Giovedì 4 settembre il comune di Teulada intitolerà la Comunità integrata polivalente per anziani all’ex sindaco Gianni Albai e la sala consiliare all’ex amministratore Mario Paderas. Gianni Albai è stato sindaco del comune di Teulada dal 2005 al 2012. Mario Paderas è stato amministratore del comune di Teulada per ben 40 anni, dal 1955 al 1995, e assessore del Patrimonio nel Comprensorio di Sant’Antioco. Gianni Albai è morto il 14 novembre 2012, stroncato da un male incurabile, all’età di soli 59 anni; Mario Paderas è morto nel 2019.
La prima cerimonia si terrà alle ore 18.00, presso la Comunità integrata polivalente per anziani del comune di Teulada, in via Dante 36, in esecuzione della deliberazione di Giunta comunale nr. 115 del 16.09.2024; la seconda cerimonia si terrà alle 19.00, presso il Municipio del comune di Teulada, in esecuzione della deliberazione di Giunta comunale nr. 71 del 25.06.2024.
In occasione della tappa finale della World Aquatics High Diving World Cup 2025, in programma a Porto Flavia dal 28 al 31 agosto, la Guardia Costiera di Portoscuso ha emanato l’ordinanza n. 31 in data 24 agosto 2025, volta a disciplinare la navigazione e l’utilizzo delle aree di mare interessate, al fine di garantire le necessarie condizioni di sicurezza per lo svolgimento della manifestazione.
A partire dal 28 agosto e negli orari indicati nell’ordinanza, nello specchio acqueo prospiciente il compendio minerario di Porto Flavia sarà posizionato il campo di gara, delimitato da boe rosse e circondato da un’area di sicurezza segnalata con boe gialle. All’interno di tali spazi sarà vietato navigare, ancorare, sostare o svolgere attività connesse ai pubblici usi del mare, con esclusione degli atleti partecipanti e dei mezzi degli organizzatori e delle Autorità preposte alla vigilanza.
Gli spettatori in mare potranno assistere alla competizione mantenendosi a una distanza di 30 metri dal perimetro del campo di gara.
La Guardia Costiera di Portoscuso raccomanda a tutti i naviganti la puntuale osservanza delle disposizioni emanate e la massima prudenza durante la navigazione in prossimità dell’area dell’evento.
L’ordinanza completa è consultabile sul sito istituzionale della Guardia Costiera di Portoscuso.
Il Festival della letteratura Bimbi a Bordo, organizzato dall’associazione di promozione culturale InCoro, torna a incantare Guspini, aprendo un nuovo capitolo dopo le due fortunate edizioni svolte a Montevecchio. Dal 27 al 31 agosto, il paese del medio campidano si trasformerà in un vivace palcoscenico per 88 iniziative con 40 ospiti che in 19 spazi daranno vita a narrazioni, laboratori, incontri, presentazioni di libri, proiezioni di film, spettacoli teatrali e lectio magistralis, tutti incentrati sul tema Alberi e foglie: l’immaginario della natura nel divenire della vita. «Ogni primavera la natura si risveglia e ci ricorda che la vita continua a sbocciare anche in mezzo alle difficoltà del mondo. Gli alberi e le loro foglie sono un simbolo potente di questa rinascita – spiegano i due direttori scientifici Martino Negri (docente all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, esperto di letteratura per l’infanzia e della didattica della letteratura) e Francesco Cappa (professore associato di Pedagogia Generale e Sociale, docente di metodologia della ricerca pedagogica all’Università degli Studi Milano – Bicocca) -. Le foglie, con le loro venature, ci mostrano come la vita scorre e cambia continuamente, un po’ come il nostro stesso cammino. Ci ricordano che tutto si trasforma, proprio come le stagioni che si susseguono. I bambini riescono a cogliere questa meraviglia della natura in modo spontaneo. Basta guardarli mentre si incantano davanti a una foglia, un sasso o un insetto. Questa loro capacità di stupirsi e di osservare i dettagli è proprio ciò che il festival vuole celebrare e stimolare.»
Un programma denso e variegato attende famiglie e bambini, promettendo un’esperienza indimenticabile di divertimento, apprendimento e riflessione. Il festival, in programma dal 29 al 31 agosto, avrà due anteprime il 27 e il 28 agosto.
Mercoledì 27 si alza il sipario in Piazza Sa Mitza di Santa Maria con una serata cinematografica sotto le stelle: alle 21.30, la proiezione di Lorax – Il guardiano della foresta film in 3D del 2012 diretto da Chris Renaud e Kyle Balda e prodotto da Illumination Entertainment, offrirà un inizio magico e a tema ambientale, perfetto per coinvolgere grandi e piccini.
