27 December, 2025

«Serve al più presto una cornice normativa entro cui le Regioni siano legittimate a legiferare in materia di aree idonee e quindi a scegliere la pianificazione territoriale destinata all’accoglimento degli impianti ad energia rinnovabile.»

Lo afferma l’assessore dell’Industria, Anita Pili, che questo pomeriggio ha presieduto, su delega del Commissario Massimiliano Fedriga e in qualità di Coordinatore della Commissione Energia della Conferenza delle Regioni, un incontro in videoconferenza sulle Aree Idonee e sui decreti attuativi in via di ultimazione al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).

Alla videoconferenza, co-presieduta con il vice presidente Fulvio Bonavitacola, Coordinatore della commissione Infrastrutture della CdR, ha partecipato il presidente del Fondo Ambiente Italiano (FAI) Marco Magnifico, che aveva scritto alla Conferenza delle Regioni per chiedere una soluzione normativa al conflitto tra le due necessità oggetto della questione ovvero l’installazione di impianti da fonti rinnovabili e la tutela del paesaggio.

«Ho avuto un’interlocuzione con il Ministro Gilberto Pichetto Fratin – dice l’assessore Anita Pilisull’urgenza di un quadro definito sulle aree idonee. Nell’ambito della collaborazione che il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica sta garantendo alla Commissione Energia della Conferenza delle Regioni, il ministro Gilberto Pichetto Fratin mi ha confermato che nelle prossime settimane sarà messo a disposizione delle Regioni un testo in bozza da poter discutere insieme. Avere un quadro normativo definitospiega l’assessore regionale dell’Industriaconsentirà di dirimere i conflitti che si stanno determinando a livello locale con progetti autorizzati a livello centrale in aree già predisposte a differenti utilizzi dalle amministrazioni regionali o comunali.»

Ancora un tragico incidente mortale s’è verificato questo pomeriggio, intorno alle 15.20, sulla strada provinciale n° 2, nei pressi della frazione di Tanì. Nello scontro frontale tra due auto, hanno perso la vita due persone, marito e moglie, di Carbonia, che viaggiavano su una Fiat Punto, una terza, un giovane di Iglesias, alla guida di un’Audi A3, è rimasta gravemente ferita. Sul posto sono giunti due ambulanze del 118, i vigili del fuoco del distaccamento di Iglesias, i carabinieri del Nucleo Radiomobile, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Carbonia e l’elisoccorso, intervenuto per trasportare in ospedale in codice rosso il giovane alla guida dell’Audi A3, finita fuori dalla carreggiata.

Quello odierno è il quarto incidente mortale sullo stesso tratto di strada, dallo scorso 9 febbraio.

Nel primo, verificatosi all’altezza di Corongiu, ha perso la vita un 38enne di Domusnovas. Nel secondo, il 23 febbraio, nello scontro frontale tra una Renault Clio ed una Fiat Idea, hanno perso la vita due giovani di 25 anni, originari rispettivamente di Sant’Antioco e San Sperate

Nel terzo, verificatosi lo scorso 21 maggio, ha perso la vita un 24enne di Villamar.

Dopo i primi due incidenti, la Regione ha messo a disposizione della provincia del Sud Sardegna le risorse per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza e il Ministero ha concesso la deroga per la realizzazione della barriera spartitraffico centrale, indispensabile in una strada a quattro corsie, peraltro nel caso della SP2 con il fondo irregolare, per evitare gli scontri frontali. I lavori sono stati avviati alcune settimane fa, prima del precedente incidente mortale, ma intanto sulla SP2 si continua a morire.

