22 December, 2025
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Dopo Cassino, Giugliano ed Afragolese, anche il Gladiator ha alzato bandiera bianca contro la “Banda Mariotti” che al “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere, che l’ha sovrastata con quattro goal (a due), frutto di una dimostrazione di forza che va ben al di là dello stesso 4 a 2 finale. Il Carbonia ha così migliorato ulteriormente il bilancio della “campagna laziale-campana” che ha prodotto fin qui ben 4 vittorie (13 goal all’attivo e solo 4 al passivo – 4 a 0 con il Cassino, 3 a 2 con il Giugliano, 2 a 0 con l’Afragolese 4 a 2 oggi con il Gladiator), 1 pareggio per 1 a 1 d Ardea con il Team Nuova Florida (prossimo avversario al campo Is Collus di Santadi), e 2 sole sconfitte per 2 a 1, sul campo della Nocerina, e 2 a 0 sul campo della Vis Artena.

Oggi il Carbonia è arrivato a Santa Maria Capua Vetere carico per la vittoria di quattro giorni fa sul Lanusei, con una lista di convocati ancora priva degli infortunati Werther Carboni, Marco Russu, Fabio Mastino e Niccolò Agostinelli e di Moussa Soumare e Joseph Tetteh non convocati.

E le sue intenzioni le ha sbattute in faccia subito alla squadra campana, sbloccando il risultato dopo soli 5′, con un’azione martellante culminata con una deviazione del difensore Maurizio Maraucci (l’autore del goal del pari nella partita di andata, dopo il grandissimo goal di Cristian Stivaletta); e raddoppiando all’11’ con un calcio di rigore di Roberto Cappai (al 9° centro stagionale), che lo stesso centravanti si era procurato nel confronto con il diretto avversario Maurizio Maraucci.

Per un’altra dozzina di minuti, la squadra biancoblù è stata assoluta padrona del campo, controllando il centrocampo con un superbo Marco Piredda e Cristiano Palombi, non lasciando praticamente nessuna possibilità di incidere agli attaccanti del Gladiator.

Al 26′, improvvisamente, il Gladiator ha riaperto i giochi, con un goal di Alessandro Fusco che ha beffato Marco Manis, fin lì assolutamente indisturbato, su assist di Fausto Coppola. Il goal ha rianimato la squadra di Alessio Martino (alla terza partita in panchina in 8 giorni, dopo aver rilevato l’esonerato Clemente Santonastaso, terza sconfitta, dopo lo 0 a 6 interno con la capolista Latina e lo 0 a 2 sul campo dell’Aragolese) che al 35′ va ancora in goal, riacciuffando il pareggio sul 2 a 2: calcio d’angolo di Andrea Di Pietro per Antonio Del Sorbo, assist per Fausto Coppola che trova il varco giusto tra le maglie della difesa biancoblù.

Il Carbonia impiega poco a regnare ed al 38′ coglie una traversa con una conclusione del giovane Lorenzo Isaia. Più niente fino al riposo, con le squadre sul 2 a 2.

L’avvio di ripresa vede un Gladiator vivo, smanioso di tornare alla vittoria dopo quattordici giornate (in 13 giornate ha messo insieme solo 5 punti, frutto di altrettanti pareggi e ben 8 sconfitte), ed al3′ c’è voluto un grande Riccardo Cestaro per opporsi con il corpo ad una conclusione a botta sicura di Fausto Coppola  da centro area. La partita è filata via per una dozzina di minuti sul filo dell’equilibrio, senza grandi emozioni ed al 15′ Marco Mariotti ha effettuato tre cambi, due dei quali si sono poi rivelati decisivi: Emmanuel Odianose per Matteo Bagaglini, Cristian Stivaletta per Roberto Cappai e Gabriele Piras per Lorenzo Isaia. Dall’inizio della ripresa Matteo Moro aveva rilevato Nicola Serra.

I cambi danno nuova vivacità alla manovra del Carbonia che a metà tempo, in tre minuti, ha piazzato l’uno-due decisivo, un’autentica mazzata per il Gladiator. Al 23′ Cristiano Palombi ha trovato il corridoio giusto per lo scatto di Emmanuel Odianose che velocissimo si è presentato da solo davanti ad Antonino Fusco (subentrato di ripresa a Gioacchino Maione), superandolo con un diagonale imparabile alla sua destra. Il Carbonia ha capito che il momento sarebbe potuto essere decisivo per chiudere i  conti e prima ha sfiorato la quaterna con Cristian Stivaletta, poi l’ha centrata con lo stesso nuovo entrato che ha così fatto il bis dell’eurogoal della partita di andata, su assist di uno scatenato Emmanuel Odianose.

