24 December, 2025

È in programma sabato 29 gennaio, alle 10.30, l’inaugurazione della “Casa dell’acqua” vista mare di Sant’Antioco. La struttura, posizionata in prossimità di Piazza Ferralasco (in luogo dotato di ampi parcheggi e particolarmente accessibile), è in grado di erogare acqua frizzante e liscia a un prezzo simbolico, 5 centesimi al litro, e acqua osmotizzata (di qualità e pura), 10 cent al litro.

In occasione dell’inaugurazione verranno distribuite le tessere ricaricabili per l’acquisto dell’acqua che, in sostanza, saranno gratuite, giacché costeranno 5 euro ma all’interno avranno un credito corrispondente. Le tessere, successivamente all’appuntamento inaugurale di domani, potranno essere acquistate presso l’edicola di piazza Ferralasco (non si esclude l’ampliamento dei punti vendita). Sempre domani, inoltre, il gestore della “Casa dell’acqua” consegnerà ad un prezzo simbolico kit di trasporto con all’interno sei bottiglie in vetro per l’acqua.  

Chiunque da domani potrà, dunque, recarsi con i propri “vuoti” e fare scorta di acqua, resa potabile attraverso un moderno impianto di depurazione.

«Siamo molto felici di poter dotare la nostra città di questo servizio commenta il consigliere comunale delegato dell’Ambiente Pasquale Rennaportiamo avanti questo progetto da tempo e l’Ufficio Ambiente ha dato il massimo per raggiungere il risultato che, tengo a precisare, rappresenta una delle tante azioni che si inseriscono nel solco dell’Ambiente: impianti simili, infatti, li abbiamo già installati a suo tempo anche nel Municipio, nel Comando di Polizia Municipale e presso la sede dei Servizi Sociali.»

 

Camomilla, azienda italiana leader nella produzione di abbigliamento ed accessori moda come borse, zaini, portafogli ed altro, assumerà nuove persone, che hanno voglia di mettere alla prova il proprio talento condividendo ogni giorno nuove sfide, da inserire nei 230 punti vendita presenti in oltre 50 città italiane.

L’azienda ricerca, soprattutto, Addetti Vendita per il settore Retail con ambizione, passione per la moda, flessibilità, capacità organizzative e relazionali, orientamento al cliente e ai risultati e predisposizione a lavorare in team, i quali dovranno gestire tutte le attività operative all’interno dei punti vendita, accogliere, assistere e consigliare i clienti rendendo più piacevole l’esperienza di acquisto, mantenere in ordine e pulito il negozio. Per il settore corporate Camomilla ricerca Addetti Ufficio Logistica e Distribuzione con capacità di lavorare in team e forte orientamento al risultato ed al problem solving, che dovranno gestire le spedizioni con corriere express via web, inserire gli ordini di acquisto della merce, organizzare e seguire gli inventari giornalieri e i ritiri di fine stagione dei punti vendita diretti e in franchising, coordinare il riassortimento della merce dal deposito ai punti vendita e gestire la movimentazione del deposito arredi; Assistenti Marketing e Comunicazione con creatività, propensione a lavorare per obiettivi ed in team ed ottime capacità relazionali e comunicative, che dovranno ideare, programmare, realizzare e analizzare eventi e promozioni legati alle nuove aperture, gestire le relazioni con l’ufficio stampa, realizzare materiale di comunicazione interna ed esterna, supportare la realizzazione dei report ed analizzare l’andamento delle promozioni stagionali; Responsabili di Negozio e-Commerce con capacità di lavorare per obiettivi ed in team e spiccate competenze nell’utilizzo dei principali strumenti di vendita, che dovranno allestire, aggiornare e ottimizzare il negozio online in coerenza con l’evoluzione della roadmap commerciale, gestire l’ordine dall’arrivo in piattaforma fino alla spedizione, gestire i problemi di consegna e fornire rapporti analitici sull’andamento delle vendite online.

Per verificare le figure… 

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/camomilla.html .

Area, l’azienda regionale per l’edilizia abitativa ha scelto Carbonia per iniziare un percorso vicino alle comunità e alle esigenze del territorio.
«La Regione Sardegna con Area torna ad essere in prima lineaha detto l’assessore regionale dei Lavori pubblici, Aldo Salaris -, si è trattato di un’inaugurazione molto importante, perché costituisce una risposta che viene data al territorio. Carbonia, in Italia, è la città con la maggiore presenza urbana di edilizia popolare.»

