5 December, 2025
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«Davanti alle cose importanti bisogna essere uniti»: condivido le parole del sindaco Mauro Usai espresse questa mattina all’inaugurazione del Margherita di Savoia. Sono le prime parole di commento della consigliera comunale di minoranza dei Riformatori sardi Valentina Pistis, all’inaugurazione della struttura avvenuta stamane.
«Dopo 28 anni riaprono quelle porte affinché possano accogliere chi necessita di cure e accoglienzaaggiunge Valentina Pistis -. La commozione non è mancata e la partecipazione della comunità altrettanto. E’ stato un momento importante e non credo ci sia tanto altro da aggiungere, se non ringraziare: l’amministrazione comunale per aver creduto dal primo momento nell’obiettivo della riapertura; l’assessora Giorgia Cherchi per la passione e l’impegno che quotidianamente ha messo in campo; Riccardo Carta per lo straordinario svolto egregiamente, per la pazienza che negli anni ha avuto con me – per i miei accessi agli atti – per la volontà di trovare soluzioni a critiche e istanze. Grazie per l’amore che mette nel suo lavoro.»

Sono state riaperte questa mattina, dopo 28 anni, le porte della Casa di Riposo “Margherita di Savoia” di Iglesias, oggi Comunità integrata.
Si tratta di un luogo completamente rinnovato e restituito alla città per accogliere le persone anziane in un ambiente sicuro, professionale e umano, fondato sui valori della dignità, della cura e del rispetto. Al momento inaugurale con il taglio del nastro, ha partecipato al fianco del sindaco Mauro Usai, monsignor Mario Farci, vescovo della diocesi di Iglesias, che ha benedetto la struttura.
Per tutti coloro che desiderano ricevere informazioni o visitare la struttura, dal 23 al 27 giugno, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, sarà attivo un servizio di accoglienza.
Vediamo le interviste con il sindaco Mauro Usai e le assessore delle Politiche sociali e dell’inclusione sociale Angela Scarpa, e dell’Urbanistica e paesaggio, Patrimonio e manutenzioni, Politiche abitative, Giorgiana Cherchi.

«I motivi del ritardo nell’attivazione del Registro Tumori non risalgono a oggi ma vanno rintracciati in una condizione generale di arretratezza del sistema che si prolunga da oltre un decennio e che va corretta con una serie di interventi strutturali, da mettere subito in campo con il coinvolgimento di Ares.»
L’assessore regionale della Sanità Armando Bartolazzi ha garantito in Consiglio regionale il suo impegno sull’istituzione del Registro Tumori in Sardegna rispondendo alla mozione sul tema presentata dai consiglieri di maggioranza Frau, Cocco e Di Nolfo, e votata all’unanimità dall’Aula.

L’assessore ha spiegato in premessa di condividere l’importanza dell’effettiva istituzione del Registro Tumori regionale, in quanto strumento fondamentale nella programmazione sanitaria nelle campagne di prevenzione e di screening, nonché nella messa in campo di studi epidemiologici su base territoriale.

Finora l’istituzione del Registro Tumori in Sardegna non era stata resa effettivamente possibile a causa di una serie di criticità, riconducibili ad una raccolta dati lacunosa e ad una mancata integrazione in rete del sistema, che ha impedito, fra l’altro, l’adozione uniforme, in fase di refertazione, dei codici SNOMED, dai quali si evince l’esatto tipo di tumore in base all’organo di origine. «Ad oggi in Sardegna solo alcune anatomie patologiche utilizzano il sistema di codificazione vigente e manca dunque la possibilità di una lettura comune e uniforme dei dati su base territoriale e regionale. Senza questa precondizione di base, è impossibile istituire un Registro Tumori in Sardegna – ha spiegato l’assessore della Sanità -. L’Isola oggi si trova davanti a una grande sfida, su due fronti. Da un lato, bisogna recuperare i dati retrospettivi per colmare tutti gli anni che ci mancano, a partire dal 2015. Dall’altro, occorrerà mettere in rete le Anatomie patologiche ed iniziare a farle dialogare con un linguaggio comune, attribuendo i codici di identificazione corrispondenti per ciascun referto oncologico. In questo modo il Registro Tumori potrà essere costantemente aggiornato attraverso l’informatizzazione di sistema ed in grado di rispondere a qualsiasi esigenza di estrapolazione.»

