30 April, 2024
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E’ iniziata oggi la settimana decisiva per la formazione della nuova Giunta comunale di Carbonia e la sua presentazione alla città, in occasione della riunione di insediamento del Consiglio comunale eletto il 10 e 11 ottobre scorsi, convocata dal sindaco Pietro Morittu.

Il parto della nuova Giunta comunale di Carbonia si sta rivelando assai complicato, come non era stato difficile prevedere, al momento della definizione dell’ampia alleanza costruita a sostegno della candidatura a sindaco di Pietro Morittu.

La nuova maggioranza, forte di 17 consiglieri sui 24 che compongono l’assemblea civica,  è costituita da 6 anime, unite nel progetto politico ma assai diverse tra loro. Ciascuna di loro ha legittime aspirazioni di rappresentanza nel nuovo Esecutivo e, più in generale, in tutti gli assetti governati dalla maggioranza. Gli assessorati, salvo clamorose sorprese, saranno sette e, stando ai numeri scaturiti dalle urne, dovrebbero essere assegnati uno a ciascuna delle sei componenti ed il settimo alla lista Carbonia Avanti che ha ottenuto il miglior risultato elettorale con ampio margine su tutte le altre ed ha eletto 5 consiglieri, a fronte dei 3 delle liste PD e Pietro Morittu sindaco e 2 a testa da Sviluppo & Ambiente Cittadini per Carbonia, Ora x Carbonia e Uniti per rinascere.

I problemi sono legati a più fattori: l’indicazione delle donne nell’Esecutivo, che dovrebbero essere 3 (ciascuno dei due generi dovrà essere rappresentato in Giunta da almeno il 40% degli assessori); la scelta degli assessori in ciascuna lista, con complicazioni legate alla scelta del genere, all’incompatibilità tra le cariche di consigliere ed assessore che impone le dimissioni dal Consiglio di un neo assessore già eletto consigliere; la scelta del presidente del Consiglio comunale e quella di presidente della Somica, che rientrano nella distribuzione degli incarichi tra le componenti della maggioranza.

Trascorse ormai tre settimane dalla chiusura dei seggi, restano ormai solo quattro giorni per sciogliere tutti i nodi e presentarsi in Aula venerdì 5 novembre con la squadra degli assessori al fianco di Pietro Morittu che, superata la comprensibile euforia post-voto con il 65,75% scaturito dalle urne, è alle prese con il primo grande problema della sua nuova esperienza da sindaco di Carbonia.

Sono 21 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 1.883 test eseguiti (675 molecolari, 1.208 antigenici), l’1,11%.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 6 (1 in più di ieri).

I pazienti ricoverati in area medica sono 44 (2 in più di ieri).

Sono 1.289 le persone in isolamento domiciliare (lo stesso numero di ieri).

Si registra il decesso di un uomo di 84 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna.

 

Il comune di Carbonia ha reso noto stamane il calendario delle postazioni autovelox previste nel mese di novembre iniziato oggi.

Le postazioni di controllo per il rilevamento della velocità saranno di volta in volta presegnalate, a norma di legge, dall’apposito segnale stradale di indicazione temporaneo ad alta visibilità, riproducente l’iscrizione “Polizia Municipale di Carbonia – Controllo elettronico della velocità”. Nonché da cartello, in prossimità della postazione, indicante il simbolo della Polizia locale.

L’apparecchiatura tecnica per il rilevamento sarà impiegata con la presenza e sotto il costante controllo del personale appartenente al Comando di Polizia locale di Carbonia.

E’ in programma lunedì 1° novembre, alle 10.30, nella sala del Centro Velico di Calasetta, la presentazione del libro di Gianfranco Bacchi “Il punto più alto – Sulla rotta di un sogno al comando dell’Amerigo Vespucci”. Dopo i saluti del presidente dell’Auser Calasetta Toni Cirronis Mercenaro e dell’Amministrazione comunale, lo stesso Toni Cirronis dialogherà con l’autore.

Per partecipare alla presentazione è necessario avere il green pass e la mascherina.

Un goal realizzato da Mariano Bernardini al 17′ del secondo tempo ha spezzato l’equilibrio tra Carbonia e Cassino, consegnando alla squadra laziale i tre punti che interrompono una serie negativa di quattro sconfitte consecutive e rinviando ancora la prima vittoria del Carbonia, la cui classifica inizia a preoccupare.

