18 May, 2024
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Matteo Sestu è il nuovo coordinatore provinciale di Articolo UNO del Sulcis Iglesiente.

Carbonia a partire dalla giornata di giovedì 11 aprile scorso, ha il suo circolo cittadino, che a breve provvederà a nominare i propri e le proprie, rappresentanti. In vista delle elezioni amministrative, Luca Pizzuto, segretario regionale, guiderà un coordinamento che avrà funzione di delegazione per la creazione del programma e della direzione politica. L’intento sarà quello di lavorare alla costruzione di un centrosinistra unito ovunque, che punti a vincere le prossime elezioni.

«L’obiettivo della nostra organizzazione è la lotta per il lavoro. Per queste ragioni siamo aperti al dialogo ed al lavoro comune con il PD. Vogliamo ricomporre una prospettiva di sinistra che sia di crescita, unitaria e non divisiva, pur mantenendo le specificità delle differenze interne di visioni», dice Luca Pizzuto, segretario regionale di Articolo UNO.

Anche San Giovanni Suergiu ha aperto il proprio circolo giovedì scorso, eleggendo Francesco Piredda come coordinatore cittadino e Marzia Porru come vicecoordinatrice. L’invito rivolto agli abitanti è di farsi avanti e di pensare e progettare insieme ciò che serve al paese, per poter trovare un’aspettativa comune che metta in primo piano le esigenze di chi vive a San Giovanni Suergiu e che abbia come punto di vista di partenza quello di una sinistra unitaria.

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L’ex consigliere regionale Luca Pizzuto è il nuovo coordinatore regionale di Articolo Uno Sardegna. E’ stato eletto lo scorso 2 aprile dall’Assemblea regionale del partito, riunitasi in presenza di Arturo Scotto nella veste di garante da parte del coordinamento nazionale, per decidere oltre all’elezione del nuovo rappresentante regionale, la nomina di parte dei propri organi dirigenti ed il delegato di Cagliari.

Luca Pizzuto è stato eletto con voto unanime. È stato inoltre nominato, per la città di Cagliari, come unico delegato a trattare nei rapporti con l’area del centrosinistra per le prossime amministrative del capoluogo e, quindi, unico portavoce per Articolo UNO Sardegna, Andrea Dettori, già consigliere comunale di Cagliari e dell’Area Metropolitana.

Nei prossimi giorni verrà completata la segreteria regionale ed avviata un’attività più strutturata nei circoli e nei coordinamenti federali.

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Il consigliere uscente Luca Pizzuto (Liberi e Uguali Zedda Presidente) è stato il candidato più votato nelle sei sezioni del comune di Carloforte, con 444 preferenze. Alle sue spalle l’ex assessore della Giunta Stefanelli Patrizia Congiu (Pro Sardinia Unione di Centro) 342 ed il consigliere uscente Pietro Cocco (PD) 162. Seguono Ilaria Ottavia Pisu (PD) 79, Ilaria Portas (Liberi e Uguali Zedda Presidente) 70, Paolo Luigì Dessì (4 Mori Solinas Presidente) 65, Monica Atzori (Lega) 59, Fabio Enne (Partito dei Sardi) 59, Giuseppe Casti (PD) 53, Giorgio Alimonda (Sardegna Civica), Marinella Grosso (4 Mori Solinas Presidente) 34.

Allegate le tabelle con le preferenze di tutti i 96 candidati alla carica di consigliere regionale, dei 7 candidati alla presidenza e delle 24 liste.

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Maria Cristina Marongiu, candidata della lista Sardegna20Venti, è risultata la più votata, con 426 preferenze, tra i 96 candidati alla carica di consigliere regionale, nelle 11 sezioni del comune di Sant’Antioco. Alle sue spalle si sono classificati il consigliere comunale di minoranza Massimo Melis (Fratelli d’Italia), con 393 e Riccardo Diana (Campo Progressista con Massimo Zedda), 339. Seguono Luca Pizzuto (Liberi e Uguali Zedda Presidente) 195; Antonio Vigo (Sardegna20Venti) 189; Fabio Usai (4 Mori Solinas Presidente) 102; Ilaria Portas (Liberi e Uguali Zedda Presidente) 98; Giuseppe Casti (Partito Democratico) 98; Mariella Piredda (Partito dei Sardi) 94.