L’assessore alla Sanità ha quindi garantito il proprio impegno al fine di reperire il personale necessario al recupero dei dati retrospettivi incrociando registro di mortalità, codici di esenzione e schede di dimissione ospedaliera. D’altro canto, verrà attivata una procedura insieme ad Ares per l’informatizzazione della rete dei referti.

«Il processo andrà avanti per fasi. Durerà nel tempo ma porterà cambiamenti importanti destinati ad incidere profondamente in Sardegna», ha assicurato Armando Bartolazzi.

Incendio ieri pomeriggio nelle campagne di San Giovanni Suergiu, in località Is Urigus, dove il personale CFVA delle stazione di Sant’Antioco e Carbonia ha coordinando lo spegnimento del rogo divampato. Sul posto sono prontamente arrivati tre elicotteri regionali provenienti da Villasalto, Pula e Lanusei ed è stato richiesto il concorso aereo di due canadair. Per contenere il propagarsi delle fiamme che stava minacciando l’abitato si è reso necessario l’intervento di numerose squadre di volontari provenienti da tutto il Sulcis. Precauzionalmente sono state fatte evacuare un centinaio di persone.

«Ieri ho rivissuto assieme alla mia popolazione il dramma dell’incendioha scritto stamane su Facebook la sindaca di San Giovanni Suergiu, Elvira Usai, residente a Is Urigus -. Come nel 2023 la situazione è precipitata a causa del maestrale e se non avessimo avuto il pronto intervento delle squadre ora staremo raccontando ben più gravi epiloghi.
Intanto. un doveroso ringraziamento a chi protegge le nostre vite e fronteggia l’avanzata delle fiamme con coraggio e professionalità: i Vigili del fuoco di Carbonia, il personale del Corpo Forestale delle Stazioni di Sant’Antioco e Carbonia e le associazioni di volontariato del Sulcis che hanno bloccato il terribile rogo a Is Urigus.»
«Sul posto le squadre del Gev Villamassargia, Avdag Gonnesa, Odv Assosulcis, Sant’Anna Arresi, Terraseo, Odv Athena, Soccorso Iglesias e tre elicotteri regionali provenienti da Villasalto, Pula e Lanusei a cui va il mio più sentito grazie ha aggiunto Elvira Usai -. È stato inoltre necessario anche l’intervento aereo di due canadair, uno decollato da Olbia e uno da Ciampino. Precauzionalmente, con l’aiuto dei carabinieri e della polizia locale, sono state fatte allontanare le persone dalle loro case e indirizzate al centro di raccolta nella piazza di Is Urigus. Sono momenti complicati da gestire e da coordinare ma ho constatato ancora una volta collaborazione e senso di responsabilità da parte dei cittadini.»
«A chi ha attentato ancora una volta alle nostre vite e al nostro territorio rivolgo comunque un ringraziamento ha concluso Elvira Usai -. Grazie perché il ruolo di verme schifoso e assassino su questa terra è toccato a te e non a noi persone civili. Chiunque tu sia, continua a strisciare.»
Foto di Fabio Murru