Il risultato, sul 4 a 2, a una ventina di minuti dalla fine, è apparso ormai segnato, il Gladiator ha tentato un’ultima reazione con Antonio Del Sorbo, sulla cui conclusione Marco Manis si è opposto con uno balzo felino alla sua sinistra. Nel finale più niente e Carbonia in porto con la preziosa meritatissima vittoria che vale il quarto posto in classifica, alla vigilia della partita casalinga con il Team Nuova Florida (Covid-19 permettendo, considerato che oggi la squadra laziale non ha giocato la partita interna con il Muravera per la presenza di contagi).

Sugli altri campi, il Latte Dolce è stato battuto in casa 3 a 2, in rimonta, dal Monterosi; la Torres ha perso in casa 2 a 1 con la Nocerina; l’Arzachena ha perso 1 a 0 sul campo del Nola; il Lanusei ha superato 1 a 0 l’Insieme Formia. Il Latina ha vinto 3 a 0 sul campo del Giugliano, fanalino di coda della classifica ma con ben cinque partite da recuperare; Savoia e Vis Artena hanno pareggiato 0 a 0. Cassino-Afragolese, come Team Nuova Florida-Muravera è stata rinviata per problemi legati ai contagi di Coronavirus.

Gladiator: Maione (dal 1′ s.t. Fusco), Di Finizio, Esposito, Vitiello, Maraucci, Siciliano, Falco (39′ p.t. Arrivoli), Di Monte (13′ s.t. Strianese), Del Sorbo, Di Pietro (5′ s.t. Marzano), Coppola. A disposizione: Oliva, De Carlo, Fazi, Altomare, Doto. All. Alessio Martino.

Carbonia: Manis, Fredrich, Serra (dal 1′ s.t. Moro, 42′ s.t. Berman), Cestaro, Bagaglini (15′ s.t. Odianose), Gjuci, Piredda, Palombi, Cappai (15′ s.t. Stivaletta), Salvaterra, Isaia (15′ s.t. Piras). A disposizione: Bigotti, Pischedda, Costa, Cannas. All. Marco Mariotti.

Arbitro: Simone Di Renzo di Bolzano.

Assistenti di linea: Francesco Tragni di Matera e Giuseppe Chiarillo di Moliterno.

Marcatori: al 5′ p.t. Maurizio Maraucci (aut.), 11′ p.t. Roberto Cappai (su calcio di rigore), 25′ p.t. Alessandro Falco, 35′ p.t. Fausto Coppola, 23′ s.t. Emmanuel Odianose, 26′ s.t. Cristian Stivaletta.

Ammoniti: Di Monte, Di Pietro, Vitiello, Piredda, Isaia.

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Marco Mariotti aspettava una reazione dai suoi calciatori dopo la brutta figura rimediata a Sassari, nel derby con la Torres, e la reazione c’è stata ieri pomeriggio, a Santadi, nel derby con il Lanusei, vinto in rimonta, dopo aver subito un goal all’ottavo minuto del primo tempo.

Il Carbonia si è presentato in campo con una formazione ancora cambiata rispetto al derby di domenica a Sassari, per squalifiche ed infortuni che hanno messo fuori causa Nicola Serra, Fabio Mastino, Marco Russu, Daniele Cannas e Werther Carboni, mentre Moussa Soumare non è stato convocato per motivi disciplinari. Assenti nel Lanusei l’infortunato Giuseppe Arvia e lo squalificato Mbaye Sylla. In panchina il nuovo arrivato, portiere fuoriquota, Alessio Sinato.

La partita offre subito scintille, con due goal nell’arco di 120 secondi, tra l’8’ ed il 10’: Lanusei avanti con il bomber Vittorio Attili, la cui conclusione dalla media distanza è deviata da Marco Piredda e beffa Marco Manis, all’esordio in casa dopo il derby di Sassari; il Carbonia reagisce subito e pareggia con il difensore goleador Riccardo Cestaro, pronto ad approfittare di una distrazione della difesa ospite su assist di Joseph Tetteh.

