Un incontro aperto al contributo di tutti, per discutere insieme di proposte e idee, per ripensare il futuro del Partito democratico e portare avanti un progetto politico che metta al centro del suo programma e della sua azione il lavoro, i diritti, lo sviluppo, l’attenzione per il sociale e la tutela delle fasce più deboli.
Sabato 29 ottobre, dalle ore 10.00, presso la Tonnara Su Pranu di Portoscuso si terrà la “Costituente Democratica”, con la partecipazione di rappresentanti delle Istituzioni, delle comunità locali, del mondo del lavoro, della società civile e di tutte quelle persone che pur non avendo mai avuto un ruolo in ambito politico vogliono far sentire la propria voce e dare un importante contributo alla discussione.
«Ripartiamo dalle idee e dalla partecipazione di tutti, con il contributo di amministratori, amici, simpatizzanti, esponenti del mondo del lavoro, della cultura, delle attività produttive e della società civile – dice il segretario provinciale Daniele Reginali -. Tutti insieme per confrontarci e invertire la rotta, per rappresentare in maniera più efficace un progetto politico che ha la necessità di una riscossa in termini di idee e proposte, ma soprattutto con uno sguardo rivolto al futuro, tendendo la mano a chi, pur sostenendoci, si è allontanato da noi e dalle nostre discussioni.»
E proprio quando nei libri di storia non si parla del nostro territorio che nasce un’idea originale e creativa…l’Open Day!
Docenti di diversi ordini di scuola si sono ritrovati il 25 ottobre al Museo Pas, presso La Grande Miniera di Serbariu, per visitare i siti più importanti della città di Carbonia: Museo del Paleoambienti Sulcitani “E.A. Martel”), Parco Urbano di Cannas di Sotto, Museo archeologico Villa Sulcis, Parco Archeologico Monte Sirai.
L’evento formativo, organizzato dal Consorzio Sistema Culturale Sardegna, che gestisce il Sistema Museale Carbonia, è stato realizzato in collaborazione con il comune di Carbonia e si presenta come un modo alternativo e coinvolgente per offrire ai docenti l’opportunità di scegliere tra la vasta offerta laboratoriale illustrata nel Catalogo dei Servizi Educativi per l’anno scolastico in corso.
Non è mancato il momento di socializzazione e pausa brunch all’interno di un’area della Grande Miniera, dove ombrelloni e prato verde hanno deliziosamente contornato il tutto.
Nel pomeriggio i saluti istituzionali: l’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas, la direttrice del Settore Storico Archeologico del Sistema Museale del comune di Carbonia Carla Perra e la curatrice del Sistema museale di Carbonia Sara Serra.
Per concludere quattro desk per valutare quale offerta scegliere da portare a scuola, quale esperienza far vivere ai propri alunni.
Ancora un caffè ed un dolcetto e la giornata volge al termine.
Valutazione del servizio offerto ottima… restiamo in attesa di nuovi stimoli.
Nadia Pische
Sono stati aperti i termini per la presentazione delle domande di ammissione ai buoni spesa. La graduatoria sarà elaborata sulla base della certificazione ISEE più bassa. Si può inviare la documentazione entro lunedì 21 novembre. Per prendere visione dei dettagli del bando pubblico e dei criteri di accesso richiesti al seguente link che rimanda al sito del comune di Carbonia:
«Potranno accedere alla misura di solidarietà alimentare anche i nuclei familiari che risultino averne già beneficiato – ha dichiarato l’assessore delle Politiche sociali Roberto Gibillini -. Ma così come per la misura che riguarda un aiuto economico sulle bollette la priorità sarà comunque attribuita ai nuclei che non sono titolari di altre misure di sostegno al reddito.»
La soglia ISEE è 12.000 euro, aumentata a 20.000 euro nei casi di nuclei familiari con 4 o più figli a carico. Per quanto concerne esclusivamente i buoni spesa: i nuclei titolari di altre misure di sostegno accedono al beneficio dei buoni solo le risorse complessivamente recepite non sono superiori a 600 euro. La domanda si deve presentare in modalità telematica con l’utilizzo di SPID o Carta di Identità Elettronica.
La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore della Pubblica istruzione Andrea Biancareddu, i criteri relativi alla concessione del contributo fitto casa per l’anno accademico 2022/2023 da assegnare a studenti sardi che frequentano corsi universitari in Sardegna o in Atenei ubicati fuori dalla Sardegna. A tal fine, sono stati stanziati complessivamente 3 milioni e 800 mila euro. Per l’anno 2022 lo stanziamento viene destinato al competente Servizio dell’Assessorato della Pubblica Istruzione e agli Enti regionali per il Diritto allo Studio ERSU di Cagliari e di Sassari. I contributi possono essere erogati nella misura massima di euro 2 mila e 500 euro annui per studente. Possono beneficiare del contributo fitto-casa gli studenti “fuori sede” nati in Sardegna e residenti da almeno 5 anni, iscritti per l’anno accademico 2022/2023 a corsi accademici istituiti presso Università italiane, corsi accademici istituiti presso Scuole o Istituti che costituiscono il Sistema dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM), corsi accademici istituiti presso le Scuole Superiori per Mediatori Linguistici. Corsi accademici istituiti presso una qualsiasi Facoltà delle Università Pontificie e corsi istituiti presso Università estere, autorizzate a rilasciare titoli di studio aventi valore legale sul territorio in cui operano e su tutta la Comunità Europea.