David Suazo, indisponibili Nicolò Agostinelli e Fabio Doratiotto, ha inserito nell’undici iniziale Samuele Curreli e per l’equilibrio dei fuoriquota, ha fatto esordire dall’inizio Federico Bellu nel reparto difensivo, tenendo in panchina Joaquin Suhs.

La pioggia ha concesso una tregua in avvio di partita. E’ stato il Cassino a provarci per primo al 4′ con Mariano Bernardini, la cui conclusione è finita di poco a lato. Replica del Carbonia al 9′, con Samuele Curreli, ma la sua mira è risultata imprecisa. Al 21′ una nitida occasione per il Carbonia, ancora su iniziativa di Marco Russu, assist per Samuele Curreli che ha avuto un attimo di indecisione che ha consentito al diretto avversario di deviare la sua conclusione in maniera decisiva. Replica del Cassino al 24′, con Christian Tomassi, pallone fuori di pochissimo. Nell’azione successiva il Carbonia ha costruito la più chiara occasione da goal di tutta la partita: Andrea Porcheddu si è liberato sulla destra, ha servito un assist perfetto per Alessio Murgia al centro dell’area, conclusione a rete sulla quale il portiere laziale Luca Della Pietra ha compiuto una prodezza, bloccando in due tempi.

La tregua della pioggia è finita sul Comunale di Sant’Anna Arresi ed ha iniziato a cadere prima con insistenza, poi a fasi alterne. Poche le occasioni nel finale del tempo. Al 36′ il Cassino ha protestato per un’uscita decisa di Adam Idrissi su Cristian Oi lanciato a rete ma l’arbitro ha lasciato proseguire; al 40′ Ador Gjuci si è involato in contropiede ed è stato fermato da Imperio Carcione con un intervento che gli è costato l’ammonizione. Le squadre sono andate al riposo sullo 0 a 0.

Il Carbonia è tornato in campo più deciso ed ha preso in mano il pallino del gioco a centrocampo ma è riuscito a creare un solo brivido alla difesa ospite, con un tiro dalla media distanza di Ador Gjuci all’8′, terminato di poco fuori alla destra di Luca Della Pietra.

Al 17′ è arrivato il goal partita: incursione di Giovanni Della Corte sulla fascia sinistra, cross in mezzo e deviazione vincente di testa di Mariano Bernardini da pochi passi. Il goal ha gelato il Carbonia che ha cercato subire di organizzare una reazione efficace per riportare il punteggio in parità ed alla mezz’ora Alessio Murgia ha servito un pallone prezioso a Nicola Serra, la cui conclusione ha trovato la deviazione di un difensore con il pallone che per poco non ha beffato Luca Della Pietra.

David Suazo ha inserito Suku Kassama Sariang al posto di Alessio Murgia ma il Cassino ha difeso bene il goal di vantaggio. Al 44′ il Carbonia ha reclamato per un intervento dubbio di un difensore su un lancio di Ador Gjuci ma l’arbitro anche questa volta ha lasciato giocare. Fino alla fine più niente. Il Cassino ha fatto festa per il ritorno alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive; il Carbonia ha perso la quarta partita di questo avvio di stagione sulle sei disputate (deve recuperare il derby di Lanusei) ed ora, con 2 soli punti, la classifica inizia a preoccupare.

Carbonia: Idrissi, Adamo, Dellacasa, Bellu, Russu, Serra, Porcheddu, Dore, Murgia (dal 78′ Sariang), Gjuci, Curreli. A disposizione: Atzeni, Ganzerli, Suhs, Murtas, Basciu, Scanu, Berman, Mancini. Allenatore David Suazo.

Cassino: Della Pietra, Tomassi, Raucci, Conte (dal 60′ Mazzaroppi), Carcione, Picascia, Orlando, Bernardini, Oi (dal 60′ Galesio), Della Corte, Cavaliere (dal 78′ Bellante). A disposizione: Papa, Cocorocchio, Avella, Lombardo, Ginevrino, Valentino. Allenatore Silvio Di Prisco.

Arbitro: Andrea Terribile di Bassano Del Grappa.

Assistenti di linea: Antonio Nicolò di Milano e Pasquale Scopelliti di Reggio Calabria.

Rete: al 62′ Bernardini.

Ammoniti: Carcione (Cassino), Bellu (Carbonia), Curreli (Carbonia), Russu (Carbonia).

Interviste ai due allenatori, David Suazo (Carbonia) e Silvio Di Prisco (Cassino).

