I lavoratori Igea hanno occupato la cabina elettrica del pozzo 2 della miniera di Campo Pisano, appello del deputato Emanuele Cani al governatore Francesco Pigliaru.
E’ sempre più critica la situazione dei lavoratori Igea, da alcuni mesi senza stipendio, con una situazione societaria quanto mai incerta. Ieri è scattata l’ennesima, clamorosa manifestazione di protesta, con l’occupazione della cabina elettrica del pozzo 2 della miniera di Campo Pisano.
La vertenza Igea è una delle prime emergenze cui è chiamata a mettere mano la nuova Giunta regionale guidata dal governatore Francesco Pigliaru, sollecitata anche dagli esponenti del centrosinistra.
«La protesta dei lavoratori Igea chiusi per protesta nella cabina elettrica – denuncia il deputato del Partito Democratico Emanuele Cani in una breve nota – è il segno evidente di quanto, come Partito Democratico, stiamo sostenendo da tempo: la situazione è drammatica e deve essere risolta subito. Il presidente della Regione Francesco Pigliaru deve occuparsi personalmente della vertenza affinché si trovi una soluzione nel più breve tempo possibile. Non c’è più tempo da perdere. Oltre a manifestare vicinanza e sostegno ai lavoratori in lotta – conclude Emanuele Cani -, saranno attivate tutte le iniziative necessarie per affrontare e trovare una soluzione al problema.»