22 December, 2025
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Buona partecipazione di pubblico, di addetti ai lavori, di dipendenti e amministratori di enti locali, gestori di servizi mensa e dirigenti scolastici per il tavolo tecnico territoriale sulle mense scolastiche: condivisione capitolato d’appalto tipo per un servizio di ristorazione scolastica di qualità, sostenibile e a km zero nel territorio dell’ATO 7 (nel rispetto dei Criteri Ambientali Minimi e del nuovo Codice degli appalti).
«E’ opportuno sottolineare l’importanza strategica che la ristorazione scolastica riveste nei percorsi educativi e formativi e, quindi, nell’apprendimento di stili nutrizionali equilibratiha detto l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas -. Consideriamo inoltre che la mensa scolastica può essere una significativa leva e volano di diversi settori produttivi strettamente connessi allo sviluppo economico locale. Il percorso dei tavoli tecnici portato avanti dall’agenzia Laore ha prodotto le premesse per il futuro  progetto di comunità basato sul “Cibo di qualità” che valorizza le produzioni tipiche locali e sviluppa il  concetto di filiera corta, sostenibile e a km zero, che può avere risultati positivi per l’educazione alimentare e il mangiare sano e di qualità, con ricadute economiche importanti sulle attività produttive che insistono nel territorio.»
L’iniziativa è stata organizzata da LAORE, Agenzia regionale per lo sviluppo in agricoltura, in collaborazione con ANCI, con il comune di Carbonia e la provincia del Sud Sardegna.
Diversi i temi affrontati nel corso dei lavori condotti da Romina Gaspa e Francesco Sanna di LAORE Sardegna:
•    Condivisione del Capitolato d’appalto tipo e dei relativi allegati;
•    Una proposta di Comunità di tutela e del cibo per il territorio.

Oltre 250 tra studenti ed educatori hanno preso parte stamattina alla campagna itinerante di educazione alla legalità denominata “Una vita da social”, giunta alla 10ª edizione e realizzata dalla Polizia postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il comune di Carbonia. Il sindaco Pietro Morittu ci tiene a ringraziare gli organizzatori e tutti gli studenti, le studentesse e le insegnanti per aver partecipato a un evento finalizzato alla sensibilizzazione e alla prevenzione connessa all’utilizzo della rete Internet e alle insidie e pericoli che ne spesso ne conseguono per i minori.

L’obiettivo dell’iniziativa è prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione, molestie online, attraverso un’attenta opera di responsabilizzazione mediante la diffusione di una cultura della sicurezza online, in modo da offrire agli studenti occasioni di riflessione ed educazione per un uso consapevole degli strumenti digitali.

L’iniziativa, alla quale hanno preso parte assessori e consiglieri comunali, è stata dedicata alle alunne e agli alunni dalla classe V della scuola primaria alla classe III della scuola secondaria di primo grado. Le scolaresche sono state accolte dal personale della Polizia Postale e delle Comunicazioni sul truck presente ai bordi di piazza Roma, ove sono state fornite ai partecipanti preziose informazioni sul tema della sicurezza non soltanto in Rete ma anche sulla strada, nell’alveo della campagna itinerante dal tema “In Strada come in Rete”.

I veri protagonisti sono stati proprio loro, gli studenti. «Il comune di Carbonia ha ritenuto di promuovere il coinvolgimento dei ragazzi, data l’elevata valenza educativa e formativa che tale iniziativa riveste in particolare nella comunità dei giovanissimi, mettendo a disposizione lo scuolabus per il trasporto degli studenti e delle studentesse delle classi quinte elementari e della secondaria di primo grado», ha spiegato l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas.

«L’ampia partecipazione registrata a una campagna meritoria che ha fatto anche luce sulle attività di conoscenza e prevenzione dei reati d’odio, a sfondo discriminatorio e su una maggiore consapevolezza e tutela dei diritti umani», ha aggiunto l’assessora degli Affari generali Katia Puddu.

 

Sono stati attivati i seguenti interventi per il diritto allo studio rivolti agli studenti:

  1. BORSA DI STUDIO REGIONALE – ANNO SCOLASTICO 2022-2023: rivolta agli studenti delle scuole pubbliche primarie e secondarie di primo e secondo grado, il cui nucleo familiare presenta un indicatore ISEE, in corso di validità, inferiore o uguale a 14.650,00 euro.
  2. BUONO LIBRI – ANNO SCOLASTICO 2023-2024: rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, il cui nucleo familiare presenta un indicatore ISEE, in corso di validità, inferiore o uguale a 14.650,00 euro.

«Le borse di studio e il rimborso per le spese relative all’acquisto libri rappresentano un  fondamentale sostegno all’inclusione nonché un fattore di contrasto alla dispersione scolastica, che in Sardegna fa registrare numeri da record», ha dichiarato il sindaco, Pietro Morittu.

