20 December, 2025

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Una scuola ispirata alle avventure di Alice nel Paese delle meraviglie e nata dai disegni dei bambini, su cui hanno lavorato i progettisti per farne aule, mensa, palestra, giardini. È la nuova scuola materna di Villaspeciosa ed è un altro importante traguardo del programma Iscol@: conclusa la fase progettuale ora l’attenzione è rivolta alle procedure per l’appalto da completare entro il 2018. Questa mattina, il progetto è stato presentato nell’Auditorium “Maria Carta” della scuola primaria di Villaspeciosa, che insieme alla secondaria è già stata oggetto di interventi di manutenzione e messa in sicurezza inseriti in Iscol@, e da lì il presidente della Regione Francesco Pigliaru ha fatto gli auguri a tutte le ragazze e tutti i ragazzi sardi che oggi cominciano il nuovo anno scolastico.

«L’istruzione è la nostra priorità – ha detto il presidente Francesco Pigliaru -, perché è lo strumento essenziale per garantire il futuro dei nostri giovani, che è quello di tutti noi, dell’intera Sardegna. Iscol@, su cui abbiamo investito energie e risorse fin dal primo giorno, è una delle politiche di cui andiamo più orgogliosi. Nessuna regione italiana ha pensato e portato avanti un’azione sull’edilizia scolastica così complessa, ambiziosa, diffusa sul territorio, affiancandola a un percorso didattico mirato. Non dobbiamo lasciare spazio alla dispersione scolastica, non dobbiamo accontentarci, per i nostri figli, di un livello di preparazione inferiore rispetto a quella di altri – ha sottolineato il Presidente -, ma è necessario continuare a lavorare tutti insieme, con lo stesso entusiasmo che sentiamo ora, perché Iscol@ possa sviluppare tutto il suo potenziale. E scegliendo questa scuola, oggi, per l’apertura ufficiale dell’anno scolastico, abbiamo scelto bene, perché è ottimo esempio di una comunità territoriale che riconosce l’importanza della scuola e che lavora unita in questa direzione, con responsabilità e lungimiranza. La professionalità, le competenze e l’entusiasmo di chi qui vive la scuola tutti i giorni, compreso l’estro dei piccoli creativi che con i loro disegni hanno ispirato il nuovo progetto hanno fatto il resto – ha concluso Francesco Pigliaru, che si è trattenuto con i ragazzi e gli insegnanti nelle attività e i laboratori in corso nel giardino e nelle aule -, una buona pratica da valorizzare e diffondere.»

Nasce all’interno del piano per l’edilizia scolastica avviato dalla Giunta all’inizio di questa legislatura e sostituirà quella attuale ormai inadeguata e non più in grado di rispondere alle esigenze dei piccoli alunni e delle loro maestre. Alla presentazione ufficiale del progetto vincitore, in concomitanza con l’avvio ufficiale del nuovo anno scolastico, con il presidente Francesco Pigliaru sono intervenuti il sindaco Gianluca Melis e gli assessori comunali, altri primi cittadini e amministratori di comuni del territorio coinvolti nel progetto Iscol@, i bambini e i ragazzi che frequentano le elementari e le medie insieme alla dirigente scolastica, Maria Limbania Rombi, agli insegnanti e ai progettisti. Erano presenti Alessandra Berry e Matteo Frate dell’Unità di progetto che si occupa del piano per l’edilizia scolastica.

L’investimento complessivo ammonta a 1 milione e 875 mila euro, di cui 1 milione e 500 mila euro costituito da fondi regionali mentre la parte restante è la quota di cofinanziamento del Comune. I lavori si concluderanno nell’arco di 24 mesi. Il nuovo istituto sarà costruito in via Gaetano Zizi e ospiterà circa 100 bambini suddivisi in 5 aule.

