21 December, 2025

Cibi&LibriFest2021a Sant’Antioco va in scena la prima edizione di un festival letterario che ambisce a coniugare i sapori alla letteratura. L’evento, promosso dall’Associazione Cibi&Libri con DreamBOOK Sardegna, è sostenuto dal comune di Sant’Antioco e si avvale della fattiva collaborazione del Centro Commerciale Naturale Welcome to Sant’Antioco, di Slow Food e dello SBIS – Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis. Il primo appuntamento del festival è previsto giovedì 16 con l’anteprima, mentre sabato 18 e domenica 19 avranno luogo gli eventi specifici inseriti nel cartellone in un mix di cucina, letteratura e intrattenimento. La rassegna è stata presentata questa mattina con la partecipazione del Sindaco Ignazio Locci, della consigliera comunale delegata alla Cultura, Rosalba Cossu, della rappresentante dell’associazione Cibi&Libri, Loriana Pitzalis, del presidente Slow Food, Raimondo Mandis, e dell’editore di Green Book, Stefano Mecenate.

«Il Sulcis si sposa magistralmente con la nostra idea di abbinare i libri alle eccellenze enogastronomiche del territorio commenta Loriana Pitzalis, anima del festival e rappresentante dell’associazione Cibi&Libril’isola di Sant’Antioco è palcoscenico d’eccezione per una kermesse che aspira a diventare evento di portata regionale. Il Comune di Sant’Antioco offre sul piano turistico, culturale ed enogastronomico, una proposta strategica che tende a valorizzare e a far crescere l’isola in sinergia con tutte le risorse del territorio. Per questo primo evento privilegiamo la Sardegna, selezionando chef di Sant’Antioco e autori isolani e del resto d’Italia. Nel corso della storia della letteratura, il connubio tra questa e il cibo possiamo farlo risalire a Dante e, in casa nostra, a Grazia Deledda, unico Nobel donna in Italia, di cui ricorre il 150° anniversario, che nei suoi romanzi spesso cita ricette nostrane. Quest’anno ricorre anche il 700° Anno Dantesco e con questo primo evento vogliamo rendere omaggio a questi due grandi della letteratura, dedicando loro una sezione speciale con un convegno sulla figura di Grazia Deledda e un accenno alle sue esplorazioni culinarie nei romanzi, e con una lezione seminario in cui verranno declamati alcuni versi della Divina Commedia e del Convivio.»

All’interno del Festival si inserisce una kermesse gastronomica tra 5 chef di Sant’Antioco: questi dovranno far proprio un romanzo che verrà loro abbinato tramite sorteggio e che conterrà la citazione, e a volte la spiegazione, di una ricetta che dovranno rivisitare. Le ricette tradotte in pietanze verranno valutate da una giuria selezionata che decreterà il vincitore della competizione. Al concorso culinario si accompagnano momenti di riflessione e studio, sia sulla letteratura (lezione seminario Dante e la Divina Commedia; Giallo letterario e intrighi letterari, per citare due esempi), sia sul mangiare “Slow Food”, con laboratori e seminari sulla valorizzazione dei prodotti enogastronomici del territorio sulcitano o con la presentazione della guida Slow Food degli oli extravergini d’Italia 2021. Tanti momenti che celebrano l’unione tra i libri e le pietanze, all’insegna della buona lettura e del buon mangiare. E non mancheranno, naturalmente, gli spazi di puro intrattenimento ma sempre a tema: “spettacolo Di Vino commedia”, teatro e musica dal vivo intorno alla Divina Commedia a cura della compagnia del Delfino; commedia Fura Santus, a cura della compagnia Il Calderone.

Ignazio Locci, Sindaco del comune di Sant’Antioco: «Questa prima edizione è l’inizio di una collaborazione con l’associazione Cibi & Libri: un rapporto che ci auguriamo diventi sempre più forte e solido. L’evento è una vera novità per la comunità di Sant’Antioco e ci fa molto piacere che partecipino i nostri chef e le nostre eccellenze enogastronomiche. Così come ci appaga vedere la collaborazione di Slow Food per questa rassegna che coniuga cibi e libri in una formula tutta nuova, da scoprire e vivere».

