27 April, 2024
HomeSanitàGianluigi Rubiu (Udc): «Il documento del ministero della Salute certifica il fallimento della riforma portata avanti dalla Giunta Pigliaru».

Gianluigi Rubiu (Udc): «Il documento del ministero della Salute certifica il fallimento della riforma portata avanti dalla Giunta Pigliaru».

[bing_translator]

«Il documento del ministero della Salute certifica il fallimento della riforma portata avanti dalla Giunta Pigliaru.»

E’ durissimo il giudizio del capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Francesco Pigliaru, sullo stop imposto dal ministero della Salute alla riforma della rete ospedaliera approvata dal Consiglio regionale, dopo un lungo e duro scontro tra le forze politiche di maggioranza e minoranza e le rimostranze emerse nei territori.

«Si sospendano i lavori programmati e si riunisca urgentemente l’assemblea regionale per correggere il tiro – aggiunge Gianluigi Rubiu -. Ora è chiaro come il riordino della sanità sia stato il più grande pasticcio politico della legislatura con una confusione ed un disordine senza precedenti. Un epilogo davvero drammatico di una giunta che ha visto bilanci bocciati, leggi sospese, piano di sviluppo rurale da correggere, debiti fuori bilancio. L’ultimo siluro sulla riforma ospedaliera pone rilievi di legittimità su una normativa contestata dalla minoranza, dai sindaci, dai territori. Un riordino che ha creato solo caos e disservizi nella sanità sarda, portato avanti dalla maggioranza (a guida Pd) con arroganza e incompetenza.»

«Da subito hanno applicato questa riorganizzazione – sottolinea ancora Gianluigi Rubiu – senza il via libera del Ministero. E, cosa ancora più grave, hanno trasferito e smontato interi reparti degli ospedali sardi, creato strutture complesse e dipartimenti, assunto nuovo personale, nominato primari, assegnato nuovi incarichi. Scelte inopportune, illegittime, arbitrarie. I provvedimenti non hanno posto il paziente come perno centrale della sanità. La prima tappa ora è la convocazione urgente del Consiglio regionale, per apportare le dovute correzioni al piano di riforma. Entro il prossimo 30 ottobre le revisioni devono essere trasmesse. Si auspica che sia rivisto e stravolto un riordino che scontenta tutti i sardi, a partire dalla Asl unica. Dobbiamo assolutamente evitare la chiusura di ospedali strategici come Iglesias, San Gavino e Muravera – conclude Gianluigi Rubiu –. Un rischio altissimo senza una revisione della rete ospedaliera.»

POST TAGS:
FOLLOW US ON:
E' scontro aperto tr
Buona performance pe

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT