26 December, 2025

La Villacidrese prosegue la striscia di risultati utili consecutivi con il pareggio al 90’ contro il Ghilarza. Nell’anticipo della 29° giornata del campionato di Eccellenza, la formazione di Graziano Mannu ha riagguantato il risultato sul 2-2 grazie al gol segnato da Gioele Zedda al 90’.

Il copione è quasi identico a quello di una settimana fa, quando a Pozzomaggiore contro il Bosa la squadra si è ritrovata sotto 2-0 all’intervallo. Questa volta non è arrivata la vittoria, ma comunque un pareggio importante che dà continuità ai due successi precedenti.

La gara per la Villacidrese inizia nel peggiore dei modi. Dopo neanche due minuti, il Ghilarza sblocca il match con la gran conclusione dalla distanza di Guido Rancez. In contemporanea c’è anche l’infortunio di Mattia Cordeddu, costretto ad abbandonare il campo prima della nuova ripresa del gioco e lasciando il posto a Muscas. Al 21’ Marcello Angheleddu ci prova dal limite senza trovare lo specchio. Al 27’ raddoppia invece il Ghilarza con Daniele Orro, che sul secondo palo deve solo appoggiare in rete il 2-0. Prima di tornare negli spogliatoi Kassama Sariang ha la grande chance per dimezzare lo svantaggio sul rinvio di Massimo Fadda che colpisce l’attaccante gialloblù, ma a porta vuota si fa rimontare dalla difesa ospite.

Nel secondo tempo è un’altra Villacidrese e lo si capisce subito, con il gol di Marcello Angheleddu che risolve una mischia in area di rigore dopo la conclusione con il sinistro provata da Valerio Muscas. Al 59’ Kassama Sariang dribbla il portiere, ma da posizione defilata non riesce ad inquadrare la porta. Nel finale Graziano Mannu mette forze fresche e fisicità per doversi adattare al campo pesante a causa delle condizioni meteo. Con la squadra sbilanciata, il Ghilarza sfiora il 3-1 in due circostanze senza punire. Al 90’ è invece Gioele Zedda, in costante proiezione offensiva, a siglare il 2-2.

«Abbiamo sofferto tanto, ma ci siamo meritati il pareggio commenta proprio Gioele Zedda a fine match. Il campo purtroppo non è dei migliori, lo sappiamo, siamo abituati a fare la guerra. Nel primo tempo siamo stati sfortunati e disattenti sui due gol loro, ma siamo riusciti a recuperare. Questa squadra non muore mai. Siamo un bel gruppo, proviamo sempre a giocare anche in queste condizioni. Ogni tanto può succedere di andare sotto anche 2-0, l’importante è restare uniti.»

Villacidrese: Pisano, Zedda, Bruno, Demontis, Lussu (15’ st Minerba), Angheleddu, Corda (18’ st Lilliu), Paulis (36′ st Cirronis), Cordeddu (3′ pt Muscas), Kassama, Figos. A disposizione: Ardau, Medda, Figus, Porru, Piras. Allenatore: Graziano Mannu.

Ghilarza: Fadda, Laconi, Cocco, Patteri, Chergia, Gutierrez, Dessolis, Patteri, Rancez, Orro (31’ st Aurellio), Cossu (20’ st Oppo), Caddeo. A disposizione: Pinna, Piu, Cardia, Atzei, Salaris, Mele. Allenatore: Simone Cirina.

Arbitro: Marco Spiga di Carbonia.

Marcatori: 2’ pt Rancez, 27’ pt Orro, 1’ st Angheleddu, 45’ st Zedda.

Ammoniti: Caddeo, Patteri, Paulis, Cocco, Zedda.

Recupero: 1’ pt – 5’ st.

Sono stati assegnati la settimana scorsa 8 alloggi di edilizia residenziale pubblica a canone sociale ubicati nel territorio del comune di Buggerru finanziati dalla Regione Sardegna. Dopo un anno dalla chiusura del bando al quale avevano partecipato 14 famiglie, il 23 marzo è stata pubblicata la graduatoria definitiva, che consentirà finalmente di migliorare le condizioni abitative dei nuclei familiari assegnatari. Il finanziamento era nelle casse del Comune dal 2009 ma, purtroppo, le scelte progettuali effettuate avevano fatto sì che l’iter autorizzativo del progetto si arenasse.
«Per la nostra comunità e per l’Amministrazione comunaleha detto la sindaca Laura Cappelli -, questo è un momento estremamente importante, perché attraverso l’assegnazione degli alloggi, si consente alle famiglie di porre la base di partenza per la creazione del proprio futuro. Entro i primi dieci giorni di aprileha concluso Laura Cappelligli assegnatari verranno convocati presso la casa comunale al fine di procedere all’assegnazione formale dell’alloggio.»

