, Vito Didaci, assessore dei Lavori pubblici del comune di Iglesias. Una vita dedicata alla politica e alla pubblica amministrazione, era coetaneo, amico e compagno di tante battaglie in politica, di Giorgio Oppi, mancato il 26 luglio dello scorso anno.

Il ricordo di Mauro Usai, giovane sindaco di Iglesias, al suo fianco nell’amministrazione della città negli ultimi cinque anni.

“Hai combattuto e lavorato fino a quando le forze te lo hanno permesso. Grazie infinite per la tua saggezza, la tua determinazione, la tua amicizia. Gran parte dei risultati di questi anni di governo sono decisamente merito tuo. Potrei raccontare tanti aneddoti che custodirò nel mio cuore per sempre. Ho visto Vito Didaci a 80 anni suonati, durante un diluvio, scendere dalla macchina per disostruire una caditoia con le mani e il giorno dopo, con stessa determinazione, battagliare per i fondi sull’efficientamento idrico che hanno permesso ad Iglesias, nonostante il grande caldo di quest’estate, di non chiudere l’acqua nemmeno un giornoaggiunge Mauro Usai -. L’ho visto sotto 40 gradi seguire metro per metro tutti gli interventi sugli asfalti di questi anni. Conosceva ogni centimetro di Iglesias e una volta l’abbiamo pure girata in scooter insieme.

Prima di essere un politico era per tutti Maestro Didaci: un educatore, un nonno affettuoso.

Vito era una gran brava persona, un politico con la P maiuscola, con un’intelligenza ed una sensibilità che pochi veramente conoscevano.”

“Se ne va con lui un pezzo di storia di Iglesias che ho avuto l’onore, per 5 anni, di condividere attraverso l’esperienza di governo cittadino. Anagraficamente eravamo i due estremi della giunta e molto spesso, per sdrammatizzare i momenti di tensione che precedevano le riunioni importanti, ci presentavamo così. Era infatti autoironico, sempre con la battuta pronta e con un vassoio di pasticcini che non mancava mai di portare nelle occasioni. Gli volevamo bene e gliene vorremo per sempre.

Grazie Vito, grazie infinite per tutto”, conclude Mauro Usai.

Seconda sconfitta esterna consecutiva per il Carbonia, sul campo del Ghilarza, 1 a 2, con goal partita al 93′ di Mattia Zappino. Come aveva fatto la Ferrini lo scorso 23 dicembre, oggi anche il Ghilarza ha bissato il successo ottenuto nel girone d’andata al Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia. E come era accaduto a Cagliari, anche oggi la partita del Carbonia è stata condizionata fortemente dall’inferiorità numerica maturata con l’espulsione al 32′ del primo tempo di Fabio Porru per doppia ammonizione. In quel momento il Ghilarza era già passato in vantaggio con un goal di Mattia Caddeo, legittimando la crescita avuta dopo un avvio di gara più favorevole alla squadra di Diego Mingioni.

Con l’uomo in meno il tecnico biancoblù è stato costretto a risistemare le posizioni sul terreno di gioco, ma come altre volte è accaduto nel corso di questa stagione, il Carbonia non ha accusato più di tanto la condizione idi inferiorità numerica ed al 41′ del primo tempo ha trovato la via del goal, con un’autentica prodezza di Nicola Muscas che si è lanciato su un pallone in profondità sulla fascia destra ed approfittando di un’uscita avventurosa del portiere Gabriele Mereu e di una mancata intesa con un suo difensore, lo ha beffato con un tocco astuto che ha spedito il pallone in fondo alla rete nell’angolino più lontano della porta del Ghilarza. Il ritrovato pareggio ha galvanizzato il Carbonia che è andato vicino al raddoppio prima del riposo, con un’azione manovrata tra Andrea Porcheddu e Mattia Pitzalis, non finalizzata per un soffio da Nicola Muscas, chiuso al momento del tocco decisivo, in calcio d’angolo.

1 a 1 all’intervallo, con una partita apertissima.

