25 December, 2025

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La notte scorsa i militari della stazione di Sanluri e di Guasila insieme ai colleghi del Nucleo Operativo Radiomobile hanno arrestato L.X. di Zhiejang in Cina, quarantottenne, domiciliato a Sanluri, parrucchiere in via Carlo Felice, nel centro del paese.
I carabinieri sono intervenuti nell’abitazione della coppia verso la mezzanotte, dopo la richiesta di aiuto giunta al 112 da Z.S., anche lei di Ziejang, trentatreenne, residente Sanluri, estetista e convivente dell’uomo. Immediatamente due pattuglie dell’Arma hanno raggiunto la casa e fatto irruzione: la donna ferita al collo da tre coltellate si era nascosta in una stanza, mentre l’operatore 112 al telefono cercava di farle mantenere la calma perché i colleghi stavano arrivando.
Nell’appartamento è stato sorpreso l’uomo con un coltello da cucina, era in stato di agitazione probabilmente in stato di ebbrezza: i militari lo hanno immediatamente bloccato disarmandolo e sequestrando il coltello; sono arrivati anche i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia per i rilevi tecnici nella casa. È stato accertato, che dopo una discussione nata da alcuni messaggi arrivati sul cellulare della donna il convivente in preda all’ira l’aveva picchiata e poi minacciata con il coltello, fino a colpirla tre volte al collo ma per fortuna in modo non grave, la ragazza è riuscita a sfuggire all’aggressore e, per fortuna, a chiamare i carabinieri. All’ospedale di San Gavino Monreale è stata medicata con alcuni punti di sutura. L’arrestato è stato ristretto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Sanluri ed è stato fissato il giudizio direttissimo presso il Tribunale Cagliari.

In esito alla direttissima di questa mattina il cittadino cinese ha chiesto tramite il suo legate i termini a difesa ed il giudice ha emesso a suo carico l’ordinanza di misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Sanluri. L’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato rilasciato a piede libero.

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Giovedì, il Parlamento ha chiesto all’UE di agire rapidamente per aiutare gli agricoltori indebitamente colpiti dai nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti per 6,8 miliardi di euro.

I deputati hanno espresso profonda preoccupazione per il danno collaterale cui è esposto il settore agroalimentare dell’UE per effetto della decisione degli Stati Uniti di imporre contromisure in seguito alla disputa relativa ad Airbus. Ritenendo inaccettabile che un settore del tutto estraneo a quello della disputa giuridica debba farsi carico di gran parte dei costi, i deputati hanno criticato la decisione di imporre dazi su un gran numero di prodotti agricoli come i vini francesi, i formaggi italiani e l’olio d’oliva spagnolo.

Inoltre, hanno espresso profondo rammarico per la mancanza di impegno da parte degli Stati Uniti nei confronti dei tentativi dell’UE di trovare una soluzione negoziata tempestiva prima dell’applicazione delle tariffe.

Aiutare i settori agricoli colpiti più duramente

Il Parlamento ha sottolineato la necessità di una risposta coordinata e unita dell’Unione europea. Alla Commissione ha chiesto, innanzitutto, di monitorare attentamente il mercato agroalimentare dell’UE, di prendere in considerazione il ricorso a strumenti come i regimi di ammasso privato e il ritiro dal mercato, il ricorso a tutti gli strumenti nuovi o già esistenti per far fronte alle turbative che si verificheranno nel mercato interno, e di mobilitare un sostegno rapido per i settori maggiormente colpiti.

Inoltre, il Parlamento ha chiesto alla Commissione di approvare un aumento degli stanziamenti destinati alla promozione per il 2019. In questo senso, ha accolto con favore l’intenzione della Commissione di prevedere una maggiore flessibilità nella gestione delle campagne di promozione in corso nei paesi terzi.

Il Parlamento ha chiesto che tali modifiche siano introdotte il prima possibile al fine di permettere agli operatori di reagire e rafforzare le loro azioni negli Stati Uniti e di contrastare l’impatto sui consumatori o di riposizionarsi, se necessario, su mercati alternativi.

Per diversificare i mercati delle esportazioni dei prodotti colpiti dalle tariffe statunitensi, i deputati ritengono sia necessario eliminare ostacoli tecnici persistenti che hanno impedito agli operatori di trarre pieno vantaggio dalle possibilità di esportazione offerte nell’ambito di altri accordi commerciali. In tali circostanze, è essenziale evitare ulteriori tagli al bilancio della PAC e proseguire con la riforma della riserva di crisi della PAC.

Infine, si chiede alla Commissione di continuare a cercare soluzioni negoziate per allentare le attuali tensioni commerciali tra Unione europea e Stati Uniti.

La risoluzione non legislativa è stata approvata per alzata di mano.

