5 December, 2025
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Si è concluso il Torneo Academy Cagliari Calcio, organizzato dall’ASD Antiochense Calasetta, riservato alla categoria Esordienti, nello stadio  comunale di Sant’Antioco. E’ stata una giornata indimenticabile di calcio e divertimento. Tanto sport, sorrisi, emozioni e fair play hanno riempito il campo e gli spalti per un evento che ha messo al centro i veri protagonisti: i piccoli grandi atleti!

Classifica finale:
1° Carloforte
2° Nova Domus
3° Giba C.- Gonnesa
Tutte le altre squadre sono state classificate a pari merito.

Gli organizzatori ringraziano tutte le squadre partecipanti, gli allenatori, gli arbitri, i genitori, l’Avas, e l’amministrazione comunale per il supporto e quanti hanno reso possibile questa splendida giornata.

«Il calcio è passione, amicizia e crescita – e oggi lo abbiamo vissuto insieme, con il cuore!»

Con l’attivazione presso l’ufficio postale di Santadi prende il via anche nel Sulcis Iglesiente il programma di installazione di colonnine per la ricarica di auto elettriche a cura di Poste italiane.
Collocata nell’area esterna di pertinenza dell’ufficio postale, la colonnina è dotata di 2 prese di ricarica elettrica ed è accessibile a tutti i cittadini, anche se non clienti di Poste, 24 ore su 24. Gli utenti possono usufruire del servizio di ricarica secondo le condizioni del gestore, esterno a Poste Italiane.
Il progetto. L’iniziativa rientra nel progetto aziendale Polis – “Casa dei Servizi Digitali”, che ha l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale nei comuni con meno di 15mila abitanti. Il programma di installazione delle colonnine di ricarica passa attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Poste Italiane e le istituzioni locali, con il quale ogni comune interessato potrà fornire, senza alcun onere a carico dell’amministrazione, un ulteriore servizio a cittadini e turisti, incentivando la mobilità sostenibile.
Il programma è in progress e in altri 6 uffici postali operativi in altrettanti comuni del Sulcis Iglesiente Poste Italiane ha già provveduto all’installazione di ulteriori 7 colonnine, per un totale di 16 prese di ricarica, che saranno prossimamente allacciate alla rete e messe a disposizione dei cittadini.
10mila punti di ricarica in tutta Italia. In tutta Italia, entro il 2026 Poste Italiane attiverà 10mila punti di ricarica elettrica 2×22 kW tipo Quick, con una significativa quota di FAST DC da 50kW. In questo modo, viene data attuazione all’incentivo alla mobilità sostenibile tramite l’installazione di un’infrastruttura di ricarica (IDR) per veicoli elettrici presso i parcheggi (privati di Poste Italiane o pubblici) in prossimità di uffici postali.

Il Corpo forestale e di Vigilanza ambientale della Regione Sardegna ha concluso la prima fase delle operazioni di controllo e repressione del campeggio abusivo e dell’occupazione abusiva di spazio demaniale nei comuni di Sant’Antioco, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Giba, Masainas e Sant’Anna Arresi e in particolare nelle località di Punta S’Aliga, Porto Botte, Punta Trettu, Is Pruinis, Porto Pino e Maladroxia.
I controlli giornalieri sono stati organizzati ed eseguiti – dal 30  aprile al 4 maggio – dall’Ispettorato del Corpo forestale di Iglesias, con la preziosa collaborazione del Commissariato della Polizia di Stato di Carbonia e della Compagnia dei Carabinieri di Carbonia.
L’attenzione è stata rivolta alle aree dove è maggiore l’eventuale concentrazione di camper, in quelle dove è più probabile l’attività di campeggio, le pinete litoranee, le dune sabbiose e le zone demaniali.
Nel complesso sono stati elevati:
– 14 verbali per campeggio libero, vietato dalle disposizioni di cui all’articolo 22 della legge regionale 16 del 2017;
– 2 verbali per occupazione abusiva di spazio demaniale, in violazione dell’articolo 1161, comma 2, del Codice della navigazione.
Il Corpo forestale ricorda che il passaggio e la sosta dei camper o il continuo calpestio umano causano gravi danni a ambienti estremamente delicati e fragili quali gli ecosistemi dunali litoranei, la vegetazione erbacea o arbustiva retrodunale e lagunare o delle zone sabbiose.
Tali danni possono portare in un prossimo futuro alla distruzione di interi ecosistemi costieri rendendoli non idonei anche alla fruizione turistica.
L’Ispettorato di Iglesias ha in previsione di eseguire i medesimi controlli nei prossimi mesi in coincidenza con l’afflusso dell’utenza nei siti costieri della propria giurisdizione.