Allegati gli schemi dei risultati dei 7 candidati alla carica di Presidente, delle 24 liste e delle preferenze dei 96 candidati alla carica di consigliere regionale.

 

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L’ex sindaco Luigi Perseu (Pro Sardinia Unione di Centro) è stato il candidato più votato nelle 32 sezioni del comune di Iglesias, con 994 preferenze; alle sue spalle, ad una manciata di voti, il consigliere regionale uscente Gianluigi Rubiu (Fratelli d’Italia), 989; il consigliere comunale Simone Pinna (Campo Progressista Sardegna) si è classificato al terzo posto, 926, seguito da Angela Scarpa (Pro Sardinia Unione di Centro) con 748. Seguono, nell’ordine di preferenze: Pietro Cocco (Partito Democratico) 660; Michele Ennas (Lega) 549; Simonetta Ulargiu (Partito Democratico) 491; Luigi Biggio (Forza Italia) 420; Fabio Enne (Partito dei Sardi) 263; Patrizia Mattioni (Riformatori Sardi) 243; Andrea Tunis (Sardegna20Venti) 241; Rita Melis (Sardi Liberi) 238; Paolo Zandara (M5S) 199; Renato Tocco (Autodeterminatzione) 181; Alberto Pani (Liberi e Uguali Zedda Presidente) 176; Luca Pizzuto (Liberi e Uguali Zedda Presidente) 150; Ilaria Ottavia Pisu (Partito Democratico) 146; Giuseppe Casti (Partito Democratico) 144; Paolo Aureli (Sardi Liberi) 132; Fabio Usai (4 Mori Solinas Presidente); Laura Cappelli (Sardegna20Venti) 108: Monica Atzori (Lega) 104; Claudia Cannas (M5S) 103.

Allegate le preferenze di tutti i 96 candidati delle 24 liste e i risultati dei 7 candidati alla carica di Presidente e delle 24 liste nelle 32 sezioni.

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Fabio Usai, neo consigliere regionale della lista 4 Mori Solinas Presidente, è stato il più votato nelle 32 sezioni del comune di Carbonia, con 1.795 preferenze; l’ex sindaco Giuseppe Casti (PD) si è piazzato alle sue spalle, con 1.198; il consigliere regionale uscente Luca Pizzuto (Liberi e Uguali Zedda Presidente) al terzo posto, con 1.118; Paolo Zandara del M5S al quarto posto, con 757. Tra gli altri: Pietro Cocco (PD) 490;  Luciano La Mantia (Sardi Liberi) 405 preferenze; Ilaria Portas (Liberi e Uguali Zedda Presidente) 396; Andrea Tunis (Sardegna20Venti) 387; Fabio Enne (Partito dei Sardi) 303; Peppino La Rosa (Riformatori Sardi) 279; Ilaria Ottavia Pisu (PD) 276; Monica Atzori (Lega) 274; Paolo Luigi Dessì (4 Mori Solinas Presidente) 209; Giovanni Nicolò Murgioni (M5S) 207; Carla Mario (M5S) 202; Claudia Cannas (Forza Italia) 196; Viola Secci (Autodeterminatzione) 160; Gianluigi Rubiu (FdI) 147; Gianfranco Trullu (Sardegna Civica) 142; Silvia Ibba (Sardi Liberi) 137; Alessandro Masciarelli (UDS) 130; Marinella Grosso (4 Mori Solinas Presidente) 117; Mauro Liggi (Futuro Comune con Massimo Zedda) 103.

Allegate le preferenze di tutti i 96 candidati delle 24 liste e i risultati per i 7 candidati alla carica di presidente e delle 24 liste, sezione per sezione.

