26 December, 2025

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Giovedì 20 aprile 130 persone hanno partecipato alla cena di gala e all’asta benefica di opere d’arte presso Camera, il Centro Italiano per la Fotografia. Il ricavato sarà devoluto per la realizzazione dei XXXIII Giochi Nazionali Estivi Special Olympics Biella 2017.

Oltre 14 mila euro sono stati raccolti giovedì 20 aprile alla Serata di Gala Special organizzata a Torino da Special Olympics Piemonte. Alla serata benefica, con cena di gala e asta di opere d’arte moderna e contemporanea, hanno partecipato 130 persone. L’evento si è svolto presso Camera, il Centro Italiano per la Fotografia in via delle Rosine 18 a Torino.

Una location unica ed esclusiva per una serata benefica il cui ricavato sarà devoluto per la realizzazione dei XXXIII Giochi Nazionali Estivi Special Olympics Biella. Si tratta del più importante evento del 2017 per atleti con disabilità intellettiva: 1500 atleti si sfideranno a Biella dal 3 al 9 luglio 2017 in gare di nuoto, bocce, volley, flag rugby, bowling, equitazione, nuoto acque aperte, vela sperimentale.

«Oltre a raccogliere fondi, lo scopo fondamentale della serata era far conoscere a Torino il movimento Special Olympics – spiega l’organizzatrice Alessandra Adduci, vicedirettore provinciale Special Olympics Torino -. Grazie a chi ha partecipato alla serata e agli artisti che hanno donato le opere. Ringrazio in modo particolare la signora Chicca Morone per l’aiuto e il supporto. Gli invitati hanno fatto tante donazioni extra, anche senza acquistare opere.»

Dopo la “Standing Dinner” con catering a cura de “Il Circolo” Torino e vini dell’azienda biellese “La Collina dei Ciliegi”, si è svolta un’asta di alto livello. Sono stati battuti pezzi unici di artisti molto famosi: Pistoletto, Antonio Barbieri, Mutsuo Hirano, Thomas Lange, Valentina Palazzari, Gianni Tamburelli, Caterina Tosoni-Helidon Xhixha, Veronica Gaido, Giuseppe Aimone, Giancarlo Cazzaniga, Umberto Mastroianni, Ugo Nespolo, Campagnoli e Soffiantino. Le opere rimaste invendute saranno riproposte all’asta nella prossime serate di gala Special. Ad allietare l’evento la musica dei “Costa & the Drunks”.

Charlie Cremonte, direttore regionale Special Olympics Team Piemonte: «Grazie ad Alessandra Adduci che ha realizzato questa serata fantastica e speciale. Ai Giochi Nazionali Estivi Special Olympics Biella oltre 5.000 ragazzi tra i 3 e i 18 anni saranno informati/formati sul tema della disabilità, sul tema dello sport inclusivo, finalizzate all’accettazione e al cambiamento culturale nei confronti della persona con disabilità. Circa 3.000 persone per una settimana soggiorneranno sul territorio biellese».

Andrea Ferraro, testimonial degli atleti, ha invitato tutti ai Giochi: «Voglio invitarvi a partecipare numerosissimi ai prossimi Giochi Nazionali Estivi Special Olympics che saranno a Biella dal 3 al 9 luglio prossimi, ci divertiremo tantissimo! Io gareggerò nel nuoto, stile libero e dorso. Ci metterò tutte le mie forze per riuscire a fare bella figura».

Presente all’evento anche l’assessore regionale allo Sport Giovanni Maria Ferraris: «Sono coinvolto come istituzione ma anche personalmente. Come Regione crediamo in questa iniziativa. Lo sport è un’opportunità per tutti. Inoltre conoscere questa realtà significa cambiare la vita delle persone in meglio. Il Piemonte sarà protagonista a Biella con l’evento estivo che sarà incredibile e poi anche a Bardonecchia con i giochi invernali».

