25 April, 2024
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Giornata di bilancio per l’Azienda per la Tutela della Salute della Sardegna domani, mercoledì 23 gennaio, al Seminario Arcivescovile di via Monsignor Giuseppe Cogoni n. 9 a Cagliari, a cominciare dalle ore 10.00. Alla presenza del presidente della Regione, Francesco Pigliaru, che chiuderà i lavori della mattina, sarà avviata una riflessione collettiva sui risultati ed i possibili miglioramenti della riorganizzazione del sistema sanitario locale nell’Isola, a due anni dalla istituzione dell’ATS.

L’iniziativa sarà articolata in due momenti: il primo diretto a mettere in comune dati, fatti, informazioni che descrivano accuratamente i due anni di attività e forniscano diverse chiavi di lettura; il secondo con riflessioni di gruppo organizzate in tavoli che discuteranno dei possibili miglioramenti e formuleranno raccomandazioni indirizzate all’ATS nell’ambito di specifici temi di approfondimento. Il percorso d’informazione ed ascolto sulla riforma si articolerà in tre giornate, nelle sedi di Cagliari, Sassari, Nuoro.

La giornata di lavoro, organizzata dall’ATS, sarà introdotta dal Direttore formazione e ricerca di ATS Gianni Salis. Quindi, il Direttore amministrativo di ATS Stefano Lorusso, parlerà del percorso per l’organizzazione della nuova Azienda, con i risultati ed i punti critici di due anni di lavoro, seguito dal Direttore sanitario di ATS, Francesco Enrichens, che presenterà una relazione incentrata sulla qualità e l’appropriatezza delle cure.

Il Direttore del Servizio di sanità animale ASSL Sassari/Olbia, Francesco Sgarangella, farà un focus di approfondimento sulla lotta alla Peste suina nell’Isola quale esempio di successo in Europa. Alle 12, invece, la parola passerà ai pazienti: due anni di attività secondo le associazioni del progetto TRAMAS.

Fulvio Moirano, direttore generale di ATS, farà una panoramica generale sull’Azienda dopo i due anni di attività, e, in particolare, sullo stato dell’arte delle liste d’attesa, le azioni in atto e quelle in programma per il futuro. Chiuderà la mattina il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, con un intervento sulle ragioni della riforma sanitaria.

Nel pomeriggio verranno organizzati cinque tavoli di lavoro sui seguenti temi:

– Personale e Risorse finanziarie;

– Organizzazione della Rete sanitaria;

– Esiti del Servizio sanitario;

– Liste d’attesa;

– Rapporto tra salute umana e animale.

I partecipanti ai tavoli lavoreranno con l’ausilio di un servizio di facilitazione e con il supporto tecnico di operatori dell’ATS. Nei tavoli si formuleranno raccomandazioni indirizzate all’ATS nell’ambito dei temi oggetto di discussione.

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Fulvio Moirano.

Il Collegio di Direzione è l’organo dell’ATS deputato a supportare la Direzione aziendale nel perseguimento della missione aziendale e ad assicurare la partecipazione decisionale delle figure professionali presenti nell’ATS al governo complessivo della stessa, orientandone lo sviluppo ai bisogni della popolazione, agli standard più avanzati di assistenza sanitaria e di integrazione sociosanitaria ed all’implementazione degli strumenti del governo clinico.

Il 13 novembre scorso, presso la sede dell’ATS Sardegna, si è riunito in seduta plenaria, il Collegio di Direzione dell’Azienda per la tutela della salute – ATS Sardegna, costituito, ai sensi del Regolamento aziendale approvato con deliberazione del direttore generale n. 1072 del 5/10/2018.

Durante la seduta è stato eletto il Comitato Ristretto del Collegio di Direzione, composto come di seguito:

Presidente: Direttore Generale ATS: dott. Fulvio Moirano;

Direttore Sanitario ATS: dott. Francesco Enrichens;

Direttore Amministrativo ATS: dott. Vincenzo Lorusso;

Direttore della SC Servizio Socio Sanitario: dott. Giuseppe Frau;

Direttori DAP e DAD, in quanto coordinatori aziendali delle attività ospedaliere e distrettuali; si rimanda alla norma transitoria ex art. 9 Regolamento fino a formale atto di nomina;

Direttore Dipartimento Staff: dott. Paolo Tecleme;

Direttore del Dipartimento delle Professioni Sanitarie, Direttore SPS Carbonia dott. Antonello Cuccuru; si rimanda alla norma transitoria ex art. 9 Regolamento fino a formale atto di nomina;

Direttore ASSL Oristano: dott. Mariano Meloni;

Direttore ASSL Nuoro: dott.ssa Grazia Cattina;

Direttore P.O. Oristano dott. Antonio Francesco Cossu;

