25 December, 2025

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ambiente, acqua, risorse idriche
 «Nelle azioni previste a favore della sostenibilità abbiamo messo a bando oltre 9 milioni di euro per infrastrutture verdi, ripristino di habitat sensibili e altri interventi volti alla tutela della biodiversità delle aree della Rete Natura 2000.»

Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente Donatella Spano, annunciando che è online, sul sito istituzionale, il bando rivolto ai siti Natura 2000 dotati di piano di gestione approvato.

«Agiamo per promuovere un’economia più verde e competitiva con un uso efficiente delle risorse e una valorizzazione degli attrattori naturali, culturali e turistici – spiega Donatella Spano -. Ripristinare i servizi ecosistemici significa renderli funzionali anche alla mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici e ridurre la frammentazione degli habitat della nostra isola.»

La dotazione finanziaria dell’avviso è di 9.110.880 euro e possono partecipare gli Enti pubblici del territorio in cui ricadono i siti Natura 2000 (SIC/ZSC, ZPS ossia Siti di interesse comunitario/Zone speciali di conservazione e Zone di protezione speciale). Interessa quindi singoli Amministrazioni comunali se il sito ricade in un solo Comune, o associati con individuazione di un capofila se il territorio del sito comprende più centri, Unioni di Comuni e Rete metropolitana, Province e Città metropolitana come capofila. Nel caso in cui il sito ricada in aree protette (Parchi o Aree marine protette) possono presentare domanda i relativi soggetti gestori.

Sono ammissibili gli interventi volti alla tutela della biodiversità delle aree della Rete Natura 2000 inseriti nel piano di gestione approvato, o indicati nel Quadro di azioni prioritarie (Prioritized Action Framework, PAF) per la programmazione 2014-2020 approvato nel 2014 (delibera 22/4 del 17 giugno 2014). In particolare potranno essere finanziati: la realizzazione di infrastrutture verdi (greenways, eco-tunnel, fish passes, sottopassaggi stradali ecc). Ancora la sostituzione di elementi di infrastrutturazione “obsoleti” (cavalcafossi, briglie, recinzioni) con tecniche di ingegneria naturalistica. Quindi il ripristino e/o la creazione di elementi di connessione ecologici, la rinaturazione/deframmentazione di habitat sensibili e/o degradati e il controllo e/o la eradicazione di specie alloctone invasive. Si tratta di un bando aperto, a sportello, e le domande potranno essere presentate a partire dal prossimo 15 maggio.

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L’Unione Italiana delle Camere di Commercio, industria, artigianato e agricoltura (Unioncamere), in accordo con l’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) sta realizzando, insieme alle Camera di Commercio del territorio e a Unioncamere Sardegna, il progetto Excelsior, già sviluppato con successo negli ultimi diciannove anni.

Il progetto ha l’obiettivo di monitorare le prospettive dell’occupazione nelle imprese e la relativa richiesta di profili professionali. Sul sito http://excelsior.unioncamere.net sono disponibili i principali risultati della scorsa edizione del progetto.

Nell’ambito di questo progetto, in questi giorni è in corso l’aggiornamento sulle previsioni di assunzione relative al trimestre aprile-giugno 2018 attraverso un questionario indirizzato ad un campione di imprese e studi professionali con dipendenti, distribuiti su tutto il territorio nazionale e selezionati casualmente dagli archivi delle Camere di Commercio. Le imprese selezionate hanno ricevuto una comunicazione ufficiale e il questionario da compilare entro il martedì prossimo 19 marzo.

Le Camere di Commercio territoriali sono a disposizione per ogni tipo di supporto necessario alla compilazione del questionario, così come la società del sistema camerale InfoCamereScpA, che ha attivato un help desk per fornire assistenza tecnica alle imprese, raggiungibile attraverso il seguente contatto: tel. 06.64892228 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.:00.

 

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Il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha istituito borse di studio (voucher “IoStudio” 2017) a favore degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e paritarie, finalizzate all’acquisto di libri di testo, di soluzioni per la mobilità e il trasporto, per l’accesso ai beni e servizi di natura culturale. Le borse di studio saranno erogate ai beneficiari attraverso l’emissione di voucher in forma virtuale, stampabili e spendibili presso gli esercenti appositamente convenzionati per l’iniziativa.

