21 December, 2025

Il comune di Carbonia ha pubblicato le graduatorie provvisorie per l’assegnazione dei contributi finalizzati alla gestione dei servizi educativi di prima infanzia e scuole dell’infanzia paritarie. L’obiettivo è garantire la copertura di quota parte dei costi sostenuti dai soggetti gestori per gli anni educativo-scolastici 2019-2020 e 2020-2021.

La copertura tiene conto della chiusura anticipata dei servizi nell’anno educativo-scolastico 2019-2020 a seguito del DPCM 4 marzo 2020, che ha determinato il mancato introito delle rette di frequenza, lasciando invariati i costi fissi di gestione.

I beneficiari del contributo sono i soggetti gestori dei seguenti servizi, ubicati nel territorio comunale o dell’Unione dei Comuni, funzionanti per gli anni educativo-scolastico 2019-2020 e 2020-2021:

Servizi educativi prima infanzia 0-3 anni, siano essi in gestione diretta o indiretta comunale, convenzionati e non convenzionati. Le tipologie di servizi ammessi comprendono: asili nido, micronidi, nidi aziendali e sezioni primavera;

Scuole dell’Infanzia in possesso del riconoscimento di parità, ai sensi della legge 62 del 2000. Le graduatorie sono consultabili al seguente link: https://www.comune.carbonia.su.it/amministrazione-trasp/altri-contenuti/dati-ulteriori/item/3880-avviso-pubblico-elenco-provvisorio-contributi-per-la-gestione-dei-servizi-educativi-0-6-prima-infanzia-e-scuole-dell-infanzia-paritarie-d-lgs-65-2017-dgr-n-35-33-del-9-07-2020-e-dgr-n-39-23-del-30-07-2020

Sono 248 i nuovi casi di positività al Covid-19 identificati nelle ultime 24 ore in Sardegna, 4.163 i tamponi eseguiti. Salgono a 25.279 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza.

Si registrano anche 7 decessi (556 in tutto), sei uomini e una donna tra 64 e 89 anni. Le vittime: tre residenti nella provincia del Sud Sardegna, tre nella Città Metropolitana di Cagliari e una nella provincia di Oristano.

In totale sono stati eseguiti 409.587 tamponi con un incremento di 4.163 test. Sono 610 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (undici in meno rispetto al dato di ieri), 63 (+2) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 14.321. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 9.615 (+262) pazienti guariti, più altri 114 guariti clinicamente.

Sul territorio, di 25.279 casi positivi complessivamente accertati, 5.493 (+108) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 4.007 (+36) nel Sud Sardegna, 2.006 (+15) a Oristano, 4.696 (+2) a Nuoro, 9.077 (+87) a Sassari.

L’assenza dell’assessore della Sanità, atteso questa mattina in Commissione per il parere sul progetto di legge 181, ha provocato dure reazioni da parte dei consiglieri di maggioranza. Dopo gli interventi dell’opposizione, orientata verso il testo normativo e tesi a calendarizzare i lavori del parlamentino sul testo che prevede “misure urgenti a sostegno delle strutture sanitarie accreditate”, il leader dell’Udc sardo, l’on. Giorgio Oppi, ha detto: «Se non è possibile discutere oggi questo testo dica allora l’assessore con certezza quando è disponibile. Sia chiaro che è compito suo e di questa giuntina essere a disposizione del Consiglio e della Commissione. Non è invece accettabile che chi non ha soldi debba pagare a prezzo pieno gli esami di laboratorio o rinunciare a farli soltanto perché è finito il budget assegnato dalla Regione».

Il primo firmatario del PL 181, il sardista Stefano Schirru, ha rimarcato il ritardo: «Da quattro mesi, non da ieri, chiediamo che sia discussa questa leggina, tanto semplice quanto importante per evitare di gravare sulle finanze private dei sardi. Oggi prendiamo atto dell’assenza dell’assessore Mario Nieddu ma deve essere chiaro a lui e a tutti che non ci sono cose molto più importanti delle migliaia di sardi che si rivolgono ingiustamente a proprie spese  agli specialisti ambulatoriali, ai laboratori di analisi e ai centri di riabilitazione».

