10 May, 2024
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Sono 2.063 ulteriori i nuovi positivi al Covid-19 accertati in Sardegna su 13.831 tamponi eseguiti, 267 diagnosticati da molecolare, 1.796 da antigenico.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 20 (-6).

I pazienti ricoverati in area medica sono 323 (stesso dato di ieri).

Sono 24.083 le persone in isolamento domiciliare (-709).

Sono stati registrati 11 decessi: una donna di 83 anni e un uomo di 73, residenti nella Città Metropolitana di Cagliari; due donne di 69 anni, residenti nella provincia del Sud Sardegna; una donna di 89 anni, residente nella provincia di Oristano; tre uomini di 75, 79 e 84 anni, residenti nella provincia di Sassari e tre decessi nella provincia di Nuoro. 

Il Carbonia torna in campo domani pomeriggio, alle 15.00, allo stadio Comunale “Carlo Zoboli”, contro l’Aprilia, nel recupero della sedicesima giornata di andata del girone G del campionato di serie D. A distanza di tre giorni dal vittorioso derby con il Lanusei, la squadra di David Suazo cerca una nuova vittoria per alimentare ulteriormente la precaria classifica e le speranze di salvezza.

Oggi, intanto, la Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato un ulteriore slittamento di due giorni dell’altro recupero che interessa il Carbonia, quello di Sassari con il Latte Dolce, valido per la prima giornata del girone di ritorno, che si giocherà venerdì 18 marzo, alle 15.00, e non più mercoledì 16 marzo.

Domani mercoledì 9 marzo alle 14.30, si disputeranno quattro partite degli ottavi di finale di Coppa Italia Serie D Derthona-Caronnese, Athletic Carpi-Ponte San Pietro, Audace Cerignola-Gladiator, Cittanova-Trapani e la gara dei sedicesimi Cynthialbalonga-Castelnuovo Vomano. Derthona-Caronnese e Audace Cerignola-Gladiator prenderanno il via alle 15.00. Le partite sono di sola andata, se al termine dei 90’ persisterà la parità, saranno i calci di rigore a sancire la squadra qualificata al turno successivo.

Virtus Ciseranobergamo, Follonica Gavorrano e Scandicci sono già qualificate ai quarti di finale di Coppa. Chi la spunterà tra Cynthialbalonga-Castelnuovo Vomano (l’ultima sfida dei sedicesimi) agli ottavi affronterà la Torres. 

Sono state inaugurate questa mattina, a Sant’Antioco, le panchine rosse per dire No alla violenza di genere.

La manifestazione, svoltasi in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, 8 marzo, si è tenuta nel parco giardino, dove sono state installate due delle quattro donate al Comune dai supermercati Conad presenti in città. Le altre due sono sistemate sulla passeggiata del Lungomare Cristoforo Colombo.

Tanti gli interventi che si sono susseguiti in un momento di riflessione coordinato dalla vice sindaca ed assessora delle Politiche sociali Eleonora Spiga. Tra i vari contributi, anche quello della consigliera comunale dell’opposizione Daniela Dessena. Ha partecipato anche Maria Chiara Basciu, rappresentante della commissione regionale pari opportunità e della Fidapa.

Interventi anche della responsabile del servizio comunale alle politiche sociali Antonella Serrenti, nonché delle rappresentanti e degli educatori di molteplici associazioni che operano nel fronte della violenza di genere.

Quindi il Centro Antiviolenza, Maria Mameli e Francesca Mongittu; Millepiedi, Marzia Varaldo e Giovanni Consonni; cooperativa Fino alla luna, Katia Marotto.

 

La Lutec, Università della Terza Età di Carbonia, ha organizzato un evento aperto alla città per l’8 marzo “Riflessioni e Suggestioni nella giornata internazionale della donna”, presso il Circolo dei Soci Euralcoop, con inizio alle ore 16.30.

Interverranno le psicologhe Valentina Bini e Maria Mameli, la dirigente del Commissariato di Polizia di Carbonia Gabriella Comi.

Sono previsti intervalli in musica a cura di Anna Carla, Susanna e Nicola “Canzoni e Racconti per l’8 marzo”.

Secondo l’ultimo rapporto del World Economic Forum, per ancora 136 anni le donne guadagneranno meno degli uomini.
Lo sottolinea lo spot in onda in questi giorni in televisione in vista dell’8 marzo. A questo proposito, per iniziativa del comune di Carbonia, le assessore Antonietta Melas, Giorgia Meli e Katia Puddu hanno organizzato una tavola rotonda per dialogare “sulle professioni della donna nella società moderna” come occasione di riflessione sui divari ingiusti di cui, ancora oggi, le donne sono vittime come la disparità di genere.
L’incontro si tiene domani, martedì 8 marzo, a partire dalle ore 10.00, nella sala convegni della Biblioteca comunale, in viale Arsia, con un parterre tutto al femminile.
«Questo svantaggio che si riscontra da parte delle donne ad ogni livello sociale e su più ambiti va superatohanno affermato le assessore del comune di Carbonia -. Abbiamo quindi pensato di fare il punto insieme a tante donne che ricoprono vari incarichi per avere una prospettiva complessiva aperta e dialogante su un tema di non facile e immediata risoluzione. A prendere in prestito le parole della Cartabia: dobbiamo abbattere il soffitto di cristallo.»
Prenderanno parte alla tavola rotonda la scrittrice Margherita Pellegrini, la componente del Consiglio Nazionale Pubblica istruzione Silvia Messori, la pedagogista Cinzia Micheletti, la blogger Francesca Marongiu, la bibliotecaria e referente Sbis Anna Paola Peddis, la psicologa Sara Elena Floris, l’operatrice culturale Laura Pilloni e l’imprenditrice Elisabetta Fois che modererà l’incontro.
La cittadinanza è invitata a partecipare, oltre che tutte le consigliere e i consiglieri del Consiglio comunale.
Ingresso libero secondo le normative previste in materia di contenimento e distanziamento anti-Covid (Green pass e mascherina FFP2).

Sono 790 i nuovi positivi al Covid-19 accertati in Sardegna su 2.776 tamponi eseguiti, 80 diagnosticati da molecolare, 710 da antigenico.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 26 (-1).

I pazienti ricoverati in area medica sono 323 (-1).

Sono 24.792 le persone in isolamento domiciliare (-95).

Si registrano 3 decessi: due donne di 90 e 99 anni, residenti rispettivamente nella provincia del Sud Sardegna e nella provincia di Oristano e 1 uomo di 90 anni residente nella Città Metropolitana di Cagliari.

Questa mattina, davanti all’ingresso delle scuole cittadine, si è tenuto il flash mob “Le scuole iglesienti per la pace in Ucraina”, per richiedere la cessazione delle ostilità in Ucraina e la promozione di una cultura di pace.
L’appuntamento, nato su iniziativa dell’assessorato della Pubblica istruzione del comune di Iglesias, ha coinvolto circa 3.600 studenti delle scuole cittadine, ed è stato preceduto da momenti di riflessione e di approfondimento tenuti dai docenti.
«Un’iniziativa che vuole ribadire l’impegno di tutta la società ed in particolare del mondo della scuola per la paceha detto il sindaco, Mauro Usai -. Di fronte alla tragedia della guerra in Ucraina è importante che si moltiplichino le occasioni di mobilitazione, come quella di stamattina che ha unito docenti, studenti e rappresentanti delle Istituzioni, insieme per dire no alla guerra.»
«La Scuola ha il dovere morale di educare gli studenti alla cultura della pace ed al ripudio della guerra, come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, così come sancito dalla nostra Costituzioneha evidenziato l’assessore alla Pubblica istruzione Alessandro Lorefice -. Con il flash mob abbiamo voluto esprimere la nostra vicinanza e solidarietà a tutto il popolo ucraino, ed in particolare agli studenti ucraini oggi rifugiati.»