La giornata di giovedì 28 in Piazza XX Settembre sarà dedicata a un importante momento di solidarietà e riflessione. Alle 21.30, l’evento Bimbi a Bordo per i bambini di Gaza presenterà Con due piedi, vergogna e speranza. Il mormorio dei poeti nel frastuono con Bruno Tognolini e GazaWeb gli Alberi della rete con Manolo Luppichini per ACS ong, in collaborazione con il festival Settembre dei Poeti. Un’occasione per unire l’intrattenimento a un messaggio di pace e consapevolezza.
Il festival entra nel vivo venerdì 29 agosto in Piazza XX Settembre, sempre alle 21.30. La serata inaugurale si aprirà con una vivace parata musicale in compagnia di Cambas Flowers e dei Royal Ostrica, seguita dallo spettacolo di narrazione Stardust, curato da Alessia Canducci con le musiche di Federico Squassabia.
Il weekend, sabato 30 e domenica 31 agosto, è il cuore pulsante del festival, con un’esplosione di attività distribuite in numerosi spazi tematici e per fasce d’età, disseminati tra le vie e le piazze di Guspini, come la Cantina Case Corte, il Giardino Ex Omni, Piazzetta via Torino, Piazza Sa Mitza, Boschetto Via Paolo Borsellino, Gazebo Via Caprera, Salone Case a Corte, Largo Montevideo, Cortile Via Caprera, Nuova Piazzetta Casa Fanari e Cortile Casa Fanari.
Sabato 30 agosto si apre con proposte per adulti e formazione, come la lectio magistralis Alberi e foglie con i due direttori scientifici Martino Negri e Francesco Cappa e l’incontro Eden: fare scuola con le piante con Beate Weyland e Monia Satta. Per le future mamme, L’albero della vita con Francesca Romana Motzo. I più piccoli avranno l’imbarazzo della scelta: Parole di foglie, canzoni d’alberi per i piccoli da 0 a 3 anni, Un bosco di fiabe per quelli che hanno dai 6 anni in su, La voce segreta delle foglie e degli alberi (3-5 anni) e C’era una forma con Ilaria Tontardini. Non mancheranno narrazioni come Storie tra gli alberi. Io sono foglia con Angelo Mozzillo e laboratori di illustrazione come Terra tra le mani e Foglie per volare. Particolarmente interessanti Diviso tre. L’atto d’accusa degli insetti e Semi geniali a cura di Cruschiform. Il pomeriggio ripropone alcune attività e ne introduce di nuove, come Voci dal bosco stregato, Io sono albero laboratorio di scrittura per 11-16 anni con Gabriele Clima ed Erbario di ricordi selvatici. La giornata culminerà con lo spettacolo Il respiro del vento della compagnia cagliaritana Cada Die Teatro con Mauro Mou e Silvestro Ziccardi.
Domenica 31 agosto replica alcune delle apprezzate attività del sabato, come L’albero della vita dedicato alla gravidanza e La voce segreta delle foglie e degli alberi (0-3 anni). Nuovi appuntamenti includono Gli albi illustrati come strumenti di esplorazione e osservazione della natura con Gioia Marchegiani, Filemone e Bauci laboratorio di scrittura e illustrazione e C’era una volta e ancora ci sarà con Johanna Schaible. Per i più grandi, Scultura mobile botanica e I sono albero, laboratorio di scrittura. Il pomeriggio prosegue con laboratori di scrittura e illustrazione, narrazioni musicali e incontri sulla natura, culminando con la Festa finale Bimbi a Bordo 2025 con la SeuinStreet Band che chiuderà in allegria questa edizione.
Il 30 e 31 agosto Montevecchio ospiterà la 32ª Sagra del miele, organizzata dall’Associazione Pro Loco in collaborazione con i Comuni di Guspini e Arbus.
La sagra animerà il borgo nelle due giornate dalla mattina fino alla sera e, anche se il miele sarà il grande protagonista, la sagra non si limiterà al solo prodotto delle api. Spazierà come sempre dallo sport al turismo, alla cultura al paesaggio e all’intrattenimento per grandi e piccoli.
Ad aprire la Sagra, ancora una volta l’importante convegno tecnico che richiama molti operatori del settore per un confronto sull’andamento del comparto che quest’anno verterà sul tema Il futuro dell’apicoltura tra nuova PAC e Biodiversità.
Una mattinata che si preannuncia densa di contenuti che, oltre al punto della situazione sul comparto, forniranno momenti di confronto e spunti per azioni di sviluppo dello stesso.
Sempre all’interno della due giorni si svolgerà la fase finale del 25° Concorso Regionale “Premio Qualità Mieli tipici della Sardegna” che quest’anno ha visto la partecipazione di oltre 225 campioni segnando un significativo incremento rispetto alle edizioni precedenti.
Per i più golosi, all’esterno del palazzo della Direzione sarà possibile degustare i mieli che hanno ricevuto attestati di qualità accompagnati dalla tradizionale ricotta.
