19 December, 2025

Dopo le occasioni sciupate negli scontri diretti con San Teodoro Porto Rotondo e Alghero, con le quali s’è fatta rimontare sul pareggio nei minuti di recupero, e nel derby perso di misura sette giorni fa a Iglesias, il Carbonia si gioca la salvezza questo pomeriggio al Comunale “Carlo Zoboli”, contro la Ferrini, altra diretta concorrente. Dirige Marco Antonuccio di Roma 1, assistenti di linea Giacomo Sanna e Alessandro Anedda di Cagliari. Fischio d’inizio ore 16.00.

La squadra di Diego Mingioni parte con il vantaggio della vittoria ottenuta il 27 dicembre nel girone d’andata a Cagliari, 2 a 0, goal di Federico Moreno e Nicolas Ricci, che le consente di poter coltivare concrete possibilità di salvezza anche in caso di pareggio (a meno di una clamorosa vittoria dell’Alghero a Monastir, contro la vicecapolista che deve assolutamente vincere per conservare la posizione e accedere direttamente alla finale playoff), ma il tecnico fin da domenica scorsa, al termine del derby perso a Iglesias, ripete all’infinito che la squadra scenderà in campo con un solo obiettivo: la vittoria!

Diego Mingioni recupera Nicolas Ricci, uscito dal campo ad inizio ripresa al Monteponi per una forte botta subita nello scontro con un avversario, ma deve fare a meno di Nicola Mancini, squalificato per una giornata dal giudice sportivo per recidività in ammonizioni. Mister Pierpaolo Mura, tecnico della Ferrini, non dispone del bomber Gianluca Podda, anche lui squalificato. Tra i 20 convocati non c’è neanche Riccardo Lambroni, convocato da mister Giuseppe Cantara nella rappresentativa regionale per il Torneo delle Regioni (tra i convocati c’era anche Mauro Abbruzzi che ha però rinunciato per restare a disposizione di Diego Mingioni nella fase decisiva della stagione). I 20 convocati: Galasso, Atzeni, Broglia, Chidichimo, Caffaro, Ricci, Pavone, Isaia. Mastino, Doneddu Davide, Carboni, Tocco, Filippi, Cocco Gianluca, Doneddu Francesco, Moreno, Garcia, Abbruzzi, Cocco Danilo.

La salvezza è legata anche ai risultati delle partite che vedono impegnate le altre tre dirette concorrenti: San Teodoro Porto Rotondo, Bari Sardo e Alghero. San Teodoro Porto Rotondo e Bari Sardo sono padrone del loro destino, in casa rispettivamente con Calangianus e Budoni. In caso di vittoria sono entrambe matematicamente salve, se almeno una non dovesse vincere, tutto rientrerebbe in gioco con il ricordo probabilissimo alla classifica avulsa, che in tutte le combinazioni possibili vede il San Teodoro Porto Rotondo davanti a tutte e il Bari Sardo dietro a tutte le concorrenti. Chi sta peggio, almeno sulla carta, è l’Alghero, che parte con un punto in meno rispetto a San Teodoro Porto Rotondo, Bari Sardo, Carbonia e Ferrini, e ha l’impegno quasi proibitivo sul campo del Monastir che sette giorni fa ha vinto 3 a 1 a Cagliari sul campo della Ferrini, pensando già alla finale play off che raggiungerebbe vincendo anche oggi.

I risultati maturati dal Carbonia nei confronti diretti con le concorrenti nella corsa salvezza (una sola sconfitta, 4 a 1 a San Teodoro, con 3 vittorie e 3 pareggi): Carbonia-Alghero 1-1 e 1-1, Carbonia-Barisardo 3-0 e 3-1, Carbonia-Ferrini 2-0 e ritorno da giocare oggi, Carbonia-San Teodoro 1-4 e 2-2.

Giampaolo Cirronis

 

Domenica 13 aprile il palazzetto dello Sport di via delle Cernitrici, a Carbonia, sarà teatro delle finali regionali Under 19 di pallavolo maschile. Un evento inedito per la città di Carbonia, organizzato dall’Asd Pallavolo Sulcis Cortoghiana in collaborazione con la FIPAV Sardegna, con il patrocinio del comune di Carbonia.

«Siamo davvero orgogliosi e onorati di poter proporre per la prima volta nella nostra città una finale regionale di pallavolo. Un grande evento di caratura regionale che proietta Carbonia nell’olimpo del volley per la sua capacità di ospitare in una struttura d’avanguardia quale il Palazzetto di via delle Cernitrici iniziative di alto valore sportivo che richiamano in città centinaia di appassionati e di addetti ai lavori. Ringraziamo tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito all’organizzazione dell’evento», hanno detto il sindaco Pietro Morittu e l’assessora dello Sport Giorgia Meli.