L’assessora della Pubblica Istruzione del comune di Carbonia, Antonietta Melas, ha rimarcato che «si tratta di un contributo indispensabile per tante famiglie della nostra città che, nonostante siano fortemente gravate dalla crisi economica, fanno di tutto per assicurare ai propri figli il diritto allo studio e un futuro con solide fondamenta educative, scolastiche e formative. Ringrazio l’Ufficio Pubblica Istruzione per l’impegno profuso nel portare avanti gli adempimenti amministrativi e burocratici, considerando la ristrettezza dei tempi».

Le domande di ammissione ai contributi potranno essere presentate, esclusivamente online attraverso la pagina web Istanze Online, entro il 3 novembre 2023.

Il bando per i contributi al diritto allo studio è consultabile attraverso il seguente link:

https://www.comune.carbonia.su.it/amministrazione-trasp/altri-contenuti/dati-ulteriori/item/5328-interventi-per-il-diritto-allo-studio-2023

 

Con la visita guidata al 3° Reggimento bersaglieri da parte di tre classi dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. M. Angioy” di Carbonia e di una scolaresca dell’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato di Sant’Antioco, si è aperto il ciclo di incontri didattici delle scuole del territorio con l’unità della Brigata “Sassari” di stanza nella caserma “Pisano” di Teulada.

La visita è iniziata con la partecipazione alla cerimonia dell’alzabandiera, al termine della quale studenti e docenti accompagnatori sono stati salutati dal comandante di reggimento, il colonnello Nazario Onofrio Ruscitto.

Le classi hanno poi assistito a un saggio ginnico durante il quale i bersaglieri del Terzo hanno dato prova della loro preparazione atletica. Nel frattempo, la fanfara “Goito” ha allietato i presenti con le musiche e i canti tipici della tradizione bersaglieresca.

A seguire, gli studenti hanno fatto visita alla sala “Cimeli e ricordi” del “Glorioso” Terzo, dove hanno ripercorso le gesta eroiche dei “fanti piumati” che hanno donato la vita per la Patria.

All’incontro erano presenti il vicesindaco di Carbonia Michele Stivaletta e l’assessore della Pubblica Istruzione Antonietta Melas.

Ieri ha preso il via il progetto “Pediatric Safety – I giovanissimi, l’attivazione del soccorso 118, la sicurezza individuale e nozioni sulla legalità”, organizzato dall’Auser Carbonia con il patrocinio del comune di Carbonia. L’iniziativa è finalizzata a formare i giovani, educandoli ai principi di solidarietà e partecipazione a una cittadinanza attiva, per oggi e per il futuro, con metodologie moderne e funzionali alla formazione che rendono maggiormente qualificato l’intervento in caso di emergenza-urgenza di tipo sanitario ed educarli al rispetto della sicurezza individuale e collettiva, contribuendo alla crescita di cittadini responsabili, consapevoli e rispettosi della legalità.

Il percorso formativo “Pediatric Safety” ha avuto inizio nelle terze classi delle scuole secondarie di 1° grado di Carbonia e nelle frazioni di Cortoghiana e Bacu Abis.

«L’iniziativa coinvolge tutti gli Istituti comprensivi cittadini: Deledda-Pascoli, Don Milani, Satta e la scuola paritaria Madre Camilla Gritti ha spiegato l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas -. Il progetto prevede la partecipazione attiva degli studenti, con i volontari dell’Auser Carbonia e i suoi formatori, con lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche. L’obiettivo è far sì che i giovanissimi di oggi siano cittadini consapevoli domani.»

Alla fine del percorso formativo, l’Auser assegnerà un importante riconoscimento all’Istituto della classe più meritevole. L’Auser si pone, inoltre, come obiettivo di questo progetto sensibilizzare la maggior diffusione della formazione del personale scolastico alla pratica del primo soccorso di Emergenza-Urgenza.

Venerdì 6 ottobre, presso il giardino antistante la sezione ANMIG, in via Trento, a Carbonia, si è svolto l’evento “Mai più guerre”, un gemellaggio tra Sardegna e Piemonte, organizzato dall’associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra e dall’Associazione Nazionale Alpini ha solennemente celebrato un messaggio importante “Portare la Pace” in un momento dove quotidianamente si sente parlare di guerra. Una commemorazione dei caduti di tutte le guerre, l’inaugurazione del banner “Mai più guerre”, benedetto dal parroco don Massimiliano Congia, “Uniti per la pace”, un elenco dei dispersi nella prima e nella seconda Guerra Mondiale… momenti e gesti che hanno toccato il cuore di tutti i partecipanti. L’evento organizzato con il professor Stefano Drago (ANMIG), ha coinvolto anche le sezioni degli Alpini del Piemonte e della Sardegna. Alla cerimonia hanno partecipato le associazioni combattentistiche e d’arma in rappresentanza delle varie Armi: Carabinieri, Esercito, Marina, Finanza, Polizia di Stato.

