26 December, 2025

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Il Movimento dei pastori sardi non ritira la richiesta di dimissioni dell’assessore all’agricoltura Pierluigi Caria e rivendica procedure rapide per l’erogazione dei 45 milioni di euro stanziati a settembre dal Consiglio regionale per far fronte alle difficoltà del settore ovicaprino. La linea del Movimento è stata illustrata in tarda mattinata da una nutrita delegazione dei pastori ricevuta dai capigruppo del Consiglio regionale. «Abbiamo deciso di sospendere la protesta di oggi dopo l’incontro con il prefetto – ha detto il leader di Mps Felice Floris – il nostro giudizio sull’operato dell’assessore e della struttura burocratica dell’assessorato all’Agricoltura non cambia. Chiediamo al Consiglio di agire con forza perché faccia rispettare le leggi che vota. E’ assurdo che una norma approvata in tempi rapidissimi dall’Assemblea rischi di non trovare applicazione».

I pastori, dunque, confermano la tregua firmata sabato scorso davanti al prefetto di Cagliari Giovanna Costantino: «Aspetteremo fino al 10 novembre – ha detto Felice Floris – l’assessore Caria ha garantito l’erogazione delle risorse entro cinque giorni a partire dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della dichiarazione ministeriale dello stato di calamità naturale per la Sardegna. In assenza di risposte concrete siamo pronti a tornare in piazza con nuove e clamorose azioni di protesta». Mps contesta la procedura che impone ai beneficiari di stornare dai contributi per la siccità i debiti nei confronti dell’Inps. «Sono soldi del bilancio regionale – hanno detto in coro i rappresentanti del Movimento – servono a sfamare il bestiame e non entrano nelle tasche dei pastori. E’ assurdo che una Regione da anni in conflitto con lo Stato per il mancato trasferimento delle compartecipazioni erariali trasferisca i suoi soldi nelle casse romane».

A difesa dell’assessore, i rappresentanti della maggioranza: «Tutta la Regione (Consiglio, assessore e struttura burocratica) è consapevole della difficoltà della situazione – ha detto il presidente della commissione Attività produttive Luigi Lotto – si è fatto tutto in tempi rapidissimi, ora si tratta di superare gli ultimi ostacoli. A oggi l’assessorato ha ricevuto 1907 richieste di contributo, la media è di 400 al giorno. Credo che entro novembre tutte le 12mila aziende sarde riusciranno a presentare una richiesta alla Regione. La speranza è che i 45 milioni stanziati dal Consiglio vengano spesi entro l’anno».

Di diverso avviso il capogruppo di Forza Italia Pietro Pittalis: «Non chiediamo le dimissioni di Caria ma le responsabilità dell’assessorato sono sotto gli occhi di tutti – ha affermato Pittalis – la situazione delle campagne è gravissima. Noi chiediamo che sia la presidenza della Giunta a prendere in mano la situazione».

A difesa dell’operato dell’assessore si è schierato anche il capogruppo del Pd Pietro Cocco: «Chiedere le sue dimissioni non ha senso – ha detto Cocco – l’assessore ha lavorato con serietà per far arrivare rapidamente i soldi ai pastori. Adesso occorre portare a casa il risultato per cui si è lavorato in questi mesi. Tutti i pastori devono fare domanda all’assessorato. L’obiettivo è superare insieme le difficoltà burocratiche».

D’accordo sulla necessità di arrivare presto a una soluzione anche gli altri capigruppo. Una strategia complessiva per il comparto ovicaprino ha invocato il numero uno del Pds Gianfranco Congiu per il quale la scelta di puntare su contributi a pioggia è stata sbagliata, mentre per Antonio Gaia (Cristiano Popolari Socialisti) l’unica soluzione per permettere ai pastori di incassare i premi è quella di una sospensione ministeriale dei pagamenti Inps.

Proposta condivisa anche da dai capigruppo di Art1-Mpd, Daniele Cocco, e dell’Udc, Gianluigi Rubiu, che hanno suggerito di lavorare per ottenere la deroga da parte del Governo e allo stesso tempo rimuovere tutti gli ostacoli burocratici (trasmissione domande via Pec e documentazione Inps) attraverso il ricorso all’autocertificazione. Secondo Fabrizio Anedda (Misto) un’altra via per sbloccare la situazione di stallo potrebbe essere quella della rateizzazione dei debiti Inps, soluzione che consentirebbe ai pastori di incassare da subito i contributi.

