28 December, 2025

Serbariu festeggia i 170 anni (1853-2023) dell’istituzione del suo Comune, durato 84 anni – segnatamente dal 1853 al 1937, prima di essere inglobato nel comune di Carbonia il 5 novembre del 1937. Una ricorrenza importante, che verrà festeggiata nel migliore dei modi con una serie di iniziative dal forte richiamo storico, identitario, culturale e turistico, in programma sabato 15 e domenica 16 luglio.
Il programma dettagliato dell’evento prevede sabato 15 luglio, in piazza Chiesa a Serbariu le seguenti iniziative:
Ore 19.00: inaugurazione mostra etnografica “C’era una volta il Comune di Serbariu” (via Nazario Sauro 5);
Ore 20.30: sagra dei zappueddus e della salsiccia arrosto;
Ore 21.30: musica dal vivo con “I Colpevoli” in concerto.
Domenica 16 luglio in piazza Chiesa, a Serbariu:
Ore 19.00: apertura mostra etnografica “C’era una volta il Comune di Serbariu” (via Nazario Sauro 5);
Ore 19.00: spettacolo “Omines, ammentos”, Tenores di Neoneli in concerto (chiesa di San Narciso);
Ore 20.30: sagra dei malloreddus e della pecora al sugo;
Ore 21.30: esibizione dei gruppi folk di Serbariu e Villamassargia;
Ore 22.00: spettacolo “Atobios”, Tenores di Neoneli in concerto con i musicisti Orlando ed Eliseo Mascia.
In occasione del festival farà il suo esordio ufficiale il nuovo sito internet, www.carboniaturismo.it , una vetrina importante per la città di Carbonia, che si apre al mondo di internet con la ferma volontà di aumentare la propria visibilità e conoscibilità, presentando a livello globale le proprie peculiarità identitarie.
Al fine di consentire lo svolgimento in sicurezza dell’evento “Radici, Festival delle Origini, oltre 170 anni di storia”, sabato 15 e domenica 16 luglio, dalle ore 18.00 alle ore 2.00 del giorno successivo, è stato disposto il divieto di transito dei veicoli e il divieto di sosta nelle seguenti strade:
via Nazario Sauro;
via Fabio Filzi, nel tratto compreso tra piazza Chiesa e la via A. Diaz;
via Santa Giuliana, nel tratto compreso tra piazza Chiesa e via Sant’Antonio;
via Lubiana, nel tratto compreso tra piazza Chiesa e via Cesare Battisti.

Tre appuntamenti con le migliori e i migliori artisti del panorama musicale nazionale e internazionale in uno scenario naturale da sogno come quello di Lucaise, a Carloforte, nell’isola di San Pietro.

Da sabato 15 luglio, a sabato 29 luglio, arriva la quattordicesima edizione di Sun d’aixìa in ti canti, la rassegna che la storica associazione Bötti du shcöggiu organizza ogni anno all’interno del più ampio cartellone d “L’estate dei Botti ”, partito il 21 giugno in occasione del solstizio d’estate.

Traducibile come “Suoni d’aria negli angoli “, la manifestazione che vede alla direzione artistica l’attrice, regista e drammaturga Susanna Mannelli, sarà ospitata nella Residenza A Cova, dove a fare da sfondo sono acque cristalline e faraglioni che scendono a picco sul mare. Qui, le note si uniranno allo spettacolo del tramonto: ciascuno dei tre concerti comincerà infatti quando c’è ancora luce (alle 19,15) per terminare all’imbrunire.

L’inaugurazione dell’edizione 2023 Sun d’aixìa in ti canti è affidata alla cantante gallurese Daniela Pes, fresca vincitrice con il suo album Spira, uscito ad aprile, della Targa Tenco come miglior opera prima, prestigioso riconoscimento assegnato dal 1984 ai migliori dischi italiani di canzoni d’autore.

Risate a cielo aperto ieri 13 luglio all’anfiteatro di piazza Marmilla, a Carbonia, per l’attesissimo evento “Lapola Circus” in compagnia di: Lapola, Cossu & Zara, Gianni Dettori, Tamurita e Francesca Murgia, prodotto dalla 3P Tour. La serata organizzata dal Centro Commerciale Naturale “Carbonia Produce” in collaborazione con il comune di Carbonia, inserita nel ricco e variegato programma “Estiamoinsieme 2023”, ha riscosso un enorme successo di pubblico che si è divertito con le varie performance degli artisti e non si è risparmiato in applausi continui e scroscianti. Un tour itinerante il loro, che li porterà in tantissime piazze dell’Isola, per coinvolgere il pubblico in una briosa serata, capace di far dimenticare a tutti i problemi, almeno per un paio d’ore.