Rosalba Cossu, consigliera comunale delegata della Cultura: «L’Amministrazione prova gioia ad affrontare questa esperienza, per noi insolita e nuova, e siamo certi che anche la cittadinanza sarà entusiasta di partecipare. Due elementi che sembrano apparentemente così lontani: cibo e libri, si coniugano in questa rassegna-festival in un connubio curiosissimo e per nulla scontato. Il cibo, del resto, è un’espressione culturale: fa parte della tradizione, fa parte della memoria. Siamo felicissimi di poter onorare la nostra esile, minuta Grazia Deledda, che con la sua descrizione suggestiva ci fa entrare nella Terra Sarda, insieme al sommo Dante Alighieri. Entrambi saranno al centro di questo Festival letterario, che si annuncia ricco di curiosità e spunti di riflessione».

La partita d’esordio nel nuovo campionato di serie D, il Carbonia di David Suazo la giocherà domenica 19 settembre sul campo Comunale di Villamassargia, con inizio alle 16.30, a porte chiuse. Il Comunale di Siliqua, sul quale la squadra biancoblù ha svolto tutta la preparazione, è risultato non avere tutte le autorizzazioni per ospitare partite ufficiali del campionato di serie D, neanche a porte chiuse.

E’ terminato in parità, 3 a 3, intanto, a Villasimius, l’ultimo test amichevole disputato con la squadra locale allenata da Antonio Prastaro, una delle protagoniste del prossimo campionato di Promozione regionale.

David Suazo ha alternato tutti i giocatori a sua disposizione, a sei giorni dal debutto nel nuovo campionato di serie D, in programma domenica al Comunale di Siliqua con il Latte Dolce, squadra nella quale militano ben quattro ex del Carbonia della passata stagione.

I goal ieri sono stati messi a segno nel primo tempo da Marco Russu al 5′ e Ador Gjuci al 20′, con autorete di Nicola Serra al 44° che ha fissato il risultato parziale sul 2 a 1; nel secondo tempo ha segnato il terzo goal del goal Sariang Kassama al 55′ e il Villasimius ha riagguantato la parità sul 3 a 3 al 65’ con Boi e al 70’ con Verri.

Da oggi, presso gli uffici postali di via Cavalier Caddeo ad Arbus e via Porto Paglia a Carloforte, è possibile prenotare il proprio turno allo sportello tramite WhatsApp, l’App “Ufficio Postale” dal proprio cellulare o tablet, e sul sito web poste.it .

Il servizio, disponibile in 56 uffici postali del Sud dell’Isola, consente la prenotazione del proprio turno per lo svolgimento di tutte le operazioni postali e finanziarie, oltre che per la richiesta dello Spid.

Per richiedere il ticket elettronico con WhatsApp è necessario memorizzare sul proprio smartphone il numero 3715003715. A quel punto basterà avviare una chat e un operatore virtuale di Poste Italiane risponderà proponendo, tra le varie opzioni, la prenotazione del ticket. Digitando poi il Comune, indirizzo e numero civico di riferimento, al cliente sarà proposto l’ufficio postale più vicino con l’indicazione del primo appuntamento disponibile per la prenotazione. Accettato l’appuntamento, il cittadino riceverà un codice di prenotazione, da mostrare al lettore una volta arrivati in ufficio postale.

Per prenotare l’operazione con l’App “Ufficio Postale”, è sufficiente scaricare gratuitamente l’applicazione sul proprio smartphone o tablet, selezionare il giorno corrente o quello successivo e scegliere l’orario preferito per svolgere l’operazione. L’applicazione permette di individuare su una mappa interattiva gli uffici postali più vicini, verificarne gli orari di apertura e prenotare il proprio turno ottenendo un ticket digitale da mostrare al lettore una volta arrivati in ufficio postale, dove un’apposita segnaletica indicherà il punto di attesa per accedere al primo sportello disponibile.

La prenotazione del proprio turno allo sportello, per tutte le operazioni postali e finanziarie e la richiesta dello Spid, è possibile anche dal proprio PC attraverso il sito web www.poste.it .

Poste Italiane ricorda che le sedi di Arbus e Carloforte sono aperte dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35 ed il sabato fino alle 12.35.

Sono 104 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 in Sardegna su 27.876 test eseguiti (2.945 molecolari, 24.931 antigenici), lo 0,37%.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 24 (+ 1 rispetto a ieri).

I pazienti ricoverati in area medica sono 194 (- 7 rispetto a ieri).

Sono 4.146 i casi di isolamento domiciliare (- 301 rispetto a ieri).

Si registrano 3 decessi: due donne di 80 e 91 anni e un uomo di 81, tutti residenti nella provincia di Sassari.

