22 December, 2025

0 a 5 a Ossi, i risultati del Carbonia sono in caduta libera, 2 pareggi e 5 sconfitte nelle ultime 7 giornate hanno fatto precipitare la squadra biancoblù al terz’ultimo posto in classifica.

Il campionato di Eccellenza è arrivato al giro di boa, la quota salvezza per il Carbonia è distante soli 2 punti e gli spazi per recuperare non mancano certamente, ma la piega assunta dai risultati della squadra, soprattutto tenendo conto che c’è appena stato il cambio tecnico con il ritorno di Diego Mingioni al posto del dimissionario Maurizio Ollargiu, merita sicuramente qualche riflessione.

Diego Mingioni ha guidato la squadra nelle ultime tre partite, nelle quali in 15 giorni sono maturate due pesantissime sconfitte in trasferta, 4 a 1 a San Teodoro e 5 a 0 oggi a Ossi, e un pareggio interno, 2 a 2 con la Villacidrese. 11 goal al passivo in tre partite sono tanti, troppi, ed evidenziano soprattutto limiti difensivi.

I movimenti del mercato autunnale hanno apportato nuovi contributi a centrocampo con Nicola Mancini e Jesus Prieto e in attacco con Lorenzo Basciu e Tennyson Omoregie, ma hanno indebolito pesantemente il settore degli esterni difensivi, con lo svincolo di Andrea Carta e Pedro Ferrari. Il reparto, come ha sottolineato Diego Mingioni al termine della partita pareggiata in casa con la Villacidrese, può contare oggi sul solo Danilo Cocco, situazione che costringe il tecnico ad adattare l’eclettico Jesus Prieto ma alla lunga rischia di diventare insostenibile, perché nell’arco di una stagione c’è sempre da tenere conto di infortuni e squalifiche.

Chiuso il girone d’andata per 16 punti (erano 12 due mesi fa dopo la vittoria interna sul Bosa, quarta e ultima finora, il 28 ottobre, quando Andrea Porcheddu e compagni si trovavano ad un solo punto dalla zona playoff), il campionato riposa, tornerà il 6 gennaio ma il Carbonia sarà ancora fermo per il turno di riposo e tornerà in campo il 14 gennaio al “Carlo Zoboli”, contro il Bari Sardo. Diego Mingioni, dopo il Natale, avrà tre settimane per affrontare la delicata situazione e trovare soluzioni ai problemi emersi negli ultimi 15 giorni. Il mercato di riparazione ha chiuso ufficialmente i battenti ma di fatto non chiude mai, perché si può sempre intervenire attingendo alle liste degli svincolati.

Giampaolo Cirronis

Ultima giornata del girone d’andata del campionato di Eccellenza, a chiusura del 2023, questo pomeriggio, alle 15.00. La capolista Ilvamaddalena difende l’imbattibilità sul campo della Ferrini, prima inseguitrice, che solo con una vittoria potrebbe riaprire i giochi per il primo posto che porta direttamente in serie D (la squadra di Carlo Cotroneo guida la classifica con 7 punti di vantaggio). Tra le altre inseguitrici, il Tempio è chiamato ad un non facile impegno sul campo della Villacidrese, oggi il Comunale Su Conventu di San Gavino Monreale, squadra ancora ultima in classifica ma in evidente crescita di rendimento dopo la campagna di rafforzamento autunnale. Il Ghilarza ha un impegno forse ancora più complicato sul campo del Villasimius, in ripresa dopo un periodo difficile.

Una delle squadre più in forma è sicuramente l’Iglesias di Giampaolo Murru, in grande ripresa, con 11 punti nelle ultime 5 giornate. Al Monteponi è di scena la Tharros, avversario sempre ostico. Nell’Iglesias non ci sarà il capitano Gianluigi Illario, squalificato. Chi, viceversa, arriva da un periodo assai complicato è il Carbonjia di Diego Mingioni, che va a caccia di punti per iniziare un rilancio, sul campo dell’Ossese di Mario Fadda.

Completano il programma della 17ª giornata le partire Bari Sardo-Sant’Elena, Calangianus-Bosa e San Teodoro Porto Rotondo-Taloro Gavoi.