Direttore P.O Carbonia dott. Sergio Pili;

Direttori Distretto ASSL Sassari: dott. Nicolò Licheri;

Direttore Distretto Siniscola: dott. Pasqualino Manca;

Direttore Distretto n. 5 Cagliari : dott. Maurizio Rachele;

Direttore Distretto n. 2 Cagliari : dott.ssa Luisa Casu;

Direttore Dipartimento prevenzione: dott. Francesco Sgarangella; si rimanda alla norma transitoria ex art. 9 Regolamento fino a formale atto di nomina;

Direttore DSMD: dott. Alessandro Coni; si rimanda alla norma transitoria ex art. 9 Regolamento fino a formale atto di nomina;

Dipartimento del Farmaco dott. Paolo Sanna; si rimanda alla norma transitoria ex art. 9 Regolamento fino a formale atto di nomina.

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Peste suina, controlli ATS

Consumare carni di maiale e salumi negli agriturismo e nei punti di ristorazione banquetting di Nuorese, Ogliastra e Gallura è sicuro. Il dato emerge da una campagna di controlli promossa nell’ambito delle attività di contrasto alla Peste suina africana dove le verifiche hanno messo in luce un comportamento in larghissima parte virtuoso degli operatori degli agriturismo, in particolare nel rispetto delle norme sulla tracciabilità dei prodotti a base di carne suina. In Sardegna sono circa 690 gli agriturismo e 500 i locali di ristorazione che fanno banqueting (attività di preparazione di cibi e bevande per banchetti).

Le verifiche, coordinate dall’Unità di Progetto (UdP) per l’eradicazione della PSA e dall’Azienda per la Tutela della Salute (ATS), sono partite lo scorso sabato 28 luglio e continuate oggi: 52 le attività controllate e solo una non conformità riscontrata con il conseguente sequestro di quattro suinetti non timbrati e quindi di origine sconosciuta.

Ad operare sul campo fino a oggi circa 30 uomini dell’ATS suddivisi in 12 squadre operative costituite da Veterinari dei Servizi Igiene Alimenti e Tecnici dei Dipartimenti di Prevenzione provenienti da tutta la Sardegna. Le 12 equipe sono state supportate dal personale del Corpo forestale e di Vigilanza Ambientale di Nuoro, Lanusei e Tempio Pausania. Della campagna in corso sono state informate le Prefetture e le Questure territorialmente interessate.

«L’elemento positivo, che rende onore agli imprenditori sardi del settore, è il forte rispetto delle regole e la garanzia di eccellenza assicurata a turisti e ospiti che possono consumare carni sicure, certificate e di salubrità indiscussa – ha detto il responsabile dell’UdP e direttore generale della presidenza della Regione, Alessandro De Martini -. È vero che il virus della PSA non è trasmissibile all’uomo, ma alcune parassitosi quali la Trichinella o patogeni come Salmonelle, Leptospirosi e altri possono danneggiare la salute dei cittadini. Gli imprenditori agrituristici hanno ben chiaro che l’unico modo per assicurare un futuro alle proprie attività passa sempre di più dal rispetto delle norme sulla somministrazione di cibi e alimenti, elemento fondamentale per garantire una filiera agroalimentare su cui la Sardegna ha ancora tanto da offrire in termini di qualità e tipicità. Questi controlli straordinari – ha concluso Alessandro De Martini – sono aggiuntivi rispetto a quelli ordinari svolti dai Servizi territoriali e si inseriscono nelle azioni complessive che puntano all’eradicazione della PSA in Sardegna.»

Il coordinatore unico dell’ATS per la Peste suina africana, Francesco Sgarangella, ha spiegato che «tali controlli improvvisi continueranno anche nelle prossime settimane», con un impegno che a fine campagna coinvolgerà una cinquantina di ispettori ATS.

«Cercheremo di ridurre i disagi e disturbare il meno possibile gli imprenditori interessati dalle verifiche che ringraziamo per la pazienza e la straordinaria disponibilità dimostrata in questi giorni. Dobbiamo tuttavia dare evidenza che la filiera suina in Sardegna sia sotto controllo dell’Autorità sanitaria competente in tutte le fasi: dall’allevamento alla ristorazione, passando per macellazione e commercializzazione. Lo stesso dobbiamo garantire in termini di sicurezza alimentare e tracciabilità nelle tante sagre, sempre più diffuse soprattutto d’estate, e che attirano numerosi consumatori.»