«L’idea progettuale di ponte alto e circonvallazione è stata sonoramente e definitivamente bocciata da una conferenza di servizi asincrona svoltasi nel maggio del 2020. Ancor prima, il Consiglio comunale di Sant’Antioco aveva espresso unanimemente il proprio No alle opere così come avanzate dall’ente proponente. E adesso, con la notizia che il presidente della Regione Christian Solinas è stato nominato Commissario straordinario per la viabilità e che tra le opere rientra anche il collegamento per l’isola di Sant’Antioco, abbiamo la certezza che le risorse, così come da noi auspicato, restano a Sant’Antioco. Salutiamo con positività, dunque, questa notizia, certi che oggi si aprirà un percorso capace di dotare l’isola delle infrastrutture volute dalla sua comunità e legittimamente espresse nell’aula consiliare.»

Il sindaco Ignazio Locci interviene così in merito alla nomina del presidente della Regione, Christian Solinas, quale Commissario per la viabilità sarda, formulata allo scopo di avviare e completare dieci opere stradali in Sardegna per oltre un miliardo di euro, tra le quali anche, così come da elenco, “la realizzazione di nuovo collegamento terrestre dell’istmo con l’isola di Sant’Antioco e della circonvallazione di Sant’Antioco”. La vecchia dicitura dell’opera, dunque, che, come detto, è stata bocciata nell’ambito del procedimento, che ha sollevato dubbi sulla possibilità che si fosse “rispolverato” il vecchio progetto.

«Questo progetto non esiste piùconferma il sindaco Ignazio Locciil commissariamento va valutato con positività, è la conferma che le risorse restano per l’istmo, per Sant’Antioco. Questo è un punto zero: il Consiglio Comunale verrà chiamato a discutere al fine di trovare una soluzione comune attraverso il dialogo. È da qui che deve partire la proposta per il Commissario Solinas, il quale è stato interessato da noi già nei mesi scorsi e da ultimo alla luce della sua recente nomina. Non daremo ascolto alle storielle che si sono raccontate: è il Consiglio comunale che discute e fa le proposte. Adesso dobbiamo lavorare a dare impulso a ciò che vuole la città.»

Si è svolta ieri, in videoconferenza con l’Austria, una determinante videoconferenza alla quale hanno partecipato, oltre all’Amministrazione comunale di Iglesias rappresentata dall’assessore Francesco Melis, il prof. Aldo Accardo presidente del Comitato Sardo Grandi Eventi, il dott. Alberto Carta ideatore ed animatore della cooperazione italo – austriaca per l’Asinara, i rappresentanti della Croce Nera Austriaca nelle persone del Dott. Hermann Hotter presidente della Croce Nera del Tirolo, dott. Phd Franz Birkfellner, dott.ssa Karin Mascher ed il dottor Ernest Murrer tutti appartenenti al prestigioso Ente austriaco, alla videoconferenza ha partecipato inoltre una rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Porto Torres.
La Croce Nera Austriaca (OSK) costituita sin dal 1919 è un’associazione che, per conto del Ministero della Difesa della Repubblica d’Austria, cura i luoghi di sepoltura e i sacrari militari dove sono sepolti soldati austriaci, al fine di preservarne la memoria.
Il Comune di Iglesias nell’imminente allestimento del Memoriale nel Parco della Rimembranza, oltre ai nomi dei caduti iglesienti, ha voluto ricordare i nominativi dei prigionieri di guerra austro ungarici nonché gli internati civili appartenenti all’Impero asburgico morti in Città durante la Grande Guerra.
La Croce Nera Austriaca ha espresso vivo apprezzamento per il gesto dell’Amministrazione Comunale di Iglesias, assicurando la partecipazione di una propria delegazione all’inaugurazione del percorso della memoria stabilita per la seconda decade del mese di novembre.
Un grande gesto di civiltà e amicizia tra i popoli che, ad oltre cento anni dalla conclusione del tragico conflitto, realizza ponti di pace e consentirà agli austriaci e agli altri paesi che costituirono l’ex Impero austro ungarico di rendere omaggio alla memoria dei loro connazionali caduti in Città.
Dall’incontro è inoltre emersa la volontà dei comuni di Iglesias e Porto Torres di farsi capofila e avviare delle relazioni finalizzate alla realizzazione in Sardegna di un percorso della memoria che coinvolga i paesi che hanno visto l’impiego nei diversi lavori dei prigionieri di guerra austro ungarici e, in numerosi casi, persino la loro prematura morte.

