8 May, 2024
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Si è svolta stamane, presso la “Sala lettura” del CEA – Centro di educazione ambientale del Parco a Stagnali sull’isola di Caprera, la consegna degli attestati di partecipazione al corso: “Oli essenziali e saponi tradizionali” organizzato dall’Ente Parco in collaborazione con il dipartimento di Chimica e Farmacia dell’Università degli Studi di Sassari e con l’Istituto di studi Internazionale Giuseppe Garibaldi. A conclusione delle attività didattiche, il professor Giorgio Pintore ha consegnato a ciascuno dei partecipanti l’attestato di frequenza.

Il corso, della durata di 150 ore, ha visto protagonisti 18 appassionati iscritti, impegnati in una prima fase propedeutica, con lezioni di teoria in aula a cui è seguita una seconda fase di approfondimento in laboratorio.  Le materie studiate sono state chimica, fito-chimica, biologia e botanica. Durante le lezioni i corsisti guidati da prof. Pintore, dalla dott.ssa Marzia Foddai, dal dott. Giacomo Petretto e dalla dott.ssa Maria Luce Maldini, hanno imparato a riconoscere e a raccogliere le specie essenziere, a estrarne gli oli e a concludere l’intera filiera per la produzione del sapone artigianale.  Una parte delle lezioni è stata inoltre dedicata all’approfondimento sul tema “Garibaldi Agricoltore – gli Orti di Garibaldi” ed è stata curata dai docenti prof. Franco Tamassia: direttore dell’Istituto di studi Internazionale “Giuseppe Garibaldi” e dal pronipote dell’eroe, Giuseppe Garibaldi, presidente dello stesso Istituto.

Conferenza su olii essenziali

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Ponte x L'Isola di Caprera copia

Due giornate dedicate alla scienza per i bambini delle III e delle V elementari dell’Istituto comprensivo di Moneta. In occasione delle celebrazioni per la “Giornata europea dei Parchi” le classi sono state accompagnate alla scoperta delle diverse specie essenziere presenti nell’Arcipelago, delle malattie che colpiscono alcune piante sull’isola di Caprera ed hanno potuto scoprire il laboratorio degli oli essenziali all’interno del Cea di Stagnali. Un percorso didattico promosso dall’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena per celebrare la “Giornata europea dei Parchi” e realizzato grazie alla disponibilità ed alla collaborazione dei ricercatori del dipartimento di Patologia vegetale ed entomologia Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Sassari guidato da professor Antonio Franceschini e da quelli del Dipartimento di Chimica e Farmacia dell’Università degli Studi di Sassari di professor Giorgio Pintore.

I bambini hanno fatto visita all’area di saggio per il monitoraggio delle fitoterapie allestita dall’Ente Parco in una lecceta sull’isola di Caprera e hanno avuto modo di riconoscere e distinguere le piante malate, quelle sane e quelle in “terapia” intervenendo direttamente alla cura delle specie, assistiti dai dottori Benedetto Linaldeddu, Bruno Scanu e Lucia Maddau del gruppo di ricerca di Patologia forestale dell’Università. I “piccoli scienziati” hanno accolto con estremo entusiasmo l’iniziativa e, una volta trasferiti all’interno del CEA – Centro di educazione ambientale del Parco a Stagnali sull’isola di Caprera, hanno avuto modo di osservare al microscopio le diverse tipologie di funghi che colpiscono le piante sotto osservazione misurandosi direttamente con gli strumenti del laboratorio: i microscopi.

Proseguendo le attività i bambini hanno avuto la possibilità, guidati dai dottori Giacomo Petretto, Maria Luce Maldini e dalla ricercatrice Marzia Foddai: collaboratori del dipartimento di Chimica e Farmacia dell’Università di Sassari, di assistere al procedimento di estrazione degli oli essenziali a partire dalle specie essenziere tipiche dell’Arcipelago, imparando a riconoscere i profumi e le modalità di estrazione degli oli, un’occasione per scoprire da un lato le specie tipiche della macchia mediterranea dall’altro di capire come sfruttarne le enormi potenzialità a fini cosmetici e sanitari.

La Maddalena 1 copia

Ha preso avvio il corso di formazione “Oli essenziali e saponi aritigianali” organizzato dall’Ente Parco in collaborazione con il Dipartimento di Chimica e Farmacia dell’Università degli Studi di Sassari.  Il corso, coordinato dal prof. Giorgio Pintore segna il raggiungimento di un importante obiettivo perseguito da qualche anno dall’Ente Parco nell’ambito del più generale progetto ”Orti di Garibaldi-Isole di Caprera”. L’iniziativa ideata e voluta fortemente dal presidente Bonanno si è concretizzata con la realizzazione presso il CEA – Centro di Educazione ambientale del Parco a Stagnali, di un laboratorio degli Oli essenziali dal nome “GaribaldiLab”, dedicato alla figura di Garibaldi agricoltore. Il progetto prevede la realizzazione di corsi di formazione tali da creare nel territorio maddalenino delle professionalità e delle eccellenze che nel futuro potranno rendere il laboratorio “Garibaldi Lab” una struttura attiva, in grado di mettere a sistema una filiera di estrazione degli oli essenziali e la realizzazione di saponi di diversi prodotti fito-cosmetici e fito-terapici destinati alla distribuzione e alla vendita.

«Il corso che va ad iniziare, rappresenta un altro tassello essenziale di un progetto più ampio che vede l’isola di Caprera e il generale Giuseppe Garibaldi al centro di un piano di sviluppo che abbia ricadute economiche concrete per la comunità di La Maddalena – spiega il presidente Giuseppe Bonanno -. In questo momento, attraverso il corso, lavoriamo sulla formazione e sull’acquisizione di competenze specifiche nell’ambito dell’estrazione degli oli essenziali e della produzione di saponi, grazie al contributo qualificato offerto da Prof. Pintore e dall’Università degli Studi di Sassari»

«Il corso di 150 ore è un corso “interattivo” – spiega il prof. Pintore – e vedrà i 18 corsisti impegnati in una prima fase propedeutica, con lezioni di teoria in aula a cui seguirà una seconda fase di approfondimento in laboratorio. Le materie di studio saranno chimica, fito-chimica, biologia, botanica; durante le lezioni i corsisti impareranno a riconoscere, a raccogliere le specie, ad estrarne gli oli e, infine, si avvierà la produzione del sapone artigianale. A conclusione del corso – conclude il docente – la classe sarà in grado di gestire l’intero percorso di produzione con grande efficienza,  sapendo riconoscere e spiegare le differenze tra un prodotto industriale e un prodotto biologico.»