Il campionato del mondo di windsurf specialità funboard slalom-pinna giovanile (U21 e U17), in programma a Calasetta (Sud Sardegna) dal 6 al 10 giugno, ha avuto il suo ufficiale inizio martedì sera, in occasione della cerimonia d’apertura, che è stata preceduta dalla sfilata di tutti i Team tra le vie del centro di Calasetta, in un suggestivo percorso partito durante un bellissimo tramonto dalla torre sabauda, passando per la Chiesa di San Maurizio, fino ad arrivare nella centrale Piazza Belly. La parata è stata preceduta dalla banda di Calasetta, che ha accompagnato atleti, coach e parenti fino al palco allestito in piazza e che accoglierà tutti gli eventi collaterali, che affiancano le manifestazioni sportive, inserite nel Calasetta Water Sports Festival.
Alla cerimonia d’apertura – dopo la presentazione dei Team presenti con Belgio, Bonaire, Croazia, Francia, Danimarca, Gran Bretagna, Olanda, Polonia, Turchia e naturalmente Italia, il sindaco Claudia Mura e l’assessore allo sport Matteo Cabras hanno dato il benvenuto a tutti i partecipanti. Presenti anche i fratelli Greco di Carloforte Tonnare, main sponsor della manifestazione, che hanno raccontato l’affascinante storia della loro azienda e le politiche adottate per una pesca sostenibile e di qualità. La serata è stata anche l’occasione per mettere in pratica l’inclusione, uno dei valori portati avanti dal Calasetta Water Sport Festival e dal circolo organizzatore Centro Nautico Marinai d’Italia Sant’Antioco, insieme all’associazione Gli Equilibristi, che ha potuto partecipare attivamente alla sfilata e alla cerimonia d’apertura, affiancando i  ragazzi seguiti dalla responsabile della Onlus Nadia Massaiu, agli atleti portabandiera di ogni singolo Paese presente.
Salvatore Casula, uno degli organizzatori insieme ad Antonello Iesu, presidente del Centro Nautico Marinai d’Italia Sant’Antioco ha così commentato soddisfatto la serata: «Siamo Felici di ospitare nel nostro paese e nella nostra spiaggia La Salina tutti gli atleti e siamo altrettanto  contenti per aver fatto un’inaugurazione, che ha coinvolto tutta la cittadinanza e che continuerà a coinvolgerla sia in occasione degli spettacoli serali in Piazza Belly, che in spiaggia, sperando nell’arrivo del vento, che al momento è l’unico grande assente. Il programma dei prossimi giorni prevede tra gli eventi clou la sera di venerdì 9 giugno degustazione di Cus Cus, con dimostrazioni e suggerimenti di ricette dello chef Carlo Bigio, a cui seguirà dalle 22.30 la serata a suon di musica con il dj Sandro Murru. Sabato 10 giugno alle ore 19.00 si esibiranno i gruppi folk di Calasetta, Sant’Antioco e Merdulas di Ottana, con le originali e caratteristiche maschere sarde, a cui seguirà la cerimonia di premiazione e di chiusura del Mondiale Slalom Funboard giovanile e l’esibizione del gruppo musicale dei “Sardos”».

Ieri mattina, l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Marco Porcu, si è recato in visita istituzionale alla sede del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, presso la Grande Miniera di Serbariu a Carbonia.

L’assessore Marco Porcu è stato ricevuto dal commissario straordinario Elisabetta Anna Castelli e dal neo direttore Fabrizio Atzori. Durante l’incontro sono state affrontate diverse tematiche, individuate nuove opportunità per il territorio e sfide, ma soprattutto si è parlato di programmazione futura.

«E’ di fondamentale importanza intraprendere con la Regione Sardegna strategie sinergiche e condivise, per sviluppare nuove iniziative ed attuare virtuosi percorsi di crescita, che vedano protagonisti istituzioni, enti, associazioni e i vari players con cui è necessario e auspicabile confrontarsi», ha detto il commissario Elisabetta Anna Castelli.

«Il Parco Geominerario della Sardegna, essendo un unicum a livello mondiale, dovrà essere pioniere di attività e progettualità, senza tralasciare però il coinvolgimento delle comunità locali afferenti al Parco, in chiave di sviluppo del turismo minerario, storico e ambientale, ruolo che il Parco possiede come finalità istitutiva», ha aggiunto Il direttore Fabrizio Atzori.

In occasione della IX Conferenza nazionale delle associazioni che operano nell’ambito del diabete in Italia, prende avvio il progetto di consolidare quanto fatto in questi anni, con la nuova struttura organizzativa di Diabete Italia, creando i presupposti per un sistema Federale nazionale in cui prevalgono la fiducia reciproca, la condivisione delle competenze e degli obiettivi rivolti all’interesse generale, in un clima partecipativo e costruttivo. Il riassetto di Diabete Italia, nasce a seguito della Riforma del Terzo Settore, nata con la legge 106/2016, che ha sintetizzato in un Registro Unico Nazionale gli Enti del Terzo Settore (RUNTS) tutte le associazioni non commerciali sino a oggi frammentate in tante sigle diverse. La prima giornata è stata dedicata alla formazione dei Delegati Regionali di Diabete Italia. Infatti il nuovo statuto di Diabete Italia prevede che ogni aggregazione regionale come la Federazione Rete Sarda Diabete Odv, abbia eletto tre rappresentanti, uno per ciascuna dimensione del diabete: “Young” con focus < 18 anni (tipo 1 e 2) genitori, “Type 1” con focus il diabete tipo 1 ≥ 18 anni, “Type 2” con focus il diabete tipo 2 e gestazionale ≥ 18 anni. Il tema della giornata è stato la: “Proposte per ridefinire e riqualificare il rapporto tra Associazioni e Istituzioni nel quadro dell’evoluzione Codice del Terzo Settore”; La terza giornata, ha visto la nascita del primo Consiglio Direttivo della nuova Diabete Italia, a seguito dell’Assemblea Generale elettiva.

«La nuova struttura di Diabete Italia in Sardegna ci consente di operare a tutti i livelli, garantendo l’uguale rappresentatività di tutte le anime del diabete, secondo lo schema della sussidiarietà verticale ed orizzontale, dal basso verso l’alto, dal singolo paziente al sistema sanitario e istituzionale, attraverso la valorizzazione dei territori dell’autonomia, ricalcando il modello organizzativo del SSRafferma Riccardo Trentin, presidente della Federazione Rete Sarda Diabete -. In questo modo renderemo, più efficaci le nostre iniziative con l’obiettivo di creare sempre maggiore consapevolezza intorno al diabete in Sardegna, malattia che colpisce tutte le fasce di età ed in particolare la nostra regione ha il più alto tasso di incidenza di diabete tipo 1 ed anche per questo motivo, è fondamentale garantire accesso equo ai farmaci innovativi per il diabete, alle tecnologie innovative (sensori e microinfusori) e strutturare una rete diabetologica di assistenza, moderna e vicina alle reali esigenze delle famiglie e delle persone con diabete.»

Nei prossimi giorni sarà avviato il cantiere per la realizzazione dei parcheggi lungo la via Portobotte, a San Giovanni Suergiu. I lavori di riduzione dei marciapiedi esistenti e il recupero di aree di sosta dei veicoli partiranno dall’incrocio con via Mazzini sino all’incrocio con via Roma, per circa 630 metri.

«Un progetto a cui lavoriamo da tempospiega il sindaco Elvira Usaidal valore di 310mila euro che ci consentirà di avere circa 70 parcheggi lungo l’arteria più trafficata del paese.»

La sicurezza sulla SS195 che attraversa il paese sulcitano non era più procrastinabile e dall’ultima legge Omnibus regionale sono scaturite le risorse per un lavoro che porterà beneficio all’intero Basso Sulcis.

«In effetti – conclude il sindaco – la nostra è la porta d’ingresso e dobbiamo tutelare la sicurezza delle attività commerciali che si affacciano su quel tratto di strada e di chi ci transita per lavoro, per turismo oltre che gli ordinari mezzi di soccorso e militari.»

Durante i lavori, l’Amministrazione comunale chiede pazienza e collaborazione alla comunità e agli esercenti, in considerazione del fatto che l’opera è strategica per tutti.

Alle 20.00, sul terreno di gioco della cupola geodetica di via Deffenu, a Carbonia, si gioca Gara2 della finale playoff del campionato di serie D di basket, tra la Scuola Basket Miners Visionottica Carbonia e la Dinamo BK Academy Alghero. Dirigeranno Michele Brancolini di Quartu Sant’Elena e Alessandra Sau di Quartucciu.

Gara1, sabato scorso, a Sassari, è stata vinta dalla squadra di casa con il punteggio di 94 a 82 (primo tempo 45 a 34).  Se la Visionottica Carbonia riuscisse ad imporsi, la promozione al campionato di serie C Silver si deciderebbe alla “bella”, sabato 10 giugno, sul terreno di gioco della Palestra Luca Simula, in via Poligono 2, a Sassari, fischio d’inizio alle ore 19.00.

Ricordiamo che la Dinamo BK Academy Alghero ha raggiunto la finale superando la Cantina Giba Astro in due sole gare. Di misura la prima, 73 a 71, più nettamente la seconda, 66 a 51.

La Visionottica Carbonia ha dovuto fare ricorso alla “bella” per avere la meglio in rimonta su la Casa del Sorriso Su Planu, 95 a 65, dopo aver perso Gara1 per 73 a 65 ed aver impattato la serie in Gara2 con un netto 81 a 62.