Il nuovo edificio si sviluppa su un unico piano con un collegamento verticale che consente l’accesso al tetto-giardino. Verrà realizzato anche un laboratorio musicale caratterizzato da pareti lignee mobili che consentono l’ampliamento degli spazi all’esterno. Sarà uno spazio flessibile da destinare anche a rappresentazioni teatrali e spettacoli. All’interno della scuola dell’Infanzia inoltre ci saranno la cucina e la sala mensa. Nell’idea progettuale, elaborata dallo studio dell’architetto Maurizio Manias, si vuole inoltre superare, secondo la filosofia di Iscol@, lo schema aula-cattedra-banchi e si punta sull’utilizzo della classe come laboratorio, più che come luogo esclusivo del processo di apprendimento. Altri elementi fondanti sono la valorizzazione degli spazi di raccordo (agorà e corridoi), l’apertura ai bisogni culturali della comunità, la creazione di spazi di socialità per alunni, docenti e genitori e la possibilità di proiettare la didattica all’esterno con momenti di apprendimento “sul campo”, nelle aree destinate al giardino e agli orti didattici.

L’intervento, frutto del confronto tra Regione, Comune, progettisti, dirigente scolastico, insegnanti e bambini,  richiama il tema della fiaba “Alice nel Paese delle meraviglie” nell’architettura, negli spazi e nell’Agorà che sarà lo spazio intermedio tra le sezioni didattiche e gli ambienti per le attività collettive. Per le aule viene utilizzata la forma ovale, aspetto simbolico di collegamento con l’opera di Lewis Carrol. Di fondamentale importanza il ruolo dei bambini: con i loro disegni hanno dato impulso e stimolo alla definizione del progetto.

La scuola materna di Villaspeciosa rientra nei 14 concorsi di progettazione per le “Scuole del Nuovo Millennio” (asse 1) in fase di chiusura che si aggiungono ai 10 già chiusi e definiti. Altri 4 concorsi di idee sono stati banditi dal ministero dell’Istruzione. Lo stanziamento totale  ammonta a 90 milioni di euro.

Il comune di Villaspeciosa ha realizzato interventi di manutenzione anche con l’asse 2 di Iscol@: 120 mila euro sono stati destinati alla scuola primaria, 60 mila euro alla secondaria. Altri 90mila euro sono stati stanziati per gli arredi e le attrezzature tecnologiche dei due istituti.

 

 

 

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La commissione Sanità presieduta da Raimondo Perra (Cps) ha ascoltato l’assessore della Sanità Luigi Arru sui risultati del tavolo di monitoraggio Stato-Regione sull’attuazione del Dm 70 e della nuova rete ospedaliera regionale.

Nella sua relazione Luigi Arru, dopo aver ricordato che il suo assessorato ha sempre messo a disposizione di tutti i documenti sui rapporti fra ministero della Salute ed assessorato, ha precisato che «le interlocuzioni in corso riguardano il livello tecnico e sono gestiti dalla rispettive direzioni generali, casomai sono altri che hanno voluto trasferire questo confronto sul piano della politica». «Noi – ha ribadito Luigi Arru – abbiamo sempre agito nel rispetto della legge in un’ottica di leale collaborazione ed anche, nello specifico, per poter accedere ad un finanziamento di 250 milioni destinato alla riqualificazione delle nostre strutture sanitarie».

Sul punto riguardante le disposizioni del Dm 70 (la norma quadro in materia sanitaria) e le specificità della Sardegna, l’assessore ha affermato che «le deroghe introdotte, peraltro previste dall’art. 3 dello stesso Decreto, sono state molto significative perché, se avessimo applicato il Decreto integralmente, in Sardegna sarebbero sopravvissute solo le grandi medie strutture, e forse non tutte». Ma c’è di più, ha aggiunto: «sul piano tecnico abbiamo già pronte le controdeduzioni fondate sostanzialmente su alcuni aspetti strategici, dalla nostra proposta di trasformare i presidi sanitari in strutture cui fanno capo diversi stabilimenti alla tempistica della cura delle cosiddette patologie tempo – dipendenti che, ad appena 3 mesi dall’entrata in servizio dell’elisoccorso, è praticamente dimezzata, oltre alla specializzazione delle strutture in eccesso attraverso un piano di investimenti. Siamo perciò molto fiduciosi sull’esito del confronto – ha concluso Luigi Arru, – fermo restando che se dovesse esaurirsi questa fase la parola passerà alla politica».

Nel lungo dibattito seguito alla relazione di Luigi Arru hanno preso la parola i consiglieri regionali Augusto Cherchi del Pds, Daniela Forma, Luigi Ruggeri e Rossella Pinna del Pd, Michele Cossa dei Riformatori Sardi, Luca Pizzuto di Art. 1 – Sdp, Giorgio Oppi dell’Udc, Edoardo Tocco di Forza Italia ed Emilio Usula del Misto.