 

 

Dopo aver visitato il museo di Pozzo Sella nella miniera di Monteponi, ieri nella cappella dedicata a Santa Barbara nella chiesa medioevale di San Francesco ad Iglesias, hanno ricevuto i Testimonium dalla vice sindaca di Iglesias Claudia Sanna i 26 pellegrini/escursionisti del CAI di Torino per aver percorso più di 100 km lungo il Cammino Minerario di Santa Barbara.

Gli stessi componenti della sezione CAI di Torino, nell’esprimere apprezzamento per la professionalità della guida locale che hanno scelto per accompagnarli e giudizi entusiastici per la bellezza del Cammino Minerario di Santa Barbara, hanno manifestato l’intenzione di ritornare, per completare la percorrenza dell’intero Cammino ed anche per svolgere il loro lavoro volontario per contribuire all’ordinaria manutenzione dei sentieri.

 

Sono 23 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 4.238 test eseguiti (893 molecolari, 3.345 antigenici), lo 0,54%.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 5 (stesso numero di ieri).

I pazienti ricoverati in area medica sono 42 (3 in più di ieri).

Sono 1.289 le persone in isolamento domiciliare (12 in più rispetto a ieri).

Non si registrano decessi.

Dopo il rinvio del derby di Lanusei, il Carbonia torna in campo questo pomeriggio, alle 14.30, al campo Comunale di Sant’Anna Arresi, con il Cassino, per la settima giornata di andata del girone G del campionato di serie D, a porte chiuse. Anche oggi, purtroppo, la pioggia che scende ininterrottamente da diverse ore, rischia di condizionare pesantemente il regolare svolgimento della partita, anche se la partita si dovrebbe giocare regolarmente sul campo in sintetico.

Dirige Andrea Terribile di Bassano del Grappa, assistenti di linea Antonio Nicolò di Milano e Pasquale Scopelliti di Reggio Calabria. Il Cassino ha 6 punti in classifica ma arriva a questa sfida con il Carbonia reduce da 4 sconfitte consecutive, dopo le 2 vittorie iniziali. La squadra biancoblù insegue la prima vittoria, fondamentali per alimentare una classifica fin qui povera, con 2 punti maturati con 2 pareggi e 3 sconfitte ed una partita da recuperare, il derby di Lanusei (la squadra di Stefano Campolo ha perso ieri 3 a 0 l’anticipo sul campo dell’Aprilia, balzata temporaneamente al comando solitario della classifica).

I 20 convocati di David Suazo: 1 Idrissi, 2 Adamo, 3 Ganzerli, 4 Serra, 5 Suhs, 6 Dellacasa, 10 Murgia, 13 Bellu, 15 Berman, 17 Kassama, 18 Curreli, 19 Porcheddu, 20 Basciu, 21 Dore, 22 Scanu, 25 Murtas, 26 Atzeni, 28 Mancini, 29 Gjuci, 30 Russu. Dovrebbe fare il suo esordio nel reparto offensivo fin dall’inizio Samuele Curreli, tornato dopo 22 mesi a vestire la maglia biancoblù e già nell’undici iniziale a Lanusei, per il derby poi rinviato per la pioggia. 

Giampaolo Cirronis

Il girone A del campionato di Promozione arriva oggi solo alla sesta giornata di andata ma propone già una sfida che potrebbe dare una svolta alla lotta per la promozione in Eccellenza regionale: Monteponi-Villasimius. Dirige Mattia Capotosto di Oristano, assistenti di linea Mirko Pili di Oristano e Monica Ortu di Cagliari. La squadra di Alessandro Cuccu, capolista a punteggio pieno con 15 punti, ha ben 5 punti di vantaggio sulla squadra di Antonio Prastaro, prima inseguitrice, e in caso di vittoria porterebbe il vantaggio a 8 punti, un margine importantissimo in un girone di “sole” 14 squadre, per 26 partite complessive. Il margine tra le due squadre è cresciuto in settimana da 2 a 5 punti, per il grave errore compiuto dal Villasimius nell’ultima partita casalinga giocata e vinta con il La Palma Monte Urpinu, con l’impiego di un calciatore non tesserato che ha portato il giudice sportivo a decretare la sconfitta a tavolino.

A Iglesias, come in quasi tutta la Sardegna, piove abbondantemente ma il terreno di gioco del Monteponi sta reggendo molto bene e non dovrebbe esserci il pericolo di un rinvio.

Sugli altri campi, si giocano (a meno di rinvii) Cortoghiana-Quartu 2000, Andromeda-Pro Sigma, Atletico Cagliari-Selargius, Atletico Narcao-Gonnosfanadiga, Fermassenti-Orrolese e La Palma Monte Urpinu-Villamassargia.