«Con la rinuncia da parte dell’esecutivo nazionale dell’impugnazione dell’articolo 1 della legge regionale recante disposizioni in materia di Enti locali, si apre una nuova fase per il governo dei territori nella nostra isola.»

Lo ha detto questa sera il consigliere regionale del Partito Sardo d’Azione Fabio Usai.

«La Giunta regionaleha aggiunto Fabio Usaipuò finalmente procedere alla sostituzione degli Amministratori straordinari in carica nominati dalla precedente Amministrazione con altri che sappiano stimolare ed indirizzare meglio l’azione degli enti intermedi, coerentemente con le crescenti necessità dei territori coinvolti ed i bisogni delle relative popolazioni.»

«In attesa del pronunciamento degli enti preposti sul futuro della legge di ricostituzione delle province, recentemente approvata dal Consiglio regionale, il nuovo commissariamento è assolutamente necessarioha concluso il consigliere regionale sardistaaffinché gli enti coinvolti riacquistino funzionalità e corrispondenza rispetto alle esigenze provenienti dalle comunità, e siano adeguatamente preparati alla transizione verso i nuovi enti intermedi che ricalcheranno nella conformazione territoriale quelli aboliti con il referendum del 2012.»

A seguito di conclusione di un accordo quadro per le manutenzioni stradali, l’Amministrazione comunale di Sant’Anna Arresi ha dato il via ad una prima serie di interventi di bitumazione nel territorio comunale di Sant’Anna Arresi.
L’ufficio tecnico di concerto con l’Amministrazione comunale ha predisposto il progetto, individuando gli interventi e la priorità in relazione al livello di degrado del manto stradale di ogni zona.
La ditta incaricata dei lavori ha iniziato con la fresatura ed il rinnovo del manto stradale della via Is Uccheddus, fino a completare l’anello della via XXV Aprile.

E’ ufficiale l’apertura del reparto Covid al quarto piano dell’ospedale Sirai di Carbonia. Lo ha comunicato oggi la dottoressa Giovanna Gregu, direttore del POU ASL Sulcis, ai direttori delle UU.OO. dei PP.OO. ASL Sulcis e, per conoscenza, al direttore generale dottoressa Giuliana Campus e al direttore sanitario dottor Giuseppe Pes.

«Si comunica alle SS.LL. che dal 25/01/2022, è stato aperto il reparto Covid, su disposizione della Direzione Generale, situato al 4° piano del P.O. Sirai, per far fronte ai numerosi ricoveri dei pazienti positivi che giungono presso il ns. nosocomio.

Il reparto è costituito da 16 posti letto, peraltro già occupati. Attualmente si sta provvedendo al completamento di alcuni aspetti organizzativi.

Si evidenzia che il personale in dotazione è sufficiente a garantire la presenza di un medico per turno in zona Covid, pertanto si confida nella più ampia collaborazione di tutto il personale del presidio.»

Il reparto Covid che in un primo momento, ad inizio pandemia, la Giunta regionale programmò di realizzare al CTO di Iglesias, trovando la ferma opposizione del sindaco di Iglesias e dell’intera classe politica iglesiente che portò all’individuazione del Centro Covid all’ospedale Santa Barbara, mai nato, è stato dunque creato all’ospedale Sirai di Carbonia, per «far fronte all’emergenza dei numerosi ricoveri dei pazienti positivi». L’emergenza, come è ben noto, dura ormai da quasi due anni.

Ricostruiamo i passaggi che si sono susseguiti dai primi giorni di marzo 2020.

L’11 marzo 2020 la Giunta regionale approvò il “Piano strategico per l’attivazione progressiva di strutture di area critica” predisposto dal Governatore, Christian Solinas, in risposta all’emergenza Covid-19. Per far fronte alle necessità che avrebbero potuto presentarsi, il Piano prevedeva una progressiva riorganizzazione dei presidi sanitari dell’Isola, individuando le strutture ospedaliere, comprese quelle private, dedicate alla cura dei pazienti contagiati da Covid-19 e le strutture dove sarebbe stata garantita l’assistenza a tutti gli altri pazienti.

Il Piano prevedeva la realizzazione di 33 posti letto Covid al Cto di Iglesias e individuava l’ospedale Sirai di Carbonia tra le strutture di supporto per la cura ai pazienti non affetti dal Coronavirus. La scelta del Cto venne contestata dalla comunità locale e la sede del Centro venne spostata all’ospedale Santa Barbara.