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Per la prima campanella dell’anno scolastico 2018/2019 l’assessore Giuseppe Dessena ha scelto di portare un saluto e di andare in visita nelle scuole dell’interno: Sorgono, Aritzo e Gadoni. 

All’istituto professionale per l’agricoltura e al Convitto l’assessore ha salutato i dirigenti, i docenti, il personale e gli studenti. «Sono molto contento di poter essere qui oggi – ha detto l’assessore ai ragazzi – perché questo presidio, così importante per tutto il territorio ha rischiato di essere chiuso. Grazie a un finanziamento regionale di 150mila euro, oggi posso essere qui con voi, ma soprattutto voitra questi banchi, siete posti nelle condizioni di studiare e imparare nel vostro territorio. Inoltre, per il Convitto, provvederemo al rinnovo degli arredi delle stanze: attendiamo l’invio delle schede di richiesta da parte dell’istituto». 

L’istituto agrario invece conta oggi 150 studenti e ha 10 classi. «Per una zona che soffre un così alto tasso di spopolamento – ha proseguito Giuseppe Dessena – è un risultato notevole avere un corso così seguito». 

Alla scuola media di Aritzo Antonio Mura l’assessore ha portato un saluto di buon anno scolastico alle tre classi. I ragazzi partecipano ai progetti di Tutti a iscol@ e hanno le scuole aperte il pomeriggio. 

A Gadoni, l’assessore Giuseppe Dessena ha incontrato genitori, bambini, insegnanti e dirigenti dell’istituto dove sono ospitati i bambini delle scuole elementari. «Il nostro impegno per questo istituto è forte, stiamo cercando di trovare soluzioni per consentire ai bambini più piccoli di Gadoni di avere una scuola aperta nel proprio paese. E’ impensabile fare viaggiare i pochi bambini presenti. Occorre  riportare la serenità nelle famiglie e nella comunità. Dialoghiamo con il ministero per far riconoscere i parametri che meglio si adeguano alla situazione della Sardegna».

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“SulcisInclusion Cup”, a Portoscuso, fa da cornice alla celebrazione dei 50 anni di Special Olympics e Club Lions Carbonia. Il 2018 è infatti, un anno particolare per Special Olympics e per il Club Lions Carbonia che celebrano il mezzo secolo. Eunice Kennedy Shriver, la fondatrice del Movimento Special Olympics fu la prima ad accorgersi di quanto lo sport potesse mettere le persone con disabilità intellettiva nelle condizioni ideali per dimostrare le loro abilità. «È molto difficile far competere le persone con disabilità intellettiva in prove di matematica o geografia – ripeteva spesso – ma se a queste stesse persone si da l’opportunità di praticare sport, possono diventare formidabili».

I primi Giochi Special Olympics debuttarono il 20 luglio 1968 a Chicago, Illinois (USA) con un centinaio di Atleti, oggi Special Olympics è presente in 170 Paesi con più di 4 milioni di Atleti, puntando sempre i riflettori su ciò che questi atleti sono in grado di fare e non sulla loro disabilità. Da tantissimi anni Lions Club International collabora con Special Olympics con il supporto dei club di tutto il mondo, ed anche il Club Lions Carbonia si è unito a questa importante collaborazione per dare modo alle persone con disabilità intellettiva e alle loro famiglie di partecipare alla vita della comunità. Anche nel Sulcis, vorremmo celebrare questo importante anniversario per Special Olympics e il Club Lions Carbonia, proponendo un torneo di Calcio a 5 Unificato, per divulgare il messaggio della nostra fondatrice e saldare l’impegno sociale comune. In stretta collaborazione con il nostro Team locale STELLA SPECIALE, associazione che accoglie Atleti di tutto il Sulcis, e che abbraccia completamente la mission divulgando nel territorio, compresi i Comuni indicati nella presente, la bellezza dello Sport Unificato di Special Olympics, l’evento evidenzierà la crescente importanza assunta dallo sport e in particolar modo dallo sport unificato, ossia quello giocato insieme da atleti con e senza disabilità intellettive, nel potenziare anche nel Sulcis-Iglesiente, la mission di inclusione sociale del movimento Special Olympics.