Erano presenti alcuni sindaci del territorio: Romeo Ghilleri (Nuxis), Marcellino Piras (Villaperuccio), Gian Luca Pittoni (Masainas), Maria Teresa Diana (Sant’Anna Arresi), per Carbonia il vicesindaco Michele Stivaletta e le assessore Giorgia Meli e Antonietta Melas, di Mauro Buttigliero presidente ANA della regione Piemonte, Francesco Pittoni presidente ANA della regione Sardegna, di Agnese Delogu presidente ANMIG regione Sardegna, quattro pergamene “Mai più guerre, mai più violenze, torture, olocausti. Mai più dittature, oppressioni, intolleranze, prevaricazioni, egoismi e paure, Mai più catene alla libertà”, firmate dai presidenti delle associazioni.

Dopo la cerimonia, il corteo a piedi, come se si stesse portando la bara del “Milite Ignoto” sino alla sala comunale dove il Consiglio comunale riunito in seduta straordinaria ha conferito  la “Cittadinanza onoraria” al “Milite Ignoto”. Suggestivo il “silenzio” suonato dal giovane maresciallo dei Bersaglieri della compagnia di Teulada Mattia Sotgiu. A tutti i partecipanti è andato un sincero ringraziamento da parte degli organizzatori. Tanti cuori che battono all’unisono nel ricordo di chi è morto per un ideale.

Nadia Pische

 

Questa mattina, presso la sala polifunzionale di piazza Roma, è stata presentata la relazione finale del progetto “Sicuri in strada” 2022-2023, terminato nello scorso mese di maggio, dopo tre mesi di lezioni intense e partecipate. “Sicuri in strada” ha visto il Comune di Carbonia – segnatamente il Comando di Polizia locale, l’assessorato della Pubblica Istruzione – e l’Auser Carbonia-Csv Sardegna in prima linea per diffondere l’educazione stradale tra gli studenti delle classi quinte delle scuole primarie, ritrovatisi tutti insieme nella mattinata del 19 maggio, in piazza Roma, per la giornata finale di un’attività educativa e formativa finalizzata a far sì che i bambini e le bambine  siano, fin da piccoli, portatori di buone pratiche di sicurezza stradale.
“Il progetto Sicuri in strada” è stato un successo, concretizzatosi nell’erogazione agli alunni di specifiche lezioni frontali con numerosi esempi pratici realizzati in collaborazione con gli agenti della Polizia locale. Durante le lezioni è stato trattato il tema della segnaletica stradale, che ha registrato la partecipazione attiva e il pieno coinvolgimento degli studenti.
Al fine di rendere impresso nella memoria dei partecipanti e degli organizzatori il lavoro svolto nei tre mesi di lezione, l’Auser Carbonia, presieduta da Rosy Orecchioni, ha illustrato la relazione finale del progetto “Sicuri in strada” insieme al sindaco Pietro Morittu, all’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas e al comandante della Polizia locale Andrea Usai. All’incontro erano presenti anche il responsabile del progetto, Andrea Piras, e la squadra in turno dell’Auser Carbonia.
Il sindaco Pietro Morittu, l’assessora alla Pubblica Istruzione Antonietta Melas e il Comandante della Polizia locale Andrea Usai hanno ringraziato l’AUSER Carbonia per l’impegno profuso in un’iniziativa che ormai rappresenta un format apprezzato e collaudato, unitamente a tutti gli studenti e agli agenti della Polizia locale che hanno contribuito all’ottima riuscita del progetto.
Nell’occasione è stato presentato anche il progetto “Pedatric Safety”, che inizierà il prossimo 16 ottobre e fornirà ai nostri giovani preziose informazioni sul Soccorso 118, sulla sicurezza individuale e sulla legalità per l’anno scolastico 2023-2024.
 

