25 December, 2025

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E’ stata presentata questa mattina, a Sant’Antioco, la terza edizione della Biennale di pittura estemporanea “Isola dei colori”, organizzata dall’associazione di volontariato Avas. La manifestazione inizierà la sera del 22 luglio, in piazza Umberto, con uno spettacolo aperto a tutti, durante il quale gli artisti, provenienti da diversi paesi europei, verranno presentati alla cittadinanza. Dal 23 al 25 luglio, nello splendido scenario della spiaggia di Coquaddus, si potrà ammirare la realizzazione dei dipinti, dal vivo, in estemporanea; la sera del 25 luglio, per ringraziare i partecipanti, si svolgerà in spiaggia, all’imbrunire, una festa aperta a tutti, nel corso della quale si esibiranno diversi artisti, cantanti e musicisti, tra i quali Davide Dattoli e Camillo Lepido al violoncello, Debora Oliva alla cornamusa, Anna Mossa al canto, Leho Rubis al flauto. La manifestazione proseguirà fino al 6 agosto 2017, quando le opere donate gratuitamente dagli artisti partecipanti, verranno battute all’asta per conto dell’Avas, che destinerà il ricavato in beneficenza.

I dipinti verranno esposti in molteplici momenti di convivialità, creati per l’occasione dai commercianti locali e non solo, proprio in occasione della Biennale, per promuovere e far conoscere artisti ed opere a coloro che vorranno partecipare all’asta benefica che si svolgerà il 6 agosto, in piazza Italia, dalle ore 20,30, a Sant’Antioco.

La parte artistica della Biennale è curata fin dalla prima edizione da Antonello Calabrò, Pierluigia Troncia e Gianni Mannai, artisti autodidatti, da decenni impegnati nel mondo del volontariato artistico sulcitano, con il patrocinio fondamentale dell’associazione di volontariato Avas, nella persona del presidente Giulio Mereu, del comune di Sant’Antioco e della Fondazione di Sardegna, nonché l’aiuto indispensabile di numerosi amici cosiddetti affettuosamente “dei Colori”. Antonello Calabrò, Pierluigia Troncia e gli altri del team, credono da sempre che l’arte sia l’unico “linguaggio” conosciuto ed utilizzato da tutti i popoli per comunicare, conoscersi, stimarsi e accettarsi, in un clima di pace e virtuosa serenità, fin dalla notte dei tempi; in virtù di questa convinzione, gli organizzatori si adoperano da anni in ambito artistico in vario modo, affinché i propri concittadini, e non solo, possano avere occasioni di confronto e dialogo con popoli e linguaggi provenienti da diverse realtà europee. 

Nel prossimo mese di dicembre 2017, come oramai avviene per ogni edizione della Biennale, verrà donato dall’Avas, patrocinatrice della manifestazione, un dipinto alla cittadinanza antiochense; quest’ultimo verrà esposto in aula consiliare, dove fanno già bella mostra di sé due dipinti realizzati durante le due prime edizioni della Biennale, svoltesi nel 2013 e nel 2015.

Gli artisti partecipanti a questa terza edizione sono i seguenti:

Leho Rubis, Estonia

Betriska Uzdilova, Praga

Ines Sitzia, Italia

Salvatore Filia, Italia

Carine Kraus, Lussemburgo

Moyfrid Hveding, Norvegia

Alessandro Dorè, Italia

Rosanne Barr, Scozia

Albena Vatcheva, Bulgaria

Padrino della manifestazione: Martinho Diaz.

Vediamo ora l’intervista realizzata con il presidente dell’associazione Avas, Giulio Mereu.

      

 

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Molte grandi aziende stanno cercando di rispondere alla crisi del lavoro con ricambi generazionali. Non potendo aumentare il numero dei dipendenti tentano di inserire nuove leve al posto dei dipendenti anziani che magari non hanno potuto accedere alla pensione per le nuove normative. Anche Trenitalia (e, comunque, tutto il gruppo Ferrovie dello Stato) ha raggiunto accordi in tal senso con i sindacati di categoria. I prepensionamenti saranno agevolati da un fondo creato appositamente dal gruppo FS accantonato presso l’INPS. A fronte di queste uscite l’accordo prevede l’inserimento di altrettanti giovani. Quindi vi consigliamo di inviare il vostro curriculum e seguire le varie pagine relative alla formazione e alle opportunità all’interno del gruppo: Ferrovie dello Stato: RFI, Mercitalia, Trenitalia….