«Stiamo lavorando per costruire una rete che unisca i vari quartieri della città di Carbonia. I quartieri, soprattutto, quelli più periferici possono e devono essere uniti nell’esigere un maggiore ascolto all’ interno della casa comunale.»
Lo ha detto Paolo Manca, dirigente del gruppo civico “Carbonia avanti”.
«Per questo come gruppo operativo metteremo a disposizione nei prossimi giorni un numero dedicato per coloro che ci volessero segnalare qualsiasi tipo di situazione per quello che sarà nelle nostre possibilità noi ci saremoconclude Paolo Manca -. Partirà quindi a breve il progetto “TU CHIAMI e NOI CI SIAMO”.»

Prosegue, a Carloforte, “Circo all’attracco”. Domenica 3 aprile, il per progetto – rassegna dei Bötti du Shcöggiu in corso fino al 10 aprile nel centro tabarkino, Gaspar Perissinotti è di scena nello spettacolo Psychodelis. Due le repliche in programma, alle 17.30 e alle 21.15, al Side kunst-cirque, lo chapiteau della compagnia  My!Laika (sul lungomare di fronte all’Istituto Nautico). L’ingresso è gratuito.

Proposto dal Teatro del Sottosuolo, lo spettacolo di e con l’artista di strada argentino è un viaggio attraverso la follia, l’eterna lotta tra il bene ed il male, il fascino attraente delle tentazioni e le implicazioni contrastanti delle scelte. Emozioni, visioni e pensieri appaiono in forme dinamiche e danzanti tramite luci psichedeliche che ipnotizzano e trasportano all’interno della mente di Gasparato.

Dopo due giorni di pausa, lunedì 4 e martedì (5 aprile), la programmazione di Circo all’Attracco riparte mercoledì (6 aprile), alle 21.15, con una serata al Moby Drink, il bar del Side kunst cirque, con intrattenimento musicale.

“Circo all’attracco” è prodotto con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e del comune di Carloforte.

Grave incidente stradale questa sera, nella strada Comunale Montana che porta nella località di “Sa Colonia”, in territorio del comune di Dolianova.
Per cause ancora da accertare si è verificato uno scontro tra tre auto, con vari feriti. Uno dei conducenti è stato estratto dai vigili del fuoco incastrato tra le lamiere, elitrasportato in ospedale dall’elicottero del 118.
Sul posto sono intervenuti il personale medico sanitario inviato dal 118 con le ambulanze e l’elisoccorso, e gli agenti della Polizia locale di Dolianova.
 

«Christian Solinas non ci provi nemmeno a fare lo scaricabarile con le sue responsabilità nei rapporti con il Governo di Roma.  Il Governo ha approvato un Decreto energia su cui nutro diverse perplessità, che più volte ho esplicitato, ma lo ha potuto fare perché  ha trovato un presidente di Regione del tutto inesistente. Da anni noi deputati del Pd abbiamo sollevato la questione della dorsale del gas entrata nel 2016 nel Patto tradito  tra lo Stato e la Regione. Ora arriva il Dpcm e la soluzione sarebbe impugnarlo? Con l’impugnazione Solinas dovrebbe depositare le sue dimissioni.»
Lo afferma la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd), commentando l’annuncio del presidente della Regione Sardegna Christian Solinas di voler impugnare il Dpcm Sardegna sulla transizione energetica dell’Isola.
Per l’esponente del Partito democratico «questa è la vera dichiarazione di fallimento della legislatura, degno seguito di tutta una serie di partite giocate in difesa o senza toccar palla, a cominciare da Air Italy. Solinas doveva far valere subito le ragioni della Sardegna, andare continuamente a battere i pugni sul tavolo dei Ministeri, proporre una grande alleanza trasversale – di istituzioni, categorie e politica – per l’energia con cui sicuramente tutti ci saremmo schierati, rimettere all’ordine del giorno l’aggiornamento del Piano energetico regionale: non ha fatto niente. E oraconclude Romina Muraarriva il lamento e suona quasi beffa la ricandidatura per continuare a non governare la Sardegna».