La partita è equilibrata e non offre grandi spunti. Al 23′ ci prova Cristian Stivaletta, la cui conclusione è messa in angolo dal portiere Cosimo La Gorga che si ripete poco prima dell’intervallo, su un traversone di Cristiano Palombi.

Marco Mariotti, come fa spesso, ad inizio ripresa cambia due uomini, inserendo Ador Gjuci e Lorenzo Isaia per Daniel Pischedda e Cristian Stivaletta.

L’equilibrio non si sblocca. Al 17’ arriva la svolta: Roberto Cappai è lanciato a rete, è davanti al direttore avversario Federico Bonu che lo ferma fallosamente. L’arbitro interviene, ordina il calcio di punizione dal limite dell’area ed espelle il calciatore del Lanusei per fallo da ultimo uomo. Il tecnico ospite Alfonso Greco inserisce un difensore, Alessio Lazazzera, al posto del centrocampista Mattia Floris.

Il Carbonia guadagna campo, schiaccia via via sempre più il Lanusei ed al 29’ trova il goal partita. Cosimo La Gorga devia in calcio d’angolo una conclusione pericolosa del neo entrato Matteo Moro. Sulla battuta dalla bandierina Roberto Cappai svetta di testa, Cosimo La Gorga c’è ancora ma non blocca e sulla sua respinta trova ancora Riccardo Cestaro lì, pronto, a ribadire in rete da pochi passi, per la doppietta personale ed il 2 a 1 per il Carbonia, risultato che non cambierà più anche dopo nuovi cambi e quattro minuti di recupero

Ha fatto il suo esordio con la maglia biancoblù anche Gabriele Piras, subentrato al 44′ del secondo tempo a Roberto Cappai.

Il Carbonia con i tre punti riscatta il ko di Sassari e sale a quota 30 punti, al quinto posto. Il Lanusei vede interrompersi la sua lunga serie positiva, durata dieci giornate, con 5 vittorie e 5 pareggi, e resta fermo a quota 25 punti, solitario al nono posto.

Carbonia: Manis, Fredrich, Cestaro, Bagaglini, Tetteh (dal 9’ s.t. Moro), Piredda, Stivaletta (1’ s.t. Gjuci), Palombi (22’ s.t. Odianose), Cappai (44’ s.t. Piras), Pischedda (1’ s.t. Isaia), Salvaterra. A disp.osizione: Bigotti, Berman, Costa, Agostinelli. All. Marco Mariotti

Lanusei: La Gorga, Carta, Raimo (dal 30’ s.t. Camilli), Pennetta, Bonu, Callegari, Varela, Mancini (36’ s.t. Toracchio), Attili, Floris (17’ s.t. Lazazzera), Manca. A disposizione: Sinato, Paolini, Cabiddu, Virdis, Mazzei, Arvia. All. Alfonso Greco.

Arbitro: Daniele Aronne di Roma 1.

Marcatori 8’ p.t. Attili (L), 10’ p.t. e 29’ s.t. Cestaro (C).

Note: Espulso al 17′ s.t. Bonu. Ammoniti: Mancini e Bagaglini.

Giampaolo Cirronis

 

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Una Torres in giornata di grazia, almeno nei primi 45 minuti; un Carbonia in giornata no, almeno negli stessi primi 45 minuti. Si può racchiudere qui quanto è accaduto ieri pomeriggio allo stadio Vanni Sanna, nel derby tra Torres e Carbonia, valido per la prima giornata di ritorno del girone G del campionato di serie D. Il Carbonia è giunto a Sassari forte dei suoi 27 punti messi insieme brillantemente nel girone d’andata appena concluso, privo di sette calciatori, due per squalifica, Marco Piredda e Moussa Soumare, cinque per infortuni: Werther Carboni, Fabio Mastino, Fabio Fredrich, Joseph Tetteh e Daniele Cannas. Esordio tra i pali per Marco Manis e sulla fascia sinistra per Matteo Moro, in attacco fin dall’inizio Niccolò Agostinelli al fianco di Roberto Cappai.

L’avvio equilibrato è stato spezzato al 10’ dal goal di Lorenzo Schiaroli. Il Carbonia ha accusato il colpo e in una dozzina di minuti, tra il 30’ ed il 41’, ha subito tre goal dal giovanissimo Filippo Mascia, classe 2002. 4 a 0 al riposo.