 

«Che Natale possono trascorrere le famiglie dei lavoratori della Sardagru che a fine anno resteranno senza lavoro? L’annuncio del licenziamento è l’ennesimo schiaffo al settore industriale dell’intero Sulcis Iglesiente, già in crisi profonda.»

Lo afferma il segretario provinciale della Fit Cisl, Simone Atzori, intervenendo a sostegno di dodici lavoratori portuali dell’azienda legata da un appalto alla Portovesme srl.

«I vertici di Sardagru hanno comunicato che la commessa non sarà rinnovata dalla Portovesme e che, quindi, a fine anno il contratto con loro scadrà senza possibilità alcuna di rinnovoaggiunge Simone Atzori -. Ciò implica che anche i contratti con i lavoratori non avranno un proseguo. Ancora una volta saranno gli operai a pagare per crisi gestionali o scelte imprenditoriali finalizzate solo al profitto. Non possiamo restare a guardare, attendiamo il prossimo Consiglio di amministrazione dell’azienda annunciato per il prossimo 28 dicembre e nel corso del quale dovrebbero essere assunte decisioni definitiveconclude il segretario provinciale della Fit Cisl -. Auspichiamo un ripensamento o, in ogni caso, garanzie sull’assunzione dei dodici lavoratori da parte dell’imprese che subentrerà nella commessa.»

Quattro titoli in cartellone per una panoramica sui nuovi autori e su artisti e compagnie emergenti nel panorama nazionale e non solo con la rassegna dedicata ai nuovi linguaggi della scena e alle estetiche del terzo millennio organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna.

Si parte giovedì 11 gennaio, alle 20.30, con “Questa Splendida Non Belligeranza” di Marco Ceccotti (spettacolo vincitore del Premio In-Box 2022), una “commedia moderata sul devastante quieto vivere”; 
martedì 27 febbraio, alle 20.30, spazio a “Family / A Modern Musical Comedy” con libretto, testi e musiche di Gipo Gurrado, per uno sguardo ironico e disincantato sui rapporti e i legami familiari;
mercoledì 27 marzo, alle 20.30, è la volta di “Ottantanove”, uno spettacolo di Elvira Frosini e Daniele Timpano (vincitore del Premio Ubu 2022), interpretato dai due artisti insieme con Marco Cavalcoli (Premio Ubu 2022 come miglior attore) per una riflessione sugli ideali e sulle conseguenze della Rivoluzione Francese e della caduta del muro di Berlino e sulle moderne democrazie.
E, infine, martedì 23 aprile, alle 20.30, “Quasi Una Serata”, da tre atti unici di Ethan Cohen (secondo classificato al Premio In-Box 2023), con la regia di Davide Marranchelli, anche protagonista in scena con Stefano Annoni, Paui Galli e Simone Severgnini, in cui si affrontano importanti questioni esistenziali e dilemmi etici e morali, per una riflessione sulla condizione umana e sul rapporto con il divino in chiave surreale e quasi da teatro dell’assurdo. 

Tanti eventi per tutti i gusti nella città di Carbonia per respirare l’atmosfera del Natale, ormai in arrivo. Sono numerose le iniziative organizzate dall’Amministrazione comunale in stretta sinergia e collaborazione con Pro Loco, Centri Commerciali Naturali, Consorzi, enti, sodalizi ed associazioni locali.
Ecco soltanto alcune delle iniziative in cartellone: dall’esibizione “Vida Nova” dei Golaseca di questa sera al Teatro Centrale di Carbonia al concerto di Marco Carta, organizzato dal CCN Carbonia Produce, in programma domani, sabato 23 dicembre, alle ore 21.00, in piazza Roma, con “Supernova Winter Tour”.
Dallo street food con stand dei prodotti enogastronomici locali in programma dal 22 al 28 dicembre in via Manno, alla degustazione gratuita di castagne e distribuzione di gadget in via Gramsci sabato 23 dicembre, dalle ore 11.00.
Il 25 dicembre il Christmas Day, in piazza Roma, alle ore 17.00, a cura della Angel Eventi. La sera di Natale alle ore 19.30 al Teatro Centrale il concerto “Gospel Explosion” con i Tony Washington Gospel Singers.