 

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MEETropolitan35, in arrivo un altro doppio appuntamento per il fine settimana. Il festival di Prohairesis – nuovo format che intende promuovere la cultura passando attraverso la voce dei giovani, le eccellenze under 35 che, in Italia e nel mondo, hanno detto o fatto qualcosa di eclatante – ospita sabato 30 novembre, come di consueto al Teatro Massimo di Cagliari (sala M1), dalle 16.00, Leyla Khalil, mediatrice culturale e operatrice dell’accoglienza italo-libanese, e, a seguire, Giulia Morini e Lorenzo Liberatore, di Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti e il primo network in Europa diretto e condotto da ragazzi dagli 11 ai 17 anni. Domenica 1 dicembre, dalle 10.30, saranno protagonisti la giovane scrittrice ghanese Ayesha Harruna Attah e l’altrettanto giovane pianista classico Leonardo Laviola.

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Questo pomeriggio, alle 17.00, nella sede dell’assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente, l’assessore Gianni Lampis terrà una conferenza stampa per illustrare la chiusura dell’istruttoria che riguarda la ripresa produttiva dello stabilimento Eurallumina di Portovesme.

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«Un’intesa importante, che rafforza la tutela del patrimonio ambientale e paesaggistico aprendo nuove prospettive di sviluppo per tutta la Sardegna con l’utilizzo consapevole e responsabile delle nostre risorse naturali.»

Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, oggi a Roma con l’assessore della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, al termine della seduta della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome che ha approvato le linee guida per la valutazione di incidenza sulle aree Sic (Siti di interesse comunitario) e Zps (Zone di protezione speciali).

«Le linee guida sono un ulteriore strumento di garanzia per il nostro territorio», ha rimarcato il presidente Christian Solinas che ha evidenziato come risultato di oggi rientri nell’ambito dei lavori della Commissione ambiente della Conferenza delle Regioni di cui la Regione Sardegna è autorità nazionale di coordinamento.

«Il provvedimento – ha spiegato l’assessore Gianni Lampis – arriva dopo una complessa istruttoria portata avanti dalla Regione e l’intesa raggiunta costituisce lo strumento per il successivo adeguamento delle leggi regionali e degli strumenti amministrativi di settore per l’applicazione della direttiva comunitaria in materia di procedimenti per la valutazione di incidenza. Con il nostro lavoro abbiamo anche evitato che l’Italia fosse sottoposta a una procedura di infrazione da parte dell’Unione europea», ha concluso Gianni Lampis.

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In vista della COP25, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà dal 2 al 13 dicembre a Madrid, il Parlamento ha approvato oggi una risoluzione che dichiara un’emergenza climatica e ambientale in Europa e nel mondo. Il PE chiede alla Commissione di garantire che tutte le proposte legislative e di bilancio pertinenti siano pienamente in linea con l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale al di sotto di 1,5 °C.

In un’altra risoluzione separata, il Parlamento esorta l’UE a presentare alla Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici una strategia per raggiungere la neutralità climatica al più tardi entro il 2050. I deputati chiedono inoltre alla nuova Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen di includere nel “Green Deal” europeo un obiettivo di riduzione del 55% delle emissioni di gas serra entro il 2030.

Aumentare la riduzione delle emissioni globali per il trasporto aereo e marittimo

Le ambizioni attuali del trasporto aereo e marittimo non sono all’altezza delle riduzioni necessarie riduzioni delle emissioni. Tutti i paesi dovrebbero includere tali emissioni nei loro piani di contribuzione nazionale (NDC). Si chiede inoltre alla Commissione di proporre l’inclusione del settore marittimo nel Sistema UE di scambio delle quote di emissione (ETS).

Maggiore sostegno finanziario per la lotta ai cambiamenti climatici

Secondo il PE, I Paesi UE dovrebbero quantomeno raddoppiare i loro contributi al Fondo verde internazionale per il clima. Gli Stati membri sono i maggiori fornitori di finanziamenti pubblici per il clima e il bilancio dell’UE dovrebbe rispettare pienamente gli impegni internazionali. Inoltre, si sottolinea che gli impegni dei paesi sviluppati non raggiungono l’obiettivo collettivo di 100 miliardi di dollari all’anno a partire dal 2020.

Infine, si chiede con urgenza a tutti i Paesi UE di eliminare gradualmente tutte le sovvenzioni dirette e indirette per i combustibili fossili entro il 2020.

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MD Discount, società attiva nella grande distribuzione organizzata, presente su tutto il territorio nazionale con oltre 780 punti vendita dove lavorano circa 7000 dipendenti, è alla ricerca di oltre 150 diplomati da inserire presso le proprie sedi in Italia. Le figure più richieste sono: Addetti Vendita, che dovranno occuparsi dell’attività di cassa e del rapporto con i clienti e dovranno caricare la merce negli appositi scaffali; Store Manager, che dovranno gestire le operazioni fiscali e contabili, gli ordini, il rifornimento delle merci, preparare le aree promozionali e gestire il personale e la clientela, etc. Inoltre sono ricercati anche Manutentori Elettricisti, i quali dovranno effettuare tutti gli interventi elettrici di manutenzione; Addetti Spedizioni, che dovranno gestire gli ordini e le fatturazioni dei punti vendita, i contatti telefonici, i rapporti con referenti trasportatori per assegnazione viaggi, le spedizioni, il materiale pubblicitario ed altro. Oltre al possesso del diploma, ai candidati sono richiesti i seguenti requisiti:
L’articolo completo è consultabile nel sito: http://suntini.it/diariolavoro_md_dic_2019.html .