Sono stati numerosi gli argomenti portati sul palco con la giusta dose di ironia…dal ritorno in serie A del Cagliari Calcio, al problema dei falsi invalidi, ai personaggi più svariati che si possono tranquillamente incontrare tutti i giorni nella vita reale. Non sono mancati i continui doppi sensi di alcuni comici diretti da Massimiliano Medda e le “coloratissime canzoni” di Gianni Dettori in un’accattivante versione femminile. 

La musica con la emme maiuscola è stata portata dal gruppo dei Tamurita, reso assai amabile da ascoltare dall’accompagnamento del violino, strumento poco presente nei gruppi musicali.

Ospite della serata la bellissima e talentuosa Rebecca Mascia che si è esibita nella danza del ventre, dando grande prova di sensualità ed equilibrio nei passaggi di danza con una spada.

Il pubblico si è trattenuto sino alla fine dello spettacolo, nonostante fosse un giorno feriale, mostrando di aver voglia di evadere dalla quotidianità.

Il tutto si è svolto in un clima di sicurezza, con entrata libera e gratuita, con chiusura del traffico ed allestimento di stand artigianali locali, birrifici e street food che hanno ulteriormente arricchito l’evento.

Nadia Pische

 

I carabinieri della stazione di Villasor insieme ai colleghi di Serrenti e del NORM della Compagnia di Sanluri hanno arrestato un 50enne, residente a Serrenti, per detenzione di stupefacenti.

È successo nella tarda mattinata di ieri 13 luglio, durante un servizio di controllo alla circolazione stradale dei carabinieri a Villasor in via Cagliari, dove l’uomo a bordo di una utilitaria è stato fermato. Alla vista dei carabinieri, il 50enne con piccoli precedenti non è riuscito a mantenere la calma, mostrando fretta e nervosismo. I militari hanno deciso di approfondire e da un’immediata perquisizione sono stati trovati 2 grammi di marijuana.

Il controllo è proseguito a casa dell’uomo, a Serrenti. Durante la perquisizione domiciliare, i carabinieri hanno trovato una decina tra sacchetti e contenitori in plastica, contenenti in totale oltre 300 grammi di marijuana, sia fresca che in infiorescenze essiccate.

Condotto presso la compagnia di Sanluri, il 50enne, concorde l’autorità giudiziaria di Cagliari, è stato poi posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza direttissima.
La droga avrebbe fruttato tra i 3 e i 5.000 € una volta immessa sul mercato.

E’ tutto pronto, a Iglesias, per la seconda edizione di “Iglesias Buskers – Festival Internazionale Artisti di Strada e Circo Contemporaneo”, evento spettacolare e coinvolgente che si svolgerà dal 17 al 19 luglio per le vie pittoresche del centro storico.
Già lo scorso anno, all’interno del ricco cartellone estivo di Iglesias, la prima edizione del festival Iglesias Buskers ha entusiasmato la comunità e i numerosi turisti presenti. L’evento ha suscitato apprezzamento e soddisfazione sia da parte dei cittadini che degli esercenti e degli operatori commerciali, i quali hanno condiviso l’atmosfera magica insieme al pubblico e allo staff organizzativo.
Iglesias Buskers è stata un’esperienza unica di leggerezza, condivisione e scambio umano, che ha creato connessioni tra il pubblico e gli artisti, e tra gli artisti stessi.
Nella seconda edizione del festival che si terrà quest’anno, 25 artisti provenienti da tutto il mondo si esibiranno con 12 diverse attrazioni, appartenenti a una vasta gamma di discipline artistiche, tra le quali acrobatica aerea, acrobatica mano a mano, teatro di figura, walking act, teatro itinerante, giocoleria/clowneria, teatro delle marionette, teatro itinerante multimediale, teatro comico e teatro fisico. Questi straordinari artisti trasformeranno le strade del centro storico di Iglesias in un palcoscenico magico e coinvolgente, offrendo spettacoli di altissimo livello.
Come sempre, gli spettacoli saranno gratuiti, ma il pubblico è invitato a esprimere il proprio apprezzamento lasciando una piccola donazione nel cappello che apparirà al termine di ogni esibizione, seguendo la miglior tradizione dell’arte di strada.
«Il Festival commenta l’assessore della Cultura, Claudia Sannasi conferma uno degli eventi di rilievo del calendario estivo. Dopo il successo della scorsa estate, ci aspettiamo una grande presenza di pubblico, entusiasmo e partecipazione. Iglesias Buskers è un evento che porterà emozioni straordinarie e farà scoprire ai partecipanti il vero spirito della condivisione e dell’arte.»