La “Sulcis Inclusion Cup”, promossa da Stella Speciale, il Club Lions Carbonia ed il comune di Portoscuso, ha trovato terreno fertile nel territorio, e 10 comuni hanno orgogliosamente sostenuto, e preziosamente contribuito, affinché si possa riscoprire la bellezza del giocare insieme: Portoscuso, Perdaxius, Masainas, Tratalias, Villaperuccio, Domusnovas, Musei, Santadi, Nuxis e Carbonia. La Sulcis Inclusion Cup si disputerà negli impianti sportivi degli dieci comuni, con il coinvolgimento di Atleti e Partner della A.S.D. Stella Speciale, dei Lions Carbonia, degli amministratori locali, in specie nelle loro massime espressioni i Sindaci e di coloro che vorranno cogliere l’occasione per conoscere più a fondo la disabilità intellettiva e le potenzialità degli Atleti Special Olympics. Obiettivo della “SulcisInclusion Cup”, sarà quello di stimolare e far crescere sempre di più, una generazione realmente inclusiva ed ‘unificata’ e di sfruttare la potenza dello sport più popolare al mondo, il calcio, per sensibilizzare le istituzioni, i giovani e la società civile a “scendere in campo” nella partita a favore del rispetto e dell’inclusione sociale.

L’evento verrà presentato in una conferenza stampa che si terrà il 18 settembre 2018, alle ore 18.30, presso la Sala Corpus dell’Antica Tonnara di Su Pranu a Portoscuso. Il sindaco di Portoscuso, Giorgio Alimonda, ideatore dell’evento, i Lions di Carbonia, gli Atleti di Stella Speciale e tutti i sindaci dei Comuni coinvolti vi attendono per lanciare, insieme, un forte messaggio di inclusione.

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A Matera, nella Sala Carlo Levi di Palazzo Lanfranchi, lo scorso 18 luglio si era tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto Rete Siti Unesco, iniziativa cofinanziata dal ministero dei Beni e delle Attività Culturali, elaborato dall’Associazione Province Unesco Sud Italia e promosso dall’Unione delle Province d’Italia.

Due mesi dopo, sempre a Matera, si è conclusa la missione dell’Associazione Italiana Travel Blogger che ha portato grande visibilità mediatica al progetto grazie ad un’attività di storytelling integrato – dal blogging ai social media – in grado di suscitare un grande interesse trasversale sul web.

«Grazie alla professionalità dei nostri travel blogger impegnati in questa bellissima avventura abbiamo prodotto contenuti di qualità dal punto di vista paesaggistico, culturale ed enogastronomico che hanno portato una visibilità importante a #UNESCOfestivalexperience – spiega con soddisfazione Monica Nardella, Presidente di AITB – 14.400 l’engagement generato dai 3.200 contenuti prodotti e circa 20 milioni la reach organica nei due mesi e mezzo di blog tour: numeri che confermano che in Italia il turismo culturale, se comunicato in maniera differente grazie alla contaminazione tra scrittura di viaggio e nuovi media digitali, pụò diventare attrattivo anche per Millennial e Generation Z.» 

Tra i siti Unesco del Sud Italia più apprezzati dai follower i trulli di Alberobello e la fortezza di Federico II di Castel del Monte, il Villaggio Nuragico Su Nuraxi di Barumini, i Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera, i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula, le cattedrali di Cefalù e Monreale, le necropoli rupestri di Pantalica, le città tardo barocche del Val di Noto e la villa romana del Casale di Piazza Armerina.

Una delegazione di AITB sarà presente dal 10 al 12 ottobre al TTG di Rimini, la manifestazione fieristica italiana B2B di riferimento per la promozione del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo.                                                                                                          

«Saremo felici di condividere i risultati di #UNESCOfestivalexperience e degli altri progetti che ci hanno visti impegnati in questi tre anni di attività con tutte quelle realtà del settore in cerca di un interlocutore in grado di assicurare competenza, esperienza e professionalità nel raccontare e promuovere il turismo culturale» conclude Monica Nardella.

 

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La Regione Sardegna ha messo a disposizione sulla piattaforma Sardegna ParteciPA lo schema regionale di Piano Regionale di Protezione Civile per il rischio idraulico, idrogeologico e da fenomeni meteorologici avversi.
Il Piano è adottato dalla Giunta regionale come previsto dalla Legge regionale n. 13 del 23 Aprile 2018.
Al fine di consentire l’eventuale recepimento di osservazioni o proposte da parte dei cittadini, il piano è consultabile sul link: http://www.sardegnapartecipa.it .