I vigili del fuoco sono intervenuti nel tardo pomeriggio di oggi, per soccorrere una turista di 60 anni rimasta bloccata in un’area impervia tra le pareti rocciose del Monte Arcuentu territorio del comune Arbus. Sul posto sono intervenuti gli specialisti SAF (speleo alpino fluviali) inviati dalla sede centrale del Comando vigili del fuoco di Cagliari,
la squadra di pronto intervento del distaccamento dei vigili del fuoco di Sanluri e l’elicottero dei vigili del fuoco “Drago 148” del Reparto Volo Sardegna, decollato da Alghero, attivato attraverso la direzione regionale per i vigili del fuoco della Sardegna.
La donna e stata localizzata e raggiunta per poi essere elitrasportata in zona sicura in buono stato di salute.

Domenica sera, nell’ambito degli eventi organizzati per la 666ª Festa di Sant’Antioco Martire, in piazza De Gasperi, si è tenuta una competizione tra tre giovani chef sardi, allievi dell’Istituto alberghiero “Beccaria-Loi” di Sant’Antioco, sulla cucina tipica antiochense, organizzata dal comune di Sant’Antioco, dal CCN Welcome to Sant’Antioco, dall’associazione Cuochi Sud Sardegna e dall’Istituto Alberghiero Beccaria-Loi di Sant’Antioco, presentata da Tessa Gelisio.

I tre giovani chef, sotto la regia di Samuel Mervyn Rainey, presidente dell’associazione cuochi Sud Sardegna, hanno preparato un piatto a base di tonno, giudicato da una giuria popolare e da una giuria tecnica. La competizione ha visto imporsi Azzurra Pistis ma i complimenti di tutti sono arrivati anche agli altri due concorrenti, Ilenia Farci e Francesco Virdis.

Vediamo l’intera fase della premiazione.

 

 

 

Sabato 3 maggio, in una piazza Ferralasco gremita, a Sant’Antioco, è andato in scena un grande concerto dei Tiromancino, nell’ambito dei festeggiamenti della 666ª festa di Sant’Antioco Martire, organizzato dal comune di Sant’Antioco e Capricorn Concerti.

Tiromancino è una band nata nel 1989, fondata dal cantante Federico Zampaglione, gruppo musicale che non ha mai avuto una composizione fissa. Al momento, oltre Federico Zampaglione alla voce, alla chitarra e al basso, gli altri componenti sono: alla batteria Marco Pisanelli, al basso Francesco Stoia, alle tastiere Fabio Verdini.

Il concerto si è aperto con la canzone “Angoli di cielo”, un brano che parla della ricerca di una felicità autentica, che non può essere raggiunta attraverso l’accumulo di beni materiali o la ricerca di una vita perfetta. Un vero e proprio invito ad abbracciare la vita con tutti i suoi alti e bassi, perché solo così si può trovare la vera felicità. E proprio verso il cielo è andata una delle canzoni successive “Un tempo piccolo” dedicata al grande amico e collaboratore Franco Califano. E poi “Piccoli miracoli”, “Due rose”, “Finché ti va”. E’ durante un ricovero di Francesco Zampaglione che nasce “Il cielo”, una canzone che temeva che le persone non avrebbero mai sentito, ma il destino aveva deciso diversamente e con grande gioia Francesco guarisce e il brano vede la luce. “Mi rifugio nella notte” e poco dopo la canzone dedicata alla figlia Linda “Immagini che lasciano il segno”.

Tra i cori del pubblico la band ha proseguito con altri successi: “Per me è importante”, brano che racconta la nostalgia della lontananza; “La descrizione di un attimo”, “Noi caso mai”.

Una serata all’insegna delle emozioni che solo la musica live sa regalare.