Si è conclusa la seconda attività del progetto di residenze artistiche diretto da Simonetta Pusceddu, che ha visto in programma a Carloforte da settembre a dicembre 2023 un nutrito calendario di attività tra incursioni in tutta l’isola e nella zona urbana attraverso i tre progetti di residenza artistica: “Un uomo una pietra” della Compagnia Klak. Stories for Artists, dall’11 al 26 settembre, con Denise Aimar, visual designer e fotografa e Andrès Fernandez Aguirre, artista performer, tutor Stefano Mazzotta; “Eleonorae” di Rachele Montis, dal 18 settembre al 2 ottobre, tutor Anthony Mathieu e Susanna Mannelli; “Teatime daydream” di Elisa Vizioli, dal 1° al 16 dicembre, tutor Daniele Sgroi.

Danza contemporanea, teatro fisico, movimento, arte circense, arte visiva, manipolazione di oggetti, musica, per indagare il senso dell’esistenza, le fragilità umane, i dubbi tra luce e oscurità, o l’aspetto rituale dell’antichissima pratica della tessitura in Sardegna, come espressione profonda del corpo e dell’anima, in un percorso di ricerca e creazione artistica che attraversa paesaggi lambiti dal mare, dal vento, dal silenzio. Partita a settembre si è conclusa il 16 dicembre la seconda edizione di “Rizomi, nell’ambito del progetto per l’insediamento e sviluppo delle residenze artistiche “Artisti nei Territori”, spettacolo dal vivo, triennio 2022-2024, con il contributo del MIC e Regione Autonoma della Sardegna, il patrocinio del comune di Carloforte e la collaborazione logistico-organizzativa dell’associazione Botti Du Shcoggiu.

Un intervento artistico, sociale e poetico sul territorio che si è svolto tra le residenze di quattro artisti multidisciplinari attraverso il tutoraggio di tre professionisti per lo sviluppo di tre progetti: “Un uomo una pietra” della Compagnia Klak. Stories for Artists, dall’11 al 26 settembre, con Denise Aimar, visual designer e fotografa e Andrès Fernandez Aguirre, artista performer, tutor Stefano Mazzotta; “Eleonorae” di Rachele Montis, dal 18 settembre al 2 ottobre, tutor Anthony Mathieu e Susanna Mannelli; “Teatime daydream” di Elisa Vizioli, dal 1° al 16 dicembre, tutor Daniele Sgroi.

Il calendario di “Rizomi” si è articolato nel periodo dall’11 settembre al 16 dicembre e si è sviluppato in tre fasi, una per ogni compagnia selezionata: tappe importanti di costruzione artistica nel percorso di ricerca in residenza che hanno animato i luoghi più suggestivi e storici del centro abitato e dell’Isola di San Pietro per poi restituire le creazioni al pubblico negli spazi pubblici come Giardino di Note, Casa del Duca, Torre San Vittorio; o i luoghi paesaggistici quali Saline di Carloforte, Capo Sandalo, Guardia dei Mori, Punta del Capo e Tonnara della Punta, Parco del Canale del Generale e i luoghi meno convenzionali come lo Spazio Teatrale laboratoriale La Bottega.

“Rizomi” nasce per superare i confini identitari e stimolare un arricchimento basato sui linguaggi contemporanei dell’arte, sulla creatività, le differenze, il pluralismo e l’interscambio tra i giovani artisti multidisciplinari. «È l’attraversamento di artisti multidisciplinari e compagnie le cui attività di residenza vanno a svilupparsi e a prosperare all’interno di un paesaggio unico come quello dell’Isola di San Pietro con le sue bellezze naturali. Una straordinaria isola nell’isola in cui è presente un patrimonio identitario peculiare e unico da indagare, divulgare e promuovere», spiega Simonetta Pusceddu, direttrice artistica.

