25 December, 2025

La notte scorsa, a Gonnesa, sulla SS126 in località “Morimenta”i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza, un 24enne di Iglesias, operaio, censito in banca dati delle forze di polizia. Fermato ad un posto di controllo dai carabinieri, attratti da quell’auto circolante in orario inconsueto per questi tempi, è stato sorpreso alla guida di una BMW, in stato di ebbrezza alcolica accertata mediante l’utilizzo dell’apparato etilometrico in dotazione al Radiomobile della Compagnia di Iglesias. Considerato l’alito vinoso dell’uomo, la pattuglia operante ha richiesto l’ausilio dei colleghi che sono intervenuti con l’apparato in questione. La patente di guida del fermato è stata ritirata. A parte la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, gli è stata anche contestata una sanzione per violazione delle norme anti Covid-19.

Ieri pomeriggio, alla periferia di Carbonia, gli Agenti della Sezione della Polizia Anticrimine e della Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Iglesias, hanno notato un ragazzo che si guardava intorno con fare sospetto. Immediatamente fermato ed identificato per un giovane 20enne di Carbonia, ad un primo controllo è stato scoperto in possesso di circa 13 grammi di marijuana nascosta nel marsupio che portava a tracolla e di 350 euro in banconote di piccolo taglio.

Estesa, pertanto, la perquisizione all’abitazione dell’insospettabile giovane, gli agenti hanno rinvenuto, occultati nei mobili della sua camera da letto, altri 63 grammi circa di marijuana, nonché due bilancini di precisione e tutto il materiale utile al confezionamento della droga.

Il ragazzo è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e riaccompagnato presso la propria abitazione in attesa dell’udienza direttissima.

Il Cammino minerario di Santa Barbara di Janas escursioni: una “sfida” tutta al femminile, 500 km, in 30 tappe per 40 giorni, nella natura della Sardegna, un percorso lento ed esperienziale, fatto di luoghi ricchi di miniere, siti archeologici, chiese dedicate a Santa Barbara, tra mare e montagna con scenari da mozzare il fiato.
Promozione e valorizzazione del territorio, coinvolgimento delle persone del luogo, di altre guide, di associazioni e sensibilizzazione, gli scopi principali del cammino.
Francesca Mocco e Loredana Lai, due guide ambientali escursionistiche, percorrono l’intero cammino: cammino che con  i suoi obiettivi di promozione, sviluppo del territorio ed educazione ambientale, ha ricevuto il patrocinio di AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche), cui Francesca e Loredana sono iscritte.
La lunghezza media delle tappe è di 16,5 km ciascuna lungo gli antichi cammini minerari e l’elemento che unisce è la presenza di luoghi di culto dedicati a Santa Barbara, la patrona dei minatori.

Cinque le tappe già percorse, dalla partenza del 7 aprile, il cammino ha ora subito uno stop poiché la Sardegna è entrata in zona rossa domenica 11 Aprile. Loredana e Francesca studieranno le tappe in modo che possano essere rese accessibili  a tutti, intervenendo sulla riduzione delle distanze o inserendo dei percorsi sensoriali rivolti a particolari forme di disabilità. In certi casi, per agevolare il movimento, utilizzeranno anche dei dispositivi adeguati come bastoncini, passeggini da trekking, zaini porta bebè o le joelette.
Educazione ambientale, sensibilizzazione, attenzione alle biodiversità e coinvolgimento, ma non solo: in percorso sarà svolto nel massimo della sicurezza, verranno date nozioni di base sia dal vivo che sul web, consigli su come muoversi e orientarsi lungo il Cammino, e quali comportamenti adottare  in caso di incidente. Verrà spiegato come utilizzare varie strumentazioni come il gps ma anche applicazioni quali Georesq, che possono essere fondamentali per tutti quelli che si vogliono affacciare a questo mondo. Verranno intervistati il Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna, la Protezione Civile ed il Corpo Forestale.

Sono 135 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 2.112 test eseguiti (6,39%).

Salgono a 53.590 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.171.672 tamponi.