L’associazione turistica Pro Loco di Carbonia ha una nuova sede, nella centralissima via Catania. E’ stata inaugurata questa mattina, alla presenza del sindaco Pietro Morittu, degli assessori Giorgia Melis, Roberto Gibillini e Katia Puddu, e del presidente del Consiglio comunale Federico Fantinel.
«Faccio i miei auguri di buon lavoro al presidente Franco Marongiu ed al suo direttivoha detto il sindaco Pietro Morittu -. L’auspicio dell’Amministrazione è di rinnovare una collaborazione proficua con tante nuove iniziative, affinché la Pro Loco diventi perno dell’informazione turistica e trait d’union con le tante comunità dei sardi nel mondo.»
Nelle prossime settimane anche il direttivo che affiancherà il presidente Franco Marongiu sarà completato con la presenza dei due consiglieri, uno di maggioranza ed uno di minoranza, indicati dal Consiglio comunale.
 

«La configurazione energetica prevista nel Decreto, come bene evidenziato dal presidente Christian Solinas nel suo intervento sulla stampa, non rispetta la nostra autonomia, introduce un’intollerabile disparità e non risponde alle esigenze della Sardegna.»

È il commento dell’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili, al contenuto del documento sul sistema energetico sardo, firmato nei giorni scorsi dal presidente del Consiglio, Mario Draghi.

«Lo evidenzia, soprattutto, la suddivisione a due velocità riservata ai Comuniha aggiunto l’assessore Anita Pili -. Infatti, si preclude, senza una motivazione, la possibilità a oltre 500.000 sardi di beneficiare del gnl e delle tariffe perequate. Non si capisce perché, nel momento in cui il Governo nazionale chiede all’Europa di applicare una perequazione del costo del gas per i cittadini italiani, alla Sardegna sia riservato un trattamento diverso, prevedendo il calmiere solamente per i cantieri conclusi e in fase di ultimazione. Come Regione Sardegna, ed il Presidente lo ha ricordato più volte, abbiamo ripetutamente rivendicato l’opportunità di discutere il Decreto nelle sedi competenti. Solitamente i decreti, anche riguardanti singole Regioni, vengono discussi nella Conferenza Stato-Regioni, in seguito si acquisisce l’intesa. Nel caso della Sardegna non è avvenuto così. Confidiamo nell’apertura di un confronto politico che rimetta le priorità ed i diritti dei sardi al centro del dibattito e delle azioni governative nazionali.»

«Inoltre, l’opposizione potrebbe rinunciare agli ipotetici vantaggi della polemica politica, soprattutto, quando si dovrebbe lavorare uniti per il bene della Sardegna. In particolare, andrebbe ricordato che la Giunta regionale ha agito in perfetta continuità con la visione dell’accordo siglato tra Renzi e Pigliaru, che, proprio per la sua debolezza formale, ha lasciato spazio alle novità penalizzanti per l’Isola, essendo carente nei contenuti in tema di energie rinnovabili e incapace di raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione. Se la Sardegna sarà capace di difendere le sue ragioni dipenderà anche dal lavoro svolto da questa Giunta e dal ruolo che ha esercitato nella Conferenza delle Regioni. Affinché l’interesse comune dei sardi prevalga sarebbe certamente utile anche l’apporto dei colleghi di opposizione che sostengono il Governo Draghi, per esempio nel difendere le ragioni della Sardegna in materia di ‘energy release’, approvata in Conferenza delle Regioni e molto apprezzata sia in ambito accademico che industriale», ha concluso l’assessore regionale dell’Industria.

Sono 1.677 i nuovi positivi al Covid-19 accertati in Sardegna su 10.623 tamponi eseguiti, 298 diagnosticati da molecolare, 1.379 da antigenico. 

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 24 (+2).

I pazienti ricoverati in area medica sono 325 (-8).

Sono 30.378 le persone in isolamento domiciliare (+42).

Si registrano 6 decessi: un uomo di 67 ed una donna 73 anni, residenti nella Città Metropolitana di Cagliari; un uomo di 100 anni, residente in provincia di Nuoro; una donna di 87 e due uomini di 72 e 74 anni, residenti nella provincia di Sassari.

Intorno alle 11.00, la squadra di pronto intervento “7” dei vigili del fuoco del distaccamento di Sanluri è intervenuta in un’area rurale nella periferia di Guspini, per l’incendio di una struttura adibita a deposito attrezzi.
Gli operatori hanno spento le fiamme che si sono propagate all’interno della struttura, coinvolgendo attrezzature e materiali da lavoro. Nessuna persona risulta coinvolta. Sono in corso gli accertamenti per risalire alle cause del rogo.
Antonio Caria