20 December, 2025

Tragico incidente stradale a Nuxis. In uno scontro tra una moto e un’auto, verificatosi alle 13.30, ha perso la vita il vicesindaco del paese Dario Melis. A bordo della sua Honda stava facendo un giro intorno al paese e mentre percorreva la statale 293, s’è scontrato con una Seat sulla quale viaggiavano quattro turisti svizzeri che – secondo la prima ricostruzione effettuata dai carabinieri della stazione di Nuxis e dai colleghi della stazione di Narcao e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Carbonia – si sarebbe immessa nella statale da viale della Libertà – l’ingresso principale nel centro abitato – senza dare la precedenza. L’impatto tra i due mezzi è stato violentissimo, Dario Melis è morto sul colpo. Tre dei quattro occupanti l’auto sono stati trasferiti in codice giallo all’ospedale Sirai di Carbonia.

Dario Melis, 41 anni, lavorava da oltre vent’anni come OSS alla residenza sanitaria assistenziale Sant’Elia di Nuxis. Il 12 giugno 2022 era stato eletto consigliere comunale nella lista che sosteneva il candidato sindaco Romeo Ghilleri (eletto) e il 23 giugno successivo era entrato a far parte della Giunta con le deleghe di vice sindaco ed assessore delle Politiche socio assistenziali e culturali.

La sua scomparsa lascia sgomenta un’intera comunità. Il tragico incidente, purtroppo, riporta ancora una volta in primo piano l’elevatissima pericolosità della strada statale 293 con i diversi incroci a raso che immettono nel centro abitato.

Giampaolo Cirronis

 

 

L’avvocato Patrizia Giranu è stata confermata all’unanimità (30 voti favorevoli su 30 votanti) presidente della sezione ANCR di Iglesias, nel corso del congresso tenutosi ieri con all’ordine del giorno l’elezione del nuovo gruppo dirigente per il quadriennio 2025-2029.

La presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci verrà affiancata nel suo lavoro, dal vicepresidente Federico Ariu, la segretaria tesoriera Paoletta Congiu, i consiglieri supplenti Lucia Deidda ed Enrico Demontis e, infine, il sindaco revisore Fernando Cacciarru.

 

«La gestione commissariale della provincia del Sulcis Iglesiente si dia una mossa e acceleri le procedure per l’avvio dello sfalcio di erbacce e arbusti che nel corso dell’anno sono cresciuti incontrollati nel ciglio delle strade di sua competenza, ovvero, per quanto riguarda l’isola di Sant’Antioco, la SP 76, Sant’Antioco – Fontana Cannai – Peonia Rosa.»

Il sindaco del comune di Sant’Antioco, Ignazio Locci, invita il Commissario della Provincia, Sergio Murgia, esponente politico di “Orizzonte Comune”, a dare corso agli impegni prioritari dell’ente intermedio: «Rendere i tratti di strada antiochensi della Provincia, arterie di collegamento alle principali spiagge, comprese le Bandiere Blu Maladroxia e Coa Cuaddus, decorose ma soprattutto sicure, con la stagione turistica ormai iniziata e le temperature che pian piano si stanno risollevando».

Il sindaco di Sant’Antioco il 30 aprile scorso, ha inviato una nota alla provincia del Sulcis Iglesiente sollecitando lo sfalcio delle erbacce, sia nella SP 76, sia nella pista ciclabile che dal ponte sull’istmo conduce a Carbonia (particolarmente battuta dai cicloturisti).

«Ma non abbiamo ottenuto riscontroaggiunge il sindaco di Sant’Antiooco né al protocollo sotto forma di lettera, né di fatto con i mezzi al lavoro. Il comune di Sant’Antioco, dal canto suo, è già al lavoro da tempo per il taglio nei tratti costieri di propria competenza. In collaborazione con la squadra tecnica e l’ufficio di riferimento, infatti, abbiamo provveduto a stilare un ordine di lavori che per il momento ha già effettuato lo sfalcio completo nel tratto che da Fontana Cannai conduce alla spiaggia di Cala Sapone e, ancora, in quello che da Fontana Cannai porta a Coa Cuaddus e a seguire all’ex Fazenda, estremo Sud dell’isola, Capo Sperone. Attualmente i mezzi sono al lavoro nel tratto comunale che da Maladroxia conduce all’incrocio con la SP 76 – conclude Ignazio Locci -. Concludo con un appello alla sensibilità del Commissario, chiedendo che vengano accelerate le procedure e che si dia priorità alle zone costiere, quelle che pian piano vedranno il volume di automobili crescere in maniera esponenziale sulle strade che portano alle località balneari.»