 

Oggi, alle 18.00, presso la biblioteca comunale di Carbonia, la delegazione Marevivo Sud Sardegna presenterà il libro di Carola Farci, dal titolo “Plastichiadi. Viaggio totalmente a caso di una Prof, un cane e un polpo”.
Un appuntamento che si inserisce nell’ambito della rassegna “Carbonia Scrive” che, come ha affermato il sindaco Pietro Morittu, «rappresenta un’iniziativa meritoria in quanto consente a un numero sempre più ampio di scrittori di far conoscere le proprie opere, stimolando la curiosità dei lettori, incentivando e promuovendo la diffusione della pratica della lettura».
L’incontro sarà moderato da Loriana Pitzalis.
Il libro, “Plastichiadi. Viaggio totalmente a caso di una Prof, un cane e un polpo”, è il viaggio di Carola e Polly nell’Europa dell’Est, con lo scopo di pulire spiagge e fiumi.

Sabato 10 giugno, alle 18.00, nel museo MAGMMA di Villacidro (nel Palazzo Arcivescovile di via Vittorio Emanuele 15) si svolgerà la serata finale del Premio Marchionni, concorso internazionale d’arte ideato per ricordare la figura del fine incisore Dino Marchionni, che negli anni Cinquanta lasciò la sua Urbino per stabilirsi a Villacidro, dove rimase sino alla morte.

Quest’anno le opere iscritte al Premio, diviso nelle due sezioni Grafica e Pittura, sono state circa 450, provenienti da tutto il mondo. Di queste, sono quaranta (venti per ciascuna sezione) quelle selezionate dalla giuria per la finalissima di sabato che vede in corsa anche i lavori di sei artisti sardi: Luca Tedde, Roberta Congiu, Irene Urru, Antonio Andrea Ibba, Matteo Matzeu e Manuela Dore.

La giuria composta da Vitaliano Angelini, presidente Incisori Urbinati, Laura Martinelli, responsabile attività culturali Museo Ca’ La Ghironda di Bologna, Adriano Corsi, direttore dell’Archivio Lazzaro di Milano, Giorgio Sorrentino della Galleria Artesanterasmo di Milano,  e Arialdo Ceribelli, direttore antiquario collezionista della  Galleria Ceribelli di Bergamo, nominerà il vincitore assoluto delle due sezioni principali, che riceverà un premio di 1.500 euro più un’esposizione personale nell’Archivio Lazzaro  di Milano, prestigiosa istituzione artistica che offrirà anche una collaborazione.

 

Sabato 10 e domenica 11 giugno, a Carbonia, si svolgerà la XVII edizione della Fiera dell’Artigianato, dell’agroalimentare e del turismo, “Il Sulcis Iglesiente Espone”, evento organizzato dal Consorzio Fieristico Sulcitano con il patrocinio e il contributo economico del comune di Carbonia, della Regione Autonoma della Sardegna e del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna.
Per consentire lo svolgimento in sicurezza dell’intera manifestazione è stata disposta la chiusura del traffico veicolare dalle ore 7 di sabato 10 giugno alle ore 2.00 del mattino di lunedì 12 giugno nelle seguenti strade:
•    via Roma, nel tratto compreso tra via Deledda e piazza Roma;
•     via Oberhausen;
•     via Manno;
•     largo Montuori (solo parcheggi);
•     via Fosse Ardeatine;
•    via Nuoro – nel tratto compreso tra piazza Rinascita e via Gramsci – fatta eccezione per i veicoli che intendono usufruire del distributore di carburante;
•     vico Matteotti;
•     via Gramsci, nel tratto compreso tra via Brigata Sassari e piazza Matteotti;
•     via delle Poste;
•     piazza Matteotti, nel tratto compreso tra via Gramsci e viale Arsia.
È stata disposta, altresì, nella fascia oraria dalle 13.30 del 10 giugno alle ore 2.00 del mattino del 12 giugno, la chiusura del traffico veicolare in via San Ponziano, nel tratto compreso tra viale Arsia e piazza Ciusa, e in viale Arsia, fatta eccezione per i residenti e per i veicoli al servizio dell’organizzazione.
Allegata l’intervista con Mauro De Sanctis, presidente del Consorzio Fieristico Sulcitano.