Il progetto di residenze artistiche a Carloforte “Rizomi”, tra gli organismi selezionati con Determinazione n. 25152 rep. n. 2038 del 05.10.2022, nell’ambito del progetto per l’insediamento e sviluppo delle residenze artistiche “Artisti nei Territori”, spettacolo dal vivo, triennio 2022-2024,

 

Ester Cois, delegata del Rettore per l’Uguaglianza di Genere è stata eletta presidente della Conferenza nazionale degli Organismi di Parità (CUG) di tutte le università italiane. La nuova presidente è stata eletta con il 97% delle preferenze nel corso del Convegno Annuale della conferenza che si è svolto a Modena, presso la Fondazione Marco Biagi, il 15 e 16 dicembre scorso.

L’incarico elettivo della Presidenza Nazionale costituisce un prezioso riconoscimento per l’Università degli Studi di Cagliari e per il lavoro sui temi dell’inclusione e della promozione di politiche per l’equità e il contrasto a ogni forma di discriminazione che l’intera comunità d’Ateneo, su impulso del Magnifico Rettore Francesco Mola, sta portando avanti con convinzione e impegno. La Conferenza Nazionale costituisce una rete di coordinamento tra tutti i Comitati Unici di Garanzia operanti nelle università italiane e rivestono un ruolo cruciale nell’ambito del sistema organizzativo e dell’indirizzo di policy di ciascun Ateneo, racchiudendo le tre missioni per le quali l’Università pubblica è chiamata.

Ester Cois, PhD in Sociologia del Genere e della Famiglia, è Delegata Pro-Rettorale per l’Uguaglianza di Genere, presidente del Comitato Unico di Garanzia e Coordinatrice del Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi di Genere (CEING) dell’Università di Cagliari. Sociologa del territorio, afferisce al dipartimento di Scienze politiche e sociali, ed è componente della sotto-commissione nazionale CRUI per i Gender Equality Plan. Già attiva nel progetto di ricerca Horizon 2020 “SUPERA. Supporting the Promotion of Equality in Research and Academia”, che ha redatto il primo Piano di Uguaglianza di Genere dell’Università di Cagliari, è responsabile scientifica del progetto Erasmus+ “SMILE. Social Meaning Impact through LLL Universities in Europe”, che è stato premiato come finalista all’European Diversity Award 2023, ed è consulente del progetto “UNISafe”, contro la violenza di genere in Accademia.

Nella foto di copertina Ester Cois, a sinistra, e la presidente uscente Tindara Addabbo

Il comune di Carbonia s’è aggiudicato 700.000 euro con la partecipazione al bando ministeriale “sport e periferie”, che si sommano ai 400.000 euro del bando incompiute – ottenuti con lo scorrimento delle graduatorie nell’ultima variazione di bilancio recentemente approvata dal Consiglio regionale, e i 200.000 euro di cofinanziamento comunale, per un totale di 1.300.000 euro ora a disposizione per organizzare la riapertura della piscina di via delle Cernitrici.
Dalla chiusura dell’impianto nel 2022, in conseguenza del contenzioso avviato col precedente gestore, le diseconomie generate nella gestione ordinaria dalle criticità accumulatesi nella struttura ma anche da altri fattori esogeni, l’Amministrazione comunale ha avviato una serie di iniziative programmatorie per il reperimento negli ambiti regionale e nazionale di finanziamenti per arrivare a un totale revamping dell’impianto al fine di rendere la sua gestione competitiva e concorrenziale per ogni potenziale soggetto interessato.
«A dispetto di ogni passata polemica, oggi si dimostra la serietà del nostro lavorodice il sindaco Pietro Morittu -. Le Amministrazioni responsabili si esprimono con i fatti e oggi, con questi ulteriori finanziamenti, poniamo le basi per un rilancio totale della piscina. Contestualmente ai lavori di riqualificazione degli impianti, avvieremo le procedure per l’individuazione degli eventuali soggetti che si dovranno far carico di gestire la struttura. Stavolta, grazie all’efficientamento della stessa, in maniera efficace e concorrenziale.»
«Appena ricevuta la notizia di questo nuovo, importante finanziamento, che si aggiunge ai numerosi già ottenuti in poco più di due anni di Amministrazione per la riqualificazione e modernizzazione del patrimonio pubblico cittadinoafferma l’assessore dei Lavori pubblici Manolo Mureddu -, sebbene prossimi al Natale, abbiamo immediatamente convocato un vertice interassessoriale e con l’apparato tecnico del Comune per ragionare sulle azioni che ci permetteranno nei prossimi mesi una veloce ed efficace spendita del 1.300.000 euro disponibile per il revamping degli impianti.»
«Quello odierno è un giorno storico per lo sport cittadino – conclude l’assessora dello Sport Giorgia Meli -. Il tanto auspicato risultato di riaprire la piscina dopo mesi di attesa, spesso conditi da polemiche ingiuste, è davvero a portata di mano. Oggi arriva un premio all’impegno profuso dalla nostra Amministrazione per rendere merito a una disciplina importantissima per l’intera comunità locale di sportivi e appassionati, nonché per tutti coloro, e non sono pochi, che tramite le attività in piscina curano le proprie patologie.»