Angelo Carta (Psd’Az) e Attilio Dedoni (Riformatori), infine, hanno offerto la loro disponibilità a un fronte comune per affrontare la drammatica crisi del comparto. Per il primo «il ruolo di Mps è importantissimo. La speranza è che si possano gettare le basi per individuare una strategia complessiva ed efficace da mettere al servizio del mondo delle campagne», mentre Dedoni ha insistito sulla necessità «di scardinare un sistema burocratico sardo che troppe volte limita le aspettative dei cittadini. Sarebbe utile capire quando costano le agenzie agricole e quali benefici portino al comparto».

«E’ stato un incontro molto proficuo – ha detto il presidente del Consiglio Gianfranco Ganau al termine della riunione – è servito a chiarire le posizioni e a individuare un obiettivo comune. C’è stato un difetto di comunicazione, probabilmente legato alla rapidità con la quale sono state messe in campo le procedure per l’erogazione dei contributi. Credo che non ci saranno difficoltà ad accogliere le richieste dei pastori per uno snellimento delle pratiche con l’autocertificazione. Sul fonte dei contributi Inps, aspettiamo di capire quale sarà la risposta del Ministero, in ogni caso il problema potrebbe essere risolto con una richiesta di rateizzazione del debito. Auspico che entro il 10 novembre sia tutto risolto e che ci si possa ritrovare per festeggiare il risultato per cui si è lavorato duramente in questi mesi».

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I carabinieri della Compagnia di Carbonia, guidati dal capitano Lucia Dilio, hanno rinvenuto 2,6 kg di cocaina, a San Sperate, nel corso di servizi di controllo del territorio. I militari dell’Arma sono intervenuti presso un’area di servizio su richiesta di alcuni residenti che avevano notato la presenza di un pallet di merce e si erano insospettiti ritenendo che contenesse merce contraffatta. Sorprendente la scoperta dei militari che hanno rinvenuto all’interno degli scatoloni contenenti piastre elettriche scalda cibi, 2 grossi panetti di cocaina, per un peso complessivo di circa 2,6 kg.
I reperti e la droga sono stati sequestrati, mentre sono in corso accertamenti investigativi finalizzati a risalire al canale del commercio della droga.

L’obiettivo dei servizi di controllo e di contrasto alle attività illecite, specie in materia di stupefacenti e dell’esercizio dell’attività di meretricio, è stato anche quello della circolazione stradale e degli avventori degli esercizi pubblici.
A partire dal fine settimana appena trascorso, sono state impiegate numerose pattuglie dei carabinieri per svolgere un servizio ad ampio raggio di controllo del territorio, specialmente nelle aree più sensibili della giurisdizione. Diversi posti di controllo sono stati effettuati nelle zone di accesso alla città, in prossimità delle principali arterie stradali, ma anche a piedi con l’ausilio di un’aliquota in borghese, ispezionando ampie zone boschive, casolari abbandonati e anfratti naturali.
Tutto si è svolto in vari turni, ed è culminato nell’arco della mattinata odierna con il supporto di un elicottero dell’11° Elinucleo Carabinieri di Cagliari Elmas.
Durante le operazioni sono stati controllati i campi nomadi presenti nel territorio cittadino, e notificato un provvedimento di diniego del permesso di soggiorno.
All’esito del servizio terminato nella mattinata odierna, infine, sono circa un centinaio le persone generalizzate; quattro le prostitute identificate, tutte di nazionalità nigeriana e con regolare permesso di soggiorno; alcuni casolari abbandonati ispezionati, covo degli “incontri d’amore”; due esercizi pubblici controllati, circa 60 mezzi controllati e contestate due infrazioni al codice della strada.