L’importo di ciascuna borsa di studio è stato determinato in 200 euro. «L’ufficio Pubblica istruzione del comune di Carbonia si è prontamente attivato, provvedendo alla pubblicazione dell’avviso rivolto alle famiglie residenti nel nostro territorio comunale e mettendo a disposizione della cittadinanza la modulistica per l’invio delle domande di partecipazione – ha affermato l’assessore della Pubblica istruzione Valerio Piria -. I contributi previsti rappresentano uno strumento essenziale per sostenere il diritto allo studio dei tanti alunni della nostra città.»

Per poter accedere alla borsa di studio (voucher “IoStudio” 2017) è necessario essere iscritti per l’anno scolastico 2017-2018 agli Istituti della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale (scuole statali e paritarie); appartenere a famiglie il cui Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) rientri nella soglia massima di 14.650 euro; presentare la domanda al comune di Carbonia entro il 30 marzo 2017, compilando un apposito modulo, a cui dovrà essere allegata la seguente documentazione: fotocopia dell’attestazione dell’ISEE in corso di validità, rilasciata ai sensi della normativa prevista dal DPCM n. 159 del 2013; fotocopia del documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità.

La domanda può essere presentata dal genitore, dal rappresentante legale dello studente, o dallo stesso studente se maggiorenne.

La modulistica da utilizzare è disponibile sul sito internet del comune di Carbonia: www.comune.carbonia.ci.it , presso l’ufficio Pubblica istruzione di via XVIII Dicembre e le sedi istituzionali di Bacu Abis e Cortoghiana.

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alluminio riciclo

La Sardegna è ai primi posti nella speciale classifica stilata da CIAL – Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo dell’Alluminio, sui dati 2017, per individuare le migliori performance quantitative e qualitative di raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio: lattine per bevande, vaschette e scatolette per il cibo, tubetti, bombolette spray, tappi, chiusure ed anche il foglio sottile.

Sulla base di tale classifica, CIAL, infatti, ha assegnato il cosiddetto “Premio Resa”, un incentivo economico per incoraggiare, su tutto il territorio nazionale, modelli di raccolta differenziata intensivi, in grado di valorizzare le piene potenzialità dei singoli ambiti territoriali.

Tra le varie realtà nazionali premiate, merita un discorso a parte la Sardegna, regione nella quale il 46% dei Comuni (172 su 377) rientra nella gestione di società o ambiti territoriali premiati da CIAL per i buoni risultati raggiunti nel 2017. Fra i Comuni sardi più virtuosi si segnalano Alghero, Cagliari, Nuoro e Oristano.

Inoltre hanno ricevuto il premio di CIAL: la società Ecosansperate, 93 Comuni per 750mila abitanti fra le province di Cagliari e Carbonia Iglesias; la Ichnos Ambiente di Uta (Cagliari), 37 Comuni e 170mila abitanti serviti; la Gesam di Sassari, e il Consorzio Industriale Provinciale Oristanese che, nonostante il recente avvio della piattaforma di selezione ha subito raggiunto risultati lusinghieri attestandosi costantemente nelle fasce più alte di qualità, e l’Unione Territoriale Intercomunale Alta Gallura.

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Musica, conferenze di presentazione e proiezioni per riscoprire il fascino della musica antica, suonata con strumenti storici. Dal 21 marzo al 14 ottobre Cagliari ospita la 24esima edizione di Echi lontani, il festival che ripropone il prezioso patrimonio musicale appartenente all’arco di tempo compreso tra il Medioevo e il tardo Settecento.

Organizzata dall’associazione Echi lontani, in partenariato con il Conservatorio “G.P. da Palestrina”, la Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” e l’associazione culturale “Le Officine”, la manifestazione si avvale della direzione artistica di Dario Luisi, violinista genovese e grande esperto di musica antica.

Chiese e biblioteche storiche, antichi palazzi signorili e istituzioni dove si insegna la musica alle generazioni più giovani. Sono questi i luoghi della nuova edizione di Echi lontani, che ospiterà affermati artisti provenienti oltre che dal resto d’Italia da tutto il mondo.

Novità di quest’anno sono i due concerti dell’Aurata Fonte ensemble, formazione italiana i cui membri provengono dalle migliori scuole e accademie musicali, vincitrice della prima selezione internazionale indetta da Echi lontani per affidare due concerti durante la Settimana Santa. Una selezione che ha richiamato l’attenzione di numerosi ensemble da Francia, Spagna e Italia, fatta tramite video e curriculum.