Si è conclusa senza esito anche la quinta giornata di ricerche di G.S., 40enne di Gonnesa. Le ricerche si sono concentrate prevalentemente nella zona di ritrovamento del borsone, ancora nella zona mineraria di Seddas Moddizzis, dove è proseguita l’attività di perlustrazione di anfratti e ingressi minerari. I sommozzatori vigili del fuoco hanno ispezionato anche due bacini artificiali prospicienti l’area ma senza trovare elementi degni di nota. Dagli stessi è stato fatto anche un sopralluogo alla diga del lago Corsi, anche questa senza esito. I tecnici del Soccorso alpino e speleologico della Sardegna hanno operato assieme al personale dei vigili del fuoco, del Corpo forestale e di vigilanza ambientale e della Compagnia barracellare, i volontari dell’AVDAG Protezione civile di Gonnesa, del Centro cinofilo Shardana, dell’associazione So.Sa.Go. Gonnesa, di ARCUS Sardegna, di Rescue Dog, di Rescue Drones Network. Le ricerche vengono coordinate dal Centro di coordinamento allestito in prossimità del campo sportivo comunale.

Sono stati presentati sabato scorso, nel corso di un incontro pubblico svoltosi nella sala polifunzionale di piazza Roma, gli investimenti per i quali lo scorso 30 giugno il comune di Carbonia ha indetto, nell’ambito delle opportunità di finanziamento proposte dal PNRR per la rigenerazione urbana, l’efficientamento energetico, il potenziamento dei servizi all’istruzione e alla cultura, ben 11 gare d’appalto, per complessivi oltre 20 milioni di euro di investimenti.

Hanno partecipato all’incontro, con il sindaco Pietro Morittu e l’assessore dei Lavori pubblici Manolo Mureddu, gli altri assessori, alcuni consiglieri comunali, i tecnici del comune di Carbonia e della regione Sardegna che hanno lavorato all’elaborazione dei progetti riuscendo a rispettare i rigidi tempi imposti per ottenere i relativi finanziamenti, il presidente della Sotacarbo Mario Porcu.

Nello specifico, gli interventi si articoleranno nella rifunzionalizzazione dell’ex centrale elettrica nella Grande Miniera di Serbariu in un Museo della Città di Fondazione e Archivio del Novecento, per un importo totale di 8.600.000 euro; nell’edificio polifunzionale del Polo di Alta Formazione e cultura di Serbariu – specificamente per la riqualificazione della Lampisteria – Museo del carbone (1.700.000 euro); nella realizzazione della direzione e archivio del CICC – Centro Italiano della Cultura del Carbone (3.450.000 euro); nella realizzazione di un parco nella Grande Miniera di Serbariu (1.600.000 euro); nel completamento del progetto generale di riqualificazione della via Manno (600.000 euro): nel ripristino funzionale del collegamento pedonale del ponte sul Rio Cannas (600.000 euro); nell’efficientamento della scuola Pascoli di via Balilla (2.235.000 euro); nella costruzione di due mense nelle scuole primarie di Serbariu e Is Meis (376.000 euro, 455.000 euro); nell’abbattimento delle barriere architettoniche materiali e immateriali del Museo di Villa Sulcis e del Parco archeologico di Sirai (499.000 euro, 499.000 euro).

Una volta ultimate le procedure di gara e affidati i lavori alle imprese che risulteranno vincitrici, i cantieri verranno aperti tutti entro la fine dell’anno.