Nella ripresa Marco Mariotti ha cercato di scuotere i suoi con alcuni cambi, la squadra è cresciuta, ha creato alcune palle goal, s’è procurata un calcio di rigore trasformato da Roberto Cappai, all’ottavo goal personale, ha sfiorato più volte di segnare  il secondo goal, anche di subire il quinto goal in contropiede, negato dal giovane portiere Valerio Bigotti, subentrato a Marco Manis, bravo in due circostanze, ma il risultato non è più cambiato.

La Torres con i 3 punti sale a quota 15 punti, il Carbonia rimane fermo a 27 punti, al quinto posto.

Negli altri due derby disputati ieri, l’Arzachena ha espugnato il Basilio Canu di Sennori, con un goal realizzato da Alessandro Rossi al 23′ del secondo tempo; il Lanusei ha superato il Muravera 2 a 1, con goal di Vittorio Attili su calcio di rigore al 16′ e di Muhamed Djamanca Varela al 34′ del primo tempo per il Lanusei e di Sergio Nurchi al 14′ della ripresa per il Muravera.

Mercoledì pomeriggio squadre nuovamente in campo per le partite della seconda giornata del girone di ritorno. I contagi di Coronavirus non consentiranno la disputa di altre due partite: Vis Artena-Nuova Florida e Insieme Formia-Giugliano.

Il programma prevede altre tre derby tra le sei squadre sarde.

Carbonia-Lanusei, dirigerà Daniele Aronne di Roma 1, assistenti di linea Nicolas Prestini di Pavia e Simone Giuseppe Chimento di Saronno.

Arzachena-Torres, dirigerà Giuseppe Rispoli di Locri, assistenti di linea Mara Lainella di Lanciano e Francesco De Santis di Avezzano.

Muravera-Latte Dolce Sassari, dirigerà Marco Russo di Torre Annunziata, assistenti di linea Sergio Balbo di Caserta ed Antonio Caputo di Benevento.

Completano il programma le partite Afragolese-Gladiator, Latina-Nola, Monterosi-Cassino e Nocerina-Savoia.

Cinque calciatori delle squadre sarde salteranno gli impegni di mercoledì, appiedati per una giornata dal giudice sportivo: Nicola Serra del Carbonia, Gaetano Ungaro dell’Arzachena, Mbaye Sylla del Lanusei, Luigi Scotto del Latte Dolce Sassari e, infine, Christian Oliva Rutjens della Torres.

Giampaolo Cirronis

 

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A tre giorni dalla grande impresa compiuta contro il Monterosi, il Carbonia torna in campo per il recupero dell’11ª giornata con l’Insieme Formia. Marco Mariotti torna in panchina grazie alla riduzione della squalifica rimediata dopo il polemico finale della partita persa con il Latina, deve rinunciare a Marco Russu, Fabio Mastino e Werther Carboni, ma recupera Matteo Bagaglini ed Emmanuel Odianose che hanno scontato la squalifica con il Monterosi. Non sono ancora disponibili i nuovi arrivati Gabriele Piras e Matteo Moro, mentre l’ultimissimo rinforzo, il portiere Marco Manis, si siede in panchina. Tra i pali c’è il 18enne Valerio Bigotti. Anche la squadra laziale, reduce dai pareggi casalinghi con Monterosi e Latina, è in emergenza, con ben cinque calciatori indisponibili.

L’avvio vede il Carbonia in evidenza con Cristian Stivaletta ma è l’insieme Formia ad andare per prima vicino al goal, all’8’, con un bel colpo di testa del centravanti Andres Gomez, capocannoniere del girone con 10 reti, su assist di Osvaldo Iorio Forestero, con pallone di poco a lato alla destra di Valerio Bigotti. Marco Mariotti dopo soli 13′ deve sostituire Fabio Fredrich che lamenta un guaio fisico, al suo posto Lorenzo Isaia. La squadra di Salvatore Amato gioca senza paura, e al 18′ va ancora vicino al goal con Andres Gomez. Sono le prove generali del goal che arriva due minuti dopo, autore Osvaldo Iorio Forestero che sorprende Valerio Bigotti con una battuta dalla media distanza.

