28 April, 2024
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Basilica Sant'Antioco copiaSant'Antioco Martire 1 copia Sant'Antioco Martire 3 copia  Basilica di Sant'Antioco copia

Si svolgerà oggi, a partire dalle 17.00, la solenne apertura del Giubileo straordinario per il 400°anniversario del rinvenimento delle spoglie di Sant’Antioco Martire. La Basilica dedicata a Sant’Antioco Martire, dunque, per un anno sarà al centro della cristianità.

Anticipando di qualche mese l’anno santo della misericordia, promulgato da papa Francesco, anche all’isola di Sant’Antioco è stato concesso di celebrare il suo anno santo. Sarà un giubileo straordinario in occasione del IV centenario del ritrovamento nella catacombe, sotto il tempio a Lui dedicato, del corpo di Sant’Antioco Martire. Il medico cristiano perseguitato nella Mauritania romana dall’imperatore Adriano poi martirizzato a Sulci, come si chiamava una volta l’odierna isola di Sant’Antioco.

L’inizio della celebrazione avverrà nella chiesa di Santa Maria Goretti, da dove partirà la processione verso la Basilica che sarà seguita da una solenne concelebrazione presieduta da mons. Giovanni Paolo Zedda, vescovo di Iglesias.  Al termine della messa il vescovo impartirà la benedizione papale con annessa indulgenza plenaria che sarà possibile ottenere per tutto l’anno per coloro che visiteranno la Basilica e seguiranno le funzioni sacre come prescrivono le norme ecclesiali per questi eventi.

Le celebrazioni dell’anno santo straordinario di Sant’Antioco hanno preso inizio il 15 scorso con un triduo di preparazione all’evento dopo l’annuncio in Basilica, domenica scorsa, della decisione papale annunciata durante una messa in basilica da monsignor Carlo Cani, cancelliere della curia vescovile di Iglesias.

Ieri sera invece  dalle 18.30, nell’aula consiliare del comune di Sant’Antioco si è svolta una conferenza sulla “Ricognizione antropologica e conservazione dei resti mortali di Sant’Antioco”, curata da Nazzareno Gabrielli e Vittorio Mazzarello, che non è potuto essere presente per un impegno improvviso, i professori che hanno effettuatola ricognizione delle reliquie.

Il ritrovamento delle reliquie del martire sulcitano avvenne  nel 1615 quando l’arcivescovo cagliaritano Francisco Desquivel promosse la ricerca delle reliquie di Sant’Antioco nelle catacombe, luogo in cui, secondo la tradizione, il martire sarebbe stato sepolto.

Ora, dopo 400 anni, città e diocesi si apprestano festeggiare ancora una volta, con un giubileo straordinario, il loro protettore.

Tito Siddi

Sono iniziati, a Sant’Antioco, i festeggiamenti per l’anno santo straordinario, IV centenario del ritrovamento del corpo di Sant’Antioco Martire.

Domani sera, a partire dalle 18.30, nell’aula consiliare del comune di Sant’Antioco si terrà una conferenza sulla “Ricognizione antropologica e conservazione dei resti mortali di Sant’Antioco e interventi effettuati sui Corpi e Reliquie dei Servi di Dio”, curata dai professori Nazzareno Gabrielli e Vittorio Mazzarello.

Mercoledì è in programma la solenne apertura dell’anno santo straordinario con, alle 17.00, l’inizio della celebrazione nella chiesa di Santa Maria Goretti con processione verso la Basilica e una solenne concelebrazione presieduta da mons. Giovanni Paolo Zedda, vescovo di Iglesias, al termine della quale il vescovo impartirà la benedizione papale con annessa indulgenza plenaria; alle 19.00, nella Basilica di Sant’Antioco Martire, meditazione corale “Cantica pangite nunc Domino carmine digna” con la partecipazione di Mauro Palmas, Nando Citarella, Pietro Cernuto, Marcello Peghin, Silvano Lobina, Cuncordu e tenore di Orosei e il gruppo vocale Cantigos diretto da Barbara Mostallino.

654ª Sagra di Sant'Antioco Martire 1Giovanni Paolo Zedda 3 copia