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La Giunta regionale, riunita questo pomeriggio a Villa Devoto sotto la direzione del presidente Francesco Pigliaru, ha deciso di non sottoporre a ulteriore procedura di VIA il progetto relativo allo stadio provvisorio del Cagliari Calcio, come proposto dall’assessore dell’ambiente Donatella Spano.
Sancito il nulla osta all’approvazione dei bilanci di previsione per il periodo 2017-2019 della Conservatoria delle Coste, proposto sempre da Donatella Spano, e dell’Agenzia Sardegna Ricerche, proposto dall’assessore del Bilancio Raffaele Paci.
Su proposta dall’assessore dell’Agricoltura, Pierluigi Caria, la Giunta, infine, ha deliberato di trasferire 13milioni e 400mila euro a favore dell’Agenzia regionale Laore Sardegna per le attività di assistenza tecnica in zootecnia ed in particolare per l’attuazione, da parte dell’Associazione regionale allevatori della Sardegna (Aras), del Programma operativo annuale (POA) 2017. Nello specifico, l’ARAS è il soggetto attuatore dell’attività di informazione e trasferimento di conoscenze e di consulenza a favore degli allevatori della Sardegna.

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E’ stato pubblicato il decreto dell’assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana, che approva le direttive per il calcolo della distanza tassabile ai fini tariffari finalizzata all’applicazione di una tariffa omogenea per i servizi di trasporto pubblico automobilistico di linea extraurbani.
In ottica di maggior chiarezza e trasparenza e per rendere maggiormente fruibile all’utenza il nuovo sistema, le direttive saranno disponibili sul sito tematico Sardegna Mobilità nella sezione “Open data”.
Sul sito tematico, inoltre, verrà implementato il motore di calcolo delle tariffe automobilistiche extraurbane basato sui dati sopra riportati, in cui è possibile determinare in modalità automatica le tariffe di biglietti e abbonamenti inserendo semplicemente la località o indirizzo di partenza e di arrivo.

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L’assessorato regionale della Pubblica istruzione ha aperto i termini per la presentazione delle domande per ottenere i contributi per lo sviluppo dello sport in Sardegna.
In particolare, queste le scadenze:
1) contributi a valere sulla legge regionale n. 17 del 17 maggio 1999:
ore 13.00 del 30 maggio 2017
art. 12: contributi per l’impiantistica dell’associazionismo sportivo.
art. 22: contributi destinati all’attività sportiva giovanile.
art. 23: contributi a favore degli enti di promozione sportiva per lo svolgimento della loro attività istituzionale
art. 26, comma 4: contributi per l’organizzazione di manifestazioni sportive nazionali ed internazionali
art. 28:contributi per la partecipazione a singole trasferte in territorio extraregionale
art. 30: contributi per le attività istituzionali delle federazioni del C.O.N.I.
art. 37: norme di salvaguarda degli atleti isolani di elevate doti tecnico- agonistiche
ore 13.00 del 31 luglio 2017
art. 27: contributi per la partecipazione a campionati nazionali
art. 31: contributi a sostegno della partecipazione ai campionati federali nazionali di maggiore rilievo
2) contributi a valere sulla legge regionale n. 3 del 5 marzo 2008
30 maggio 2017
art. 4, comma 24, lett. b) e lett. g): presentazione delle istanze relative ai contributi per le associazioni sportive iscritte al Comitato Italiano Paralimpico che promuovano la
partecipazione ad attività sportive non agonistiche per atleti affetti da disabilità intellettiva relazionale, x-fragile, autismo, patologie ad esso correlate o altre sindromi rare per il solo rimborso delle spese documentate sostenute dai disabili e dai loro accompagnatori; nonché per le società sportive isolane per la diffusione della pratica sportiva non agonistica dei disabili intellettivi attraverso le associazioni benemerite riconosciute dal C.O.N.I.
3) i contributi a valere sulla legge di stabilità 2017 (legge regionale n. 5 del 13 aprile 2017 art. 8, commi 36, 38 e 39 potranno essere presentate solo a seguito dell’approvazione del Programma annuale per lo sport 2017 (legge regionale n. 17/1999 art. 4).
Le domande devono essere presentate esclusivamente per via telematica, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (Pec): pi.sportspettacolo@pec.regione.sardegna.it
Come previsto dal Piano Triennale per lo Sport 2016 -2018 a partire dal 2017 ogni comunicazione ufficiale (istanze, rendicontazioni, ecc.) dovrà pervenire tramite posta elettronica certificata (PEC) intestata al sodalizio sportivo (Associazioni/Società sportive, Federazioni/Enti di promozione sportiva).

