29 December, 2025

La massiccia protesta di tutto il Sulcis Iglesiente contro la chiusura del Pronto soccorso del CTO di Iglesias e l’implosione del PS di Carbonia, il 5 luglio si trasferisce a Cagliari.

Dopo la chiusura del PS del CTO di Iglesias, con dirottamento del personale sanitario al PS del Sirai di Carbonia, implode il servizio di emergenza urgenza anche a Carbonia. Lunghe file di ambulanze e pazienti con livelli diversi di gravità, sono abbandonati al destino. Protestano anche i volontari.

Ad accrescere le preoccupazioni, oltre che per i residenti, è la notevole affluenza di turisti sia per l’attrazione dei luoghi, che per gli eventi in corso tra visite programmate al sito minerario di Porto Flavia, alla manifestazione settimanale “Notteggiando”, all’imminente concerto di Mahmmood, sino al richiamo di numerosi stranieri per la svendita delle case di patrimonio edilizio di molti comuni di questo territorio.

Una situazione critica che richiede assunzioni di responsabilità sulla gestione dei PS e la garanzia di sicurezza per la salute di residenti e stranieri.

La protesta da tutto il Sulcis Iglesiente, il 5 luglio si trasferisce a Villa Devoto, residenza del presidente della Sardegna per sollecitare il ripristino delle attività nei due Pronto Soccorso sulcitani. Questo scenario, da tempo preannunciato, non si risolve con i “medici in affitto”, né trasferendo medici e infermieri da sedi notoriamente precarie ad altre sedi e ancor meno con la chiusura dei PS.

La responsabilità non è per “la mancanza improvvisa di medici”, come dichiarato dal Direttore Generale della Asl del Sulcis Iglesiente. E’ da tempo che la Sanità opera in tutta la Sardegna sottorganico e i medici operativi si ammalano sempre di più per il sovraccarico di lavoro.

La Rete Sarda non da oggi denuncia la necessità che si investano maggiori risorse sui medici specialisti in Medicina d’emergenza urgenza. Sono medici sottopagati e che non usufruiscono di riposi aggiuntivi per il lavoro usurante. Bisogna assumere personale dedicato, aumentare le retribuzioni e puntare sulla formazione.

Non è la crisi dei PS con la richiesta di medici da altri reparti, che smantella gli ospedali sardi, ma è lo smantellamento del sistema ospedaliero che porta alla chiusura dei PS.

Claudia Zuncheddu – Rete Sarda Difesa Sanità Pubblica

Rita Melis – Coordinamento della Rete Sarda del Sulcis Iglesiente.

Sono 2.386 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 7.438 tamponi eseguiti, 90 diagnosticati da molecolare, 2.296 da antigenico.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 10 (-1).

I pazienti ricoverati in area medica sono 128 (+1).

Sono 28.094 le persone in isolamento domiciliare (+1.263).

Si registrano 2 decessi: un residente nell’ambito territoriale della ASL di Cagliari ed un residente nell’ambito territoriale della ASL di Sanluri.

 

«Ieri il Governo non ha ammesso l’emendamento proposto dalla presidente della Commissione Lavoro alla Camera, Romina Mura, con cui si prevedeva una misura compensativa nella misura del 25 per cento anche per l’acquisto di gas non naturale e di altri prodotti energetici sostitutivi laddove le carenze infrastrutturali impediscano l’approvvigionamento diretto di gas naturale. Ossia un intervento a favore delle aziende sarde che non possono usare il gas semplicemente perché in Sardegna non c’è ancora. In questi ultimi tempi si è parlato tanto di insularità. È il caso che dalle parole si passi ai fatti perché, a questo punto, si rende necessario far sentire la nostra voce.»

Lo scrivono, in una nota, Emanuele Madeddu, Vincenzo Lai e Pierluigi Loi, segretari territoriali rispettivamente di Filctem Ciìgil, Femca Cisl e Uiltec Uil.

