Il presidente Federico Fantinel ha convocato il Consiglio comunale di Carbonia presso la Sala Consiliare del Centro Polifunzionale in Piazza Roma in seduta straordinaria e pubblica nella
giornata di mercoledì 23 aprile 2025, alle ore 15.00, in prima convocazione, ed eventualmente, alle ore 16.00, in seconda convocazione, per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1. Interrogazioni, interpellanze e a seguire mozioni e ordini del giorno (per un tempo massimo di un’ora e mezza);
2. Approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio 2024 ai sensi dell’art. 227 del D.lgs. n. 267/2000;
3. Ratifica alla deliberazione di G.C. n. 68 del 08.04.2025 avente ad oggetto: “Variazione d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2025/2027 – (ex. art. 175, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000)”.
È dedicata all’indimenticata figura di Marisa Sannia, la serata che il Teatro Massimo di Cagliari ospita, martedì 27 maggio, a partire dalle ore 19.00, in occasione della nuova uscita del libro “Marisa Sannia, la voce del vento e del mare” scritto da Giacomo Serreli (Francesco Brioschi Editore) a diciassette anni dalla scomparsa dell’artista sarda. Un appuntamento organizzato grazie all’Associazione culturale Marisa Sannia e che vedrà l’autore, accompagnato nel foyer dal critico musicale Mario Luzzato Fegiz, raccontare la storia di un’artista a tutto tondo. Assieme a Giacomo Serreli, anche la cantautrice Grazia Di Michele, che subito dopo la presentazione del libro, alle 20.30, salirà sul palcoscenico con “Poesie di carta”, tributo all’opera giovanile di Federico Garcia Lorca, autore amatissimo dalla Sannia.
La presentazione del libro – Scritto da Giacomo Serreli con la prefazione di Mario Luzzatto Fegiz, “Marisa Sannia, la voce del vento e del mare” ripercorre le tappe della carriera dell’artista, dall’esordio negli anni Sessanta sino ai lunghi anni di lontananza dallo showbusiness. Una storia che non è solo la cronaca di un successo, ma è prima di tutto la storia di una giovane ragazza isolana appassionata di musica e pallacanestro che è riuscita a raggiungere il palcoscenico di Sanremo. Versatile ed eclettica, Marisa Sannia è stata un’artista di talento in diversi ambiti: dalla canzone ai musicarelli, dalla pubblicità al teatro. La sua creatività si è espressa al meglio attraverso la riscoperta della lingua sarda negli album “Melagranàda”, “Nanas e Janas” e “Sa oghe de su entu e de su mare”, e poi ancora attraverso l’amore per la lingua spagnola con il postumo “Rosa de papel”, ispirato ai testi di Federico García Lorca. (Foyer del Teatro Massimo, ore 19, incontro libero)
Lo spettacolo – Con l’aiuto prezioso della famiglia di Marisa Sannia e dei suoi collaboratori storici, Grazia Di Michele si è immersa nel mondo dell’artista e ascoltando in particolare “Rosa de papel” ne è riemersa con un tesoro prezioso intitolato “Poesie di Carta”. Un concerto suggestivo, i cui brani in scaletta sono intervallati e arricchiti dai suoi pensieri (in alcuni casi trasmessi dalla sua propria voce) con foto, video, riflessioni, stralci di copioni scritti per la presentazione dei suoi spettacoli teatrali, traduzioni originali di poesie, canzoni inedite, frammenti di concerti che non ha avuto il tempo di mettere in scena. Arruolati i collaboratori storici di Marisa, Grazia Di Michele ha costruito così “Poesie di carta“, un concerto raffinato costellato di canzoni in italiano, sardo, spagnolo che vede sul palco i musicisti Marco Piras (piano), Fabrizio Fabiano (violoncello), Bruno Piccinnu (percussioni), Fabiano Lelli (chitarra) ed Ermanno Dodaro (contrabbasso). “Poesie di carta” è stato già rappresentato a Roma, Milano e in altre città della Sardegna (dove Grazia Di Michele ha ricevuto il prestigioso premio Maria Carta) e nel corso del 2025 avrà altre rappresentazioni sia in Sardegna che in altre città italiane. La data del 27 maggio è la prima assoluta a Cagliari, la città dove Marisa Sannia ha vissuto tutta la sua vita, e si prefigura come un appuntamento imperdibile: un tributo da una cantautrice a un’altra cantautrice, suggello di un’amicizia speciale.