Si registrano 11 nuovi decessi (1.363 in tutto). Sono 362 (-4) le persone attualmente ricoverate in ospedale in reparti non intensivi, 47 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 17.351 e i guariti sono complessivamente 34.467 (+247).

Sul territorio, dei 53.590 casi positivi complessivamente accertati, 13.977 (+50) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.071 (+2) nel Sud Sardegna, 4.722 (+3) a Oristano, 10.502 (+43) a Nuoro, 16.318 (+37) a Sassari.

Entrano in funzione le nuove condotte realizzate a Villamassargia. Domani, martedì 27 aprile 2021, le squadre di Abbanoa eseguiranno i collegamenti delle tubature appena posizionate in via Centrale e in vico San Pietro. L’intervento sarà effettuato tra le 8.00 e le 16.30: durante questa fascia oraria si verificheranno temporanee interruzioni e cali di pressione nella zona interessata.

L’investimento complessivo, che riguarda la realizzazione di duecento di condotte, è di circa 45mila euro: fondi del bilancio di Abbanoa destinato il programma trimestrale delle manutenzioni straordinarie. Lo studio dell’intervento è stato effettuato dai tecnici del “Distretto 2”, competente per il territorio, che hanno individuato le problematiche all’origine di frequenti disservizi all’utenza e programmato gli interventi mirati a migliorare l’approvvigionamento con la sostituzione integrale delle reti e degli allacci che alimentano le singole utenze. I lavori sono stati programmati d’intesa con l’amministrazione comunale che ha un proprio progetto di rifacimento delle pavimentazioni stradali nelle vie interessate.

Le vecchie tubature erano state realizzate in materiali ormai inadeguati: erano numerose le rotture e le segnalazioni di ostruzioni che limitavano il servizio alle utenze. Le nuove reti sono state realizzate in ghisa sferoidale, materiale che garantisce la migliore tenuta.

 

Proseguono gli interventi di ingegnerizzazione della rete idrica di Iglesias con l’installazione di nuove apparecchiature e la realizzazione di nuove condotte. 

La rete idrica cittadina, lunga 80 km, sarà divisa in sette distretti idraulici. Ognuno avrà una propria regolazione in base alle reali esigenze di portate e pressioni. Non solo: la distrettualizzazione delle reti consente, in casi di guasti, consente di isolare la sola zona interessata, senza creare disservizi nel resto del centro abitato. Tutto questo, grazie all’installazione di particolari apparecchiature la cui installazione è in corso.

Mercoledì 28 aprile 2021 i tecnici di Abbanoa saranno a lavoro per installare una saracinesca motorizzata ed un misuratore di portata sulla rete idrica in via G. A. Pintus. Durante l’esecuzione dei lavori si renderà necessaria l’interruzione dell’erogazione idrica, dalle ore 8.30 alle ore 18:30, nelle vie interessate, complessivamente 44: Catalani, Ponchielli, Canepa, Vivaldi, Arborea, Boito, Belgio, Buon Cammino, Campidano, Monteverdi, Cimarosa, Scarlatti, Marras, Porrino, Mameli, Calvino, Cilea, Francia, Donizetti, Puccini, Rossini, Pintus, Pergolesi, Viotti, Da Palestrina, Pietri, Deledda, Silesu, Tangheroni, Montessori, Monteponi, Paganini, Cattaneo, Leoncavallo, Sant’Antioco, Mercadante, Svezia, Tenente Macciò, Trexenta, Ungheria, Villamarini, Bellini, Zardin e Sassu.