Nadia Pische

Grande partecipazione venerdì 2 maggio, presso la sala riunioni di Sa Marchesa, a Nuxis, in occasione dell’incontro-dibattito organizzato dall’Anmig, associazione nazionale dei mutilati e invalidi di guerra con la collaborazione dello Speleo Club Nuxis, sul tema: “Donne, Guerra, Storia, Cultura e Miniera”.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Nuxis Romeo Ghilleri e del presidente dello Speleo Club Nuxis Roberto Curreli, sono stati numerosi gli interventi dei relatori sul ruolo della donna come madre, moglie, figlia, sorella di uomo che indossa la divisa e parte in guerra, lungo percorso di battaglie, sofferenze e conquiste, ieri oggi e domani.
Oggi la donna indossa la divisa e parte in missione di pace, oggi la donna fa la carriera nelle forze armate, negli enti e nelle istituzioni, oggi la donna fa i lavori più disparati che erano prettamente maschili come quello nella miniera, con la partecipazione di esperti del settore, relatori di prestigio e temi di grande rilevanza. La presenza delle donne nelle Forze Armate è possibile dall’entrata in vigore della legge 380 del 20 ottobre del 1999 che ha allineato l’Italia ai Paesi della NATO, aprendo le Forze armate al reclutamento femminile. La partecipazione delle cittadine italiane al sistema della Difesa nazionale e della sicurezza internazionale si è gradualmente affermata. Oggi nei ranghi delle Forze armate, sono presenti due generazioni di donne, per un totale di oltre 17.000 militari, pari a circa il 6,3% dell’intero organico (dati aggiornati al 31 dicembre 2019). Con la progressione di carriera tra alcuni anni le donne potranno ambire a ricoprire cariche di vertice della gerarchia militare.

La legge n. 380 del ‘99 incaricava il Ministro della Difesa (per le Forze armate e l’Arma dei carabinieri) e il Ministro delle Finanze (per la Guardia di Finanza) di definire annualmente le aliquote, i ruoli, le categorie, le specialità e le specializzazioni per i reclutamenti del personale femminile.

​Sentito anche il parere del Comitato consultivo sul servizio volontario femminile, fu deciso di prevedere, fino al 2006, un limite massimo compreso tra il 10 e il 30% di donne, in relazione alla categoria interessata, a causa della situazione logistico-infrastrutturale degli istituti ed enti esistenti.

​I primi bandi di concorso per il reclutamento nelle accademie militari dell’Esercito, Marina e Aeronautica furono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 4 gennaio 2000 e prevedevano l’ammissione di non più di 20 donne su 100 candidati. Nel mese di marzo dello stesso anno furono banditi i primi concorsi per ufficiali a nomina diretta già laureati – ingegneri, medici, commissari, sociologi e psicologi – uomini e donne, che dovevano essere impiegati, a partire dal luglio 2001, dopo aver frequentato un corso di circa otto mesi. In assoluto, le vincitrici di questi concorsi sono le prime donne militari in servizio permanente effettivo.

​Nello stesso anno furono banditi anche i primi concorsi per allieve maresciallo presso le scuole sottufficiali di ciascuna Forza armata e, solo per l’Esercito, per volontarie in ferma breve. In via transitoria, per i primi tre anni di reclutamento, i limiti di età per le concorrenti di sesso femminile furono aumentati di tre anni rispetto agli uomini.

​Quasi dieci anni più tardi, per l’anno scolastico 2009-2010, presso le scuole superiori militari delle Forze armate furono previsti, per la prima volta dalla loro istituzione, posti riservati alle concorrenti di sesso femminile.

Nel corso del dibattito, sono intervenuti: Daniela Aretino, archivista e paleografa presso l’Archivio storico di Iglesias; Marta Barabino, avvocata; sorella Isabella Scaramuccia, crocerossina; Domenico Rossi, generale dell’Esercito, ex sottosegretario di Stato della Difesa; Maria Mameli, psicologa e psicoterapeuta; Valentina Orgiu, giornalista; Beatrice Miceli, comandante della stazione dei carabinieri di Gonnesa; Elisabetta Fois, ingegnera alla Carbosulcis; Isangela Mascia, sindaca del comune di Domusnovas; Andrea Pisanu, sindaco del comune di Giba e presidente dell’Unione del Comuni del Sulcis; due giovani donne rappresentanti della Polizia di Stato.

Ha coordinato e concluso i lavori Agnese Delogu, presidente regionale Anmig Sardegna.

Vediamo l’intervista realizzata al termine dei lavori con il generale Domenico Rossi.

 

Quest’anno l’evento più importante Carloforte si allunga con “Aspettando il Girotonno”, una settimana di appuntamenti imperdibili che, dal 23 al 29 maggio, si snoderanno tra cultura, arte e gastronomia, scaldando i motori per i giorni clou del festival, dal 30 maggio al 2 giugno. Si comincia giovedì 22 maggio alle 18.30 con l’inaugurazione della mostra “Fili di seta e di luce” dedicata all’antica arte del bisso, visitabile dal 23 al 28 maggio dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 17.30 alle 20.30 all’Exmè, in via XX Settembre. L’esposizione presenta i manufatti di Marianna Pischedda, artigiana discreta e appassionata, che con umiltà e dedizione intreccia fili di bisso in creazioni delicate e preziose.