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E’ stata inaugurata questa mattina la nuova sede territoriale dell’Agenzia Forestas, nei locali dell’ex ospedale F.lli Crobu di Iglesias, in località Canonica. Hanno partecipato alla cerimonia, svoltasi nella sala riunioni, subito dopo il taglio del nastro, gli assessori regionali della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano e dell’Urbanistica e degli Enti locali Cristiano Erriu, l’amministratore unico dell’Agenzia Forestas Giuseppe Pulina e il direttore territoriale Ugo Tanchis; il deputato Emanuele Cani; il consigliere regionale Gianluigi Rubiu; i sindaci dei comuni di Iglesias Emilio Gariazzo, Domusnovas Massimo Ventura, Gonnesa Hansel Christian Cabiddu, Villamassargia Debora Porrà, Santadi Elio Sundas, Fluminimaggiore Ferdinando Pellegrini, Siliqua Francesca Atzori, Nuxis Pier Andrea Deias, Musei Antonello Cocco, Villaperuccio Antonello Pirosu, Tratalias Marco Antonio Piras, Buggerru Laura Cappelli; il direttore della ASSL di Carbonia Maddalena Giua; l’ex direttore generale della Asl 7 Antonio Onnis; il vescovo della diocesi di Iglesias mons. Giovanni Paolo Zedda.

Al termine, il coro di Iglesias ha cantato tre brani.

Dalle 10.00 alle 16.00 il pubblico ha potuto visitare gli spazi della struttura e del parco oltre le esposizioni tematiche curate dall’Agenzia Forestas.

La nuova sede sarà il centro operativo per i complessi forestali di Pantaleo e Marganai, servendo tutto il Sulcis Iglesiente, che include i comuni di Iglesias, Carbonia, Sant’Antioco, Domusnovas, Carloforte, San Giovanni Suergiu, Portoscuso, Gonnesa, Villamassargia, Santadi, Narcao, Fluminimaggiore, Calasetta, Sant’Anna Arresi, Giba, Nuxis, Musei, Perdaxius, Masainas, Villaperuccio, Tratalias, Buggerru, Piscinas e Siliqua.

Alleghiamo un ampio album fotografico e gli interventi dell’amministratore unico Giuseppe Pulina, del sindaco di Iglesias Emilio Gariazzo e dell’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Donatella Spano.

                                     

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Scade oggi il termine concesso dal Governo alla multinazionale svizzera dell’alluminio Sider Alloys per la negoziazione in esclusiva per l’acquisizione dello stabilimento ex Alcoa di Portovesme. Manca solo la firma che concluderebbe positivamente la trattativa intavolata mesi fa tra il Governo e la Sider Alloys, grazie alla mediazione di Invitalia, l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa. Nell’incontro avuto il mese scorso con il presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru, a Cagliari, il Ceo di Sider Alloys, Giuseppe Mannina, aveva comunicato di essere in attesa di una valutazione tecnica più dettagliata sugli impianti e che, quando questa sarebbe stata pronta, la multinazionale avrebbe presentato una manifestazione d’interesse definitiva con piano industriale e finanziario.

Qualora la firma non dovesse arrivare entro le 24.00 di oggi, già da domani altre aziende, per esempio la Glencore, che avrebbe riacceso il suo interesse per la trattativa di acquisizione, potrebbero avanzare manifestazioni di interesse. Fiducia sul buon esito della trattativa di acquisizione dello stabilimento e sul rilancio della produzione di alluminio, arriva dal positivo stato di avanzamento dell’iter del disegno di legge europea 2017 approvato il 25 ottobre scorso in commissione Politiche Ue della Camera ed ormai prossimo al via libero definitivo alla a Montecitorio, il 6 novembre.

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Dopo le imprese con Murcia (Champions League) e Milano (campionato), la Dinamo tenta il tris in Champions League, questa sera al PalaSerradimigni (inizio ore 20.30) con il fortissimo Monaco, capolista del girone a punteggio pieno, contro il quale un anno fa si arrestò la marcia europea della squadra di Federico Pasquini ai quarti di finale.