Il Carbonia sembra in difficoltà, Marco Mariotti come sempre scuote i suoi dalla panchina ma la reazione al goal subito stenta a decollare con occasioni concrete. Marco Piredda prende per mano i compagni e nel finale del tempo, inventa il goal del pareggio, supera alcuni avversari all’altezza della trequarti e arrivato ai 25 metri, supera il giovane portiere laziale Alessandro Capogna con una conclusione chirurgica che termina all’angolino basso, alla sua destra.

Marco Mariotti effettua due cambi a centrocampo, il reparto dove la quadra ha sofferto di più nei primi 45′: dentro Moussa Soumare e Joseph Tetteh per Nicola Serra ed Emmanuel Odianose. Le due squadre cercano di superarsi ma stentano a creare vere occasioni da goal. Il Carbonia cresce, vuole vincere la partita per continuare la sua scalata verso l’alta classifica. Ci provano prima Cristian Stivaletta (para Alessandro Capogna), poi Marco Piredda, con una conclusione dalla media distanza che fa gridare al goal! Marco Mariotti mescola ancora le carte, dentro Cristiano Palombi per Cristian Stivaletta.

Al 32′ il goal sembra cosa fatta: Moussa Soumare lancia dalla destra per la testa di Roberto Cappai che sfiora la traversa. Il Carbonia reclama un calcio di rigore, su un calcio di punizione di Marco Piredda tre biancoblù finiscono a terra ma per l’arbitro è tutto regolare. Ultimo cambio nel Carbonia, Niccolò Agostinelli per Ador Gjuci. Il pari sembra ormai destinato a resistere fino alla fine, anche dopo un tentativo di Riccardo Cestaro, sulla cui conclusione para in sicurezza Alessandro Capogna,  ma al 44′, improvviso, arriva il secondo goal dell’Insieme Formia: Osvaldo Iorio Forestero lancia Andreas Gomez dalla trequarti e il bomber laziale fulmina Valerio Bigotti con un colpo di testa angolato, assolutamente imparabile. Sembra il goal decisivo ma ilCarbonia non ci sta e, come è già accaduto prima nel derby di Lanusei poi in quello casalingo con il Latte Dolce, trova il goal in pieno recupero. L’arbitro concede quattro minuti di recupero, il Carbonia conquista un calcio di punizione sulla trequarti avversaria, sulla palla si reca Moussa Soumare, già decisivo su calcio da fermo a Lanusei. La sua conclusione è fortissima e precisa e termina la sua corsa all’incrocio dei pali alla destra di Alessandro Capogna lanciato in tutto, il pallone torna in campo in mezzo all’area, Roberto Cappai è pronto alla battuta a rete decisiva e viene steso. E’ calcio di rigore, indiscutibile! I calciatori dell’Insieme Formia reagiscono nervosamente, Christian Ioio va oltre il consentito e viene espulso. Roberto Cappai si impossessa del pallone e lo sistema sul dischetto: botta forte ed angolata alla sinistra del portiere che, spiazzato, si sposta sulla sua destra. E’ 2 a 2! In campo ci sono ancora scintille, un calciatore dell’Insieme Formia finisce a terra dopo un faccia a faccia con Moussa Soumare ma arbitro ed assistente non intervengono, non è accaduto niente meritevole di sanzione.

Il Carbonia strappa un punto che al 90′ sembrava ormai insperato e conferma di essere “duro a morire” sul campo. La partita ha concluso il girone d’andata dei biancoblù di Marco Mariotti con un bilancio di 27 punti che vale il 4° posto temporaneo, in compagnia di Muravera, Nocerina e Savoia, squadre che devono recuperare delle rispetto al Carbonia che ha disputato tutte le partite in calendario (3 il Muravera, 1 Nocerina e Savoia).

Non c’è neanche il tempo di “respirare” che tra tre giorni sarà ancora campionato, a Sassari, derby con la Torres, per la prima giornata del girone di ritorno. E mercoledì prossimo altro derby, a Santadi, con il Lanusei. A Sassari Marco Mariotti dovrebbe recuperare Marco Russu, ma dovrà fare a meno di Marco Piredda, chiamato a scontare la squalifica arrivata per recidività di ammonizioni dopo la partita con il Monterosi. Con ogni probabilità farà il suo esordio il nuovo portiere Marco Manis e dovrebbe essere disponibile Gabriele Piras.