 

Mercoledì pomeriggio si è svolta la riunione del Consiglio comunale. Il nostro gruppo (Sinistra Futura) ha presentato due urgenti interpellanze. La prima riguardava il sollecito per l’attivazione delle nuove elezioni, dei comitati di quartiere, per le quali è stato dato mandato a procedere dopo l’approvazione di una mozione discussa a novembre del 2024. Le commissioni consiliari hanno lavorato per migliorarne il regolamento, ma di fatto la loro organizzazione non è mai stata attivata, nonostante fosse un punto importante del programma di decentramento, caro a tutti i cittadini, soprattutto quelli residenti nelle frazioni. La seconda richiedeva chiarimenti sull’avvicendamento degli assessori che ha caratterizzato questa Giunta fin dall’inizio della sua legislatura. Purtroppo, le spiegazioni che ci sono state fornite, a nostro parere, sono insufficienti e vaghe. Ci rammarica dover riscontrare che dopo 3 anni di governo punti importanti del programma elettorale siano stati del tutto dimenticati e che ci sia un’instabilità che non permette di realizzare un vero e proprio indirizzo politico.

La Giunta è in continua fase di assestamento a causa dei cambi di assessori e non riesce a rispondere in maniera efficace né ai gruppi di opposizione né ai diversi gruppi che formano la maggioranza. Mercoledì ne abbiamo avuto conferma durante la discussione in aula consiliare, dove è emerso in maniera palese che il sindaco non fosse in grado di replicare in maniera soddisfacente ai consiglieri della sua stessa coalizione. Questo ci fa pensare che questo cambio continuo di esponenti nella giunta, attribuito al caso, sia in realtà lo specchio di una situazione incerta e preoccupante.

Sandro Mereu

Consigliere di Sinistra Futura

Questa mattina, presso la sede della provincia di Oristano, il Consiglio delle Autonomie Locali, presieduto da Ignazio Locci, sindaco di Sant’Antioco, ha eletto l’Ufficio di Presidenza e i componenti dei Gruppi di lavoro permanenti per materia. Le designazioni sono avvenute nel rispetto dei principi democratici che guideranno il nostro mandato e, soprattutto, sono state rispettose sia delle diverse rappresentanze territoriali dell’intera Sardegna, sia di quelle di genere. Un metodo che applicheremo al nostro lavoro che, adesso, potrà partire con slancio.

Nelle prossime settimane avvieremo una serie di incontri con i rappresentanti della Regione Sardegna al fine di trattare tutti i temi attualmente al centro dell’agenda politica, di stretta attualità, oltre all’edificazione delle fondamenta per la realizzazione degli obiettivi di mandato del Consiglio delle Autonomie Locali che presiedo.

L’Ufficio di Presidenza è così composto:

– Francesco Lai, sindaco Loiri Porto San Paolo: vice

– Umberto Oppus, sindaco di Mandas: vice

– Paola Secci, sindaca di Sestu: vice

– Rita Zaru, sindaca di Noragugume: Salute e Politiche sociali

– Federico Sollai, sindaco di Villacidro: Governo del territorio – Ambiente – infrastrutture e mobilità

– Romeo Ghilleri, sindaco Nuxis: Attività produttive

– Pieruccio Carbini, sindaco di Santa Maria Coghinas: Lavoro, Cultura, Formazione professionale e Scuola

– Carlo Lai, sindaco di Jerzu: Bilancio e programmazione

– Maria Beatrice Muscas, sindaca di Samassi: Riforme – Enti Locali, Autonomia

I Gruppi di lavoro permanenti per materia sono strutturati come segue:

– Marco Pisanu, sindaco di Siddi: Autonomia e ordinamento locale

– Renato Melis, sindaco di Esterzili: Attività produttive

– Annalisa Mele, sindaca di Bonarcado: Salute sociale

– Marcello Ladu, sindaco di Tortolì: Governo territorio, Infrastrutture, Mobilità

– Sebastiano Congiu, sindaco di Oliena: Bilancio e programmazione

– Toni Faedda, sindaco di Olmedo: Scuola e Formazione

– Massimo Zedda, sindaco di Cagliari: Città metropolitane e Capoluoghi

– Maria Beatrice Muscas, sindaca di Samassi: Pari Opportunità.

 

Al via, a Carbonia, la 3ª edizione del Master Internazionale di II livello in Architettura del Paesaggio, promosso in collaborazione con il comune di Carbonia: una realtà formativa concreta, già attiva, riconosciuta a livello internazionale e orientata alla sostenibilità. Si tratta di un percorso formativo di eccellenza, finalizzato alla formazione di specialisti nella progettazione, pianificazione e gestione del paesaggio, in linea con i principi della Convenzione Europea del Paesaggio e dell’Agenda 2030.