«Affrontiamo contro una squadra, solida e profonda, strutturata per andare fino in fondo e per giocare in diversi modi: sono atletici ed estremamente tecnici – ha detto alla vigilia coach Federico Pasquini -. Hanno due play complementari come Craft e Cooper uno dei migliori playmaker in circolazione da qualche anno in Europa, arrivato a Monaco da da due settimane. Hanno possibilità di giocare con una combo come Robinson che crea punti per se stesso e per i compagni. C’è poi Gladyr, che abbiamo visto l’anno scorso quanto ci ha fatto male. E poi sotto canestro hanno la possibilità di giocare con Kikanovic, giocatore di grande talento, grande qualità, oppure giocano con Sylla, che è un giocatore di atletismo in coppia con Sy o Evans. Insomma, sono lunghi e profondi, hanno tanta qualità, dobbiamo essere bravi ad approcciare la partita nella maniera giusta perché è una squadra che in Champions League tende ad ammazzare subito la partita per cui, saremo pronti ad un’altra battaglia.»

La Dinamo sta crescendo, contro Murcia e Milano ha raggiunto vette di rendimento importanti che fanno ben sperare per una stagione da protagonisti sia in campionato sia in Champions League.

«E’ un gruppo molto maturo, mi sembra che riescano tutti da una parte a vivere la sconfitta in maniera razionale senza andare in depressione e dall’altra vivano la vittoria come molla per continuare a rimanere concentrati – ha sottolineato Federico Pasquini -. Dopo Murcia ho visto dei giocatori molto concentrati sulla volontà di migliorare e la vittoria con l’Olimpia Milano dà molto entusiasmo ed alleggerisce anche la fatica fisica che è stata spesa.»

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La musica dei Dorian Gray e i disegni dal vivo di Gildo Atzori: ritorna a Cagliari “Sound and Vision”, il format che vede in scena il gruppo del cantante Davide Catinari con un illustratore che cambia di volta in volta: dopo il debutto a Roma nel 2013 con Ausonia (nome d’arte del disegnatore e fumettista fiorentino Francesco Ciampi), la performance è stata infatti riproposta (anche in piazze prestigiose come il festival Lucca Comics & Games e il Comicon di Napoli) con il veronese Paolo Bacilieri, il siciliano Andrea Bruno, il friulano Davide Toffolo (apprezzato autore di fumetti nonché cantante e chitarrista dei Tre Allegri Ragazzi Morti), la pisana Silvia Rocchi, il modenese Marino Neri.  

Domani sera (mercoledì primo novembre), al Fabrik, il locale in via Mameli che ha già ospitato “Sound and Vision” nell’aprile dell’anno scorso, sarà dunque il sardo Gildo Atzori, coprotagonista anche in precedenti occasioni, a creare all’impronta le suggestioni visive che affiancheranno note e parole della band cagliaritana guidata da Davide Catinari (voce) con Samuele Dessì (chitarre, loops, voci), Nico Meloni (chitarre) e Andrea Viti (basso). Ospiti Riccardo Erba (flicorno), Stefano Cherchi (ex componente dei Nielsa e attuale leader dei Camera Oscura), Sergio Lasi (batteria) e uno special guest del calibro di Blaine R. Reininger, il polistrumentista americano, cofondatore con Steven Brown, nel 1977, di una band di culto come i Tuxedomoon. Tutti musicisti presenti nelle tracce di “Moonage Mantra”, il settimo disco in studio dei Dorian Gray, pubblicato lo scorso inverno, che domani sera (mercoledì primo novembre) detterà la scaletta di “Sound and Vision” insieme a brani tratti dai due album precedenti di Davide Catinari e soci, ma anche dal repertorio dei Tuxedomoon e dalla produzione solista di Blaine R. Reininger.

Apertura di serata, alle 21.00, con i brevi set di due interessanti progetti isolani, freschi di pubblicazione dei rispettivi lavori: Carlo Addaris, musicista, autore e manipolatore sonoro di San Sperate con la sua proposta a metà strada tra cantautorato elettronico e sperimentazione, e i Madame Curie, gruppo “dream-pop” formato da Lorena Carta (voce), Fabio Desogus (tastiere), Manuel Deiana (chitarre) e Angelo Argiolas (basso).