«Siamo entusiasti di annunciareha detto il sindaco di Carloforte, Stefano Rombiche quest’anno il Girotonno si arricchisce di una grande novità: l’iniziativa ‘Aspettando il Girotonno’, in programma dal 23 al 29 maggio. Un’intera settimana di eventi, cultura, gastronomia e spettacolo che anticiperà la manifestazione principale, rendendo ancora più speciale questo appuntamento ormai simbolo della nostra isola. È un’occasione straordinaria per valorizzare il territorio, accogliere i visitatori e far vivere ancora più intensamente la magia del Girotonno. Invitiamo tutti a partecipare e a scoprire il fascino di Carloforte in ogni sua sfumatura.»

Venerdì 23 e sabato 24 maggio, alle ore 18.00, all’Exmè, gli appuntamenti con “Buon compleanno Faber, non una cover non un omaggio e nemmeno un ricordo”, eventi della Federazione italiana dei Circoli del Cinema con la direzione artistica di Gerardo Ferrara. Venerdì 23 si presenta il libro di Fabio Fiori “L’abbraccio del mare”, cui seguirà la proiezione del film “Madre acqua”, un omaggio allo scrittore Sergio Atzeni, alla presenza del regista Daniele Atzeni; sabato 24 la proiezione dei corti “La luce dell’Isola”, alla presenza della regista Valeria Patanè, e “Raixe”, con il regista Andrea Mura. Domenica, al Cine teatro Cavallera, alle ore 11.00 e alle ore 18.00 la proiezione di film e cortometraggi alla presenza degli autori; alle ore 20.30 il concerto “….da quale parte del mare” del trio composto da Battista Dagnino, Gerardo Ferrara e Francesco Bachis.

Sabato 24 maggio, alle ore 10.30, all’Exmè il convegno dal titolo “Le tonnare, patrimonio di cultura e tradizione millenaria: la candidatura Unesco” che intende valorizzare le tonnare come la più antica forma di attività industriale dell’uomo al mondo, promuovendo il riconoscimento Unesco di questo patrimonio unico. Previsti gli interventi di Stefano Rombi, sindaco di Carloforte; Antonio Di Natale, segretario generale della Fondazione Acquario di Genova, Pierantonio Addis, professore Associato del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università di Cagliari, Sandro Chiriotti, consulente marketing per lo sviluppo territoriale e di prodotto, Giuliano Greco, Procuratore Generale della Carloforte Tonnare Piam e di Secondo Borghero, chef tabarchino.

Sabato 24 maggio, alle 21.30, sul palco di Corso Battellieri lo spettacolo, dal titolo “Storie Sconcertanti”, di Dario Vergassola, con il suo inconfondibile mix di satira tagliente e ironia pungente. Lo spettacolo intreccia battute e riflessioni in un viaggio comico e intelligente che si chiuderà con un bis tratto dal suo libro “Liguria, terra di mugugni e di bellezze”. L’ingresso è libero.

Da non perdere le “Tuadde”, le tavolate conviviali tra i suggestivi caruggi di Carloforte a base di specialità di tonno preparate da chef e dalle signore locali, in abbinamento a vini e a racconti delle tradizioni gastronomiche dell’Iglesiente. Sabato alle ore 13.00 sarà protagonista la chef Barbara Ecca che, insieme ad un gruppo di signore tabarchine, abitanti dello storico “carruggiu” di via Magenta, proporranno un menù interamente dedicato al tonno; domenica alle 13.00 è il turno dello chef di Portoscuso Alberto Gai che cucinerà con un gruppo di signore del “carruggeto” di via Cagliari.

Degustazioni esclusive a bordo dei traghetti accolgono i visitatori tra piatti e storie sul tonno rosso da lunedì 26 a giovedì 29 maggio alle ore 19.05 sulla rotta Portovesme-Carloforte. Un benvenuto speciale che anticipa l’atmosfera e i sapori del Girotonno, realizzato in collaborazione con “Sa mesa nostra” – “Sorsi di Sud”, promosso da Confcommercio Sud Sardegna. Lunedì si comincia con Luigi Pomata, martedì è il turno di Luca Poma, mercoledì di Cristiano Rosso e giovedì si chiude con Secondo Borghero.