Martedì 21 settembre, alle ore 18.00, ad Iglesias, il Centro culturale di Via Cattaneo, ospiterà “Sotto il cielo di Kabul”, un appuntamento dedicato al racconto e all’analisi della situazione afghana, alla luce degli sviluppi delle ultime settimane.
La serata, nasce da un’idea dell’assessore della Cultura Claudia Sanna, ed è realizzata grazie al supporto del Festival Culturale Liberevento, con la collaborazione dell’assessorato delle Politiche sociali del comune di Iglesias. All’appuntamento parteciperanno il giornalista e saggista Federico Rampini, Toni Capuozzo, giornalista ed inviato di guerra, ed in collegamento video Fausto Biloslavo, giornalista e fotoreporter per tanti anni inviato nel teatro afghano.
Interverranno inoltre, per l’Amministrazione comunale di Iglesias il sindaco Mauro Usai, l’assessore della Cultura Claudia Sanna, l’assessore delle Politiche sociali Angela Scarpa, responsabile del progetto SAI per l’accoglienza ai rifugiati afghani, l’on. Alessandra Zedda, vicepresidente della Regione Sardegna, il generale di Brigata Francesco Ippoliti e Fernanda Loche, presidente della Croce Rossa Italiana, sezione di Cagliari.
Modererà l’incontro la giornalista e scrittrice Claudia Sarritzu.
«E’ fondamentale acquisire la conoscenza di fenomeni che, malgrado ci sembrino lontani, ci riguardano in maniera direttaha messo in evidenza il sindaco Mauro Usaigrazie ad un’iniziativa di altissimo livello, che porta Iglesias, ancora una volta, al centro di un dibattito più che mai attuale. La nostra città accoglierà le persone che hanno lasciato l’Afghanistan e “Sotto il cielo di Kabul” sarà un’importante occasione di riflessione, per affrontare la questione e capire le sue implicazioni storiche, politiche e sociali.»
«L’evento vuole essere un modo per smuovere le coscienze, trattando un argomento spinoso come la situazione in Afghanistanha spiegato l’assessore Claudia Sannaattraverso la voce di illustri giornalisti ed esperti in materia, che hanno vissuto direttamente la realtà di questo territorio. A dimostrazione, ancora una volta, che questa Amministrazione crede e sostiene la cultura che vale.»

Continuano a diminuire i nuovi casi positivi al Covid-19 in Sardegna, 68 nelle ultime 24 ore su 3.408 test eseguiti (2.726 molecolari, 782 antigenici), l’1,99%.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 23 (1 in meno rispetto a ieri).

I pazienti ricoverati in area medica sono 201 (- 12 rispetto a ieri).

Sono 4.447 i casi di isolamento domiciliare (388 in meno rispetto a ieri).

Si registrano 4 decessi: due donne ed un uomo residenti della Città metropolitana di Cagliari, rispettivamente di 88, 94 e 81 anni, e un uomo di 86 anni residente nella Provincia di Sassari.

Martedì 21 settembre 2021 a Sant’Antioco (presso il Museo Etnografico, con inizio alle ore
21.00) si terrà il concerto “Fascinating sounds in music” (Un viaggio intorno al mondo in 80
strumenti) tenuto dal polistrumentista e compositore Nicola Agus. Il concerto si articolerà
attraverso un percorso musicale emozionale nel quale verranno utilizzati strumenti musicali
provenienti dal bacino del Mediterraneo, dalle aree nordiche e celtiche, dall’America per arrivare fino alla Cina.

Decolla, a Sant’Antioco, un intervento finalizzato al recupero, alla salvaguardia, alla valorizzazione e la promozione del territorio comunale, reso possibile grazie a un finanziamento del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, che tempo fa aveva accolto la nostra proposta progettuale.

Si tratta del posizionamento di 17 ampi cartelli in legno in altrettanti punti di particolare interesse dell’isola, su cui, a breve, verranno affissi i pannelli informativi. Altri 6 verranno fissati nelle prossime settimane, per un totale di 23.

In questa fase, il progetto ha previsto anche la realizzazione di due discese a mare in sicurezza con staccionate nelle località costiere Su Portixeddu Acuau e Cala della Signora, entrambe particolarmente battute nella stagione estiva e adesso anche più facilmente raggiungibili.