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La Giunta regionale, su proposta dell’assessore del Lavoro Virginia Mura, ha approvato con due distinte delibere il Piano annuale per l’Emigrazione per il 2017 e le Linee guida per il triennio 2017-19. I due documenti, elaborati dall’assessorato del Lavoro, sono stati approvati all’unanimità ai primi di marzo da parte della Consulta regionale per l’Emigrazione.
Il Piano annuale per l’emigrazione ripartisce le risorse – pari complessivamente a due milioni di euro – destinate allo svolgimento delle varie attività, istituzionali e culturali, svolte dalle comunità di sardi in Italia e all’estero. Al funzionamento dei Circoli di emigrati sardi nel mondo sono assegnati complessivamente poco più di 1,4 milioni, di cui 800 mila euro per il funzionamento, 550 mila per le attività e 84.500 euro per contributi una tantum a fondo perduto per l’acquisto di attrezzature ed arredi. Le risorse rimanenti sono invece riservate alle Federazioni, al funzionamento della Consulta e a progetti di promozione della Sardegna ad opera degli emigrati.
La Giunta ha approvato anche le linee guida del Piano triennale per l’emigrazione 2017-2019, che fissa obiettivi specifici e priorità attraverso cui fornire continuità alle linee progettuali già avviate l’anno scorso, in funzione soprattutto della promozione della Sardegna attraverso il mondo dell’emigrazione. Il documento, in particolare, mette a fuoco le regole della partecipazione a progetti di promozione, investimenti, marketing e turismo e individua indicatori di qualità e di risultato, per assicurare la massima corrispondenza tra le iniziative dei Circoli e le linee stabilite dall’amministrazione regionale. Ad esempio verranno favorite le iniziative che promuovono la presenza giovanile nei Circoli, l’imprenditoria sarda fuori dalla Sardegna e l’attrazione di investimenti produttivi dal resto del mondo nell’Isola. Il documento, inoltre, programma una revisione della Legge regionale 7/91, che vada a modernizzare gli aspetti più anacronistici della normativa vigente, in attesa della nuova legge organica che ridisegni globalmente la materia di Emigrazione. Nel Piano triennale vengono infine impostate una razionalizzazione dei Circoli che si trovano in area geograficamente ravvicinate e attività di controllo amministrativo.

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E’ stata presentata questa mattina, nella Sala Conferenze della Biblioteca regionale a Cagliari, la XXI edizione di Monumenti Aperti, la manifestazione nata nel 1997 a Cagliari grazie ad un’intuizione dell’Associazione Ipogeo e per iniziativa dell’associazionismo civile e culturale con il sostegno di diverse Istituzioni, in primis dell’Amministrazione comunale del Comune capoluogo a cui dopo alcuni anni si è unito anche quello della Regione Autonoma della Sardegna. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Imago Mundi Onlus, con la collaborazione ed il contributo dell’assessorato della Cultura del comune di Cagliari, dell’assessorato del Turismo e dell’assessorato della Cultura della Regione Sardegna, nonché del supporto organizzativo fondamentale del Consorzio Camù che riunisce al suo interno i Centri Comunali d’arte e Cultura del sistema museale cagliaritano. La manifestazione è coordinata da un Comitato Tecnico Promotore composto da istituzioni e associazioni culturali.
Gli assessori della Cultura e Pubblica Istruzione Giuseppe Dessena e del Turismo e Artigianato Barbara Argiolas hanno partecipato questa mattina alla conferenza stampa di presentazione, presenti anche i rappresentanti delle amministrazioni comunali che partecipano all’evento.
Monumenti Aperti quest’anno si svolgerà dal 29 aprile al 28 maggio in 57 comuni dell’isola con 17mila volontari coinvolti nelle visite guidate di oltre 700 monumenti aperti.
«L’edizione di quest’anno ha come tema il paesaggio – ha detto l’assessore del Turismo Barbara Argiolas – in tutte le sue declinazioni: culturale, come rappresentazione delle comunità che lo vivono, riprodotto in chiave letteraria e con i monumenti che abitano i luoghi. Da vent’anni Monumenti Aperti rappresenta un modello di fruizione di cultura e beni culturali da seguire: la partecipazione dei tanti soggetti e operatori coinvolti, lo studio e i mesi di lavoro preparatorio hanno reso la manifestazione un modello ormai internazionale. Quest’anno poi si esce dai confini isolani e approda a Ferrara. La sfida è quella di riuscire a migliorare la programmazione e avere il calendario dei singoli appuntamenti un anno prima, in modo da rendere il progetto Monumenti aperti un motivo di viaggio in Sardegna.»
L’assessore della Pubblica Istruzione e Cultura Giuseppe Dessena ha evidenziato l’importante ruolo che la manifestazione ha avuto in questi anni nel coinvolgimento delle scuole e dei giovani studenti, impegnati come volontari nelle visite guidate dei monumenti nei 57 comuni della Sardegna coinvolti. «Monumenti Aperti contribuisce in maniera significativa al lavoro che la Regione sta facendo nel coinvolgimento degli studenti nel mondo della cultura in tutte le sue forme. Monumenti Aperti si avvale di 17mila volontari, dei quali 11mila sono appunto studenti, questo dato restituisce il valore di una isola che si muove e investe sulla memoria storica dei propri giovani: il futuro della nostra terra. Con i laboratori di Tutti a Iscol@ facciamo lo stesso lavoro, cercando di arginare il fenomeno della dispersione scolastica, e dunque ben vengano manifestazioni come questa che coinvolgono gli istituti d’istruzione. L’obiettivo è sempre quello di migliorare l’offerta culturale e far crescere i dati del turismo e dell’occupazione».