Perdaxius è il primo Comune del Sulcis Iglesiente che aderisce al progetto Talità Kum. Ieri il sindaco Gianluigi Loru ha firmato un protocollo d’intesa con la cooperativa sociale Casa Emmaus , promotrice dell’iniziativa che si avvale del patrocinio del Comune e della diocesi di Iglesias, in collaborazione con la Asl di Iglesias Carbonia.
«È un momento molto importante per la nostra comunità – commenta il primo cittadino -. Questo accordo operativo consente ai nostri concittadini indigenti di utilizzare gratuitamente gli ambulatori medici e infermieristici. In un momento storico in cui la sanità stenta a dare risposte ai territori, l’amministrazione comunale ha deciso di dare l’opportunità agli abitanti di Perdaxius di effettuare una serie di visite specialistiche, attraverso il lavoro di mediazione del nostro assessorato ai Servizi sociali che valuterà l’entità della problematica e poi contatterà gli operatori degli ambulatori. Avremo risposte in tempi brevi per quanto riguarda le specializzazioni di nefrologia, cardiologia, ematologia, urologia, psicologia, psichiatria, neuropsichiatria, logopedia, chirurgia generale, oncologia e nutrizione.»
La distanza con gli ambulatori Talità Kum di Iglesias non costituirà un problema.
«Con il coinvolgimento di una cooperativa di Perdaxius, metteremo a disposizione degli utenti un “taxi sociale”, vale a dire un mezzo per il trasporto sino a nove persone: andrà a prelevare a domicilio il paziente e lo accompagnerà sino a destinazionespiega il sindaco Gianluigi Loru -. Terminata la visita, lo stesso sarà riaccompagnato a casa. Questo servizio consente a tante persone anziane, con disabilità importanti o che comunque non possiedono un veicolo di non dover rinunciare ancora una volta a una prestazione medica per loro importante. Su una popolazione di 1.300 abitanti circa, contiamo che siano 200 le persone che avranno i requisiti per accedere alle visite di Talità Kum.».
La presidente di Casa Emmaus, Giovanna Grillo, intanto, rende noto che «i cittadini indigenti di Perdaxius potranno accedere alle visite mediche anche contattando direttamente gli ambulatori di Talità Kum, recandosi di persona nella sede di via XX Settembre snc a Iglesias oppure contattando il numero telefonico 340-5105199. In questa modalità sarà possibile abbreviare i tempi d’attesa».

E’ stato presentato stamane, a Carbonia, il 5° Carbonia Wine, Food & Music Experience, evento enogastronomico organizzato dall’associazione Live@t con le migliori cantine del territorio, il concorso di diversi enti e sponsor, con un programma di degustazione, laboratori agroalimentari e…musica, in programma dal 18 al 20 luglio negli spazi del Museo Etnografico Tanit, in località Sirai, a Carbonia.

Alla conferenza stampa, con il presidente dell’associazione Live@t Maxwell Frongia, hanno partecipato gli assessori Michele Stivaletta, Giorgia Meli e Manolo Mureddu.

Vediamo le interviste realizzate con Maxwell Frongia e Michele Stivaletta.

Giampaolo Cirronis

13 ragazze e ragazzi scout compresi tra i 16 e i 18 anni, sono stati coinvolti, con 5 capi scout, nell’evento nazionale “Lungo la rotta dell’oro nero”, un’iniziativa finalizzata alla scoperta delle ricchezze storiche e future del Sulcis, e sono stati protagonisti di un percorso che partendo da Carbonia e passando per Portoscuso, Nebida, Masua si è concluso ad Iglesias.

Numerose le esperienze vissute, dalla visita alla Grande Miniera di Serbariu, alla Fabbrica del Cinema che con la  proiezione del film sull’incidente dimenticato di Schisorgiu, gli ha introdotti alla dura vita dei minatori.

A Portoscuso c’è stata la possibilità di seguire il ciclo della mattanza grazie all’azienda ittica Althunnus Tonnare Sulcitane che coniuga perfettamente tradizione ed innovazione con una grande attenzione ad una pesca responsabile.

Accolti poi sempre a Portoscuso dai giovani del progetto Socialmente, gli scout si sono attivati nella riqualificazione dell’area verde che circonda la villa di “Su Marchesu”. Nebida e Masua sono state al centro della parte naturalistica, seguendo i tracciati del Cammino Minerario di Santa Barbara con paesaggi mozzafiato, si è arrivati a fare la visita di Porto Flavia.