Il presidente della commissione, Domenico Gallus, ha aggiornato i lavori a data da destinarsi, in attesa della disponibilità dell’assessore Mario Nieddu ad intervenire in commissione.

Nella prima parte della seduta erano stati sentiti dal parlamentino il sindaco di Ozieri, Marco Murgia, insieme a quello di Bono, Elio Mulas e al collega di Burgos, Leonardo Tilocca. L’audizione era stata richiesta dai primi cittadini per discutere di misure di contrasto al Covid nei territori del nord ovest sardo. Tra le richieste dei sindaci anche il potenziamento immediato della terapia intensiva dell’ospedale di Ozieri, qual quale la commissione ha registrato l’impegno del dirigente di Ats, Flavio Sensi, presente in commissione. Flavio Sensi ha detto di aver inviato all’assessorato alla sanità «la richiesta per l’apertura di altri quattro posti in terapia intensiva, liberando una zona del “Segni” fino a oggi occupata dal 118»

Al fine di eseguire i lavori di posa in trincea di un nuovo cavo dell’ENEL SpA, il comune di Carbonia ha disposto dal domani 11 al prossimo 21 dicembre, nella fascia oraria dalle 8.00 alle 17.30, l’istituzione del divieto di sosta in via Marche, nel tratto compreso tra il numero civico 21 e l’intersezione con via Cagliari. Il provvedimento mira a prevenire pericoli alla pubblica incolumità, garantendo la sicurezza stradale e preservando l’incolumità dell’utenza e delle maestranze.

Al fine di effettuare lavori di abbattimento delle barriere architettoniche e adottare misure di calmieramento del traffico in via Satta, il comune di Carbonia ha disposto l’istituzione del senso unico alternato e del divieto di sosta con rimozione forzata in via Satta, in prossimità delle intersezioni con la via Abruzzi, via D’Annunzio, via Barbagia nella fascia oraria dalle 8.00 alle 17.00. Il provvedimento è valido fino al termine dei lavori e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2020.

L’insegnante di Gonnesa, sanzionato quattro giorni fa dai carabinieri della Compagnia di Iglesias, per violazione del DPCM del 3/11/20 riguardante il divieto di circolare in auto oltre le 22.00 senza giustificato motivo, ha presentato ricorso al prefetto di Cagliari.
«Non ero a spasso per il paese, non vado in giro a violare decreti o direttive e chiedo di poter essere sentito per chiarire la mia posizione. La notte del 2/12/20 mi sono trattenuto oltre il solito per completare alcuni lavori nella casa coniugale, iniziati la sera prima. Al termine, mi sono diretto in auto verso la casa di domicilio, distante poco più di un centinaio di metri, per andare a dormire. Mi sono fermato volontariamente vedendo la volante dei carabinieri prima di arrivare a casa, sono stato rimproverato con tono perentorio con il chiaro intento di comminarmi una sanzione, senza chiedermi minimamente la motivazione della mia presenza a quell’ora in giro. Sono stato io ad informare gli agenti della motivazione.»
L’insegnante ha chiesto al prefetto di Cagliari di voler annullare il provvedimento, ritenendolo «estremamente severo e incomprensibile». «Non ho mai negato di aver commesso un’imprudenza, ribadisco di essere stato ingenuo ma pare eccessiva la sanzione solo ed esclusivamente per essermi spostato da una casa all’altra per andare a dormire.»
«Ritengo che la notizia pubblicata sia online che sulla carta stampata, sia fuorviante e poco rispettosa della realtà dei fatti, sarebbe stato meglio divulgare nome e cognome del sottoscritto senza fare riferimenti strettamente personali e presumo tutelati da privacy. La notizia di un insegnante colto in flagranza di reato fa molto scalpore ma dimostra quanto
sia fragile un sistema di tutela (Carabinieri) che pur avendo svolto il loro dovere, hanno divulgato/passato notizie distorte e poco rispondenti alla realtà».

M. C. ha allegato al ricorso la documentazione relativa ai contenuti del ricorso.

Assunzioni straordinarie, stabilizzazione dei precari e maggiore sicurezza dei lavoratori. Così la segretaria generale della Uil Fpl Sardegna, Fulvia Murru, sintetizza i motivi dello sciopero della Sanità che si è tenuto oggi a Cagliari, Sassari e Carbonia.