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Nel centro storico di Iglesias, Piazza Pichi, Piazza Lamarmora, Piazza Municipio e vie di collegamento, la Fiera del Libro di Iglesias è una quattro giorni all’insegna della promozione della lettura e della cultura del libro, in un’ottica di condivisione, conoscenza e scoperta, che coinvolge le Scuole, gli Istituti culturali, i Musei, le Istituzioni, e le Associazioni del territorio.

Le date prescelte (22-23-24-25 aprile) non sono casuali. Comprendono la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore (23 aprile) celebrata in tutto il mondo, in particolare nella ricorrenza di Sant Jordy a Barcellona, e il 25 aprile, Festa della Liberazione, occasione di riflessione, discussione e stimolo per l’incontro e lo scambio di idee.

La seconda edizione – dal 22 al 25 aprile 2017 – vedrà ancora una volta protagonisti autori di rilievo nazionale, editori, librai, biblioteche e istituzioni culturali, tutte le scuole cittadine (ciascuna con un proprio programma di partecipazione definito) e altri 6 comuni del sud della Sardegna (Carbonia, Gonnesa, Portoscuso, Santadi, Tratalias, e Villamassargia) che saranno coinvolti attivamente negli eventi correlati della #FieraOFF.

Tema della seconda edizione: La padrona della Festa. La padrona della Festa è la Terra. “Noi siamo solo ospiti. Abitanti, non padroni. Abbiamo avuto in dono la possibilità di trarne frutti preziosi, di governare sulle stagioni e sugli oceani, di coltivare la terra e allevare gli animali. Possiamo vivere della sua ricchezza, godere delle sue leggi eterne, entrare in simbiosi armonica con la sua essenza. Ma abbiamo il dovere di preservarla per chi ci seguirà, così che quando lasceremo la Festa, tutto sarà pronto per accogliere nuove generazioni di noi. E non si tratta solo di un dovere, ma di una scelta di convenienza”.

Il 22 aprile, data d’inizio della Fiera del Libro di Iglesias, è la Giornata Mondiale della Terra, Heart Day 2017. La Fiera del Libro di Iglesias è un progetto dell’Associazione ArgoNautilus.

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Lunedì 24 aprile alle ore 20.00, in piazza Roma (fronte Palazzo Comunale) a Carbonia, si terrà un sit-in fiaccolata per chiedere la libertà per Gabriele Del Grande, giornalista d’inchiesta ancora sotto arresto, in Turchia, per il semplice fatto di essersi trovato a svolgere il suo lavoro di ricerca tra i profughi ai confini con la Siria.

Il sit-in è promosso da ARCI – La Gabbianella Fortunata, Arci Sardegna, ANPI Sulcis Iglesiente e con l’adesione di RUAS – Rete Unitaria Antifascista del Sulcis Iglesiente.
Gabriele Del Grande si trovava in Turchia per completare il progetto del suo libro “Un Partigiano mi Disse” sulla nascita di Daesh, l’esplosione del Medio Oriente ed i conseguenti flussi migratori.

Il gruppo consiliare di Sinistra per la Democrazia e il Progresso in Consiglio regionale, intanto, condanna il gravissimo atto di reclusione ingiustificata del giornalista e documentarista Gabriele Del Grande.