Il programma:

ore 10.00: Cus Cagliari-Pallavolo Ariete Oristano;

ore 12.00: Quadrifoglio Porto Torres-Sandalyon Quartu.

Le vincenti si contenderanno la finale regionale Under 19 maschile in programma alle ore 16.00.

In occasione dei riti della Settimana Santa, lunedì 14 aprile, alle ore 19.30, presso la Chiesa Beata Vergine Addolorata, a Carbonia, andrà in scena la rappresentazione intitolata “Caras de Jesus: La Passione di Cristo”. L’evento, organizzato dall’associazione culturale teatrale APS ETS “Quinte Emotive”, finanziato dalla Fondazione di Sardegna e dalla Regione Autonoma della Sardegna, con il patrocinio del comune di Carbonia, proporrà una rivisitazione scenica, spirituale e musicale della Via Crucis, ispirata al testo seicentesco “Modo de fazer les estassiones de la Via Crucis ”, con narrazione in lingua sarda e italiana. Un’opera che intreccia teatro, musica e spiritualità per raccontare, con linguaggio contemporaneo, i volti del dolore e della rinascita.

«Si tratta di un appuntamento importante: la rappresentazione “ Caras de Jesus ” offrirà al pubblico un percorso emozionale e identitario che unisce memoria, fede, musica e teatro, valorizzando il patrimonio storico-artistico e immateriale della Sardegna», ha detto l’assessora della Cultura Giorgia Meli.

L’evento prevede la partecipazione del Coro Polifonico Laconese diretto dal maestro Lorenzo Zonca.

Domenica 13 aprile, dalle ore 9.00 alle ore 16.00, il pattinodromo di via dello Sport ospiterà il campionato interprovinciale su pista, un’iniziativa organizzata dall’ASD I Corvi con il patrocinio del comune di Carbonia, che vedrà la partecipazione di centinaia di atleti ed atlete, dalla categoria giovanissimi ed esordienti alla categoria primi passi.

«Ancora una volta Carbonia si dimostra una città dalla forte vocazione sportiva. Nella giornata di domani, domenica 13 aprile a pochi metri di distanza si svolgeranno due eventi su scala regionale ed interprovinciale: le finali maschili Under 19 di pallavolo e il campionato interprovinciale su pista di pattinaggio a rotelle. La nostra città sarà invasa da tantissimi ragazzi e ragazze, una fucina di giovani talenti nel mondo dello sport, con un ampio ritorno in termini di immagine ed economico per Carbonia e le sue strutture ricettive», hanno detto il sindaco Pietro Morittu e l’assessora dello Sport Giorgia Meli.

Consueto ricco week end per gli amanti isolani della bicicletta. Quelli di tutte le età saranno di scena domenica a Guspini. Qui, con l’organizzazione della locale Unione Ciclistica va in scena il trofeo cittadino, 5° Memorial in ricordo di Guido Saba. Si correrà per 75 km in direzione Pabillonis, Oristano, Santadi, Torre dei Corsari, Montevecchio per fare rientro a Guspini. Partenza alle ore 10,15 da via Saba.
Il 18° Trofeo MG Tuning di Iglesias sarà invece la seconda fatica del circuito Challenge MB Sport per Juniores, Allievi ed Esordienti. La domenica ciclistica sarà organizzata dalla SC Monteponi di Luigi Mascia e si articolerà come da formula, in due gare. I primi a contendersi il successo (alle 9,30) saranno gli Esordienti di 1° e 2° anno. Per loro, partenza da via Andromeda e lunghe pedalate sul circuito cittadino di 2,2 km da percorrere 12 volte per un totale di 26,4 km. Saranno invece 23 i giri previsti (50,6 i km complessivi) per la gara riservata ad Allievi e Juniores, con partenza fissata per le ore 10,45.
La domenica dei Giovanissimi si consumerà, infine, a Sarroch. Qui il Veloclub ha organizzato, con la consueta energia, il Campionato Regionale Giovanissimi 1ª prova Gimkana e Primi Sprint. La gara si svolgerà all’interno del ciclodromo comunale. Inizio delle prove di abilità, per tutte le categorie, fissato per le ore 10.00.

Il sindaco di Carbonia Pietro Morittu è intervenuto questa mattina al convegno organizzato dall’associazione A.P.E.N.T. in collaborazione con la struttura complessa di Nefrologia-Dialisi dell’ospedale Sirai, con il patrocinio del comune di Carbonia, per ripercorrere le principali tappe conseguite in dieci anni dall’introduzione della dialisi notturna presso l’ospedale Sirai di Carbonia.