   

 

Tra due settimane Calasetta diventerà il riferimento per i regatanti e appassionati della classe RS Aero, in vista del mondiale di classe in programma dal 26 al 30 luglio prossimo, evento organizzato dalla Lega Navale sezione Sulcis in collaborazione con la classe italiana e internazionale RS Aero e Federazione Italiana Vela. Lo scorso week end, intanto, si è disputata proprio a Calasetta la quarta regata nazionale RS Aero, ultima occasione di confronto agonistico di livello prima del Campionato che assegnerà i titoli iridati nella stessa località del sud sardegna.

La manifestazione prevede 14 regate in tutto, nei 5 giorni di regate, con lo svolgimento di al massimo 4 prove al giorno, della durata di circa 40 minuti ciascuna. Oltre ai titoli assoluti delle categorie RS Aero 5, RS Aero 6, RS Aero 7, RS Aero 9 (il numero si riferisce ai mq della vela) saranno assegnati anche i titoli iridati RS Aero Youth Under 22, Under 19 e under 17 maschile e femminile, il titolo femminile e Master (over 45 per le donne e over 55 per i maschi).

L’Italia, ma in particolare molti atleti della stessa Lega Navale del Sulcis e di altri circoli sardi tra Oristano, Cagliari e Golfo di Cugnana (Olbia), spera di conquistare qualche posizione sul podio: per la Lega Navale del Sulcis molte le ragazze, che si presentano agguerrite sulla linea di partenza con Sara Murru, Chiara Sussarello, Ludovica Pintus, Ludovica Cui, Lidia Farci, Marta Nonnis, insieme alla fortissima oristanese Francesca Ramazzotti e il cagliaritano Enrico Loi (Windsufing Club Cagliari), oltre alle altre oristanesi Benedetta Sechi e Filippo Fois. Nella categoria RS 6 Aero sarà Alice Sussarello (LNI del Sulcis) a puntare in alto, insieme al romagnolo Giacomo Gatta (Circolo Nautico Savio) e ad Andrea De Matteis (Yacht Club Cala dei Sardi). Infine tra i più grandi dell’RSAero 7 un altro atleta della Lega Navale del Sulcis vorrà mettere la sua firma in questo campionato: si tratta del capoclassifica della ranking nazionale Filippo Vincis, che insieme ai compagni di squadra Elias Nonnis e Davide Mulas cercherà di sfruttare il fatto di regatare in casa. Tra i regatanti stranieri potrà dire la sua il Presidente della classe internazionale Peter Barton, ma bisognerà attendere l’inizio delle regate per capire chi potrà insidiare i nostri giovani velisti azzurri, dato che è il primo Campionato post-Covid con una così ampia partecipazione numerica, ma anche come presenze di stati esteri: sono attesi 140 regatanti provenienti da 17 nazioni, tra cui le più lontane sono Stati Uniti, Korea, Australia, Giappone, Canada, insieme alle europee Norvegia, Gran Bretagna, Svezia, Germania, Irlanda, Estonia, Norvegia, Ukraina, Repubblica Ceka, Lettonia. Presente anche il campione del mondo in carica della categoria RS Aero 5 Dieter Creitz (Stati Uniti) e l’altro statunitense vice-campione del mondo RS Aero 7 Jay Renehan.

A Calasetta sarà spettacolo grazie alle perfomance di questa barca del cantiere inglese RS nata qualche anno fa (2014) per offrire un’alternativa all’olimpico Laser (attuale Ilca), e successivamente proponendosi a chi non può fare vela a tempo pieno, ma cerca divertimento e belle occasioni di viaggi: scafo leggero con diverse metrature di vela da adottare in base all’età, albero in carbonio, divisibile, per un facile trasporto e una navigazione veloce e divertente, sono le caratteristiche principali. A Calasetta, per l’appuntamento più importante dell’anno di questa giovane classe, che in Italia coinvolge sempre più regatanti e la stessa Lega Navale del Sulcis l’ha scelta come deriva singola di riferimento, sarà sicuramente spettacolo nei due campi di regata previsti nell’area antistante la bellissima spiaggia di Sottotorre e ad est del porto di Calasetta, verso la terraferma.

