26 April, 2024
Home2021Giugno (Page 25)

Sono 36 i nuovi casi di positività al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Sardegna, su 3.834 test eseguiti (0,94%). Salgono a 56.695 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.308.972 tamponi.
Si registra 1 nuovo decesso (1.465 in tutto). Sono 131 (-8) le persone attualmente ricoverate in ospedale in area medica, 14 (+1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.515 e i guariti sono complessivamente 42.570 (+102).
Sul territorio, dei 56.695 casi positivi complessivamente accertati, 14.837 (+9) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.648 (+11) nel Sud Sardegna, 5.157 (+2) a Oristano, 10.862 (+5) a Nuoro, 17.177 (+9) a Sassari.

Il Giro delle Miniere è sempre più nel segno degli atleti sardi. Questa mattina, a Pabillonis, sono stati, infatti, tre i rappresentanti dell’isola ad aver fatto la voce grossa nella 5ª Coppa Città di Pabillonis, seconda tappa del 22° Giro delle Miniere.
Lungo i 77 km complessivi, sviluppati lungo un circuito completamente pianeggiante, con lunghi rettilinei, di 19 km (da ripetere 4 volte), la pattuglia isolana ha da subito preso la testa del gruppo.
Dopo un solo giro Eros Piras ha provato a spingere sui pedali e a tentare la fuga, seguito a ruota da Matteo Cecconi, Giuseppe Satta ed Alessandro Guidotti. Altri 19 km è il gruppo si è fatto però nuovamente compatto, con l’inserimento, nella fuga successiva, anche di Emiliano Murtas, assente nel braccio di ferro iniziale tra i contendenti al titolo.
Diversi tentativi di fuga hanno dato vita a un finale incandescente. A 30 km dall’arrivo un attimo di rallentamento per tutti e diverse collaborazioni. Tutto per preparare al meglio la volata finale, che dopo una media di 50 km/h, ha permesso al portacolori della Donori Bike di conquistare a braccia alzate la vittoria di tappa. Dietro di lui un orgoglioso Giuseppe Satta (L’Oleandro Budoni). Sul terzo gradino del podio Eros Piras (Technobike), che con questo terzo posto diviene dunque il nuovo leader del Giro davanti a Matteo Mascia (SC Monteponi) ed Alessandro Guidotti (Team Bike Ballero).
«Oggi abbiamo vinto in tre le parole del vincitore Emiliano Murtas i risultati di questa gara dimostrano che noi sardi non siamo proprio da buttare.»

Tra le donne successo di Valentina Zuco (Team De Rosa Santini W2) e Simonetta Cerquetti (SC Monteponi W3).
Ordine d’arrivo 2ª tappa (Pabillonis-Pabillonis)
1 – Emiliano Murtas (ASD Donori Bike) 1h 45’ e 19’’
2 – Giuseppe Satta (L’Oleandro Budoni) 1h 45’ e 21’’
3 – Eros Piras (Technobike) 1h 45’ 22’’
4 – Marco Silvestri (ASD Cicli Falaschi) 1h45’54’’266
5 – Antonio Castello (ASD Cicli Falasca) 1h45’54’’267
6 – Michel Heydens (Cavigal Nice) 1h45’54’’738
7 – Frederic Jacob (Entente Cyclisme) 1h45’54’’739
8 – Giorgio Balzano (Techno Bike) 1h45’54’’940
9 – Andrea Tafi (Team Crainox) 1h45’54″941
10 – Ahmed Kasraouin (SC Monteponi) 1h45’54’’941

Terza tappa. Domani 1 giugno spazio alla 5ª Coppa Città di Vallermosa – Memorial Giancarlo Rinaldi. Un’ltra Medio Fondo di 75 km con partenza e arrivo a Vallermosa. Anche in questo caso tracciato prevalentemente pianeggiante con un leggero strappo di 300 metri a 2km
dall’arrivo.

Si sono conclusi oggi i lavori di riqualificazione di un altro angolo del centro abitato di Buggerru. L’area, soggetta ad incuria da diversi anni, e rigorosamente vista mare, è stata convertita in skate park, con il posizionamento di alcune rampe e l’abbellimento delle pareti, attraverso la realizzazione di un murales a cura di una giovane artista locale, Delia Caravana.

Anche in questo caso, dichiara il consigliere comunale Daniela Murtas, abbiamo lavorato in sinergia dimostrando ancora una volta che “insieme si può fare”.

Grande soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco, Laura Cappelli, per la quale essere riusciti a dedicare ai giovani skaters il giusto riconoscimento, rappresenta il raggiungimento di un importante obiettivo, ossia quello di ampliare l’attrattiva presente nel comune e creare i presupposti affinché i giovani possano divertirsi, non necessariamente spostandosi dal piccolo centro.