«Il tentativo di imbavagliare i mass media nazionali e internazionali, in atto in Turchia ormai da mesi, è un’azione di attacco alla democrazia che deve far riflettere le istituzioni europee ad ogni livello – si legge in una nota -. Per questo motivo il gruppo di Sinistra per la Democrazia e il Progresso porterà in Consiglio regionale una mozione per aprire una discussione e far prendere posizione alla Regione Sardegna riguardo la situazione di Gabriele Del Grande.»

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Il 30 aprile il Partito democratico sceglie con le elezioni primarie il segretario nazionale e il segretario regionale. L’unione cittadina di Carbonia ha diffuso oggi un comunicato sulle modalità di voto che riportiamo integralmente.

https://www.primariepd2017.it/chi-vota/ nel sito del Pd al link riportato troverete tutte  le indicazioni sul voto del 30 aprile.

Possono votare tutti i cittadini iscritti alle liste elettorali che dichiarino di riconoscersi nella proposta politica del Partito, di sostenerlo alle elezioni, e accettino di essere registrate nell’albo pubblico delle elettrici e degli elettori.

Per gli elettori fuori sede, i giovani tra i 16 e i 18 anni, i cittadini dell’Ue residenti in Italia:

È necessaria la registrazione obbligatoria qui www.primariepd2017.it , entro le ore 12.00 di giovedì 27 aprile e stampare la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Successivamente ti verrà indicato via mail o sms, il seggio in cui potrai votare. Al momento del voto, ricordati di portare con te un documento di riconoscimento e la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Ti sarà richiesto un contributo di almeno 2 euro.

Cittadini di Paesi non Ue con permesso di soggiorno:

Se sei un cittadino non Ue residente in Italia con regolare permesso di soggiorno o con ricevuta di richiesta di rinnovo e domenica 30 aprile vuoi votare alle Primarie del Pd, devi obbligatoriamente registrarti qui www.primariepd2017.it  entro le ore 12.00 di giovedì 27 aprile e stampare la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Successivamente ti verrà indicato via mail o sms, il seggio in cui potrai votare. Al momento del voto, ricordati di portare con te un documento di riconoscimento, il permesso di soggiorno o la ricevuta di richiesta di rinnovo e la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Ti sarà richiesto un contributo di almeno 2 euro.

Iscritti al Partito democratico:

Se sei iscritto al Partito democratico e sei maggiorenne, voterai nel seggio corrispondente alla tua sezione elettorale. Nel sito www.primariepd2017.it troverai indicato il tuo seggio inserendo il comune di residenza e la sezione elettorale indicata sulla tua tessera elettorale. Domenica 30 aprile ricorda di portare con te un documento di riconoscimento, la tessera elettorale e la tessera del Pd. Non ti sarà richiesto il contributo di 2 euro se hai rinnovato l’iscrizione entro il 28 febbraio 2017.

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Dopo il nuovo presidio messo in atto dai sindacati questa mattina di fronte all’assessorato di via Roma per sollecitare la definizione della procedura autorizzativa per la realizzazione della nuova discarica, il capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Gianluigi Rubiu sollecita l’assessorato regionale dell’Ambiente a convocare subito la conferenza di servizi, con la valutazione ambientale per la nuova discarica di Genna Luas, così da consentire il proseguo dell’attività produttiva all’interno dello stabilimento.

«La Provincia ha già inoltrato le pratiche per il processo riguardante l’autorizzazione per la realizzazione della nuova discarica. Ora si attende l’inizio della conferenza dei servizi. Senza l’impianto per lo smaltimento degli scarti – sottolinea Gianluigi Rubiu – la fabbrica, impegnata nella produzione di metalli importanti e strategici per la Sardegna, sarà costretta alla chiusura. Un epilogo amaro che rischia di provocare delle ricadute disastrose per la Sardegna e il territorio del Sulcis Iglesiente.La speranza è che entro il 30 maggio arrivi la delibera della giunta per il via libera alla costruzione del sito di stoccaggio, che consentirà di smaltire gli scarti. La chiusura della Portovesme Srl è uno spauracchio da evitare, visto che rappresenta un polo produttivo strategico per il Sulcis Iglesiente. Un’azienda all’avanguardia anche per le bonifiche ambientali su tutto il territorio. Occorre che la Regione dia un’indicazione politica forte – conclude Gianluigi Rubiu – per salvaguardare una delle poche realtà industriali e produttive del territorio.»