18 April, 2024
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Dal 17 al 20 ottobre si svolgerà il 9° concorso fotografico In & Out, organizzato da Slowdive in collaborazione con Acsi e con il patrocinio del comune di Loiri Porto San Paolo.

Primo appuntamento giovedì 17 ottobre, alle ore 19.30, a Porto San Paolo presso La casa delle farfalle con la presentazione ufficiale del concorso ed il Tavolara Lab, in collaborazione con l’Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo.

Venerdì 18, si entrerà nel vivo del concorso con l’iscrizione  e l’inizio effettivo della gara. Alla sera dopo la prima intensa giornata a caccia dello scatto migliore, alle ore 19.30, presso “La Casa delle Farfalle”, sarà presentato il volume “Sardegna 20 Storie di Natura”, edito da Carlo Delfino e curato da Domenico Ruiu, racconta con parole ed immagini curate da Domenico Ruiu, decano della fotografia naturalistica sarda. Con lui, i fotografi: Antonio Biggio, Alessandro Carboni, Marcello Chiodino, Vittorio Crobu, Matteo Di Nicola, Mauro Doneddu, Gabriele Espis, Gianfranco Fois, Alberto Fratus, B. Frau & E. Simula Alberto Maisto, Alfonso Mascia, Massimiliano Mele, Miho Tsuruoka, Mauro Mucedda, Giovanni Paulis, Bettina Puddu, Domenico Ruiu, Giuseppe Sedda e Mirko Ugo. Si tratta di un vero e proprio viaggio alla scoperta della natura dell’isola: foto aeree o subacquee, animali per i quali si è atteso con pazienza lo scatto perfetto, tutto all’insegna del grande amore sia per la fotografia, sia per la Natura.

Sabato 20 ottobre, protagonisti anche i bambiniPer loro, la possibilità di scattare le prime foto subacquee, sotto il controllo costante dei professionisti che daranno loro la possibilità di vivere esperienze uniche. Sarà la spiaggia del Vecchio Faro, presso la sede della lega Navale sezione di Porto San Paolo, ad accogliere i bambini, accompagnati dai genitori, che vorranno vivere un sabato all’insegna delle novità e della curiosità. Alle ore 21,30, sarà la Sala delle Farfalle ad accogliere le “Immagini di Mare e Natura“. Domenica mattina, le premiazioni chiuderanno la nona edizione.

Oltre ai premi per i vincitori delle categorie in concorso, sarà attribuito anche il Premio Speciale Area Marina Protetta dedicato alla miglior foto della Posidonia Oceanica pianta acquaticaendemica del Mar Mediterraneo apace di formare delle vere praterie sottomarine particolarmente importanti  che esercitano una notevole azione nella protezione della linea di costa dall’erosione. Il posidonieto è considerato un buon bioindicatore della qualità delle acque marine costiere.

Molto attesi gli ospiti del concorso, Anna e Settimio Ciprpiani, una coppia di veri campioni. Oltre 350 piazzamenti, premi e riconoscimenti internazionali per la coppia più conosciuta nel mondo. Sono detti “I Botoli “, con questo nomignolo sono conosciuti in ogni angolo del mondo. Un nomignolo nato nel 1965, quando il giovane Settimio, lavorava in un negozio di attrezzature subacquee, dotato di un piano sotterraneo al quale si accedeva tramite una botola. Ogni volta che arrivava un cliente per chiamarlo, urlavano: “Botolo!”. Da allora questo nomignolo, ereditato anche dalla moglie Anna, li accompagna.

Anna e Settimio Cipriani seguono da anni il Concorso fotografico In & Out e rappresentano per concorrenti e appassionati un vero punto di riferimento.

 

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Momenti magici catturati dallo scatto di sei artisti della fotografia, hanno dato anima alla Torre Sabauda di Calasetta dal 12 al 28 maggio, alla mostra “Sguardi e parole”.

Antonio Biggio, vive la passione con un occhio fotografico che rivolge soprattutto alle meraviglie del creato e del mondo degli animali. Ama immergersi nella natura ed emozionarsi, cogliere l’attimo per poi regalarlo ad un pubblico attento e curioso.

Gianni Canè, amante dei temi legati al territorio, all’ambiente e all’archeologia, ama portare a casa quel che coglie in un paesaggio che sia un fiore o un insetto, entrambi frutto di vita e colore e quindi emozione.

Tony Cirronis Mercenaro, sprezzante del pericolo pur di scattare momenti importanti ed unici, sin da giovanissimo ha coltivato la passione per la fotografia che è praticamente cresciuta con lui. Solo ultimamente decide di condividere i suoi scatti che prima teneva gelosamente per se. Diventato nonno non si occupa più solo di natura e notturni, ma cerca di catturare emozioni pure e forti, come solo i bambini comunicano. Questo però non gli ha impedito di realizzare una serie di 16 cartoline che raccontano Calasetta.