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Palazzo della Regione 3 copia
La Giunta regionale, riunita in viale Trento con il presidente Francesco Pigliaru, ha integrato i componenti dell’Unità di progetto per l’eradicazione della peste suina africana, di cui è responsabile il Direttore Generale della Presidenza.
Sono stati nominati: Daniela Mulas, dirigente del Servizio sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare; Maria Giovanna Medde, dirigente della Presidenza, con funzioni di Responsabile Unico del Procedimento per l’espletamento della gara; Valeria Cau, funzionario della Presidenza, con funzioni di supporto giuridico; Francesco Sgarangella, dirigente della Asl 1, con funzioni di responsabile dell’esecuzione del contratto per i servizi finalizzati al depopolamento dei suini bradi o confinati per esigenze di biosicurezza; Sandro Rolesu, responsabile dell’Osservatorio Epidemiologico dell’Istituto Zooprofilattico della Sardegna.
I nuovi componenti sono reclutati tra il personale dell’amministrazione regionale, di Agenzie, Enti e Asl – attraverso procedure di comando o mobilità – in attesa che il Responsabile dell’Unità di progetto individui i profili professionali e la consistenza numerica del personale necessario per lo svolgimento delle attività operative dell’Unità di progetto. Via libera, sempre su proposta della Presidenza, anche a modifiche e integrazioni al Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni del distretto idrografico della Sardegna: gli obiettivi sono verificare la sicurezza delle infrastrutture esistenti di attraversamento viario o ferroviario del reticolo idrografico, dei canali tombati e di quelli di guardia. Viene inoltre aggiornata la direttiva per la manutenzione degli alvei e la gestione dei sedimenti.
Approvate le aree di specializzazione tecnologica individuate nella bozza di Strategia di Specializzazione Intelligente S3, allegata al Por Fesr 2014-2020. Si tratta di Biomedicina, Ict, Agrifood, Aerospazio, Turismo e Beni Culturali, reti intelligenti per la gestione efficiente dell’energia per una loro revisione ed eventuale accorpamento che trovi fondamento nella “rivoluzione industriale verde” che la Sardegna intende promuovere e sostenere. La sede della condivisione e del coordinamento politico della S3 sarà la Cabina di Regia della Programmazione Unitaria, mentre l’Autorità di Gestione del Por Fesr 2014-2020 proseguirà nel percorso di “scoperta imprenditoriale” e nel processo di definizione della Strategia di Specializzazione Intelligente. La delibera approvata oggi sarà trasmessa al Consiglio regionale.
La Giunta ha espresso parere favorevole, su richiesta dell’assessore Donatella Spano, alla compatibilità ambientale del Progetto per il recupero ambientale e il completamento della coltivazione della cava “Canali Trottu-Canali Figu” nel comune di Gonnesa (Carbonia Iglesias) e a quella su un impianto eolico da 200 KW a Pattada, in provincia di Sassari.
Grazie alla delibera approvata su richiesta dell’assessore Paolo Maninchedda potranno essere ristrutturati con interventi di importo inferiore a 15mila euro e rimessi in affitto 85 alloggi di edilizia residenziale pubblica, di proprietà dei Comuni e di Area in varie zone della Sardegna, attualmente sfitti proprio perché necessitavano di una serie di interventi edilizi mai realizzati. I 536.857 euro necessari per portare a compimento i lavori, contenuti nell’Accordo di programma stipulato con il ministero dei Lavori pubblici, saranno anticipati dalla Regione.
Con una riprogrammazione di risorse, proposta dall’assessore Maria Grazia Piras, saranno realizzati i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria per il mantenimento in efficienza degli attuali impianti del raccordo ferroviario tra la Zona Industriale di Villacidro e la Stazione ferroviaria di Sanluri Stato. Saranno poi potenziati gli impianti del fascio consortile e dello Stabilimento della Keller.
Su proposta dell’assessore Luigi Arru, l’esecutivo ha dato il via libera allo Schema di Protocollo di Intesa tra Regione Sardegna e il MIUR – Ufficio scolastico regionale per la Sardegna, per la definizione delle modalità di finanziamento dei servizi socio-educativi per la prima infanzia per l’anno scolastico 2014-2015, denominati “Sezioni Primavera” con il relativo finanziamento ai Comuni. Approvato anche il cofinanziamento al Programma di emersione e prima assistenza e al Programma di assistenza e integrazione sociale per il 2015. La campagna vaccinale obbligatoria contro la blue tongue sarà prorogata di un mese, con il termine ultimo spostato dal 31 agosto al 30 settembre. Per questo, su proposta dell’assessore Luigi Arru, la Giunta ha stanziato 600mila euro da ripartire fra le Asl a garanzia della copertura necessaria.
È stata autorizzata, su proposta dell’assessore Cristiano Erriu, l’alienazione a favore del comune di Solarussa, in provincia di Oristano, al prezzo simbolico di 51, 65 euro, del cosiddetto ex casello idraulico n. 2 con annessa area cortilizia: l’immobile, ceduto per finalità di pubblico interesse, sarà utilizzato per attività estive e di aggregazione di giovani e anziani.