«Le ragioni di uno sciopero che si fa finta di non capire sono queste – spiega Fulvia Murru -: rivendicare maggiori risorse per le assunzioni straordinarie in Sanità che se non si fanno ora in piena emergenza pandemica non si faranno mai più. Stabilizzare i tanti precari che lavorano da anni nelle amministrazioni pubbliche senza nessun diritto e garanzie. Garantire inoltre maggiore sicurezza ai lavoratori (medici, infermieri, oss, tecnici di laboratorio e di radiologia, vigili del fuoco, polizia municipale, polizia carceraria, lavoratori delle imprese di pulizia, etc.) che in questi giorni e in questi mesi stanno fronteggiando l’emergenza pandemica ci sembra un atto dovuto e di fondamentale importanza nell’interesse di chi è chiamato a garantire i servizi pubblici all’utenza

«Inoltre – aggiunge Fulvia Murru – chiediamo più risorse per la Ricerca e la Prevenzione. Il diritto alla Salute deve continuare ad essere gratuito per tutti i cittadini. Basta tagli nei settori strategici nel paese, i risparmi nella spesa pubblica si fanno tagliando stipendi ai super manager e consulenze inutili strapagate agli amici degli amici. Basta con la lottizzazione della politica e con la spartizione di poltrone nel settore pubblico. Bisogna rinnovare e modernizzare la pubblica amministrazione e la sanità per garantire servizi efficienti e di qualità ai cittadini sardi

Sono 253 i nuovi casi di positività al Covid-19 identificati nelle ultime 24 ore in Sardegna, 2.043 i tamponi eseguiti. Sono 25.031 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza.

Si registrano anche 6 decessi (549 in tutto). Le vittime: tre uomini e una donna residenti nella provincia del Sud Sardegna, rispettivamente di 74, 85, 86 e 94 anni, e un uomo e una donna di 79 e 92 anni della provincia di Sassari.

In totale sono stati eseguiti 405.424 tamponi. Sono 621 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+5 rispetto al dato di ieri), 61 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 14.333. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 9.353 (+393) pazienti guariti, più altri 114 guariti clinicamente.

Sul territorio, di 25.031 casi positivi complessivamente accertati, 5.385 (+32) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 3.971 (+45) nel Sud Sardegna, 1.991 (+10) a Oristano, 4.694 (+78) a Nuoro, 8.990 (+88) a Sassari.

Il gruppo Ikea assume personale diplomato e laureato con capacità interpersonali, competenze analitiche, informatiche e specialistiche, orientamento al cliente, capacità relazionali e comunicative, capacità di leadership, di problem solving e di lavorare in autonomia, spirito di squadra, precisione, organizzazione etc. Le nuove figure dovranno svolgere le seguenti mansioni: Addetti al Magazzino, i quali dovranno analizzare e verificare gli ordini dei prodotti, insegnare agli altri colleghi a usare le procedure d’ordine, soddisfare le esigenze dei clienti, verificare e assicurare la disponibilità dei prodotti e ottimizzare l’efficienza del flusso merci; Cassieri, che dovranno accogliere il cliente e soddisfare ogni sua esigenza, risolvere i problemi e rendere il processo di acquisto sempre più semplice, offrire adeguate soluzioni e lavorare attivamente con le altre funzioni del negozio per migliorare l’esperienza di shopping; Addetti al Servizio Clienti, che dovranno gestire tutte le richieste dei clienti e parlare con loro attraverso diversi canali di comunicazione (telefonico, chat o email), gestire le pratiche post-vendita, gli ordini di trasporto e le pratiche di montaggio e dedicarsi alle attività di front office; Specialisti in Sicurezza e Protezione, che dovranno garantire la conformità alle leggi e ai regolamenti locali in materia di sicurezza e protezione, condurre e aggiornare le valutazioni dei rischi, agire come punto di contatto per le autorità locali, segnalare incidenti o inconvenienti e organizzare le visite mediche all’interno della unità.



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