Del resto non dimentichiamo che le Ferrovie dello Stato (e quindi oggi Trenitalia) sono state uno dei motori dello sviluppo del nostro paese. Inoltre il gruppo ferroviario organizza stage, e offre anche tante opportunità a diplomati (sul sito chiarisce quali figure…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://www.diariolavoro.it/lavoro_trenitalia2017.html .

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«La nostra missione in Sardegna si chiude con quattro proposte per garantire ai lavoratori sardi esposti all’amianto parità di trattamento rispetto a quelli delle altre regioni. In questi due giorni abbiamo sentito la quasi totalità dei soggetti interessati. Sono emerse una serie di contraddizioni rispetto ai dati e alle informazioni fino ad oggi disponibili su questo delicato argomento. A queste contraddizioni vogliamo dare una risposta.» Così la Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sugli infortuni sul lavoro, senatrice Camilla Fabbri, ha chiuso la visita nell’isola che ha toccato ieri la sede della prefettura di Nuoro ed oggi quella di Sassari. In entrambe le occasioni sono stati ascoltati i rappresentanti delle istituzioni, i lavoratori e le associazioni che li rappresentano, i sindacati, oltre ai rappresentanti di ATS, Inail e Inps.

«Abbiamo già da 4 anni aperto un focus su questo problema – ha aggiunto Camilla Fabbri – e su sollecitazione del senatore Silvio Lai abbiamo voluto approfondire le specificità della Sardegna. Al termine delle audizioni abbiamo individuato quattro proposte: prima di tutto ci rivolgeremo all’Inail per capire rispetto alla relazione Contarp del 2003  se, alla luce di tutto quello di cui si è venuti a conoscenza successivamente, non ritenga di rivedere le conclusioni di quella relazione. Ci rivolgeremo direttamente all’Inail nazionale, senza voler smentire il lavoro fatto ma per capire se quel lavoro può essere aggiornato con elementi nuovi. Da parte nostra, chiederemo poi una perizia anche coinvolgendo l’Istituto superiore di Sanità, vista anche la documentazione acquisita in questi giorni. Proponiamo anche l’istituzione di un tavolo inter-istituzionale tra Inps, Inail e le Procure interessate e l’adozione di un atto di indirizzo sulle questioni previdenziali. Un ulteriore passaggio riguarda, infine, la rivalutazione di alcuni siti per valutare il loro inserimento tra quelli di interesse nazionale: ad esempio Oristano e Ottana. Quando esistono contraddizioni evidenti – ha concluso la Presidente – la politica si deve mettere a disposizione per fare chiarezza.»

Il senatore Silvio Lai che insieme ad altri colleghi parlamentari sardi del PD aveva sollecitato la visita della Commissione: «Serve da subito una verifica ed un approfondimento per arrivare ad avere ad una sintesi tra i dati ufficiali e quelli presentati dai lavoratori e dalle associazioni. Ringrazio la Commissione per la sensibilità dimostrata da subito nel voler venire direttamente a conoscenza del caso. Quello che ci aspettiamo ora è un salto di qualità in questa vertenza. Si aprono spiragli importanti ed una speranza per i nostri lavoratori trattati diversamente rispetto a quelli delle altre regioni. Tengo a segnalare poi che abbiamo riscontrato anche la disponibilità delle istituzioni a rivedere le proprie conclusioni. Il direttore dell’ATS, ad esempio, ha detto che bisogna lavorare per estendere i controlli, su circa 50 mila lavoratori solo un migliaio sono quelli sotto osservazione. Le quattro proposte rappresentano forse la soluzione del problema degli esposti amianto e questo non può che essere un fatto positivo».

Per la senatrice Paola Pelino il nostro compito ed il nostro impegno al termine di questa due giorni sarà quello di lavorare per eliminare le sperequazioni tra lavoratori sardi e quelli del resto della penisola, tra quello che è avvenuto in Sardegna e quel che è avvenuto in altre regioni. Sulla stessa linea anche il senatore Daniele Borioli: «Su questioni come questa serve parità di trattamento in tutto il Paese. È evidente inoltre che abbiamo bisogno di attualizzare gli strumenti e dunque anche del rapporto Contarp del 2003, questo anche per per l’evoluzione di queste patologie».

Al termine delle audizioni, la commissione si è recata a Porto Torres, per un sopralluogo nello stabilimento industriale Eni Versalis.