Pietro Morittu «ha ribadito l’importanza del servizio di dialisi notturna, uno straordinario protocollo terapeutico per i pazienti nefropatici del territorio, adottato in modalità innovativa nel Sulcis Iglesiente, segnatamente nel nostro Presidio Ospedaliero DEA di primo livello Ospedale Sirai di Carbonia. Un caso di eccellenza che poche altre strutture sanitarie possono annoverare in ambito nazionale. Pertanto, un servizio da salvaguardare e valorizzare per prestare le adeguate cure di cui tanti pazienti nefropatici del territorio necessitano». 

 

Ieri sera presso la sala polifunzionale di piazza Roma si è svolta un’interessante e partecipata serata dedicata al ricordo di Mario Melis, eminente figura della Sardegna, avvocato, politico, uomo di governo, autonomista e sardista. Un’iniziativa organizzata dall’Associazione Amici della Miniera in collaborazione con il comune di Carbonia, con la straordinaria partecipazione della presidente della Regione Autonoma della Sardegna Alessandra Todde. Impegno etico, civile, morale, statura politica. Sono alcuni dei tratti distintivi che hanno caratterizzato Mario Melis, raccontato da un parterre di relatori qualificati, che hanno ripercorso con aneddoti, testimonianze personali e ricostruzioni storico-politico di vaglia la figura dell’ex presidente della Regione Sarda.

Nel corso della serata, coordinata da Gian Matteo Sabiu, vice presidente dell’associazione Amici della Miniera, sono intervenuti, tra gli altri, Pietro Morittu, sindaco di Carbonia; Enrico Manca, tecnico minerario e imprenditore; Bachisio Bandinu, antropologo, giornalista e scrittore; Antonello Pilloni, politico e imprenditore; Salvatore Cherchi, presidente della Fondazione Berlinguer; Antonello Cabras, ex presidente della Regione Sardegna; Alessandra Todde, presidente della Regione Sardegna.

Il sindaco Pietro Morittu, a nome dell’Amministrazione comunale, ringrazia la presidente della Regione Autonoma Sardegna, i familiari di Mario Melis, i relatori e tutti coloro che hanno partecipato a questa iniziativa, di cui è disponibile il link YouTube per poterne visionare l’intero contenuto:

 

La Funzione pubblica CGIL ha diffuso una nota nella quale denuncia la grave criticità in termini di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro del eprsonale infermieristico e dell’utenza.

«Diversi mesi fasi legge nella nota firmata da Monica Secci e Gino Cadeddu era stata segnalata la gravissima carenza del personale infermieristico. L’impegno della direzione generale era stato quello di attivarsi subito per reclutare il personale assente per fronteggiare la crisi. L’unità operativa della Medicina del Presidio Ospedaliero Sirai  conta di 33 posti letto, più in sovraccarico gestisce altri 8 posti letto nel reparto adiacente allo stesso. Ad oggi la situazione si è ulteriormente aggravata a causa della riduzione del personale, rimane invariato il costante sovrannumero di utenza da assistere. Il rapporto assistenziale è di un infermiere ogni 17 pazienti, condizione che in questo ultimo mese è diventata una costante. La contrazione organica del personale è una potenziale causa di rischio per la salute dell’utenza e allo stesso modo genera stress tra i pochi infermieri che devono gestire oltre l’ordinario anche l’urgenza. Al personale non viene garantito il riposo psico fisico dal turno di servizio, i ritmi frenetici non possono diventare routine quotidiana. Diverse settimane fa si ipotizzava la riapertura della Neurologia, siamo veramente preoccupati che le riaperture delle Unità operative vengano gestite con tanta superficialità.»

«Il reparto adiacente all’Unità operativa di Medicina doveva essere gestito dallo stesso personale per 15 giorni dal mese di dicembre 2024, a tutt’oggi risulta ancora aperto senza garantire i LEA aggiungono Monica Secci e Gino Cadeddu -. Proviamo solo ad ipotizzare come verrà gestita la Neurologia senza gli infermieri. Poco meno di una settimana fa si festeggiava per la riapertura della Traumatologia, siamo sconcertati di questa notizia in quanto non vera. Non si è riaperto nessun reparto, si è attivato un progetto finanziato dalle risorse regionali per fronteggiare emergenze chirurgiche di Traumatologia. Questa notizia è positiva ma rimangono forti i dubbi sulla gestione del paziente post operatorio in quanto il fine settimana i pazienti devono essere trasferiti in altre Unità operative per essere assistiti.»