«Tutti siamo penalizzati due volte. Se un’azienda come la Portovesme srl fosse a Brescia piuttosto che a Sassuolo, andrebbe a risparmiare 50 milioni di euro all’anno in costi energetici grazie a strumenti non applicabili in Sardegna; chiediamo stessi interventi per poter avere la stessa competitivitàaggiungono Emanuele Madeddu, Vincenzo Lai e Pierluigi Loi -. Come deciso ieri nella riunione con le segreterie confederali CGIL CISL UIL, la manifestazione a Roma è più che mai necessaria, chiediamo che da parte di tutti i rappresentanti istituzionali, dai Comuni alla Regione, continuando con i parlamentari, ci sia un’assunzione di responsabilità e arrivi quindi il sostegno a questa mobilitazione. L’approvazione dei decreti attuativi per l’utilizzo del provvedimento dell’energy release non sono più rinviabili per garantire la continuità produttiva della fabbrica, così come è necessario pensare a interventi strutturaliconcludono Emanuele Madeddu, Vincenzo Lai e Pierluigi Loi -. Il cosiddetto principio di insularità deve valere sempre. E per renderlo attuabile è necessario partire da un fatto concreto come questo.»

Nella foto di copertina, l’incontro svoltosi ieri alla Portovesme srl con la viceministra del Mise Alessandra Todde.

Giovedì 30 giugno il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco ha effettuato un’intensa attività di controllo nell’ambito del monitoraggio della filiera ittica e di contrasto alle forme illegali della pesca.
L’operazione è stata eseguita, con particolare riferimento al rispetto della normativa nazionale e comunitaria, nonché la corretta catena commerciale della specie ittica tonno rosso (thunnus thynnus) al fine di garantire la tutela del consumatore finale.
A seguito di controlli eseguiti presso punti di sbarco all’interno del porto di Sant’Antioco e presso gli ingrossi ittici che operano nel Comune, sono stati intercettati e sequestrati 1.230 kg di specie ittica tonno rosso (thunnus thynnus) detenuta illegalmente, ed elevate sanzioni per circa 8.000 euro.
La pesca del tonno rosso è sottoposta a piani pluriennali di cattura da parte della Comunità europea per consentirne la regolare riproduzione ed è regolamentata da quote per ciascuna nazione europea del Mediterraneo la cui cattura e commercializzazione sono controllate dalla stessa Ue, attraverso i militari della Guardia Costiera.
Il Comando della Guardia Costiera di Sant’Antioco continuerà ad intensificare nei prossimi giorni le operazioni di polizia marittima, al fine di garantire il corretto sfruttamento delle risorse ittiche a salvaguardia degli operatori del settore che esercitano l’attività nel rispetto delle vigenti norme.
In mare i controlli saranno invece indirizzati al rispetto delle regole in tema di pesca in aree e periodi vietati, attrezzi consentiti, qualità e quantità del pescato, regolare composizione degli equipaggi, norme sulla sicurezza della navigazione e salvaguardia della vita umana in mare.
La Guardia Costiera, inoltre, invita i consumatori a prestare la massima attenzione nell’acquisto dei prodotti ittici, privilegiando gli operatori del settore che esercitano l’attività nel rispetto delle procedure di garanzia e salubrità alimentare in materia di etichettatura, tracciabilità e norme igienico sanitarie, evitando di acquistare quelli venduti illecitamente da ambulanti non autorizzati.

I tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) hanno concluso alle 9.15 di stamane l’intervento per la ricerca ed il recupero di un uomo disperso nelle campagne del comune di Domusnovas. L’uomo, S.C. di 77 anni, residente a Domusnovas, è stato ritrovato, purtroppo, senza vita, intorno alle 6.30 di questa mattina, dopo che nella serata di ieri si era allontanato da casa per fare una passeggiata.
Alcuni conoscenti, non vedendolo rientrare hanno dato l’allarme. Alle 00.30 circa, la centrale del Soccorso Alpino e Speleologico ha risposto alla chiamata del sindaco del comune di Domusnovas che comunicava il mancato rientro dell’uomo. Una decina di tecnici delle stazioni di Cagliari, Iglesias e Medio Campidano, sono partiti immediatamente e hanno, in brevissimo tempo, raggiunto l’area di intervento. Le operazioni di ricerca si sono protratte per tutta la notte e si sono concluse alle prime luce dell’alba con il ritrovamento dell’uomo, nelle vicinanze della Grotta di San Giovanni.
Sul posto, oltre ai tecnici del CNSAS anche i vigili del fuoco con le loro unità cinofile, i carabinieri, AVAD Domusnovas ed altre associazioni di volontariato del territorio.