Formativi gli incontri con l’associazione Warfree che ha regalato un momento formativo sull’utilizzo responsabile e concreto dei social.

Interessantissimo il laboratorio creativo della “Signora Dafne e famiglia” che ha fatto cimentare i ragazzi nell’utilizzo di materiali naturali e riutilizzabili.

L’evento della durata di 5 giorni è stato un’importante occasione di confronto, collaborazione e crescita per tutti i partecipanti e si spera faccia da trampolino di lancio per eventi simili.

È stata completata la squadra della direzione generale della ASL Sulcis Iglesiente. Milena Pau è stata confermata alla direzione amministrativa, Antonio Pisano alla direzione sanitaria. Entrambi affiancheranno il commissario straordinario Andrea Marras per tutta la durata del suo incarico, coadiuvandolo nel percorso di riorganizzazione e riqualificazione dei servizi sanitari e amministrativi volto a migliorare l’efficienza, l’accessibilità e la qualità dell’assistenza sanitaria del Sulcis Iglesiente.

Al via gli esami di maturità, il messaggio agli studenti dell’assessore della Pubblica Istruzione Antonietta Melas e del sindaco di Carbonia Pietro Morittu
Care studentesse e cari studenti,
L’appuntamento con l’esame di maturità, è finalmente giunto, portando con sé grande emozione, molteplici aspettative, qualche timore e tante speranze.
È una tappa significativa della vita, non solo scolastica: è il passaggio in cui si fa la sintesi del percorso sin qui realizzato, ma è anche il momento in cui si inizia ad osservare con occhi diversi al proprio avvenire.
Potrete ancora sperimentarVi, mettendo in campo le vostre potenzialità, confrontandovi con voi stessi, con quanto avete appreso, ma anche con ciò che avete saputo diventare: persone più tenaci, cittadini più responsabili, donne e uomini desiderosi di percorrere il cammino del proprio futuro.
Scegliete la strada che porta alla realizzazione dei vostri sogni, quella del lavoro, quella dell’università, ma anche un’esperienza fuori dall’Italia cercando di non perdere mai di vista il vostro obiettivo.
Non dimenticate il grande valore dello studio, dell’impegno, della perseveranza, mantenete fermo il valore del rispetto per gli altri e per i diversi, ma in particolare tenete vivo l’impegno verso la vostra comunità.
Carbonia è la città nella quale siete cresciuti, è la città che ha visto e osservato il vostro cammino tra i banchi di scuola, che ha visto germogliare le prime amicizie, che ha visto maturare le vostre passioni, che ha visto lo sviluppo dei vostri dubbi e dei vostri sogni.
Carbonia è la città che crede in voi, che vede in voi il suo futuro; voi siete la sua linfa vitale di prospettiva e di visione.
Andate pure lontani per crescere ancora in competenze ed esperienze, ma continuate a sentirvi parte necessaria e fondamentale di questa città: tenete Carbonia nel cuore e, quando tornerete, mettete il vostro cuore al servizio di Carbonia.
Abbiamo bisogno di tutte le vostre migliori energie per sviluppare una città sostenibile, più accogliente, più bella, più giusta, più aperta al futuro e al mondo.
Un grande in bocca al lupo è il sincero augurio mio e di tutta l’Amministrazione comunale a tutti gli studenti e le studentesse che domattina inizieranno l’esame di maturità e a coloro che in questi giorni stanno svolgendo gli esami di stato conclusivi della scuola secondaria di primo grado.
Un ringraziamento a tutti gli insegnanti e alle vostre famiglie che vi hanno sostenuto e accompagnato lungo il percorso scolastico e di vita.
Antonietta Melas – Assessora della Pubblica Istruzione
Pietro Morittu – Sindaco di Carbonia

Il Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile, in data odierna, ha emesso a partire dalle ore 12.00 del 18.06.2025 e sino alle 17.59 del 18.06.2025 un avviso di allerta per: codice giallo (criticità ordinaria) per rischio idrogeologico per temporali sulle aree di allerta Iglesiente e Campidano.