Il secondo tempo ha offerto è stato equilibrato, il Carbonia non ha palesato particolari difficoltà nella gestione del prezioso pareggio ed i due portieri sono stati poco impegnati. La svolta decisiva, una beffa per il Carbonia che avrebbe meritato il pareggio, è maturata al 93′. Adam Idrissi ha compiuto una prodezza su una conclusione a botta sicura destinata all’incrocio dei pali ma sugli sviluppi dell’azione la difesa biancoblù non ha spazzato via il pallone, sul quale s’è avventato il neo entrato Mattia Zappino che ha spedito in fondo alla rete mandando in visibilio calciatori e tifosi del Ghilarza. Con i tre punti la squadra di Ivan Cirinà ha scavalcato in classifica il Carbonia al sesto posto.

Il Carbonia è atteso ora dalla finalissima di Coppa Italia con il Budoni, in programma sabato 14 gennaio ad Abbasanta.

A Villacidro è terminato senza goal il derby del Sud Ovest Sardo tra Villacidrese e Iglesias. Per entrambe le squadre si tratta di un punto importante in chiave salvezza. La Villacidrese è salita a quota 26 punti, 5 sopra la quint’ultima posizione occupata proprio dall’Iglesias, che vede come avversario più vicino la Tharros, battuta 2 a 0 sul campo della capolista Sassari Calcio Latte Dolce ed ora distante 3 punti, 1 punto più su c’è la coppia formata da Lanusei e Sant’Elena. Domenica prossima l’Iglesias ospiterà il Ghilarza, la Villacidrese giocherà sul campo del San Teodoro Porto Rotondo.

Prima del fischio d’inizio delle partite è stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Gian Luca Vialli ed Ernesto Castano (campione europeo con la Nazionale nel 1968).

Sono 220 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 1.942 tamponi eseguiti, 6 diagnosticati da molecolare, 214 da antigenico, nessun decesso.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 8 (+1).

E’ rimasto invariato il numero dei pazienti ricoverati in area medica, 122.

Sono 6.151 le persone in isolamento domiciliare (+216).

Una doppietta di Andrea Renzo Iesu, capocannoniere del girone, e due calci di rigore non trasformati dalla Verde Isola, hanno segnato il risultato del confronto tra la Verde Isola e la capolista Villasimius, impostasi 2 a 0 ed ora in fuga nel girone A del campionato di Promozione, grazie all’inattesa sconfitta interna subita dal Guspini, primo inseguitore, ad opera dell’Atletico Cagliari, 1 a 2, scivolato a -6.

Alla Verde Isola resta molto amaro in bocca per la quinta sconfitta stagionale, perché sullo 0 a 1, prima nel finale della prima frazione, subito dopo il primo goal dell’ex Iesu, poi nel finale, poco prima del secondo goal dello stesso Iesu, avrebbe potuto pareggiare e quindi dare una svolta diversa all’incontro, con i due tiri dagli 11 metri.

Il Villasimius chiudendo il girone d’andata a +6 su Guspini e Castiadas (4 a 1 al La Palma Monte Urpinu) ha compiuto un passo avanti importante verso la promozione. La Verde Isola è scivolata al quarto posto con 20 punti, sulla stessa linea di Cagliari (0 a 1 ad Orroli), Gonnosfanadiga (2 a 1 ad Assemini) ed Atletico Cagliari (2 a 1 a Guspini).

Il Cortoghiana ha battuto nettamente il Villamassargia nel derby del Sulcis, 3 a 0, con goal di Christian Scardanzan, Nicolò Pau e Fabio Biccheddu su calcio di rigore. La squadra di Fabio Piras è salita a quota 13 punti, a due sole lunghezze dalla squadra di Mauro Corona, rilanciando la sua corsa salvezza.

Il Selargius ha vinto 3 a 1 sul campo dell’Andromeda, portandosi a quota 18 punti, a metà classifica.

Sono 159 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 845 tamponi eseguiti, 41 diagnosticati da molecolare, 118 da antigenico.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 7 (-1).

E’ rimasto invariato il numero dei pazienti ricoverati in area medica, 122.

Sono 5.935 le persone in isolamento domiciliare (-64).

Si registra un decesso di una donna di 76 anni, residente nella Città Metropolitana di Cagliari.