«Ci si augura che in questo momento venga esclusa la Medicina del Sirai per la gestione del paziente ortopedico, in quanto sarebbe un ulteriore rischio a danno dello stesso, oltre che per il personale. Chiediamo che venga riaperta sette giorni su sette la piastra chirurgica del Presidio Ospedaliero CTO di Iglesias, affinché si garantiscano i LEA e la sicurezza del personale. La Funzione pubblica CGIL – concludono Monica Secci e Gino Cadeddu sta valutando se ci sono gli estremi per segnalare nel dettaglio alle autorità competenti fatti ed eventi che secondo noi possono essere potenzialmente rischiosi per pazienti e per gli infermieri.»

 

L’Ufficio circondariale marittimo di Carloforte, in occasione della ricorrenza della “Giornata del Mare e della cultura marinara”, ha organizzato, in collaborazione con il comune di Carloforte, la Società Nazionale di Salvamento di Carloforte e l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, diverse iniziative finalizzate alla promozione del mare e della cultura marinara, rivolte agli studenti dell’Istituto Globale di Carloforte.
La prima iniziativa a favore agli studenti delle classi quinte della scuola primaria si è svolta presso “Piazza della Repubblica” dove il Vicesindaco di Carloforte, Elisabetta Di Bernardo ed il Comandante Domenico Pascariello, hanno ricordato l’importanza del mare quale bene essenziale da proteggere e salvaguardare soprattutto per una realtà isolana come quella “Carolina”, ma anche la necessità di conoscere a pieno la sua “forza”. Proprio per questo, grazie anche alla collaborazione della Società nazionale di Salvamento, tutti gli alunni sono stati coinvolti in attività simulate di primo soccorso ed assistenza presso la banchina “Mamma Mahon” del porto di Carloforte, con la motovedetta CP 869 a fare da cornice durante le esercitazioni.
La seconda a favore degli studenti della scuola secondaria di secondo grado si è svolta presso la Biblioteca Comunale “Edmondo de Amicis”, dove personale dell’Ufficio circondariale marittimo ha presentato i principali compiti istituzionali della Guardia costiera, coinvolgendo e stimolando tutti gli studenti in diverse tematiche quali la tutela dell’ambiente marino e la sicurezza in mare.
Il filo conduttore delle due iniziative, oltre all’importanza del mare quale bene comune da conoscere e proteggere, è stato la centralità del ruolo della Guardia Costiera per la salvaguardia della vita umana in mare, la tutela dell’ambiente marino, degli ecosistemi e delle risorse ittiche; la quale da 160 anni si impegna in questo arduo e stimolante compito a favore della collettività.
«Una manifestazione organizzata ha dichiarato il comandante Domenico Pascariellocon l’auspicio che il mare e la cultura marinara sappiano affascinare le nuove giovani generazioni.»

Gli assessori regionali dell’Industria e dell’Ambiente, Emanuele Cani e Rosanna Laconi, hanno preso parte questa mattina, nella sede della Prefettura di Cagliari, a un’audizione convocata dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari al fine di verificare lo stato del Sin Sulcis Iglesiente Guspinese.

L’assessore Emanuele Cani, ringraziando la Commissione per l’attenzione su «un tema di primaria importanza per la Regione Sardegna», ha innanzitutto evidenziato nel suo intervento il lavoro portato avanti dall’assessorato dell’Industria per il rilancio di Igea, la società partecipata regionale preposta alla messa in sicurezza, al ripristino ambientale e alla bonifica delle aree minerarie dismesse: «Stiamo lavorando in primis a una riorganizzazione societaria che consente in tempi rapidi di giungere a una riqualificazione del personale, con l’obiettivo di rendere la società più competitiva anche nell’ambito delle attività di bonifica», ha spiegato Emanuele Cani.

L’assessore dell’Industria ha inoltre colto l’occasione per rimarcare che, relativamente alla competenza dell’Industria, «le bonifiche sono urgenti, oltre che per riportare il territorio in condizioni di sicurezza per la salute dei cittadini e per l’ambiente, anche al fine del riutilizzo di quei siti come aree produttiveı».

«L’audizione si è tenuta in un clima molto disteso nel quale ho illustrato gli avanzamenti di alcuni interventi portati avanti dall’assessorato dell’Ambiente ed evidenziato le critiche tecniche e finanziarie di altriha sottolineato l’assessora Rosanna Laconi -. Ho fornito tutti i chiarimenti richiesti e ho ribadito la necessità di ingenti risorse finanziarie per la realizzazione degli interventi in fase di progettazione, per i quali la Regione ha avanzato richiesta a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione.»