Fabrizio Schirru si avvicina alla passione per la fotografia quando era ancora uno studente alle scuole superiori, per vent’anni continua a scattar foto come autodidatta per poi cominciare a “studiare” e a “leggere” in preda ad una smania di saperne sempre più forte ed insaziabile.

Stelio Usai, sin da giovanissimo inizia a fotografare i suoi zii che dipingevano cogliendo gli attimi più salienti per creare una sorta di cronistoria. Nel tempo affina le sue tecniche cogliendo le emozioni che soprattutto le notti stellate e i panorami con un azzurro mare che si confonde con quello del cielo.

Roberto Romans Zucca, cattura con passione scorci del paesaggio calasettano cogliendo l’attimo che l’emozione gli suggerisce, donando alle sue foto un’anima dinamica e mai statica.

Tutti gli artisti hanno dedicato almeno uno scatto alla famosa barca Carolina, che giace su un fianco in un tratto di mare che l’accoglie da diversi mesi.

Al termine della mostra, ogni artista donerà due fotografie alla casa di riposo affinché le pareti nude possano essere abbellite e donare emozioni e calore presso la casa di riposo di Calasetta.

Un plauso a tutti loro per aver scelto una donazione carica di emozioni e ricca di parole, con un’attenzione volta ad un pubblico molto particolare ed importante… i nonni!

Nadia Pische

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La Fondazione MACC di Calasetta apre la stagione 2017 presentando due mostre che si terranno nei siti gestiti dalla stessa: La Torre Sabauda e il Museo d’arte contemporanea. La volontà di rendere fruibili i locali, ha portato al coinvolgimento dei diversi artisti attivi a Calasetta.

La mostra “Sguardi e Parole” propone una selezione di scatti fotografici che leggono la realtà territoriale dell’isola di Sant’Antioco e in particolare di Calasetta. Attimi e momenti immortalati dallo sguardo dei fotografi amatori Antonio Biggio, Gianni Canè, Toni Cirronis Mercenaro, Fabrizio Schirru, Stelio Usai e Roberto Rubens Zucca. Gli sguardi proposti dai fotografi, saranno accompagnati dalle “parole” o meglio, dai versi in tabarchino scritti in questi anni dai tanti calasettani e non, che ammirando la cittadina, il suo paesaggio e la sua gente, si sono lasciati ispirare. La mostra allestita alla Torre sarà aperta al pubblico dal 12 al 28 maggio, dalle ore 18.30, mentre la lettura delle poesie da parte del vicesindaco Remigio Scopelliti e di Irma Armeni, è fissata per domenica 21 maggio.

Il Museo d’arte contemporanea MACC presenta invece una mostra collettiva dal titolo Calasett’Art’17. I partecipanti sono diversi artisti più o meno noti al pubblico nazionale, ma accomunati dalle medesime origini calasettane o legati alla cittadina per un senso identitario sviluppato oramai da anni, data la loro permanenza nella località. La mostra propone alcune opere di Antonio La Rosa, Gianni Mascia, Loredana Pillon, Danila Rovere, Fabrizio Sgrò, Maria Grazia Spiga e Marco Vigo. Le tele o sculture presentano un misto di stili, dall’informale alla pop art, fino ad arrivare al figurativo.

Opening sabato 13 maggio, alle 18.30, a seguire Tanto Experience, concerto per pianoforte e flauto con Maura Porru e Ambra Beretta. La mostra chiuderà al pubblico il 21 maggio.

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Dal 12 al 28 maggio, presso la Torre Sabauda di Calasetta, verranno esposte le opere fotografiche degli artisti: Antonio Biggio, Gianni Canè, Toni Cirronis, Fabrizio Schirru, Stelio Usai e Roberto Zucca.

La mostra presenta una selezione di scatti fotografici che leggono la realtà territoriale dell’isola di Sant’Antioco e in particolare di Calasetta.

Sguardi e Parole è un incontro tra l’occhio attento del fotografo, che immortala attimi fuggenti del paesaggio calasettano e emozioni che vengono amplificate dai versi in tabarchino delle poesie che accompagnano il visitatore in questo percorso all’insegna del colore e della musicalità del suono di un idioma sempre più raro.

Si svolgerà sabato sera, a partire dalle ore 19.00, nella Piazza Nostra Signora di Bonaria, a Sant’Antioco, una mostra nella quale verranno messe in vendita alcune opere di artisti locali, stampe fotografiche e quadri. L’intero ricavato dalla vendita delle opere verrà devoluto in beneficenza. Le opere per la vendita di beneficenza sono state donate dai seguenti artisti: Chiara Caredda, Iandel Iandel, Marco Siddi, Alessandro Siddi, Dino Dini, Fedele Balia, Stefano Puddu, Antonio Biggio, Jacopo Longu, Gabriele Bullegas, Matti Motti, Fabio Murru, Davide Cau, Paolo Fai, Fabio Garau, Nicola Obino, Alessandro Spiga, Fabrizio Schirru e Massimo Calabrò.

Fabio Murru