L’hub vaccinale di Iglesias si trasferirà stabilmente nella nuova sede della palestra di via Toti in via di allestimento.
«Chi avrebbe mai detto che la palestra di via Toti, ristrutturata durante il nostro primo anno di mandato, sarebbe servita dopo 3 anni per l’allestimento di hub vaccinaleha scritto su Facebook il sindaco, Mauro Usai -. Soccorso Iglesias, Iglesias Servizi e gli operatori della Zona Industriale, da questa mattina, sono al lavoro per montare una tensostruttura di 500 mq a servizio della palestra dove verrà allestito l’hub vaccinale di Iglesias. L’obiettivo è di avere spazi idonei per l’inoculazione di 1.000 vaccini al giorno.»
«Tutti uniti contro questa piaga che ad Iglesias avrà pane per i suoi dentiha aggiunto Mauro Usai -. Grazie davvero a tutti i volontari di Soccorso Iglesias, alla società Iglesias Servizi, agli operatori della ZIC che hanno messo a disposizione mezzi pesanti e abilità per il trasporto della tensostruttura. Tutti indistintamente hanno risposto prontamente alla chiamata. Ultimi non per importanza, i gestori del Cinema Madison che hanno messo a disposizione il locali fino a questo momento. Un gesto nobile che non deve essere dimenticato.»
«Non è il momento delle polemiche, i sardi hanno già elementi sufficienti per fare una valutazione su quanto è accaduto in Sardegna nell’ultimo anno – ha concluso Mauro Usai -. È il momento di mettersi a lavoro. Coraggio Iglesias!»

Oltre alla chiusura precauzionale della Scuola Primaria di via Mazzini e del servizio mensa, il sindaco di Carbonia, Paola Massidda, questo pomeriggio ha ordinato anche la sospensione temporanea del servizio Asilo Nido Comunale “I Colori dell’Arcobaleno” di Via Manzoni.
«Il Sindaco si legge nell’ordinanza prendendo atto delle notizie apprese per vie dirette che segnalano la presenza di positivi che frequentano l’Asilo Nido Comunale “I Colori dell’Arcobaleno” di via Manzoni; ritenuto necessario adottare ogni misura idonea volta a contenere la diffusione del contagio ed a garantire la maggiore sicurezza possibile ai minori e agli adulti così come richiesto da ATS ordina: la sospensione temporanea del servizio Asilo Nido Comunale “I Colori dell’Arcobaleno” di Via Manzoni, limitatamente allo svolgimento delle attività didattiche, da lunedì 26/04/2021 e, comunque, fino a nuove disposizioni, fatto salvo l’accesso per l’espletamento di attività diverse.»

Sono 290 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 5.124 test eseguiti (5,66%).

Salgono a 53.455 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.169.560 tamponi.
Si registrano 5 nuovi decessi (1.352 in tutto). Sono 366 (-12) le persone attualmente ricoverate in ospedale in reparti non intensivi, 48 (-3) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 17.469 e i guariti sono complessivamente 34.220 (+165).
Sul territorio, dei 53.455 casi positivi complessivamente accertati, 13.927 (+130) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.069 (+34) nel Sud Sardegna, 4.719 (+47) a Oristano, 10.459 (+2) a Nuoro, 16.281 (+77) a Sassari.

 

In virtù dell’Ordinanza Sindacale n. 16 del 3 maggio 2019, emessa a riguardo della minimazzione dei rifiuti in plastica sul territorio comunale (a partire dal 1 giugno 2019) e di conseguenza dell’incremento della raccolta differenziata, l’Associazione Culturale Sardinian Events, sensibile a questo provvedimento, intende dare il suo apporto a questa lodevole azione nel recupero dei tappi di plastica. Il dinamismo di Sardinian Events vedo i soci chiamati a collaborare con il Centro Mondialità Sviluppo Reciproco e la Diocesi di Livorno e la Ditta Galletti Ecoservice nella selezione di rifiuti speciali, nel riciclaggio e stoccaggio di materiali plastici nell’individuazione della raccolta dei tappi.

I tappi accumulati vengono venduti a ditte che riciclano la plastica per creare oggetti di uso comune; con il ricavato di questa vendita il Centro Mondiale Sviluppo Reciproco con sede a Livorno, costruisce pozzi e acquedotti nelle regioni aride della Tanzania. Il Progetto idrico vede coinvolte le popolazioni dei villaggi della Tanzania nell’ambiente tipico della savana con grandi problemi di siccità. I pochi pozzi della popolazione non hanno l’acqua potabile.

Tra gli abitanti viene istituito un comitato che ha lo scopo di garantire la manutenzione e la gestione dell’impianto idrico. A seguito di una indagine idrogeologica, per individuare l’acqua nel sottosuolo, la popolazione locale contribuisce attivamente ai lavori di costruzione durante l’escavazione del pozzo. Il Centro Mondiale Sviluppo Reciproco e le popolazioni dei villaggi sono riusciti a portare l’acqua potabile a oltre 84mila persone in Tanzania.