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La commissione straordinaria d’inchiesta sulla Sanità del Consiglio regionale sarà a Oristano martedì mattina: il presidente Attilio Dedoni ha convocato il “parlamentino”, alle 10.00, all’Ospedale San Martino. Oltre ai commissari sono invitati i rappresentanti della Asl 5 , il direttore generale della Asl della Sardegna, Fulvio Moirano, oltre all’assessore regionale alla Sanità, Luigi Arru. Per il presidente Attilio Dedoni si tratta di «un atto di visita dovuto, anche in considerazione del fatto che la commissione d’inchiesta di recente ha compiuto una visita analoga all’ospedale San Francesco di Nuoro».

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L’antica lapide con lo stemma dei Conti di Donoratico è ritornata alla Diocesi di Iglesias. L’epigrafe, risalente al XIII secolo, un tempo nella facciata della Cattedrale di Iglesias e nella quale è citato il Conte Ugolino della Gherardesca, era conservata nel Museo Mineralogico dell’Istituto Minerario sin dal 1922, dopo essere stata custodita nell’archivio comunale e nella chiesa di San Francesco. Agli inizi dello scorso secolo, durante i lavori di restauro della cattedrale di Santa Chiara, la lapide era stata infatti sostituita con il fac simile che ancora si trova alla sinistra del portone sulla piazza Municipio.

La formale consegna si è tenuta questa mattina, venerdì 14 luglio, alle 10.30, nel Museo mineralogico di via Roma: il verbale è stato sottoscritto da mons. Carlo Cani, direttore dell’Ufficio Beni Culturali e Arte Sacra della Diocesi di Iglesias, e dalla prof.ssa Rosalba Meloni, delegata dal dirigente dell’Istituto Asproni Fermi, prof. Paolo Lamieri.

La lapide è già stata trasferita nel Museo Diocesano di Iglesias, sua nuova sede, dove potrà essere ammirata sin dalla prossima mostra di imminente apertura. Il trasporto è stato curato dai Vigili del Fuoco di Iglesias con la scorta dei Carabinieri della Stazione di Iglesias, a cui va un particolare ringraziamento per il servizio prestato in questa importante occasione di recupero della memoria storica cittadina e dell’intera chiesa diocesana.

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Sono 9 i buyer che da Polonia, Croazia e Ungheria arriveranno in Sardegna per conoscere e comprare i prodotti agroalimentari di 20 imprese sarde produttrici di pane, pasta, riso, formaggio, salumi, olio, bottarga, vino, birra, distillati, dolci e snack, durante 10 ore di incontri e 94 contrattazioni business-to-business,

L’incoming con gli importatori, distributori, titolari di supermercati e ristoratori dell’est Europa, che si svolgerà lunedì 17 luglio a Cagliari, con inizio alle 9.20, presso il Caesar’s Hotel, è organizzato da Confartigianato Imprese Sardegna, in collaborazione con l’ICE-Istituto per il Commercio estero. Il tutto verrà supportato dagli interpreti, seguito dai funzionari dell’ICE ed esaminato da un giornalista croato, specializzato in recensioni di prodotti e territori di qualità, che visiterà anche Cagliari.

All’apertura dei lavori, alle 9.00, parteciperà l’assessore regionale degli Affari generali, Filippo Spanu ed il presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Antonio Matzutzi. Atteso anche il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda.

La Polonia è il sesto partner commerciale dell’Italia; la quota export del nostro Pese è cresciuta del 12,2% negli ultimi 12 mesi, chiudendo il 2016 con oltre 11 miliardi di euro. Dati ugualmente positivi, ma più contenuti, anche per Ungheria e Croazia. Con la prima abbiamo chiuso con più di 4 miliardi  mentre con la seconda a circa 1.

Martedì 18, compratori esteri, giornalisti e responsabili dell’ICE, si trasferiranno in Ogliastra per la visita del territorio e di alcune imprese produttrici di snack e pane, formaggio e birra.

«Abbiamo organizzato gli incontri business-to-business e le visite sul territorio, per consentire alle imprese di avere un confronto diretto con i buyer e, quindi, con i mercati esteri – afferma il presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Antonio Matzutzi – in pratica mettiamo le aziende nelle condizioni di attestare l’appetibilità delle proprie produzioni, per indirizzarle verso quei mercati ritenuti più adatti a intraprendere dei rapporti commerciali. L’agroalimentare è un settore strategico e da valorizzare ulteriormente – aggiunge Antonio Matzutzi – in cui sono presenti moltissime aziende con una produzione di tipo artigianale che, grazie all’alta qualità dei propri prodotti, stanno già conquistando i mercati esteriPer gli imprenditori – sottolinea il presidente – è fondamentale sfruttare queste occasioni d’internazionalizzazione offerte da iniziative come gli Incoming, che possono garantire nuove e proficue opportunità di espansione in altri mercati