 

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Il comune di Carbonia prosegue il suo lavoro per garantire la sicurezza dei cittadini e un maggiore decoro urbano. In piazza Ciusa sono state abbattute sei palme che erano state attaccate negli ultimi anni dal punteruolo rosso, un insetto estremamente dannoso, in grado di portare in breve tempo alla morte degli esemplari di pianta infestati. 

Diverse palme presenti in città, in seguito all’infezione da punteruolo rosso, sono a rischio caduta. Per evitare che ciò possa avvenire, mettendo così a repentaglio l’incolumità dei cittadini, l’Amministrazione Comunale sta procedendo all’abbattimento diretto delle palme, sulla base di quanto prescritto dalle norme regionali in materia.
Nei mesi di agosto e settembre, l’Ufficio Manutenzione del Comune (per il tramite della So.Mi.Ca.) si è attivato nell’abbattimento straordinario di alcune decine di palme malate, mettendo in sicurezza zone a rischio della città, come quelle di via Giovanni Maria Angioy, Piazza del Minatore, Piazza Marmilla, Piazza Marinai d’Italia e Piazza Venezia a Cortoghiana. Le palme, una volta abbattute, sono state interrate, ai sensi della normativa regionale vigente, dagli stessi operatori della So.Mi.Ca., in un’area ben definita dall’ufficio ambiente.
«Si tratta di interventi necessari per garantire gli standard di sicurezza dei nostri concittadini e per tutelare il decoro urbano – ha spiegato l’assessore dei Lavori pubblici Gian Luca Lai -. Grazie all’avviamento del nuovo impianto di compostaggio e alla fornitura, prevista nei prossimi mesi, del nuovo e più performante trituratore, riteniamo di poter gestire il problema delle piante infestate, anche quelle provenienti da altri comuni, attraverso il sistema della cippatura/triturazione, utilizzando il prodotto risultante in loco per la produzione di compost.»

 

   

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Un emendamento per venire incontro alla richiesta dell’associazione sarda “Alessandro Ricchi”. La proposta è stata approvata dal Consiglio regionale con il disegno presentato dal capogruppo dell’Udc Gianluigi Rubiu: «La Rete regionale donazione e trapianti è costituita – spiega Gianluigi Rubiu – da tutti i componenti che partecipano al processo della donazione, del prelievo e del trapianto degli organi e dei tessuti coadiuvata dal Comitato consultivo misto (composto in maggioranza da rappresentanze di cittadini e associazioni di volontariato e in minoranza da rappresentanti dell’Azienda sanitaria, da medici e dagli enti locali).  Il Comitato avrà compiti di supporto all’Azienda Sanitaria, di proposta sui servizi e di verifica sul miglioramento degli stessi. I comitati consultivi misti assicurano i controlli di qualità dal lato della domanda, specie con riferimento ai percorsi di accesso ai servizi. Hanno poi il compito di  promuovere l’utilizzo di indicatori di qualità dei servizi dal lato dell’utente, definiti a livello regionale, tenendo conto anche delle specificità locali. Utilizzano la sperimentazione – conclude Gianluigi Rubiu – sulle modalità di raccolta e analisi dei segnali di disservizio».

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La Livorno-Olbia (prezzi per 1 passeggero a partire da 36,58 euro), operativa tutto l’anno e tutti i giorni con corse notturne, per le vacanze di Pasqua e nei ponti di primavera, vedrà un incremento dei collegamenti grazie a corse diurne (andata mattutina e ritorno pomeridiana). Dal 31 maggio le traversate di giorno diverranno quotidiane, come le notturne.

Immancabile, anche per il 2018 il collegamento Genova-Olbia, linea che sarà operativa dal 15 maggio al 29 ottobre, con un incremento delle corse previsto nei fine settimana di alta stagione grazie a partenze mattutine. Prezzi a partire da 43,72 euro per 1 passeggero.

Inoltre, dal 31 maggio e fino al 16 settembre, sarà come sempre operativa anche la tratta Piombino-Olbia (andata pomeridiana e ritorno mattutino), a conferma della vasta scelta di partenze messa a disposizione dalla Compagnia per raggiungere la Sardegna. Le tariffe partono da 36,03 euro per passeggero.