Gli studenti devono essere residenti in un luogo distante dalla sede del corso frequentato e che per tale motivo prendono alloggio a titolo oneroso nei pressi di tale sede, utilizzando le strutture residenziali pubbliche o altri alloggi di privati o enti per un periodo non inferiore a dieci mesi. Studenti il cui ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente del proprio nucleo familiare), con specifico riferimento alle “prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario”, non sia superiore a 35mila euro. Studenti iscritti non oltre il 1° anno fuori corso. Iscritti al primo anno di un corso di Laurea e di un corso di Laurea Magistrale a ciclo unico con votazione del titolo di studio di Diploma di Scuola secondaria di secondo grado non inferiore a 70/100. Iscritti al primo anno di un corso di Laurea Magistrale con titolo di Diploma di laurea non inferiore a 90/110, studenti iscritti ad anni successivi al primo in possesso dei CFU (Crediti Formativi Universitari) minimi richiesti.
Per coloro che frequentano corsi di laurea fuori dalla Sardegna, in caso di parità di punteggio, all’interno della stessa graduatoria, saranno soddisfatte prioritariamente le richieste di coloro che frequentano corsi universitari la cui classe di laurea non sia presente negli Atenei sardi. In caso di ulteriore parità, saranno presi in considerazione, nell’ordine, il minor indicatore ISEE e la minore età.
Il contributo è cumulabile con i finanziamenti per la partecipazione ai programmi comunitari (Socrates e Erasmus), esclusivamente per i mesi trascorsi in sede.
L’identificazione di una nuova variante di Omicron fa temere una nuova ondata di contagi per i prossimi mesi e, nonostante non si conosca ancora il livello di trasmissibilità, gli esperti rilanciano l’importanza della vaccinazione preventiva, anche tra i bambini.
Nel Sulcis a partire dal 30 ottobre sarà operativo il Centro vaccinale di Domusnovas presso la Residenza del Parco, dopo la chiusura dell’hub di Iglesias.
La decisione è scaturita dalla necessità di restituire al comune di Iglesias i locali della Palestra di via Enrico Toti, che a partire dal 1 maggio 2021 avevano ospitato l’HUB vaccinale. A tal fine, sono stati effettuati numerosi sopralluoghi tecnici nel comune di Iglesias, in strutture sia pubbliche che private, nel tentativo di trovare un altro centro idoneo. Le ricerche hanno però dato esito negativo in termini di requisiti richiesti per ospitare una simile attività.
E’ stato quindi deciso di spostare il Punto di Vaccinazione nel vicino comune di Domusnovas, grazie alla proposta del sindaco Isangela Mascia che ha reso disponibile parte di una struttura socio sanitaria, ritenuta idonea ad ospitare il servizio. Si tratta di parte del piano terra della “Residenza del Parco”, in via Firenze 15, una struttura completamente indipendente dal resto dell’edificio in uso, che consente di poter vaccinare un massimo di 400 persone al giorno, numero sufficiente per soddisfare le attuali richieste.
Il Nuovo Centro vaccinale avvierà l’attività domenica 30 ottobre 2022 e sarà operativo tutte le domeniche ferma restando la possibilità di un’ulteriore apertura settimanale qualora le richieste lo rendessero necessario.
La direzione della Asl Sulcis ringrazia le amministrazioni comunali di Iglesias (per la collaborazione mostrata durante il periodo di massimo impegno vaccinale) e di Domusnovas per l’attuale disponibilità della struttura che consentirà insieme al Centro di vaccinazione territoriale di Carbonia (presso la Grande Miniera di Serbariu) di gestire al meglio le vaccinazioni durante i prossimi mesi.
Sono 703 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 3.004 tamponi eseguiti, 106 diagnosticati da molecolare, 597 da antigenico.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 8 (+1).
I pazienti ricoverati in area medica sono 89 (-4).
Sono 7.794 le persone in isolamento domiciliare (-171).
Si registra il decesso di due donne di 87 e 97 anni, residenti nella provincia di Sassari.
Nella mattinata di oggi è stato ripristinato il quadro elettrico in via d’Annunzio il cui danneggiamento, dovuto a un incendio avvenuto domenica scorsa, aveva creato disagi all’area Centro-Nord della città rimasta senza illuminazione. Sono in corso le prove tecniche per il collaudo del quadro.
Gli agenti della Sezione Anticrimine del Commissariato di Iglesias hanno arrestato un 58enne originario del luogo, per i reati di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Sulla scorta di una pregressa attività d’indagine, ieri mattina i poliziotti hanno perquisito il suo domicilio ad Iglesias, rinvenendo 262 grammi di marijuana pronta per essere commercializzata, 155 grammi circa di hashish, un bilancino elettronico di precisione, un coltello a serramanico, nonché materiale utile al confezionamento e la somma di 90 euro in banconote, ritenuta provento dell’illecita attività.
L’uomo è stato arrestato in flagranza per detenzione e produzioni di sostanza stupefacente ai fini di spaccio domiciliare in attesa dell’udienza di convalida per direttissima.