Il Master è rivolto a laureati in architettura, urbanistica, ingegneria, archeologia, agraria e scienze della terra. È diretto da Giorgio Peghin e Antonio Angelillo, con il coordinamento di Adriano Dessì.

Il programma prevede una formula didattica blended, con lezioni teoriche online, un laboratorio internazionale a Lisbona e cinque workshop progettuali sul campo a cura di un corpo docente di rilievo internazionale. Sono previste borse di studio a copertura totale e parziale dei costi di iscrizione secondo la graduatoria di merito che verrà pubblicata alla scadenza del bando.

I sindaci dei 23 Comuni del Sulcis Iglesiente hanno chiesto un intervento urgente all’amministratore straordinario della provincia del Sulcis Iglesiente Sergio Murgia, al presidente della Regione Autonoma della Sardegna Alessandra Todde, all’assessore regionale dei Lavori pubblici Antonio Piu e, infine, al prefetto di Cagliari Giuseppe Castaldo, per l’esecuzione della manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade provinciali del Sulcis Iglesiente.

«Noi Sindaci del Sulcis Iglesiente intendiamo sottoporre alla Vostra attenzione la grave e crescente criticità relativa allo stato di numerose strade provinciali ricadenti nel nostro territorio, frequentemente teatro di gravi incidenti stradalisi legge nella richiesta -. Le arterie viarie in questione, che collegano diversi centri abitati e rappresentano percorsi fondamentali per la mobilità locale, versano in condizioni particolarmente precarie, a causa della: 

  • presenza diffusa di buche, crepe e dissesti del manto stradale;
  • mancanza o inadeguatezza della segnaletica orizzontale e verticale;
  • assenza di guardrail in tratti pericolosi;
  • crescita incontrollata di erbacce e vegetazione ai margini della carreggiata, che riducono la visibilità, ostacolano la circolazione e aumentano il rischio di incidenti.»

«L’attuale stato di degrado di queste infrastrutture compromette seriamente la sicurezza degli utenti della strada, in particolare dei mezzi di soccorso, del trasporto pubblico e dei cittadini che quotidianamente vi transitano – aggiungono i sindaci -. Inoltre, le difficoltà nei collegamenti intercomunali rischiano di aggravare ulteriormente l’isolamento di alcune aree e di ostacolare l’accesso ai servizi essenziali. Alla luce di quanto esposto, si richiede un intervento tempestivo da parte della provincia Sud Sardegna, volto al ripristino delle condizioni di sicurezza e funzionalità dell’infrastruttura viaria attraverso l’esecuzione delle opere di rifacimento del manto stradale, della rimozione della vegetazione infestante e la messa in sicurezza dei tratti più a rischio. Fiduciosi nella Vostra sensibilità istituzionale e nella consapevolezza della gravità della situazione, chiediamo un incontro per gli indispensabili approfondimenti tecnici e i sopralluoghi congiunti», concludono i 23 sindaci dei Comuni del Sulcis Iglesiente.

Giampaolo Cirronis

Nella foto di copertina, la strada provinciale 81 che collega Cortoghiana a Nuraxi Figus

E’ stata istituita ufficialmente la Provincia del Sulcis Iglesiente, il messaggio dell’amministratore straordinario Sergio Murgia
Carissime Cittadine, Carissimi Cittadini del Sulcis Iglesiente,
come Amministratore Straordinario della neonata Provincia del Sulcis Iglesiente, è con profonda emozione che condivido con tutti voi questo momento storico: oggi, con la firma da parte della Presidente della Regione del decreto che ripartisce le risorse umane, i beni mobili e immobili e le risorse finanziarie della soppressa Provincia del Sud Sardegna, prende vita ufficialmente il nostro nuovo ente.
Questo rappresenta un punto di svolta per il nostro territorio, un momento di ripartenza atteso da tempo. La nascita di questo ente intermedio non è solo un cambiamento amministrativo, ma un’opportunità concreta per diventare il vero motore di sviluppo e rinascita di un’area che negli anni ha dovuto affrontare una profonda crisi industriale e occupazionale.
Il Sulcis Iglesiente merita un’istituzione dedicata, capace di valorizzarne le peculiarità e rispondere alle sfide specifiche che lo caratterizzano. Con questo nuovo ente avremo finalmente gli strumenti per programmare interventi mirati e costruire un futuro all’altezza delle potenzialità del nostro territorio.
Desidero esprimere la mia profonda gratitudine a tutto il personale, dirigente e non, che ha lavorato instancabilmente dietro le quinte per rendere possibile questo traguardo, contribuendo fattivamente alla costruzione di questo nuovo ente. Un riconoscimento speciale va alla Dott.ssa Speranza Schirru, il cui prezioso contributo e la cui guida dal punto di vista amministrativo sono stati determinanti per il successo di questo complesso processo. La dedizione e competenza di tutti voi sono state fondamentali.
Esprimo inoltre un ringraziamento alla Regione Sardegna, in particolare all’Assessorato agli Enti Locali e alla Presidente On.le Alessandra Todde, per il supporto determinante in questo percorso istituzionale che segna una nuova era per il nostro territorio.
Un sentito grazie al Commissario Straordinario della Provincia del Sud Sardegna Dott. Vincenzo Basciu per l’importante ruolo di mediazione e per la determinazione dimostrata nel guidare questo processo di transizione e ai colleghi Amministratori del Medio Campidano e della Porzione di Territorio della Città Metropolitana per aver condiviso con fattiva collaborazione questo complesso percorso.
Da oggi inizia un nuovo capitolo per il Sulcis Iglesiente, una terra che merita di risplendere nuovamente.
Come Amministratore Straordinario, sento il dovere di richiamare tutti noi a un rinnovato impegno, perché il futuro del nostro amato territorio dipende dalla capacità di ogni Comune, grande o piccolo, di sentirsi parte di un unico grande progetto di rinascita collettiva.
Sono pienamente consapevole che ci attendono sfide importanti, ecco perché è il momento di stringerci in un patto per il futuro: solo rimanendo uniti e guardando nella stessa direzione potremo sfruttare appieno le potenzialità del nostro territorio e costruire insieme quel futuro di prosperità che le nostre comunità meritano e che troppo a lungo hanno atteso.
Sergio Murgia
Amministratore Straordinario
Provincia del Sulcis Iglesiente