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Il comune di Carbonia ha indetto una procedura aperta, da svolgersi in modalità telematica su Sardegna CAT, per l’appalto della gestione del servizio di ristorazione scolastica per le scuole statali dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° grado nel periodo che va dal 2020 al 2023. La scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione è fissata per venerdì 13 dicembre 2019.

«Il nostro obiettivo è garantire un servizio di mensa scolastica comunale adeguato e all’altezza delle esigenze dei nostri ragazzi, mettendo in campo uno degli strumenti principali a supporto del diritto allo studio, ideale per gli studenti che appartengono a istituti scolastici dove viene praticato il tempo pieno, oppure dove è previsto il rientro pomeridiano», ha detto il sindaco Paola Massidda.

L’aggiudicazione è prevista secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. Il progetto di gestione del servizio computa una spesa complessiva di 1.425.571,56 euro.

«Riteniamo che un servizio di refezione scolastica d’avanguardia sia fondamentale per incentivare l’integrazione, la socializzazione dei bambini, la loro educazione alimentare e la promozione di sani stili di vita», ha aggiunto l’assessore della Pubblica Istruzione Valerio Piria.

«Nell’ambito della strategia “Zero Waste”, alla quale il nostro Comune si ispira, il capitolato d’appalto prevede specifiche indicazioni da seguire al fine di ridurre l’impatto ambientale e ricercare soluzioni alternative all’utilizzo di piatti, posate e bicchieri monouso di plastica», ha concluso l’assessore dell’Ambiente, Gian Luca Lai.

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Il comune di Carbonia è in prima linea nella lotta contro la violenza sulle donne con l’imminente attivazione delle procedure di affidamento della gestione di un Centro Antiviolenza, ubicato nell’immobile dell’ex Scuola Materna di vico Filzi, al fine di garantire protezione, sostegno psico-sociale, ascolto e consulenza alle donne vittime di stalking e violenza. A ciò si aggiunge la lunga serie di incontri pubblici promossi in questi ultimi anni dall’Amministrazione comunale per sensibilizzare e informare la cittadinanza sul tema, tra cui si segnala, in particolare, nella giornata di domani, venerdì 29 novembre, alle ore 16.00, nella sala consiliare di piazza Roma, il convegno intitolato “Contro la violenza sulle donne. Codice Rosso e Revenge Porn”, che vedrà la presenza dell’on. Elvira Lucia Evangelista, senatrice della commissione Giustizia e relatrice del disegno di legge sul “Codice Rosso”.

Al convegno parteciperanno il sindaco Paola Massidda, l’assessore alle Politiche sociali Loredana La Barbera, la psicoterapeuta Angela Quaquero, il referente dell’Osservatorio Cybercrime Antonello Marotto, la consigliera regionale Carla Cuccu, la consigliera comunale Daniela Garau, la presidentessa dell’associazione “Donne al Traguardo” Silvana Migoni e la referente territoriale Maria Mameli, il comandante della Compagnia dei carabinieri di Carbonia Lucia Dilio, il commissario di Polizia di Carbonia Gabriella Chiara Comi. Il dibattito sarà moderato dalla giornalista Stefania Piredda, caporedattrice del Sulcis Iglesiente per il quotidiano “L’Unione Sarda”.

«L’obiettivo dell’incontro è mantenere alta l’attenzione su un tema prioritario per la nostra società e per le istituzioni ponendo in essere azioni in grado di garantire un impegno concreto alle donne in difficoltà e realizzando attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione sul tema», ha detto il sindaco Paola Massidda.

«Queste importanti attività informative e di sensibilizzazione sono tese ad affermare una nuova cultura in grado di prevenire e contrastare la violenza perpetrata sulle donne, promuovendo cambiamenti nei comportamenti socio-culturali ed eliminando gli annosi pregiudizi e qualsiasi altra pratica basata sull’idea dell’inferiorità della donna o su modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini», ha concluso Loredana La Barbera, organizzatrice dell’evento.

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In occasione della giornata del femminicidio, studenti, docenti e personale ATA dell’Angioy di Carbonia, hanno allestito una scenografia con l’obiettivo di proporre ad insegnanti ed alunni momenti di riflessione intorno a questa grave emergenza. Obiettivo dall’iniziativa è la costruzione di una cultura del rispetto dell’altro che contrasti gli stereotipi di genere.