Info biglietti:
Biglietteria del Teatro Massimo di Cagliari, via E. De Magistris n. 12
È partita con grande energia la prima tappa dell’Euro Challenge OpenSkiff, valida anche come seconda regata nazionale della stagione per la classe OpenSkiff in Italia. Un evento che coniuga sport, natura e spirito internazionale, con la partecipazione di 122 giovani velisti, suddivisi tra 37 Under 13 e 85 Under 17, provenienti da Italia, Svizzera, Polonia e Ungheria.
Il rigoglioso di Calasetta, rinvigorito dalle recenti piogge, ha fatto da cornice a una giornata illuminata dal sole e resa vivace da una brezza medio-leggera, condizioni ideali per disputare le tre prove previste paesaggio in programma. La corrente piuttosto forte ha reso però le partenze molto tecniche e impegnative, costringendo il Comitato di Regata, dopo diversi richiami generali, a ricorrere alla bandiera nera. Una scelta necessaria che ha portato a numerose squalifiche per partenza anticipata (BFD), penalizzando diversi atleti sin dalle prime battute e condizionando quindi l’intera giornata.
Nella categoria Under 13, la classifica resta ancora molto aperta, con i primi cinque atleti piuttosto vicini tra loro. In testa Davide De Felice, portacolori del CN Posillipo, grazie a una progressione di risultati (parziali 6-3-1); alle sue spalle Gabriele Lizzulli del CN Argentario ha realizzato un quarto, un settimo e un secondo posto, mentre il polacco Sowa occupa la terza posizione provvisoria (5-5-4). Tra le ragazze Under 13, ottimo risultato per Gaia Sabbatino, atleta della LNI Sulcis, che ha concluso la giornata, anche con un secondo posto assoluto, come migliore parziale.
Tra gli Under 17, con 85 atleti al via, spicca il dominio di Sviatoslav Yasnolobov, giovane talento del CN Rimini, che ha aperto la serie con un secondo posto seguito da due vittorie nette. Alle sue spalle, la trentina Aurora Milanese, del Circolo Vela Arco, non solo si è portata in seconda posizione (3-2-7), ma è anche prima nella classifica femminile. Terzo provvisorio il polacco Sitko, anche lui regolare nei risultati (8-3-3).
L’evento è organizzato dalla Lega Navale Italiana del Sulcis, realtà da sempre attiva nella promozione della vela tra i giovani, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e del comune di Calasetta. Fondamentale anche la collaborazione del Marina di Calasetta e il supporto delle classi OpenSkiff italiana e internazionale, entrambe impegnate nella crescita di una disciplina giovane, divertente e dinamica. A rendere l’atmosfera ancora più speciale è la presenza di numerose famiglie, che hanno scelto di accompagnare i propri ragazzi in Sardegna durante le vacanze pasquali, trasformando questo appuntamento sportivo in un’occasione di festa, condivisione e scoperta del territorio.
Domani si torna in acqua per una nuova giornata di regate, con altre tre prove previste a partire dalle ore 11.
Classifiche: https://www.racingrulesofsailing.org/documents/11360/event
Album fotografico: https://photos.app.goo.gl/a9YdYnLbzeCosEXN8
Le organizzazioni sindacali FIM, FIOM e UILM nazionali hanno chiesto al Governo di dare una svolta alla vertenza Sider Alloys, dal momento che la situazione, che vede dal 2018 la presenza di Sider Alloys nella gestione degli impianti pressoché con capitale pubblico, è fallita ed occorre trovare una soluzione alternativa urgentemente e mettere in sicurezza i lavoratori.