Sabato 24 maggio (dalle 1.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 19.30) e domenica 25 (dalle 10.00 alle 13.00) la possibilità di conoscere meglio Carloforte con l’iniziativa dei monumenti aperti, ad ingresso libero. I visitatori saranno accompagnati dagli studenti dell’Istituto globale Carloforte, che faranno da “Ciceroni”. Sarà possibile visitare, tra gli altri, l’Osservatorio astronomico, la Chiesa dei Novelli Innocenti, le Necropoli di largo Giacomo Parodo e il Museo civico Casa del Duca.

Il dottor Andrea Marras da ieri 5 maggio 2025 è ufficialmente al lavoro nella sede di via Dalmazia, a Carbonia, come commissario straordinario della Asl Sulcis Iglesiente.
Sassarese, classe 1958, laureato in Giurisprudenza all’Università di Sassari, il dott. Andrea Marras approda alla Asl Sulcis Iglesiente dopo una lunga e consolidata esperienza di Direzione – l’ultima in ordine di tempo come direttore generale della Asl Ogliastra – grazie alla quale ha maturato una profonda conoscenza del sistema sanitario con una visione integrata della gestione dei servizi e una forte attenzione alla sostenibilità e all’efficienza.
Un solido percorso professionale all’interno del Servizio Sanitario della Regione dunque, nel quale ha ricoperto negli anni incarichi di crescente responsabilità. In particolare, Direzioni di strutture semplici e complesse nonché ruoli di Direzione amministrativa e generale in diverse aziende sanitarie, nelle quali si è distinto per la capacità di coniugare efficienza organizzativa e attenzione alla qualità dell’assistenza.
Secondo le direttive regionali avrà principalmente il compito predisporre un piano di riorganizzazione e riqualificazione dei servizi sanitari e amministrativi ed un documento contenente una proposta di missione assistenziale per ciascuna struttura ospedaliero-sanitaria di riferimento, nonché di effettuare l’analisi puntuale della domanda di servizi socio-sanitari, dell’evoluzione del contesto sociale, sanitario e demografico, delle risorse umane, strumentali e finanziarie e della capacità di erogazione dei livelli essenziali di assistenza.
«Assumo questo incarico con gratitudine e grande senso di responsabilitàha commentato il neo CommissarioSiamo di fronte a sfide complesse, criticità strutturali, carenze organizzative e pressioni sempre crescenti sul sistema sanitario. Sono profondamente motivato a lavorare insieme a tutti i professionisti dell’Azienda, che ogni giorno dimostrano impegno, competenza e dedizione, anche in condizioni non facili, caratterizzate dalla carenza di personale e carichi di lavoro importanti. Credo che insieme, con serietà e visione, potremo avviare un vero processo di cambiamento.»
Il neo Commissario ha predisposto una serie di incontri e di visite presso le strutture ospedaliere e territoriali dell’Azienda, con l’obiettivo di incontrare il personale per un saluto e per avviare un confronto diretto sulle principali criticità operative.

La città di Carbonia sarà protagonista di un weekend all’insegna della scoperta e della valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale cittadino con la nuova edizione di “Monumenti aperti – Dove tutto è possibile”.
Giovedì 8 maggio, alle ore 11.45, presso la sala riunioni della Torre Civica verrà presentato il programma completo dell’evento, organizzato dall’associazione Imago Mundi OdV con il patrocinio e il contributo economico del comune di Carbonia.
Alla conferenza stampa parteciperanno i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, dell’associazione Imago Mundi OdV, i dirigenti scolastici, i referenti delle scuole cittadine, delle associazioni e del mondo del volontariato.
L’Amministrazione comunale crede fortemente nella manifestazione “Monumenti aperti”, che ha fatto il suo ritorno in città nel 2022 dopo alcuni anni di assenza. L’evento rappresenta un format di livello e il condensato di una complessità di diversificate azioni: la partecipazione attiva delle scuole cittadine, la grande disponibilità dei docenti che di anno in anno preparano i propri allievi ad essere le guide volontarie per i visitatori, la collaborazione delle associazioni per l’importante supporto agli studenti e ai visitatori che saranno presenti numerosi.
I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato 10 maggio dalle ore 16.00 alle ore 20.00 e domenica 11 maggio dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00.
Di seguito pubblichiamo il link all’evento “Monumenti Aperti- Carbonia”: https://monumentiaperti.com/it/edizioni/2025/comuni/carbonia/