A inaugurare l’edizione 2018 di Echi lontani sarà, mercoledì 21 marzo (Giornata europea della musica antica e, secondo il calendario giuliano, giorno di nascita di J.S. Bach) alle 21.00, nella chiesa gotico-catalana di Santa Maria del Monte, J.S. Bach & Vivaldi, Concerti varij per Stromenti, una serata in cui le musiche di Johann Sebastian Bach saranno affiancate da quelle di Antonio Vivaldi. Protagonista sarà l’ensemble L’iride.

L’Iride torna sul palco della chiesa di Santa Maria del Monte, sempre alle 21.00, anche nelle serate del 24 e 25 marzo quando, per celebrare i 350 anni della nascita di François Couperin (tra i grandi della storia della musica), si apre la sezione “Capitali Europee del Barocco nel 2018” dedicata a Parigi. Per l’occasione di Couperin sarà eseguito integralmente in doppio concerto la monumentale opera Les Nations a cui si aggiungono i concerti Apothéose di Lully e Apothéose de Corelli.

Il 28 marzo l’appuntamento è con il primo dei due concerti inseriti nella sezione “Pasqua a Cagliari”. Alle 21.00, nella chiesa di San Michele, nello storico quartiere Stampace, l’Aurata Fonte ensemble eseguirà brani selezionati da Leçons de ténèbres di François Couperin. Venerdì 30 marzo la formazione proporrà invece Due donne veneziane tra amor sacro e amor profano.

La sezione “Pasqua a Cagliari” si chiude venerdì 6 aprile, alle 18.00, quando, nell’aula magna del Conservatorio di Cagliari, sarà presentato il cd L’immagine di Corelli, uscito per l’etichetta discografica tedesca Querstand. I brani presenti nel cd saranno proposti il giorno dopo, sabato 7 aprile, alle 21.00, nella chiesa di Santa Chiara nel concerto che vedrà protagonisti Susanne Scholz (violino) e Michael Hell (clavicembalo).

Il 24 aprile si prosegue con il primo appuntamento della sezione “Feste musicali per Sant’Efisio”: alle 21.00 nella chiesa monumentale di Santa Chiara, Stefano Bet, tra i più innovativi flautisti italiani della sua generazione, propone Del sonar con ogni sorte de flauti, arie, balli e variazioni in Friuli, a Venezia, e nell’Europa tra Rinascimento e Barocco.

Ad aprile Echi lontani propone anche la XXIIesima edizione di “Organi in concerto: itinerari sugli organi storici restaurati”, sezione che propone concerti nelle chiese in cui, grazie al restauro, i vecchi organi hanno ricominciato a suonare. Questa parte della rassegna stavolta omaggia Luigi Ferdinando Tagliavini (1929-2017), unanimemente considerato il più grande interprete e conoscitore a livello mondiale della musica su organi storici. A lui sono dedicati, il 29 aprile nella chiesa del Santo Sepolcro, il concerto dell’organista olandese Liuwe Tamminga, e il 1°maggio, nella basilica di Santa Croce, quello che vedrà protagonista ancora Tamminga insieme al cornetto di Doron David Sherwin (elogiato dalla critica internazionale come uno dei migliori strumentisti del mondo) per un programma di musiche tra ‘500 e ‘600.

 

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«Un’iniziativa sociale finalizzata alla realizzazione di un maggiore decoro urbano nella storica piazza di Cortoghiana, piazza Venezia, destinata a diventare una delle principali aree fruibili da bambini e ragazzi della nostra città per le loro attività ludiche e di svago.»

Così l’assessore delle Manutenzioni Gian Luca Lai ha commentato i risultati dei lavori svolti recentemente dal Gruppo Scouts Cortoghiana 1 in occasione della Giornata del Pensiero, dove circa 120 scouts di età tra gli 8 e i 21 anni hanno riqualificato – come si può vedere dalle immagini – l’area giochi presente all’interno della piazza della popolosa frazione di Carbonia.

Una manifestazione organizzata dall’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani, Gruppo Cortoghiana 1, con il patrocinio del comune di Carbonia e la collaborazione di So.Mi.Ca.