Nicola Concas è il nuovo assessore dei Lavori pubblici, Rigenerazione urbana e Grandi opere del comune di Iglesias. Lo ha nominato ieri il sindaco Mauro Usai, con il decreto sindacale n° 3, a distanza di un giorno dalla revoca del mandato ad Alberto Cacciarru che aveva ricevuto le deleghe il 12 giugno 2023, dopo le elezioni amministrative tenutesi il 28 e 29 maggio 2023.

Nicola Concas, nato il 24 aprile 1986 ad Oristano, è alla seconda consiliatura. Venne eletto la prima volta il 10 e 24 giugno 2018, con 106 preferenze, nella lista “Piazza Sella” che aveva il suo leader nel compianto leader dell’UDC Giorgio Oppi, nella coalizione che sostenne la prima elezione a sindaco di Mauro Usai; la seconda volta il 28 e 29 maggio 2023 nella lista “Uniti per Iglesias”, nella coalizione che sosteneva la rielezione di Mauro Usai, con 365 preferenze. Fino a ieri Nicola Concas ricopriva il ruolo di presidente della 1ª Commissione consiliare permanente (Bilancio, Personale, Programmazione, Attività Produttive). Per incompatibilità lascia il suo posto in Consiglio comunale alla prima dei non eletti, la giornalista Valentina Orgiu, 54 anni, che due anni fa ottenne 286 preferenze.

Nei prossimi giorni il sindaco dovrebbe procedere ad un secondo avvicendamento nella squadra di governo, con la sostituzione di un’assessora, destinata a ricoprire un altro ruolo.

Giampaolo Cirronis

«Ancora una volta il signor Mannina si può vantare di avere preso in giro tutti, Istituzioni, organizzazioni sindacali e lavoratrici e lavoratori. Infatti, appena una settimana fa, durante l’ennesima convocazione dell’assessorato al Lavoro, per il rinnovo degli ammortizzatori sociali, della Sider Alloys e della GMS, il dottor Mannina garantiva il pagamento delle retribuzioni riferite al mese di aprile 2025, entro il 15 di maggio 2025, quella data è invece trascorsa senza ricevere le retribuzioni dovute.»

Lo scrivono, in una nota, le segreterie territoriali FIOM, FSM, UILM e CUB.

«Così come avvenuto nei mesi precedenti le lavoratrici ed i lavoratori sono in una situazione di totale precarietà lavorativa, per responsabilità dell’azienda che in sette anni, non è riuscita a dare una prospettiva seria alle produzioni, alle quali basavano le loro ambizioni non solo le lavoratrici ed i lavoratori diretti, ma anche i rimanenti 344 attualmente in mobilitàaggiungono le segreterie territoriali FIOM, FSM, UILM e CUB -. Ne prendano atto le Istituzioni ai massimi livelli, per garantire la discontinuità di questa infinita telenovela; decisione oramai improcrastinabile, più volte richiesta All’Assessore all’Industria chiediamo un incontro con carattere di urgenza per discutere dell’immediato futuro e delle responsabilità sicuramente in capo al MIMIT. FIOM, FSM, UILM e CUB, vista la gravità della situazione non escludono iniziative di protesta per sollecitare la risoluzione dei tanti problemi esistenti.»