Le squadre del pronto intervento di Abbanoa hanno individuato ed isolato un guasto improvviso nella condotta che alimenta S’Ortu Mannu che ha causato l’interruzione del servizio nelle utenze di S’Ortu Mannu stessa e delle località di Paucino, Monte Gioiosa e Monte Cadelano, nel comune di Villamasargia. L’erogazione all’utenza sarà ripristinata in giornata.

Alla ripresa dell’erogazione, come avviene sempre in questi casi, l’acqua potrebbe essere transitoriamente torbida, a causa dello svuotamento e successivo riempimento delle tubazioni.

Sarà la Festa Internazionale della Donna l’importante occasione per una nuova iniziativa in presenza della Fidapa Sardegna che vuole celebrare questa ricorrenza con un momento di riflessione dedicato ad alcune “Donne Straordinarie” della storia sarda.

Ad organizzare il convegno, in programma martedì 8 marzo presso l’Oratorio di Villamassargia con inizio alle 10.30, la sezione Sulcis dell’Associazione internazionale delle donne impegnate nelle arti, nelle professioni e nell’economia.

Dopo due edizioni online, il sodalizio sulcitano, in collaborazione con il Club letterario Jane Austen, ha pensato ad una manifestazione in presenza con la possibilità di seguire l’evento anche da remoto attraverso il collegamento zoom attivato per l’occasione dalla Fidapa.

Il parterre è di tutto rispetto perché dopo il saluto della Presidente della sezione locale, Anna Rita Cogoni, interverrà la Presidente del Distretto Sardegna, Maria Lucia Fancellu, che sarà anche protagonista alla fine della giornata per la conclusione dei lavori.

Si entrerà nel vivo con la prima relazione affidata a Maria Chiara Basciu, fondatrice e Past President della Fidapa Sulcis, medico dentista impegnato nel volontariato e nelle cure dei carcerati in tutta l’Isola e componente della Commissione Pari Opportunità della Regione Sardegna.

Dopo di lei la scena vedrà protagonista la fondatrice del Club Jane Austen, Giuditta Sireus, socia Fidapa, che intervisterà il giovane scrittore Matteo Porru, uno dei grandi talenti della letteratura sarda: sarà lui a parlare della vita di grandi personaggi al femminile, da Francesca Sanna Sulis, a Maria Manca, da Paola Satta alla straordinaria Maria Lai fino al Premio Nobel Grazia Deledda.

Per assistere sarà necessario il green pass rafforzato e l’utilizzo obbligatorio della mascherina FFP2.

Dal 2 al 6 marzo, al Teatro Massimo di Cagliari, per la stagione de “La Grande Prosa” è andata in scena la commedia della scrittrice francese Nathalie Sarraute, per la regia di Luigi Pizzi, con Umberto Orsini e Franco Branciaroli, in un’ottima performance elegante e raffinata. Direttamente dal grande successo ottenuto a Sassari, dove applausi e standing ovation hanno piacevolmente premiato due grandi attori dalla lunga e scintillante carriera.

Due grandi maestri della parola che hanno dato vita ad un interessante dialogo sull’avvenuto allontanamento tra due grandi amici di vecchia data, che sin da giovani si sono confidati e confortati. Un distacco causato da un qualcosa non detto, da un’intonazione particolare, da pause e silenzi tra una parola e l’altra, da inflessioni della voce che si recepiscono diversamente a seconda dello stato d’animo che si prova in un determinato momento. Finalmente la voglia ed il desiderio di chiarirsi attraverso un botta e risposta ricercato, animato da un pizzico di filosofia della vita, che alternato ad una buona dose di ironia, ha reso possibile un riavvicinamento.

Un grande spunto di riflessione su quanto non solo le parole pronunciate, ma anche le parole non dette, possano arrivare a minare un rapporto, sino a provocare freddezza e distacco improvvisi, in seguito a dubbi ed interrogazioni che si insinuano nella mente, deformando spesso quel che in realtà è accaduto e merita un chiarimento.

Nadia Pische