«E’ grave l’atteggiamento della proprietà e dei suoi legali che, dopo aver dato responsabilità al mondo dell’insuccesso tranne che a se stessa, ha minacciato ed offeso i dirigenti sindacali – si legge in una nota di FIM, FIOM e UILM nazionali -. A tal proposito, le organizzazioni sindacali diffidano l’azienda rispetto all’atteggiamento dimostrato durante l’incontro svoltosi al MIMIT, ritenendoli fin d’ora responsabili di qualsiasi atto lesivo dei diritti sindacali e dei lavoratori. I lavoratori e le loro rappresentanze agiscono nel loro diritto di salvaguardare gli impianti e i luoghi di lavoro strategici per il territorio e per il paese tutto.»
«Le organizzazioni sindacali ritengono positive le dichiarazioni del Ministro in merito a che la vertenza Sider Alloys non è chiusa e a possibili interessamenti di altri soggetti industriali internazionali e che sarà calendarizzato un incontro con Invitalia prossimamente e nel minor tempo possibile per verificare lo stato di avanzamento degli investimenti, relativamente a quanto concretamente realizzato», concludono le organizzazioni sindacali FIM, FIOM e UILM nazionali.
«Per noi la priorità è riavviare la produzione e riportare i lavoratori in fabbrica, e non solo perché si tratta del rilancio di un’attività economica situata nel territorio della Regione Sardegna ma perché servire al Paese, in un contesto geopolitico che è cambiato ed è pertanto necessario produrre materie prime nell’ambito del territorio nazionale ai fini della ripresa produttiva industriale. Come Regione Sardegna daremo sempre il nostro apporto e cercheremo, nell’interesse generale, di costruire una convergenza con tutti i soggetti, il Governo in primis, nel definire una strategia comune che ci possa portare una soluzione positiva della vertenza.»
Lo ha detto l’assessore dell’Industria Emanuele Cani nel suo intervento durante il tavolo di confronto odierno sulla vertenza Sider Alloys al ministero delle Imprese e del Made in Italy.
«Nel condividere con il Governo l’impostazione proposta nell’affrontare la crisi – ha sottolineato l’assessore dell’Industria Emanuele Cani – non possiamo restare indifferenti alle considerazioni esposte dalle organizzazioni sindacali, con le quali abbiamo e vogliamo mantenere una relazione importante nella gestione della vertenza.»
Nuovo tavolo di confronto al ministero delle Imprese e del Made in Italy sulla vertenza Sider Alloys per verificare le condizioni di realizzabilità del piano industriale e finanziario e le sue conseguenze occupazionali.
All’incontro, presieduto dal ministro Adolfo Urso e dal sottosegretario di Stato con delega alle crisi d’impresa Fausta Bergamotto, erano presenti i rappresentanti dell’azienda, di Invitalia, della Regione Sardegna, delle organizzazioni sindacali e un pool di istituti di credito.
«Il rilancio di Sider Alloys è importante per la produzione nazionale di alluminio, anche a fronte delle mutate condizioni geopolitiche, e certamente per il polo produttivo e occupazionale del Sulcis e dell’intera Sardegna. Per questo motivo, insieme all’azienda e a Invitalia, esamineremo tutte le possibili azioni da intraprendere, con l’obiettivo di restituire al sito la piena capacità produttiva», ha dichiarato il ministro Adolfo Urso.
«Stiamo affrontando questa vertenza – ha aggiunto Adolfo Urso – con una visione più ampia, che riguarda l’intero territorio del Sulcis, caratterizzato da tre situazioni di crisi rilevanti e concomitanti. L’obiettivo è giungere, in pochi mesi, a un punto di svolta che ci permetta di avviare un tavolo di confronto complessivo per l’area, con una strategia industriale efficace.»
Diversi i temi trattati durante la riunione: dall’aumento dei costi di revamping alla sopraggiunta scadenza dei termini di permanenza di Invitalia; dai piani di investimento, finanziari e occupazionali dell’azienda, alla possibilità di un intervento da parte di un pool di banche a sostegno del progetto.
Nel corso dell’incontro è emerso come il Mimit nelle scorse settimane, tramite Invitalia, abbia agevolato una prima missione tecnica di un rilevante player nel settore dell’alluminio, che in più occasioni aveva espresso interesse a contribuire all’investimento e al processo di reindustrializzazione del sito.
«È fondamentale acquisire tutti gli elementi necessari per comprendere quale direzione debba intraprendere il percorso di Sider Alloys. Il Mimit è pienamente impegnato a trovare una soluzione solida e sostenibile. Stiamo lavorando con determinazione, perché non vogliamo perdere tempo: la situazione del Sulcis è rilevante e complessa, e va oltre il solo caso di Sider Alloys. Intendiamo condurre questo percorso con la massima trasparenza, fornendo aggiornamenti il più possibile chiari e definiti», ha commentato il sottosegretario Fausta Bergamotto.
Il confronto su Sider Alloys proseguirà nelle prossime settimane, con l’obiettivo di monitorare l’evoluzione della situazione e garantire la massima trasparenza nel percorso di rilancio di un sito strategico per l’intera filiera dell’alluminio in Italia.
«Nella costruzione dell’impianto fotovoltaico di Carbonia e di Ottana si registra da parte della ditta Peridot tecnimont una grave e inaccettabile situazione. Da oltre due mesi infatti non sono stati erogati gli stipendi a più di 30 operai. Una situazione che addolora e che non può essere tollerata. Chiediamo, dunque, una risposta immediata e certa da parte delle aziende. Sinistra Futura è e resta dalla parte dei lavoratori, siamo stanchi di vedere la nostra terra depredata e i nostri lavoratori sfruttati in questa maniera.»
È questo l’ intervento del presidente di Sinistra Futura e consigliere regionale Luca Pizzuto in difesa dei lavoratori che hanno denunciato la grave situazione nella quale si sono venuti a trovare nelle ultime settimane. Senza stipendi, senza certezze, ma svolgendo ogni giorno il proprio lavoro in ditta.
Domenica 13 aprile si è svolto il 5* Memorial Guido Saba per amatori, organizzato dalla locale Unione Ciclistica, su un percorso di ben 75 km, attraversando le zone più belle e incontaminate del territorio, con notevole partecipazione di atleti provenienti dalle varie località dell’isola. All’arrivo posto all’altezza di via Marconi, fronte bar Ajo ai giardini, hanno tagliato il traguardo gli under 23 dell’UC Guspini, Mauro Deriu e Nicola Olla, rispettivamente in prima e terza posizione.
Ha partecipato alle premiazioni il presidente regionale FCI Stefano Dessì, e hanno assicurato il loro supporto e collaborazione la stazione carabinieri di Guspini, il Comando di Polizia locale del comune di Guspini, la Protezione civile di Pabillonis, i volontari e genitori degli atleti, le attività produttive che sostengono gli organizzatori ad ogni gara.
Con le categorie agonistiche l’UC Guspini è stato presente al 18° Trofeo MG Tuning organizzato dalla S.C. Monteponi, su un percorso di km 2,200 da ripetersi 12 volte, interamente pianeggiante si son date battaglia le categorie esordienti e donne allieve. Hanno concluso la gara, l’esordiente 1° anno Gianni Olmo in 9ª, e l’esordiente 2° anno Davide Petza in 10ª posizione.
Gara promiscua allievi – juniores km raddoppiato.
Gli allievi concludono la gara rispettivamente
al 1° posto con Nicola Giorri
2° Gabriele Marrocu
4° Edoardo Mocci
11° Alessio Lampis
14° Leonardo Onida
Non ha terminato la gara Tommaso Urracci, a causa di un guasto meccanico.