 

L’iniziativa è volta a favorire la partecipazione dei cittadini al processo di pianificazione di protezione civile come attività di prevenzione non strutturale diretta a evitare o ridurre la possibilità che si verifichino danni conseguenti ad eventi calamitosi.

Il comune di Carbonia favorisce la massima pubblicità allo schema del Piano con la pubblicazione sul proprio sito istituzionale.

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Il comune di Calasetta, nell’ottica della tutela del diritto allo studio, ha formulato due provvedimenti in favore degli studenti calasettani meritevoli e appartenenti a fasce economiche disagiate.

Il primo consiste nell’erogazione di 23 assegni di merito (8 assegni di 210 euro ciascuno per gli allievi che nell’anno scolastico 2017/2018 abbiano frequentato le scuole pubbliche – comprese le scuole paritarie – secondarie di primo grado e altri 15 assegni del valore di 320 euro ciascuno per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado).

Con un impegno complessivo di spesa di 6.480 euro, l’ente mira a garantire un aiuto concreto agli studenti che siano residenti a Calasetta al momento della presentazione della domanda, che abbiano riportato una votazione minima finale non inferiore al 7 (per chi ha sostenuto l’esame di maturità, la votazione non deve essere inferiore a 70/100; per chi frequenta gli istituti di primo grado il voto di classificazione dev’essere almeno “buono”), che abbiano superato l’anno scolastico senza debiti formativi e insufficienze, che per lo stesso anno scolastico non stiano percependo altre borse di studio. Inoltre gli studenti non devono essere ripetenti e il loro nucleo familiare di appartenenza non deve avere un reddito ISEE superiore ai 14.650 euro.

La scadenza per la presentazione della domanda è fissata al 20 ottobre prossimo: sarà necessario compilare il modulo disponibile sul sito del comune di Calasetta, all’Ufficio Segreteria e all’Ufficio Protocollo, allegando certificazione ISEE in corso di validità, attestato della scuola che certifichi la votazione finale (o certificato della scuola attestante l’abilitazione a rilasciare titoli di studio riconosciuti dallo stato chi ha frequentato una scuola paritaria), documento di identità del dichiarante.

Il secondo provvedimento, a sostegno degli studenti pendolari, consiste nel rimborso di parte delle spese affrontate per raggiungere le scuole secondarie superiori fuori Calasetta nell’anno scolastico 2017/2018. Per questa misura è stata fissata una percentuale di rimborso a seconda della fascia di reddito del nucleo familiare dello studente: da 0 a 4.880 euro, il rimborso è pari al 60 per cento; da 4.881 a 9760 euro, si ottiene la copertura del 40 per cento; da 9.761 a 14.650 euro, il 20 per cento.

La domanda per ottenere il contributo deve essere presentata entro il 30 settembre: il modulo (in cui è indicato anche l’elenco degli allegati necessari) è disponibile sul sito www.comune.calasetta.ci.it , presso l’Ufficio Protocollo e l’Ufficio Segreteria.

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E’ stata presentata questa mattina, nella sala riunioni della Torre Civica, in piazza Roma, a Carbonia, la partita di basket tra la Dinamo Banco di Sardegna ed il Fenerbahce, in programma martedì sera, alle 20.30, al Palazzetto dello Sport di via delle Cernitrici, a Carbonia, valida per il 2° Trofeo “Città di Carbonia”.

Alla presentazione erano presenti l’assessore dello Sport del comune di Carbonia, Valerio Piria; il presidente della FIP Sardegna, Bruno Perra; il capitano della Dinamo Banco di Sardegna, Jack Devecchi, Anna Cani, organizzatrice della campagna pubblicitaria per la promozione dell’evento, e Luciano Zara, del gruppo sportivo Carbonia Calcio a 5, che ha collaborato all’organizzazione.

Le due squadre arrivano dall’8° Trofeo “Città di Cagliari”, vinto dalla Dinamo in finale sul Limoges, mentre il Fenerbahce nella finale per il 3° e 4° posto è stata superata dall’Olimpia Milano.