 

Carissimi cittadini del Sulcis Iglesiente, da qualche settimana mi sto mantenendo “a lato” rispetto alle vicende di grave crisi degli attuali modelli industriali, col desiderio di capire sempre più profondamente le prospettive e le dinamiche contorte di certa pseudo politica che non pensa al “bene comune”, ma sempre di più si rifugia in narcisistiche sociologie personalistiche che mai più son per il bene sociale. Mi sembra ci siano troppe “idee ideologiche” e poca politica che amministrando, sia capace di interpretare questo nostro tempo e le prospettive per il territorio. Manca il coraggio di delineare obiettivi chiari e manca, soprattutto, la capacità di amministrare con competenza, determinazione e soprattutto in modo unitario, la transizione e quindi il futuro del nostro territorio. Tante Istituzioni “navigano a vista”, vivendo, con altre Istituzioni, una sorta di incredibile competizione “campanilistica”.

Nel nostro Sulcis Iglesiente, profondamente parcellizzato, son pochissime le esperienze dove tutte le Istituzioni si sono messe insieme per pensare al futuro del nostro territorio con la generazione di obiettivi chiari, e progetti realizzabili. In questo tempo ambiguo e nebuloso, come sempre, pagano gravemente i lavoratori e sempre di più è evidente il rischio di perdita di ulteriori quote occupazionali. Tutto questo macera la vita e la dignità delle persone e delle famiglie e sempre di più determina immensi vuoti di lavoro… sempre di più si “fugge” dal nostro amato Sulcis Iglesiente. Sistemi economici precedenti e nuove ideologie economiche stanno depauperando la vita del Sulcis Iglesiente.

Don Antonio Mura (UPSL)

Domenica 16 luglio, dalle 18.00 alle 24.00, nel Parco della Speranza di Iglesias, lo spazio verde dietro la Chiesa del Cuore Immacolato, recuperato alla fruizione pubblica dopo anni di abbandono, si terrà l’evento / laboratorio “Chiamata alle Arti”, un percorso di riflessione sul ruolo dell’arte nel raggiungimento della pace e di un sistema produttivo sostenibile. L’iniziativa è promossa da Rete “WarFree – Lìberu dae sa gherra”, Associazione “Carovana SMI – Suono Movimento Immagine”, APS “Link – Legami di Fraternità”.

Per l’occasione gli spazi del parco saranno allestiti in modo tale da favorire lo scambio di esperienze tra i diversi partecipanti (artisti, performer, poeti, musicisti, studiosi di economia e finanza, artigiani e aziende agricole a km 0) e un primo processo di condivisione sul come far emergere i contenuti fondanti di WarFree – Rete Imprenditori, Commercianti e Professionisti per la Pace e la Transizione Ecologica e delle identità creatrici chiamate a raccolta.

Accanto a momenti prettamente di riflessione, come quello in cui sarà ripercorsa la vicenda degli artisti che con le loro opere si sono opposti alla guerra, a cura da Giusppefraugallery, o sulla finanza collaborativa per uno sviluppo sostenibile, curato dall’esperto Paolo Dini, ci sarà, ad esempio, spazio per la danza e la musica, con le performance di Carovana SMI e il suo progetto L’Accademia del tempo, o il dialogo tra Massimo Deidda, poeta e rapper tra i fondatori del movimento hip hop ad Iglesias e in Sardegna, e il t_rapper Amzo. E’ prevista anche la creazione live di un writing con alcuni giovani di Iglesias guidati da Davide Nero Lai.

Saranno proposti anche dei laboratori partecipati sui linguaggi del corpo e di scrittura creativa aperti a tutti. Tra questi c’è Studiovuoto con Valeria Muledda, artista, performer e non solo che da alcuni mesi sta svolgendo un progetto di residenza a Iglesias che l’ha portata a compiere  una ricerca sulla presenza nel territorio della fabbrica di armi RWM.

Annalisa Pascai Saiu e Emilio Bernè presentano invece una performance dal titolo I codici del Corpo della Pace. Chiusura di serata in musica, con Carlo Doneddu e il suo trio.

«Chiamata alle Arti spiegano gli organizzatori – vuole essere l’inizio di un laboratorio permanente che si svolgerà nel tempo, nel quale artisti, cittadini, imprenditori e professionisti intendono interrogarsi e interrogare le comunità civili, in modo operativo e riflessivo, su quale possa essere il ruolo dell’arte rispetto alla costruzione di un mondo più umano, pacifico e solidale.»

L’incontro è aperto a tutti.