Daniela Garau, consigliera di minoranza del Consiglio comunale di Carbonia, ha presentato un’interpellanza, sottoscritta anche da alcuni colleghi, sulla situazione venutasi a creare, da più di sette giorni, nel cimitero di Carbonia, per la carenza di loculi sepolcrali.
«Ieri si è appreso che nella camera mortuaria del cimitero di Carbonia sono presenti, da almeno 6 giorni, alcune salme di soggetti defunti, in attesa di essere tumulate nei loculi sepolcralidice Daniela Garau -. Poiché questa situazione contravviene alla normativa di settore e non è certamente degna di un Paese civile, appare urgente ed opportuno affrontare quella che si prospetta essere una vera e propria emergenza che rende ancora più deprimente e doloroso l’addio per chi ha perso una persona cara.»
«A tal fineconclude Daniela Garausi chiede al Sindaco e alla Giunta comunale di riferire in aula quali siano le motivazioni dell’insorgenza di detta problematica e quali gli intendimenti, le azioni ma, soprattutto, secondo quale tempistica si intenda porre rimedio a detta incresciosa e triste situazione.»

L’assessore regionale dei Lavori pubblici, Aldo Salaris, ha svolto un sopralluogo al porto di Teulada, nell’ambito degli interventi inseriti nel Piano regionale della Rete di Portualità turistica.

L’infrastruttura portuale di Teulada è dotata di due pontili fissi, cui si aggiungono sei banchine che raggiungono la lunghezza complessiva di 920 metri e tre pontili galleggianti. Vengono offerti un totale di 250 posti barca per imbarcazioni che raggiungano una lunghezza massima di 35 metri.

Nel corso dell’incontro, sono state rappresentate all’assessore dal sindaco Daniele Serra le potenzialità dell’infrastruttura portuale ma anche la necessità di implementare i servizi offerti, tra i quali riveste un ruolo importante la mancanza del rifornimento carburante. Relativamente alle opere a terra, la maggiore criticità rilevata consiste nella promiscuità di utilizzo degli spazi di servizio, nella mancanza di quelli destinati alla fruizione pedonale ed alle opere a verde, nella scarsa dotazione di superficie coperta che non consente alla struttura portuale di offrire al diportista i servizi attesi. Tutte criticità recepite dall’assessore Aldo Salaris.

Sono reperibili sul sito del comune di Carbonia gli elenchi provvisori delle domande ammesse e non ammesse alla misura relativa al REIS, il Reddito di Inclusione Sociale, per l’annualità 2021. Eventuali osservazioni e richieste di chiarimenti possono essere trasmesse all’indirizzo Email: fpittau@comune.carbonia.su.it entro dieci giorni dalla pubblicazione del presente atto all’Albo Pretorio.

Il Reis prevede l’erogazione di un contributo economico a favore delle famiglie che si trovano in situazioni di difficoltà e che non beneficiano di altre misure di sostegno, in modo da alleviare situazioni di disagio ed esclusione.

Per prendere visione degli elenchi è possibile consultare la notizia sulla home-page del Comune di Carbonia oppure al seguente link:

https://www.comune.carbonia.su.it/avvisi/avvisi-vari/item/4603-reis-2021-pubblicato-l-elenco-provvisorio-degli-ammessi

Il Comandante della Polizia Municipale di Carbonia Andrea Usai, con l’ordinanza n°94 del 30 giugno 2022, rende noto che domani, sabato 2 luglio, dalle ore 19.00 e sino al termine della manifestazione, ci sarà una chiusura temporanea al traffico veicolare in alcune strade di Barbusi, per il tempo necessario al passaggio della processione religiosa della Madonna delle Grazie. Saranno temporaneamente interdette al transito delle auto via Santa Maria delle Grazie, via Santa Greca, via Sant’Isidoro, via Santa Maria delle Grazie, via San Simone, via San Michele, via Sa Corona e rientro in chiesa per via Santa Maria delle Grazie.

Il comune di Carbonia comunica che fino al 27 luglio 2022 è possibile presentare un’offerta per la partecipazione al bando di Asta pubblica per la vendita di 6 lotti edificabili di proprietà comunale compresi nel Piano Attuativo di iniziativa pubblica denominato “Via Brigata Sassari – Via Balilla – Via Sguotti”. L’avviso integrale e la documentazione sono reperibili sul sito istituzionale del comune di Carbonia e al seguente link:

https://www.comune.carbonia.su.it/avvisi/avvisi-vari/item/4602-asta-pubblica-per-la-vendita-di-6-lotti-edificabili-di-proprieta-comunale