Sono stati presentati anche i premi destinati alle due squadre, ceramiche realizzate dall’artista Gianni Pulli, raffiguranti la torre della miniera di Serbariu, simbolo della città, un canestro e due giocatori.

I biglietti sono acquistabili, in prevendita, presso i botteghini del palazzetto oggi, dalle ore 16.00 alle ore 20.00.

Il prezzo del ticket è di 12 euro + 2 euro di prevendita.

L’accesso è gratuito per le persone disabili.

                               

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Ieri i carabinieri della stazione di Villasimius e del Nucleo Operativo Carabinieri di San Vito, nell’ambito di controlli volti al contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti sulla costa, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti due ragazzi T.M., 29 enne, di origini lombarde, ed una ragazza, C.V., 34enne dell’interland cagliaritano.

I due giovani sono stati fermati nel centro della cittadina turistica a bordo di un’autovettura in loro uso. A seguito di un controllo approfondito proseguito poi nella loro abitazione, i carabinieri hanno trovato 600 grammi di hashish, 200 grammi di marijuana, un bilancino, alcuni grammi di cocaina e qualche centinaia di euro in contanti che si ipotizzano collegati allo spaccio.

I giovani, dopo gli accertamenti dei carabinieri, sono stati trasferiti agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo, previsto per la giornata odierna, presso il tribunale di Cagliari. Sono poi proseguiti i controlli in tutta l’area del Sarrabus.

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Musica, letteratura e scultura tessono assieme un vero e proprio contrappunto angelico: sabato 29 settembre, a Cagliari, al Cimitero Monumentale di Bonaria, un doppio appuntamento anticipa la stagione autunnale delle attività del Centro Internazionale del Fumetto, diretto da Bepi Vigna. Contrappunti Angelici, questo il titolo, intende raccontare la figura mitologica e religiosa dell’angelo, a cui la città è particolarmente legata grazie alla leggenda del Golfo degli Angeli e della Sella del Diavolo, attraverso una visita guidata e un recital poetico-musicale.

L’evento, proposto dal Centro all’interno di “CagliariPaesaggio”, il progetto del Comune volto a promuovere gli spazi naturali e urbani della città attraverso la cultura, si aprirà la mattina alle 10.30 all’ingresso del camposanto cagliaritano, con una visita guidata alla scoperta delle raffigurazioni angeliche più rappresentative del patrimonio del Cimitero Monumentale, opera di autori come Giuseppe Sartorio e Francesco Ciusa. La visita sarà a cura di Nicola Castangia, responsabile del sito e profondo conoscitore delle sue vicissitudini storiche. 

Alle 11.30, invece, di fronte alla chiesa all’interno del Cimitero, l’attrice Clara Murtas leggerà i versi del poeta Rainer Maria Rilke tratti dalle raccolte Engellieder (Canti di Angeli) e Elegie Duinesi, accompagnata da brani tradizionali inglesi, irlandesi, paraguaiani e classici del repertorio per arpa composti, tra gli altri, da Georg Friedrich Händel e Nicolas Bochsa e eseguiti dal vivo dall’arpista cagliaritana Chiara Vittone.

Dopo il successo della sua prima versione, presentata nella Sala Settecentesca della Biblioteca Universitaria nell’ambito del Festival Nues – Fumetti e Cartoni nel Mediterraneo del 2016, il recital poetico-musicale viene riproposto all’interno della suggestiva cornice del Cimitero Monumentale di Bonaria in una versione completamente rivisitata. Lo spettacolo intende rapire il pubblico in un contrappunto di testi e musica che tesse le molteplici e meravigliose sfaccettature della natura angelica.

Attrice, cantante e regista, Clara Murtas ha lavorato con Ennio Morricone e con Tempo Reale di Luciano Berio e ha ottenuto nel 2005 il Premio Maria Carta per la sua attività di ricerca e di riproposta della tradizione musicale sarda.  

Diplomata in Arpa al Conservatorio di Musica di Cagliari, Chiara Vittone svolge da diversi anni un’intensa attività concertistica, prendendo parte alle Stagioni Liriche e Sinfoniche organizzate dall’Ente dei Concerti e del Teatro Lirico di Cagliari e registrando per la Rai e alcune Tv private.

L’ingresso ai due eventi di Contrappunti Angelici è libero.