Questo è stato possibile grazie alla promozione di iniziative ed educazione alla mondialità e alla pace, di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza sui temi della sostenibilità ambientale e della solidarietà tra i popoli in particolar modo nel Sud d’Africa in Tanzania dove oltre a questo progetto di cooperazione nel settore idrico si conducono programmi in vari settore quali sanità di base, il sostegno scolastico e la formazione agricola. L’impulso di Sardinian Events si elabora in un’azione efficace attraverso la comunità di Portoscuso a favore della costruzione di una umanità unita e solidale anche attraverso gesti quotidiani come la raccolta dei tappi di plastica che dà alle popolazioni della Tanzania di beneficiare a fonti di acqua potabile.

Questa operazione consente molteplici effetti: un’azione educativa nell’utilità sociale del riciclaggio dei tappi di plastica; la sensibilizzazione sul problema della solidarietà internazionale e della facilità con la quale un gesto semplice come buttare un tappo nel raccoglitore giusto possa cambiare il destino di un altro coetaneo della Tanzania, la salvaguardia dell’ambiente nel nostro territorio comunale e in particolar modo la tutela del nostro mare e delle nostre spiagge.

L’impegno dei sardi vede la loro partecipazione con risultati sorprendenti tanto da essere la terza regione italiana che nel 2020 ha raccolto 11.201 kg di tappi. Questo è un evidente segno di come la gente di Sardegna continua a dimostrare gesti semplici e ricchi di umanità grazie alla con partecipazione ad iniziative umanitarie e che grazie alla generosità contraddistingue i sardi ad avere quelle attenzioni rivolte alle popolazioni più deboli.

I pannelli descrittivi allestiti nella “Vetrina della Cultura” in via don Minzoni, 32 confermano la realizzazione degli impianti idrici nella Regione del Dodoma in Tanzania.

La raccolta dei tappi nel territorio di Portoscuso è curata dall’associazione culturale Sardinian Events; coloro che fossero interessati a favore del progetto idrico in Tanzania potrà consegnarei tappi il primo lunedì del mese dalle ore 17,00 alle ore 18,00 presso le ex Scuole Medie con ingresso via Iglesias, 2 e per informazioni contattare il vicepresidente Kicco Cherchi al 338 965 7942.

Numerosi i partners di questa lodevole iniziativa: AVIS comunale di Portoscuso, Croce Azzurra, Scuole, Ristoratori e Commercianti e soprattutto la cittadinanza di Portoscuso che sensibile all’iniziativa a favore della Tanzania si è distinta in un grande gesto di solidarietà. L’evento è patrocinato dal comune di Portoscuso.

La Sardegna terza regione italiana 2020 a sostegno del Progetto Idrico per la Tanzania

L’accesso all’acqua potabile dovrebbe essere un diritto di tutte le popolazioni ma moltissimi paesi meno sviluppati ancora oggi non lo hanno, tantissime famiglie e bambini sono costretti ad affrontare numerosi ostacoli per procurarsi questa risorsa. Il COVID-19 è una minaccia di ulteriori sofferenze, e per contrastarlo è necessario rendere l’acqua sicura alla portata di tutti, in particolare nei paesi come la Tanzania dove solo il 30% riesce ad accedervi. Lavarsi le mani è uno dei metodi più efficaci per prevenire la diffusione del virus, soprattutto in questa situazione di pandemia, ma nei paesi dove manca l’acqua non è un gesto scontato. Sardinian Events di Portoscuso, grazie alla raccolta dei tappi di plastica, da anni riesce a contribuire alla realizzazione di pozzi di acqua potabile nei distretti della regione di Dodoma, zona molto siccitosa della Tanzania. Nel 2020 grazie ai tappi di plastica abbiamo costruito un pozzo nel villaggio di NHYINILA, Acquedotto con condotti d’acqua che portano l’acqua ad una fontanella, un serbatoio d’acqua per l’orticultura ed un abbeveratoio per gli animali nel villaggio di KAUNDA.