«Esprimo un giudizio complessivamente positivo sul Dl Sicurezza Energetica perché dimostra la volontà di aumentare l’indipendenza nazionale e la competitività industriale anche attraverso la diffusione delle energie rinnovabili. Le Regioni hanno comunque la necessità di meglio definire, e in alcuni casi correggere, alcune misure del Decreto.»

Lo dichiara l’assessore dell’Industria, Anita Pili, dopo l’audizione ieri in Conferenza delle Regioni sul “Dl Energia” all’esame della Commissione Ambiente, dove è intervenuta in qualità di Coordinatrice per la materia Energia della Commissione Ambiente, energia, sostenibilità della Conferenza delle Regioni e Province Autonome.

«Abbiamo portato proposte emendative sugli articoli 1/2/3/4/5/6/7/9spiega l’assessore dell’Industria -. In particolare rimane fondamentale all’articolo 2 che il testo faccia un chiaro richiamo alla previa intesa con le Regioni, in conformità anche a quanto più volte affermato dalla Corte Costituzionale ovvero che nella materia “energia” gli atti autorizzatori o concessori statali necessitano dell’intesa delle Regioni interessate.»

«Rispetto all’articolo incentivi per Regioni e Province (art. 4) prosegue Anita Piliche prevede la creazione di un fondo destinato a Regioni e Province per la decarbonizzazione, le motivazioni di preclusione per le Province autonome dai soggetti beneficiari degli incentivi non sono chiare: abbiamo quindi richiesto che venga specificata meglio la tipologia di azioni attuabili con il Fondo, e se le risorse siano destinate ad investimenti o a parte corrente del bilancio delle Regioni.»

«Si ravvisa, infine, la necessità di rivedere la fonte di alimentazione del Fondo che verrà finanziato anche chiedendo ai produttori di FER con impianti di potenza > 20 kW costruiti entro il 31/12/2030, un contributo annuo di 10€ per ogni kW di potenza dell’impianto per i primi 3 anni dall’entrata in esercizio. Si andrà quindi ad incidere con una sorta di doppia tassazione sulle imprese che dovranno investire nel territorio. Un aggravio che potrebbe demonizzare l’attrazione di investimenti nei territori. Non possiamo dimenticare che le imprese saranno fondamentali ai fini del raggiungimento degli obiettivi energetici”, conclude l’assessore regionale dell’Industria.

Anche a Iglesias Poste Italiane dedica alle prossime festività natalizie una colorata cartolina filatelica “L’Albero di Natale e le sue Stelle”, che sarà in distribuzione fino al 5 gennaio 2024 nell’ufficio postale con sportello filatelico di Serra Perdosa (Iglesias Centro) oltre che nei dieci Spazio Filatelia del territorio nazionale.
Nella sede, inoltre, sarà possibile chiedere anche l’annullo speciale rettangolare dedicato.
Un modo per inviare gli auguri di buone feste a chi ci sta lontano o a una persona speciale, un’occasione per sostenere ancora una volta il valore della scrittura e una semplice cartolina rappresenta un oggetto che può essere custodito nel tempo.
Per qualsiasi informazione o curiosità su tutto il mondo della filatelia è disponibile il sito filatelia.poste.it.