Il 6 giugno 2020 la Giunta regionale approvò in via preliminare il piano di riorganizzazione della rete ospedaliera in emergenza Covid-19, così come previsto dal decreto legge licenziato dal Governo il 19 maggio 2020.

Per l’incremento delle terapie intensive e subintensive, il piano individuava diverse strutture su tutto il territorio e, in via prioritaria, i presidi ospedalieri dell’Isola già predisposti nell’emergenza alla gestione dei casi Covid-19 (Santissima Trinità di Cagliari, San Francesco di Nuoro e cliniche San Pietro dell’Aou di Sassari), venivano integrati con gli ospedali San Martino di Oristano e Santa Barbara di Iglesias.

«In caso di emergenza – spiegò l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, in riferimento al caso specifico del Santa Barbara la struttura consentirebbe la gestione dei pazienti affetti da Coronavirus mantenendo libero il vicino Cto e potrebbe, se necessario, fornire supporto al Santissima Trinità.»

Al Santa Barbara nulla è mai stato fatto e, in piena emergenza Covid-19, i pazienti positivi sono stati parcheggiati a più riprese nei Pronto Soccorso del Sirai e del Cto, in attesa della disponibilità di posti letto al Santissima Trinità di Cagliari. 

Ora, a distanza di oltre un anno e mezzo, il reparto Covid della ASL Sulcis vede la luce non, come previsto, all’ospedale Santa Barbara di Iglesias, ma al quarto piano dell’ospedale Sirai di Carbonia.

Giampaolo Cirronis

Sono 1.224 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 24.871 test eseguiti (4.476 molecolari, 20.395 antigenici), il 4,92%.

E’ rimasto invariato il numero dei pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva, 32; quelli ricoverati in area medica sono 331 (4 in più rispetto a ieri).

Sono 22.494 le persone in isolamento domiciliare (83 in meno di ieri).

Si registrano 7 decessi: 1 uomo di 38 anni, residente nella Città Metropolitana di Cagliari; 1 donna di 64 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna; 3 uomini di 49, 86 e 91 anni e 2 donne di 86 e 94 anni, tutti residenti nella provincia di Sassari.

 

Sono 644 i positivi al Covid-19 tra i residenti nel comune di Iglesias. Lo ha comunicato poco fa il sindaco, Mauro Usai.

«Il rapido aumento dei casi, analogamente a quanto sta avvenendo negli altri Comuniha detto Mauro Usaiimpone la massima attenzione, grazie anche alla sinergia costante con gli operatori sanitari e con le altre Istituzioni.»
«Malgrado il numero delle persone positive sia consistenteha concluso Mauro Usai -, abbiamo solamente due casi di pazienti ospedalizzati, un dato confortante che testimonia come sia importante proseguire nella strada della vigilanza sanitaria e dell’adesione alla campagna vaccinale.»

Nella giornata di ieri, a Villacidro, per cause in corso di accertamento si è verificato un sinistro stradale che ha coinvolto una Renault Scenic condotta da un imprenditore cinese di 44 anni residente ad Oristano ed una Renault Twingo guidata da una 61enne impiegata del luogo. A seguito dell’evento, la donna è stata trasportata con ambulanza da personale del 118 presso l’ospedale “Nostra Signora di Bonaria” di San Gavino Monreale per accertamenti, non in pericolo di vita. Sul posto è intervenuto per i rilievi personale della Stazione dei carabinieri di Villacidro. I documenti di guida e di circolazione di entrambi le parti sono risultati essere regolari.

Sono iniziati, a Calasetta, i lavori di riqualificazione con la messa in sicurezza delle strade urbane ed extraurbane.

Con le risorse di un finanziamento regionale ottenuto, l’Amministrazione comunale, grazie al lavoro degli uffici, ha predisposto il progetto, individuando gli interventi e la priorità in relazione al livello di degrado del manto stradale di ogni zona.

Nello scorso mese di dicembre si sono concluse le procedure d’appalto di gara e sono stati affidati i lavori che riguarderanno in particolare i tratti di via Palestro, via Garibaldi, via Fiume, via Dante, via Calalunga, piazza Villanova, strada Mercureddu, strada S’Acqua Sa Murta ed il piazzale di manovra autobus a Cussorgia.

L’ordinanza sindacale del 23 gennaio scorso, impone per le zone di intervento la necessaria temporanea limitazione di sosta e circolazione dei veicoli.