Queste le imprese che il 17 luglio incontreranno i buyer polacchi, ungheresi e croati a Cagliari: Azienda Agricola Marco Zurru di Gonnosfanadiga, P.A.C. Luca Pisano di San Gavino, Caseificio Silvio Boi di Cardedu, Rovajo di Desulo, Mie.li.ca. Aresu di Donori, Azienda Falchi di Oristano, Il Giglio Dolci di Sardegna di Sennori, Birrificio Brumare di Bauladu, Birrificio Lara di Tertenia, Panificio Forno Carasau di Oliena, Azienda Agricola Tresmontes di Sorso, Agricola Soi di Nuragus, Pastificio Gianfranco Porta di Gonnosfanadiga, S.F. Sard.A.Pan. Ferreli di Lanusei, Antica Apicoltura Gallurese di Berchiddeddu, Blue Marlin di Mogoro, Sardinia Caseus di Macomer, Antica Fabbrica del Dolce Nuorese di Nuoro, Start 2002 di Villaspeciosa e quelle rappresentate dal Consorzio Sardinia Eat di Galtellì.

«Nella nostra regione le imprese artigiane attive nel settore agroalimentare, produttori di pasta, pane, dolci, formaggi, carne, frutta, pesce e bevande, sono più di 3.600 in rappresentanza del 10% dell’intero comparto artigiano – dichiara il segretario di Confartigianato Imprese Sardegna, Stefano Mameli – tutte lavorazioni molto apprezzate anche all’estero grazie ai 191 milioni di euro di export. Ed è proprio sulle esportazioni che dobbiamo puntare – aggiunge Stefano Mameli – considerato che, tra il 2015 e 2016, queste sono cresciute del 6,7%.»

Il segretario ricorda anche i principali Paesi partner per l’agroalimentare sardo: «Gli Stati Uniti comprano 115milioni di euro di prodotti, la Germania 18 milioni, la Francia 10 milioni mentre in Cina va un controvalore di 4,6 milioni di euro di prodotti».

Interessante la crescita dell’export italiano in Polonia: questo è cresciuto del 12,2% degli ultimi 12 mesi. Dati ugualmente positivi, ma più contenuti, anche per Croazia e Ungheria.

Per Confartigianato Sardegna, continuare a portare nel mondo l’eccellenza sarda, è uno degli obiettivi principali dei prossimi anni; l’associazione proseguirà ad aiutare le proprie imprese nei processi di internazionalizzazione, affiancandole in tutte le varie fasi e offrendo loro concrete opportunità di crescita.

Martedì 18, la delegazione si trasferirà in Ogliastra per le visite aziendali attraverso le quali gli operatori esteri potranno conoscere, fisicamente, le aziende e i territori dove nascono le produzioni di eccellenza.

La partenza da Cagliari è prevista per le 8.30, con arrivo alle 10.00 al Birrificio Lara di Tertenia, prima tappa di conoscenza delle imprese. Alle 11.00 partenza per Lanusei, dove è prevista la visita alla Sard.A.Pan, impresa produttrice di pane e snack. Nell’intervallo, è prevista la visita alla città di Lanusei e al Bosco Selene. Nel primo pomeriggio, dalle 15.00, visita al Caseificio Boi di Cardedu. Durante la permanenza, buyer, giornalisti e accompagnatori, potranno conoscere bellezze naturalistiche delle costa orientale della Sardegna.

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Le mille avventure in giro per il mondo di Siusy Blady approdano al festival Street Books di Dolianova. Sabato 15 luglio, la conduttrice e cabarettista bolognese dialogherà con la giornalista Virginia Saba sul suo ultimo libro “I miei viaggi raccontano tutta un’altra storia” (Verdechiaro). Appuntamento alle 21.30 alla Villa De Villa nel corso di un incontro durante il quale Siusy Blady ripercorrerà le tappe dei suoi viaggi, dal Medio Oriente al sud America, dalla Mongolia all’India, dalla Cambogia al Giappone, cercando di rispondere a domande fondamentali sulla condizione umana.

L’incontro con Siusy Blady sarà preceduto alle 19.00 dall’inaugurazione, presso gli spazi della Torre dell’Acqua, della mostra di Fabrizio Acciaro “Underground”.