A garantire i collegamenti saranno quattro splendide navi della flotta: Moby Aki, Moby Wonder, Moby Drea e Moby Otta, rese inconfondibili dai personaggi dei Looney Tunes disegnati sulle loro fiancate, in grado di unire un’eccellente capacità di trasporto di passeggeri e veicoli a servizi di altissimo livello.

Una grande occasione, quella che offre Moby, per poter visitare tutto l’anno una delle

Isole più affascinanti del Mediterraneo, in grado di generare indimenticabili emozioni attraverso le sue bellezze naturali: acque cristalline, spiagge da copertina e coste rocciose, tra calette e baie mozzafiato. Senza tralasciare l’entroterra, dove è possibile visitare luoghi incantevoli attraverso escursioni e itinerari.

Con Moby la vacanza inizia a bordo, grazie ai tanti servizi di qualità offerti dalle navi  della Compagnia del Gruppo Onorato Armatori: innanzitutto il ristorante à la carte ed il self service, con una varietà di piatti messi a disposizione dalle cucine delle navi.

Senza dimenticare i bambini. A loro disposizione c’è infatti lo Speciale Bimbi, il menù  dedicato ai più piccoli. E dopo mangiato tanto divertimento nelle aree a loro dedicate,  perfettamente attrezzate per far trascorrere loro una traversata all’insegna del gioco  e della spensieratezza, nella più totale sicurezza e tranquillità.

A bordo si potranno inoltre trascorrere momenti di relax negli admiral pub, dove poter  sorseggiare i migliori cocktail e long drink, dagli evergreen come la Caipirinha e il Mai Tai  agli italian classic come l’Aperol Spritz ed il Bellini.

Sulle navi Moby niente è lasciato al caso. I clienti si sentiranno coccolati in ogni momento  della traversata, grazie a un personale al 100% italiano, qualificato e pronto a offrire  in ogni momento ai passeggeri servizi fortemente orientati alla loro soddisfazione.

La qualità della Compagnia della Balena Blu, non a caso, viene sempre premiata.

Di recente, Moby, ha infatti ricevuto per il quarto anno consecutivo il Sigillo di Qualità  dell’Istituto Tedesco qualità e finanza. Un riconoscimento che conferma l’alto standard  del servizio offerto ai clienti e che ormai è diventato uno dei premi più importanti in Italia, con un’indagine che coinvolge oltre 133.000 consumatori. Un riconoscimento importante:  un’ulteriore attestazione del grande lavoro che ogni giorno il personale di Moby  porta avanti per garantire il massimo di livello di qualità e comfort ai suoi clienti.

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È partita la sperimentazione del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti nelle isole ecologiche interrate di piazza Rinascita e piazza Matteotti. Un sistema avanzato di raccolta dei rifiuti, entrato in funzione venerdì scorso, quando la De Vizia Transfer S.p.A. ha consegnato le chiavi agli operatori economici di piazza Matteotti. 

Nella giornata di ieri le chiavi sono state consegnate ai condomini della scala A del palazzo Sagittario, avviando ufficialmente il servizio di raccolta differenziata anche nell’isola ecologica interrata di piazza Rinascita. 

Nelle nuove strutture sarà possibile conferire cinque tipologie di rifiuti: umido organico; secco indifferenziato; plastica; carta; vetro/lattine. 

La De Vizia Transfer S.p.A effettuerà un monitoraggio costante per verificare le quantità conferite, in base alle quali verranno poi stabilite le tipologie di rifiuti conferibili e la frequenza di ritiro.

L’assessore dell’Ambiente Gian Luca Lai ha espresso soddisfazione per l’avvio di «un servizio innovativo, previsto ad integrazione della raccolta differenziata porta a porta. Un sistema dotato di videosorveglianza 24 ore su 24. Con l’entrata in funzione delle isole ecologiche, sono numerosi i vantaggi per i cittadini e per gli operatori commerciali: la possibilità di conferire i propri rifiuti, correttamente differenziati, in qualsiasi ora e giorno della settimana; l’eliminazione dei cattivi odori, in quanto i contenitori sono interrati; l’eliminazione delle barriere architettoniche, dal momento che i cestini possono essere utilizzati agevolmente anche da soggetti svantaggiati».