Premio Dessì: una due giorni all’insegna della divulgazione scientifica e del cinema di viaggio
La divulgazione scientifica e il cinema di viaggio saranno i temi centrali del primo ciclo di appuntamenti che, a Villacidro, l’11 e il 12 settembre , riprendono il fitto programma di eventi culturali in preparazione della cerimonia di premiazione della quarantesima edizione del Premio Letterario Giuseppe Dessì, prevista per il 4 ottobre.
Giovedì 11 settembre, alle 18.00, l’ex Mulino Cadoni ospiterà l’incontro con Guido Tonelli, fisico al CERN di Ginevra e docente all’Università di Pisa, tra i protagonisti della scoperta del bosone di Higgs. Nel corso dell’incontro, Guido Tonelli presenterà il suo libro L’eleganza del vuoto (Feltrinelli), in dialogo con Silvano Tagliagambe, professore emerito di Filosofia della scienza all’Università di Sassari.
In serata, alle 21,30, nella cornice di Casa Dessì, sarà la volta di Best of 2025. a cura dell’Andaras Traveling Film Festival, di Fluminimaggiore. Sarà proposta una selezione di cortometraggi scelti tra i 37 partecipanti, arrivati da tutto il mondo, ispirati al tema “Cyberlove, viaggio sentimentale ai tempi dell’AI”.
La programmazione proseguirà venerdì 12 settembre, alle 21,30, all’anfiteatro del parco centrale Giuseppe Dessì, con l’intervento di Vincenzo Schettini, noto al grande pubblico per il suo progetto di divulgazione scientifica La fisica che ci piace.
Il programma di presentazioni, concerti e spettacoli che accompagna la quarantesima edizione del Premio Dessì prosegue con una serie di appuntamenti per tutto il mese di settembre e fino al 4 ottobre, data della cerimonia di premiazione del concorso letterario. In lizza tra i finalisti, nella categoria Narrativa Angelo Carotenuto, con “Viva il lupo” (Sellerio), Laura Imai Messina, con “Tutti gli indirizzi perduti” (Einaudi), Luigi Manconi, “La scomparsa dei colori” (Garzanti); nella sezione Poesia Alessandro Canzian, con “In absentia” (Interlinea), Alessandra Corbetta, con “L’età verde” (Samuele Editore), Marco Corsi, “Nel dopo” (Guanda). Contestualmente saranno assegnati il Premio speciale della Giuria, a Lella Costa e il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna, a Marco Paolini.