«L’Amministrazione comunale ha sostenuto l’iniziativa degli scouts, mettendo a disposizione, tramite la So.Mi.Ca., circa 10 metri cubi di sabbia silicea che sono stati posizionati in un’area molto frequentata dai bambini delle famiglie di Cortoghiana – ha spiegato l’assessore delle Manutenzioni Gian Luca Lai -. Ringraziamo gli scouts per il prezioso lavoro svolto a beneficio della collettività e ci auguriamo che anche in futuro si possano ripetere azioni concrete come questa, capaci di innescare un maggiore decoro urbano nella nostra città. La concessione del patrocinio, per il secondo anno consecutivo, e la collaborazione fattiva messa in campo con gli organizzatori della Giornata del Pensiero testimoniano la volontà del Comune di Carbonia di prendersi cura non soltanto del centro urbano ma anche delle periferie e delle frazioni. Lo scorso anno vennero piantumati nuovi alberi nel Monte Rosmarino, mentre quest’anno si è proceduto alla riqualificazione dell’area giochi di piazza Venezia. Una riqualificazione che procederà ulteriormente: l’Amministrazione Comunale ha infatti programmato l’esecuzione di lavori di miglioramento del fondo sabbioso dell’area giochi. L’intervento eseguito a Cortoghiana in occasione della Giornata del Pensiero – ha concluso l’assessore delle Manutenzioni Gian Luca Lai – ha contribuito a rendere maggiormente fruibile a favore di bambini e ragazzi una piazza che costituisce già un fiore all’occhiello della nostra città dal punto di vista architettonico.»

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L’Inpgi ha organizzato, in collaborazione con il Fondo Previdenza Complementare Giornalisti, un ciclo di incontri formativi sul tema “La nuova previdenza dei giornalisti” – cosa cambia con la recente riforma previdenziale dell’lnpgi e come funziona il Fondo di Previdenza Complementare della nostra categoria. Tali incontri – oltre a fornire un utile supporto ai colleghi, per meglio comprendere i cambiamenti che hanno recentemente modificato il sistema pensionistico dei giornalisti – garantiscono, a titolo totalmente gratuito ai giornalisti che vi prenderanno parte, il riconoscimento di 5 crediti per la formazione professionale obbligatoria.

Il prossimo appuntamento si terrà a Cagliari, giovedì 15 marzo 2018, presso la sede dell’Unione Sarda, sita in Piazza l’Unione Sarda – Sala Giorgio Pisano, con inizio lavori alle ore 10.00 e termine degli stessi alle ore 16.00.

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«L’informazione sui casi di suicidio è uno dei banchi di prova per un giornalismo rispettoso non solo della deontologia – che in Italia si occupa molto poco del tema – ma anche dell’etica, ossia del rispetto nei confronti dei soggetti interessati, delle persone coinvolte e dei lettori.»

Lo ha scritto Carlo Bartoli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana ed autore di una pubblicazione intitolata “Il suicidio e i media”. Carlo Bartoli sarà a Cagliari, Nuoro e Sassari mercoledì 14, giovedì 15 e venerdì 16 marzo, per partecipare a tre interventi formativi dal titolo “Il giornalismo alla prova del suicidio: etica e deontologia”, organizzati dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna nell’ambito del programma di formazione continua. La partecipazione a ciascuno degli eventi darà diritto a 5 crediti formativi per i giornalisti.

Ecco il programma:

CAGLIARI: 14 marzo 2018, dalle 14.00 alle 17.00
Sede: Sala Unione Sarda, Piazza Unione Sarda
Relatori: Francesco Birocchi (presidente Odg Sardegna), Carlo Bartoli (Odg Toscana), Antonello Tronci (psichiatra), Maria Francesca Chiappe (giornalista).

NUORO: 15 marzo 2018, dalle 14.00 alle 17.00
Sede: Sala Camera di Commercio, Via Papandrea, 8
Relatori: Francesco Birocchi (presidente Odg Sardegna), Carlo Bartoli (Odg Toscana), Gianfranco Oppo (sociologo), Sebastiano Cocco (avvocato), Franca Carboni (neuropsichiatra).

SASSARI: 16 marzo 2018, dalle 14.00 alle 17.00
Sede: Università di Sassari, Via Zanfarino, 62
Relatori: Francesco Birocchi (presidente Odg Sardegna), Carlo Bartoli (Odg Toscana), Paolo Milia (psichiatra), Daniela Scano (giornalista).

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Si riuniranno martedì e mercoledì i primi sei comitati di dipartimento, quelli a direzione ospedaliera, che dovranno eleggere i rispettivi direttori di dipartimento. A convocarli, per la prima riunione, è stata la direzione aziendale che incontrerà i rappresentanti dei comitati di dipartimento medico, delle specialità mediche e della riabilitazione, cardio toraco vascolare, farmaco e diagnostica quindi Amministrativo e tecnico.