E’ stato presentato ieri mattina, nella sala polifunzionale del comune di Carbonia, il progetto di partenariato “BISU.TV-PERCORSI DI ORIENTAMENTO, COMUNICAZIONE, CREATIVITÀ”, che vede come capofila l’associazione culturale Cherimus ef è finanziato dall’Agenzia per la Coesione territoriale (fondi PNRR). La finalità è il contrasto del fenomeno della povertà educativa e della dispersione scolastica attraverso un percorso formativo basato sull’ascolto e la valorizzazione dei giovani talenti di età compresa tra gli 11 e i 17 anni, con l’impiego degli strumenti culturali e artistici. Alla presentazione del progetto erano presenti i responsabili dell’associazione Cherimus, Emiliana Sabiu e Carlo Spiga, gli assessori del comune di Carbonia Antonietta Melas, Katia Puddu e Giorgia Meli e operatori del settore.
Il progetto partirà da una serie di incontri di orientamento ed emersione dei talenti a cura di un educatore e di artisti e (per la fascia di età 15-17) di una scuola di formazione. Seguiranno corsi con docenti universitari e professionisti di alto livello e gite formative alla scoperta delle ricchezze culturali, naturali ed economiche del territorio. I contenuti di tali attività si svilupperanno a partire dagli interessi dei giovani stessi e forniranno le basi su cui si costruiranno i percorsi formativi legati alla produzione di un programma televisivo. Quest’insieme di attività mirerà a consolidare nei giovani un’ampia gamma di competenze sia trasversali che specifiche, in ambito STEM, umanistico e creativo e a rafforzare il loro potenziale di reinserimento formativo o professionale.
Vediamo l’intervista realizzata con Emiliana Sabiu.

 

Sono in fase di erogazione le borse di studio nazionali a favore degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado per l’anno scolastico 2021-2022.
Gli studenti beneficiari della borsa di studio nazionale per l’anno scolastico 2021-2022 possono recarsi presso un qualsiasi ufficio postale del territorio nazionale per la consegna della Carta Postepay “Borsa di studio”, esibendo i codici fiscali e i documenti di identità in corso di validità.
Si potrà usare l’importo assegnato per gli acquisti online e nei negozi presso le categorie di esercizi dedicati all’acquisto di libri di testo, per la mobilità e il trasporto, nonché per l’accesso a beni e servizi di natura culturale, sino al 31.12.2024.
Soddisfazione è stata espressa dall’assessora della Pubblica Istruzione del comune di Carbonia Antonietta Melas per «la tempestività con cui – attraverso l’ottimo lavoro degli uffici comunali – viene messa a disposizione dei ragazzi e delle loro famiglie questa importante opportunità nell’ambito del settore dell’educazione e dell’istruzione. Una risorsa che contribuisce ad alleviare le difficoltà economiche che si ritrovano ad affrontare diverse famiglie della nostra comunità».
Per gli studenti beneficiari minorenni è necessario che un genitore che eserciti la responsabilità genitoriale, o chi ne fa le veci, si rechi in ufficio postale munito:
•    Dell’originale del proprio documento di identità in corso di validità, per l’identificazione;
•    Dell’originale del proprio codice fiscale;
•    Dell’originale del documento di identità in corso di validità dello studente beneficiario della borsa di studio;
•    Dell’originale del codice fiscale dello studente beneficiario della borsa di studio.
Per gli studenti beneficiari maggiorenni è sufficiente che il beneficiario si presenti in un qualsiasi Ufficio postale munito di un documento di identità in corso di validità e del proprio codice fiscale, comunicando all’operatore di sportello di voler incassare una borsa di studio erogata dal ministero dell’Istruzione e del merito attraverso il ritiro della Carta Postepay “Borsa di Studio”.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito:

Martedì 26 settembre, alle ore 10.00, nella sala polifunzionale, a Carbonia, verrà presentato il progetto “BISU.TV-PERCORSI DI ORIENTAMENTO, COMUNICAZIONE, CREATIVITÀ”.
All’evento parteciperanno i rappresentanti istituzionali  dei comuni, i dirigenti  scolastici delle scuole del territorio.
Saranno presenti i sindaci dei comuni partner del progetto: Carbonia, Nuxis, Perdaxius, Narcao, Masainas, Giba, San Giovanni Suergiu e Santadi e i dirigenti scolastici delle scuole partner.
«Si tratta di un meritorio progetto di partenariato la cui capofila è l’associazione culturale Cherimus e finanziato dall’Agenzia per la Coesione territoriale, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno della povertà educativa e della dispersione scolastica attraverso un percorso formativo basato sull’ascolto e la valorizzazione dei talenti dei giovani fra gli 11 e i 17 anni attraverso gli strumenti della cultura e dell’arte», ha detto l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas.
Il progetto partirà da una serie di incontri di orientamento ed emersione dei talenti a cura di un educatore e di artisti e (per la fascia di età 15-17) di una scuola di formazione.
A ciò seguiranno corsi con docenti universitari e professionisti di alto livello e gite formative alla scoperta delle ricchezze culturali, naturali ed economiche del territorio. I contenuti di tali attività si svilupperanno a partire dagli interessi dei giovani stessi e forniranno le basi su cui si costruiranno i percorsi formativi legati alla produzione di un programma televisivo. Quest’insieme di attività mirerà a consolidare nei giovani un’ampia gamma di competenze sia trasversali che specifiche, in ambito STEM, umanistico e creativo e a rafforzare il loro potenziale di reinserimento formativo o professionale.