Carbonia: Bigotti, Fredrich (dal 13’ del primo tempo Isaia), Serra (dal 1’ del secondo tempo Tetteh), Cestaro, Bagaglini, Gjuci (dal 40’ del secondo tempo Agostinelli), Piredda, Stivaletta (dal 30′ del secondo tempo Palombi), Odianose (dal 1’ del secondo tempo Soumare), Cappai, Salvaterra. A disposizione: Manis, Berman, Pischedda, Costa. All. Marco Mariotti.

Insieme Formia: Capogna, Iorio, Romano (dal 33’ del secondo tempo Stornaiuolo), Ioio, Pirolozzi, Quirino (dal 22’ del secondo tempo Lonardo), Chinappi (dal 18’ del secondo tempo Del Prete), Fatati, Gargiulo, Gomez, Zonfrilli. A disposizione: Trapani, Puzone, Gentile, Tounkara, Longo, D’Aniello. All. Salvatore Amato.

Arbitro: Vincenzo Geremia De Capua di Nola, assistenti di linea Thomas Vora di Como e Daniele Antonicelli di Milano.

Reti: al 20’ del primo tempo Iorio, al 44’ del primo tempo Piredda, al 44’ del secondo tempo Gomez, al 52’ del secondo tempo Cappai su calcio di rigore.

Note: Espulso al 50’ del secondo tempo Ioio (Insieme Formia). Ammoniti: Serra (Carbonia) e Romano (Insieme Formia).

Negli altri due recuperi, l’Arzachena di Raffaele Cerbone ha bloccato sullo 0 a 0 in trasferta il Latina, mentre il Monterosi ha superato di misura, in rimonta, 2 a 1, l’Afragolese. Il Latina ha agganciato a quota 31, in testa alla classifica, la Vis Artena, con lo stesso numero di partite giocate, 15 (2 da recuperare), un punto dietro c’è il Monterosi che deve però recuperare ben 4 partite e, di conseguenza, è la potenziale capolista del girone G.

Giampaolo Cirronis

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A poche ore da Carbonia-Insieme Formia, il Carbonia ha ufficializzato l’arrivo di un nuovo portiere, Marco Manis. Calciatore di lunga esperienza, 38 anni appena compiuti, Marco Manis, originario di Serramanna, ha iniziato la stagione alla Nuorese, in Eccellenza, ma ha poi cambiato maglia, una scelta dettata da motivi personali, passando alla Ferrini, dove non ha mai giocato per la sospensione del campionato per il Covid-19. Nel suo curriculum figurano esperienze con Sanremese, Lornano Badesse, Argentina, Melfi, Olbia, Nuorese, Tavolara, Budoni, Samassi. Non più tardi di due anni fa, con la maglia della Sanremese, è stato premiato quale miglior portiere del campionato di serie D.

La società guidata dal presidente Stefano Canu, ha deciso di tesserare un nuovo portiere di provata esperienza da affiancare al 18enne Valerio Bigotti, dopo l’infortunio rimediato dal portiere titolare Werther Carboni domenica scorsa nel corso della partita con il Monterosi. Una volta appreso che Werther Carboni dovrà stare fuori per un guaio muscolare per diverse settimane, è scattata la ricerca di un nuovo portiere per tamponare l’emergenza ed il direttore sportivo Andrea Colombino ha chiuso l’operazione che ha portato a Marco Manis.

Il nuovo portiere fa parte della lista dei convocati ufficializzata stamane dal tecnico Marco Mariotti (che sarà regolarmente in panchina dopo l’accoglimento del ricorso presentato dalla società contro la squalifica di tre giornate seguita al finale polemico della partita con il Latina) per la partita in programma questo pomeriggio, con inizio alle 14.30, contro l’Insieme Formia, recupero della partita dell’11ª giornata, rinviata a causa di casi di positività al Covid-19 accertati tra i calciatori della squadra laziale.

I convocati: Marco Manis, Fabio Fredrich, Nicola Serra, Riccardo Cestaro, Matteo Bagaglini, Joseph Tetteh, Ador Gjuci, Marco Piredda, Cristian Stivaletta, Valerio Bigotti, Cristiano Palombi, Tamirr Berman, Emmanuel Odianose, Roberto Cappai, Daniel Pischedda, Lorenzo Costa, Yuri Salvaterra, Lornzo Isaia, Moussa Soumare, Niccolò Agostinelli.

Giampaolo Cirronis