Da San Giovanni Suergiu e dall’intero Sulcis stamane s’è levato un fortissimo “NO” al progetto della nuova discarica di rifiuti speciali a Is Urigus. Alle 8.30 diverse centinaia di persone si sono ritrovate nella piazzetta della frazione di San Giovanni Suergiu, con loro la sindaca Elvira Usai e diversi colleghi (sindaci, assessori e consiglieri) dei Comuni vicini, l’on. Salvatore Sasso Deidda (presidente della commissione Trasporti della Camera dei deputati) e don Antonio Mura, responsabile della Pastorale per il Sociale e il Lavoro della diocesi di Iglesias.
In corteo, i manifestanti hanno raggiunto a piedi la cava situata nell’immediata periferia del centro abitato, che la società Ekosarda vorrebbe acquisire e trasformare, con cambio di destinazione d’uso, in una nuova discarica di rifiuti speciali. Nel sito sono stati numerosi gli interventi, aperti dalla sindaca Elvira Usai.
Vediamo le interviste realizzate con Elvira Usai, il deputato Salvatore Sasso Deidda, don Antonio Mura e Manolo Mureddu, assessore dell’Ambiente del comune di Carbonia.
Certo, non si può dire che anche questa estate Teulada non stia riservando piacevoli, e graditissime, sorprese a chi, abitante o turista che sia, di sera si trovi a fare quattro passi per le strade, le piazze ed i giardini del paese: musica, balli, presentazioni di libri, spettacoli teatrali… Già, anche spettacoli teatrali, come quello che ha visto proprio le strade quali principali protagoniste! Uno spettacolo, per meglio dire una rappresentazione teatrale itinerante, che ha voluto proporre, mettendoli in scena, episodi di tanti anni fa, rinverdendo, insieme, la memoria di personaggi che a quelle strade “appartengono” per esserci nati o per esserci vissuti.
Un’idea originale, indubbiamente, nata dalla lettura del libro di Salvatore Loi, “Le strade parlanti”, che l’autore, di certo non nuovo ad iniziative culturali di spessore, ha voluto dedicare alla comunità teuladina, allo scopo di recuperare ricordi e memorie di fatti e personaggi dall’oblio in cui si stavano perdendo, nell’inesorabile fluire del tempo. Fatti e personaggi che rischiavano di trasformarsi, nella maggior parte dei casi, in mito e leggenda, dove la realtà vera rischiava di soccombere alla fantasia interpretativa di chi si fosse accinto a narrarne. Un espediente fuori dal comune, dunque, quello di far parlare le strade che videro accadere i fatti o videro nascere ed agire personaggi che contribuirono a costruire l’identità di una comunità: uno stratagemma geniale in onore alla memoria storica!
Un libro, quello di Salvatore Loi, tanto coinvolgente da suscitare il vivo interesse da parte dell’Amministrazione comunale di Teulada e della Fondazione di Sardegna, che ne hanno permesso, con interventi concreti, la stampa, nonché la riuscita del progetto ad esso legato: sul libro, la regista Anna Pina Buttiglieri ha potuto lavorare con intelligenza e buon gusto, per un adattamento teatrale che merita ogni lode possibile! Altrettanto meritatissima va una lode alla Compagnia Teatrale “Is Sinnus”, tutta di attori ed attrici dilettanti, che di dilettantesco hanno ben poco, vista la qualità delle pièces che hanno messo in atto, in piazza di Chiesa e nelle strade vicine, veramente riuscite, evidenziando una autentica passione per il teatro, espressa con spontaneità recitativa. Soprattutto con tanta voglia di dare il meglio di sé nell’interpretare personaggi che hanno fatto la storia del paese, di cui hanno messo in luce, con sicura efficacia, tutta la portata sociale, umana e simbolica, suscitando evidente interesse nei numerosi spettatori che li seguivano negli spostamenti lungo le strade. Come non pensare ad una versione attuale dei medievali “plays”, dei “pageants” itineranti che segnarono, in tempi lontani, la nascita del teatro moderno?
Sono molte le vicende, alcune anche tragiche, di cui l’autore scrive nel suo libro e sono molti i personaggi che le sue meticolose ricerche hanno consentito di riesumare dai fondali del dimenticatoio, restituendoli alla memoria collettiva. Un modo, la messa in scena del contenuto di questo originalissimo libro, per far sapere di eventi che hanno contribuito a costruire il genius loci di Teulada, per far conoscere personaggi che meritano decisamente di essere ricordati per aver lasciato impronte significative nella storia del paese. Personaggi di cui si è inteso, anche, garantire il perpetuarsi della memoria con mattonelle in ceramica, opera delle artiste Serena Salis e Chiara Loi, apposte sui muri delle case in cui nacquero o abitarono: un grazie deciso, ma anche un memento per chi, incuriosito, si fermi a leggere! Una comunità, dunque, quella teuladina, che si è voluto celebrare con una rappresentazione che ha inteso mettere in luce i valori che hanno contribuito a farla crescere negli anni: grazie ad un gruppo teatrale i cui attori hanno interpretato il proprio ruolo con assoluta credibilità e consapevolezza: meritatissimi i tanti e calorosi applausi!
Lucia M. Tanas