16 April, 2024
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Ultimi due appuntamenti, oggi e domani, a Villaperuccio e Nuxis, per le anteprime del 37° festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”, organizzate dall’Associazione Culturale Punta Giara.

Questa sera, alle ore 21.00, Laura Agnusdei in duo nel sito archeologico della Necropoli di Montessu, a Villaperuccio, con Giacomo Bertocchi al sax ed elettronica. 

Il prezioso sito geo speleo archeologico di “Sa Marchesa”, a Nuxis, si prepara ad accogliere, domani sabato 20 agosto, alle ore 21.00, le sperimentazioni sonore di Paolo Angeli, a cui spetta il compito di chiudere la quattro giorni di musica.

Artista da sempre capace di abbattere le barriere tra i generi musicali, alla costante ricerca di nuove ispirazioni creative, Angeli vive la musica da artigiano e la plasma come si fa con materia viva. Il musicista gallurese, classe 1970, ha trovato la sua dimensione di ricerca e sperimentazione con la costruzione e ideazione della “chitarra sarda preparata”: nata dall’incontro-scontro tra avanguardia extra-colta e tradizione popolare, è uno strumento orchestra a 18 corde, ibrido tra chitarra baritono, violoncello e batteria, dotato di martelletti, pedaliere, eliche a passo variabile con cui rielabora, improvvisa e compone una musica sospesa tra free jazz, folk noise e pop minimale. “Rade” è il suo ultimo album, il quattordicesimo della sua carriera, uscito lo scorso maggio (ReR Megacorp), tra popolare e contemporaneo, tra pulsazioni balcaniche, influssi mediorientali e nordafricani, citazioni di rebetiko e memorie delle avanguardie storiche, reminiscenze flamenche, fraseggi dissonanti, crescendo epici art-rock e convergenze in squarci di liricità.

In apertura di serata, le note libere da schemi del duo Immuginazione, nato dall’incontro tra il chitarrista Sandro Perdighe (suona anche il contrabbotto), ed il trombettista Marco Pittau, colleghi in musica dal 2006, uniti dallo stesso approccio genuino e informale alla musica, basato sull’improvvisazione e sulla ricerca timbrica, influenzata da suggestioni sonore di ogni sorta, dai guizzi dei pesci al ridere delle scimmie.

 

Lo scenario fragile e unico della spiaggia Is Arenas Biancas di Teulada è pronto a ospitare domani, giovedì 18 agosto, le note oniriche e profonde del trombettista norvegese Nils Petter Molvaer, in concerto per un nuovo appuntamento delle anteprime di “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”. La trentasettesima edizione del festival sta vivendo la sua prima tranche nel mese di agosto, racchiusa sotto l’insegna “Jazz Around”, con diversi concerti in siti di interesse paesaggistico, storico e culturale del Sulcis Iglesiente, per l’organizzazione dell’Associazione Culturale Punta Giara.

Dopo le prime tre tappe, alle 19.00, è di scena uno dei nomi di spicco del cartellone di quest’anno. Classe 1960, pioniere, profeta e ambasciatore nel mondo delle nuove tendenze del jazz nordico (da tempo parte della scuderia ECM), Nils Petter Molvaer è capace di fondere generi e stili differenti – jazz, ambient, house, elettronica, hip hop, rock – e rimodellarli con naturalezza in originali paesaggi sonori di profonda intensità, con l’inconfondibile suono della sua tromba: un suono capace di evocare algidi paesaggi polari così come le sabbie roventi del deserto, la folla in movimento o la più completa solitudine; un suono del tutto personale, influenzato sia dalla poesia della natura scandinava, sia dall’elettronica, e, ultimo, ma non meno importante, da illustri colleghi come Miles Davis e Jon Hassell. Ascoltandolo suonare, è facile dimenticare che quello strumento è una tromba (Molver è poi atteso con il suo trio a Castelsardo il 19 per il festival Musica sulle Bocche)

Venerdì 19 la musica si sposta a Villaperuccio, alle ore 21.00, dove Laura Agnusdei è attesa in duo nel sito archeologico della Necropoli di Montessu, con Giacomo Bertocchi al sax ed elettronica. La sassofonista e musicista elettronica bolognese esplora le possibilità della composizione elettroacustica, creando suggestioni all’interno delle quali il sax rimane la principale voce narrante.

Il prezioso sito geo speleo archeologico di “Sa Marchesa” a Nuxis si prepara ad accogliere, sabato 20, alle ore 21.00, le sperimentazioni sonore di Paolo Angeli, a cui spetta il compito di chiudere la quattro giorni di musica. “Rade” è il suo ultimo album, il quattordicesimo della sua carriera, uscito lo scorso maggio (ReR Megacorp). In apertura di serata, le note libere da schemi del duo Immuginazione.