L’azienda ospedaliero universitaria di Sassari prosegue quindi il suo cammino organizzativo e gestionale tracciato dall’atto aziendale. Nelle scorse settimane infatti, dopo le votazioni dei componenti elettivi dei comitati di dipartimento, la direzione aziendale ha istituito i comitati assieme alle aree di staff della direzione e alle funzioni di direzione sanitaria di presidio. L’elezione dei direttori di dipartimento, allora, chiuderà il cerchio per la formazione dei dipartimenti. Sono dodici quelli previsti in azienda, dieci dell’assistenza integrata – cinque a direzione ospedaliera e cinque a direzione universitaria – uno amministrativo e tecnico e uno delle professioni sanitarie.

«Per la prima volta, in dieci anni dalla sua nascita – afferma il direttore generale dell’Aou Antonio D’Urso – l’azienda inizia ad avere un suo assetto organizzativo. Si tratta di un risultato importante che rappresenta un rinnovamento, anche delle relazioni tra operatori. L’obiettivo è migliorare i servizi per l’utenza e sviluppare senso di squadra e di appartenenza che deve contraddistinguere un’azienda vincente. Dobbiamo dimostrare senso di unità – conclude il manager – perché soltanto così i cittadini si rivolgeranno a noi con maggiore desiderio e fiducia.»

Resta ancora da istituire il comitato del dipartimento delle professioni sanitarie. È in corso, infatti, la procedura di selezione per i dirigenti delle professioni sanitarie e sarà necessario indire nuove elezioni, per estendere il diritto di voto anche passivo a tutto il personale sanitario del comparto.

Il dipartimento è il modello ordinario di gestione dell’Aou di Sassari, creato per assicurare l’esercizio integrato delle attività assistenziali, didattiche e di ricerca. È costituito dall’aggregazione delle strutture complesse (in numero non inferiore a tre ad eccezione del dipartimento delle Professioni), dalle strutture semplici dipartimentali, da strutture semplici articolazioni di struttura complessa e dai programmi intra o interdipartimentali.

Il dipartimento, che svolge un ruolo gestionale e funzionale, è composto da due organi: il comitato di dipartimento e il direttore.

I primi hanno al loro interno componenti di diritto, a esempio i direttori delle strutture complesse, i dirigenti responsabili delle strutture semplici dipartimentali, quindi componenti elettivi, cioè rappresentanti dei dirigenti tra medici ospedalieri e universitari, amministrativi e tecnici, sanitari non medici e personale del comparto.

Il direttore del dipartimento, invece, ha la responsabilità complessiva della gestione del dipartimento. Viene nominato dal direttore generale tra i direttori titolari delle strutture complesse che fanno parte del dipartimento, sulla base di una rosa di candidati presentata dal comitato di dipartimento. Nei dieci dipartimenti ad assistenza integrata il direttore è nominato dal direttore generale di intesa con il rettore. Il direttore di dipartimento, che mantiene la direzione della sua struttura, resta in carica tre anni e può essere riconfermato.

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Una Sulcispes decimata ha perso nettamente, 88 a 66, sul campo dell’Astro Cagliari. Sabato sera la squadra lagunare ha sofferto le incursioni avversarie non riuscendo ad arginarne a dovere le trame offensive.

«Per l’ennesima volta andiamo ad affrontare un avversario importante con la formazione rimaneggiata – afferma coach Paolo Massidda – siamo partiti abbastanza bene mantenendo il primo quarto sul punteggio di parità, ma nel corso della gara abbiamo pagato l’esserci affidati troppo al tiro da fuori e le percentuali non sono state delle migliori. Per quanto riguarda la difesa, le abbiamo provate tutte ma probabilmente ha prevalso la stanchezza ed il nervosismo per cui sono spesso saltati gli schemi.»

Il coach antiochense chiude rivolgendo l’attenzione al prossimo incontro. «Affrontiamo un candidato alla promozione qual è il Sinnai, con la speranza di recuperare diversi nostri giocatori, così da poter preparare al meglio, in settimana, questa importante sfida. Daremo il massimo per fare nostra la gara».

Astro Cagliari 88 – Sulcispes Sant’Antioco 66.

Parziali: 16 a 16, 26 a 19, 27 a 20, 19 a 11.

Astro Cagliari: Masserano 16, Uras, Cuncu 12, Pilia 16, Pani, Biggio B. 9, Cordeddu 16, Biggio R. 7, Ibba 12, Cocco, Marini. All. Tonio Canalis.

Sulcispes Sant’Antioco: Cera, Borghero 5, Rasset 19, Pintus 10, Castiglia 7, Aralossi 9, Piras 3, Tosadori 13, Era. All. Paolo Massidda.

Arbitri: Riccardo Solinas di Sestu e Claudia Seu di Quartucciu.