Domenica 16 Street Books proporrà invece uno dei film rivelazione dell’ultima stagione, “L’accabadora”. Nell’occasione, il regista Enrico Pau e la sceneggiatrice Antonia Iaccarino incontreranno il pubblico. Appuntamento alle 21.30 alla Villa De Villa. Nell’occasione, sarà attivo il servizio gratuito di Bibliositting: i bambini a partire dall’età di sei anni potranno appassionarsi al divertimento della letteratura grazie al laboratorio creativo curato da Eliana Aramu con disegni e proiezioni che vedranno protagonisti i personaggi di Totoro, Satsuki e Mei.

La proiezione del film sarà preceduta alle 19.30 dalla visita guidata “Quanta storia”, un itinerario storico e archeologico che partirà da piazza Brigata Sassari, toccherà la cattedrale di San Pantaleo (un vero scrigno capace di raccontare secoli di storia del Parteolla), per poi arrivare ai giorni nostri con il Monte Granatico e la Villa De Villa.

Tutti gli eventi, organizzati dal Circolo dei Lettori Miele Amaro, sono ad ingresso gratuito.

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Martedì 18 luglio, alle ore 20.00, lo scrittore inglese Edward Burman, su invito del Rotary Club di Iglesias, terrà una conferenza aperta a tutti, dal titolo Xi’an – L’esercito di terracotta”, nella sala della Biblioteca Comunale di Iglesias, in via Gramsci  11.

Edward Burman, è nato a Cambridge nel 1947. Ha studiato presso l’università della sua città natale e si è laureato in Filosofia all’Università di Leeds.

Dopo la laurea, ha insegnato in diverse università italiane (parla benissimo l’italiano). Dirige una società finanziaria e risiede a Pechino.

I suoi romanzi sono basati nella storia europea e della cultura, con una buona documentazione e la realtà storica in forma.

Le sue opere comprendono “I segreti dell’Inquisizione” (L’Inquisizione, il martello di eresia, 1984) e “The Last Templar” (l’immagine del nostro Signore, 1990), entrambi successi internazionali, è noto internazionalmente come autore di molti libri di successo su diversi argomenti: “I templari”, “L’inquisizione”, “La Cina e l’Iran”, “L’impero cinese” e, in particolare, “L’esercito di terracotta”, di cui parlerà martedì.

La sua produzione è disponibile, purtroppo. solo in inglese salvo, in italiano, “Gli assassini. La setta segreta dei sacri killers dell’Islam” e “I Templari”, edita dalla casa editrice Convivio.

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Martedì 1 agosto, la piazza circoscrizionale di Cortoghiana ospiterà l’evento “Pappa e buff a Corte”, organizzato dall’associazione culturale Cortojanas. Protagonista dell’evento, che inizierà alle 19.00, sarà lo street food, con la presenza di diversi stand che potranno soddisfare tutti i gusti dei presenti. Ci saranno anche alcuni birrifici. Ad animare la serata ci sarà la musica esplosiva dei Tasinantska e il dj set di Buster Malandrini. Il programma prevede anche l’esibizione calcistica dei bambini dell’AC Cortoghiana e degli atleti della HOB Activity. Non mancherà l’intrattenimento per i più piccoli, che si divertiranno grazie alla presenza di una coloratissima area dedicata completamente a loro e che vedrà la presenza di artisti di strada, giochi gonfiabili e truccabimbi.

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Domani sera, sabato 15 luglio, alle 21.30, prenderà il via il primo dei tre spettacoli della rassegna “Notti a Monte Sirai”. La rassegna è organizzata dal comune di Carbonia e dal Circuito pubblico per lo spettacolo associazione Enti locali, con il patrocinio di Fondazione di Sardegna. Le tre serate, previste nelle date del 15, 22 e 30 luglio, si svolgeranno nella suggestiva location dell’Anfiteatro di Monte Sirai, uno dei fiori all’occhiello del sistema turistico-culturale cittadino.

«Un trittico di spettacoli che farà della città di Carbonia un’incubatrice di musica, cultura e spettacolo di alto livello», ha commentato il Sindaco Paola Massidda.

Il primo appuntamento sarà caratterizzato dalla performance della Paolo Nonnis Big Band che, in collaborazione con Marco “the voice” Cocco, riproporrà i successi musicali di Frank Sinatra.

Per consentire il raggiungimento della località di Monte Sirai, è stato predisposto un servizio di bus navetta con partenza da Piazza Roma alle 21.00 e rientro da Monte Sirai, al termine dello spettacolo, alle ore 23.00.