 

 

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Dovrebbero essere cinque i consiglieri regionali espressione del Sulcis Iglesiente eletti domenica 24 febbraio, tre candidati nelle liste della circoscrizione di Carbonia Iglesias, due in quella di Cagliari. Dalla circoscrizione di Carbonia Iglesias approdano sui banchi del prossimo Consiglio regionale tre candidati delle liste di centrodestra che sostenevano il candidato presidente eletto Christian Solinas: Michele Ennas, di Iglesias, il più votato nella lista della Lega con 876 preferenze; Fabio Usai, di Carbonia, il più votato nella lista 4 Mori Solinas Presidente, con 3.291 preferenze (1.795 delle quali nella sua città); Gianluigi Rubiu, di Iglesias, il più votato nella lista di Fratelli d’Italia, con 2.644 preferenze. Gli altri due eletti, candidati nelle liste della circoscrizione di Cagliari, sono altri due iglesienti: Giorgio Oppi, il più votato nella lista Pro Sardinia Unione di Centro, con 2.133 preferenze; e, infine, unica rappresentante della minoranza espressa dal Sulcis Iglesiente, Carla Cuccu, la seconda più votata nella lista del Movimento 5 Stelle, con 1.078 preferenze, dietro Michele Ciusa (1.699).

Restano dal Consiglio regionale, nonostante buoni risultati personali, tre uscenti: Pietro Cocco, il più votato nella lista del Partito Democratico, con 2.397 preferenze (davanti all’ex sindaco di Carbonia Giuseppe Casti che ha ottenuto 1.752 preferenze); Luca Pizzuto, il più votato nella lista di Liberi e Uguali con Massimo Zedda, che ha ottenuto 2.703 preferenze (davanti a Ilaria Portas, capo di gabinetto uscente dell’assessorato regionale della Pubblica Istruzione e vicesindaco di Masainas, che ha ottenuto 1.284 preferenze); e Paolo Luigi Dessì, il secondo più votato, dietro l’eletto Fabio Usai, nella lista 4 Mori Solinas Presidente, con 1.606 preferenze.

Ha sfiorato l’elezione Andrea Tunis, vicesindaco di Narcao, il più votato della lista Sardegna20Venti, con 2.301 preferenze (a Cagliari è stato rieletto il cugino Stefano, leader del movimento Sardegna20Venti). Nelle altre liste, tra i non eletti, Paolo Zandara, il più votato del M5S, ha ottenuto 1,241 preferenze; l’ex sindaco di Iglesias Luigi Perseu è stato il più votato nella lista Pro Sardinia Unione di Centro, con 1.153 preferenze; l’ex segretario generale della Cisl del Sulcis Iglesiente Fabio Enne, il più votato nella lista del Partito dei Sardi, con 908 preferenze; Luciano La Mantia il più votato nella lista Sardi Liberi, con 818 preferenze.

@ www.laprovinciadelsulcisiglesiente RIPRODUZIONE VIETATA

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E’ stata depositata questa sera anche la lista dei quattro candidati di “Liberi e Uguali Sardigna – Zedda Presidente” per la circoscrizione di Carbonia Iglesias per le regionali del 24 febbraio. Si tratta di Alberto Pani, avvocato di Iglesias; Ilaria Portas, vicesindaco di Masainas e Capo di Gabinetto dell’assessorato regionale della Pubblica istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport; Daniela Pusceddu, laureanda in Economia, di Fluminimaggiore; e, infine, Luca Pizzuto, consigliere regionale uscente.

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«Ho seguito le varie dichiarazioni rilasciate dal ministro dell’Interno Matteo Salvini nelle sue tappe, ieri in Sardegna. Vederlo nella città di Eleonora D’Arborea paventare improbabili imposizioni su abbigliamento e nutrizione (e spero lo abbia fatto da noto inlfuencer quale cerca di essere sui suoi social, e non da Ministro) da parte di ragazzi e ragazze immigrati da altri Paesi, devo dire che mi ha sconcertato.»

Lo scrive, in una nota, Luca Pizzuto, consigliere regionale di Art. 1 – Sdp.

«La nostra Isola ha una peculiarità geografica: è il centro del Mediterraneo, per cui i movimenti dei popoli non ci hanno mai spaventato. Non c’è bisogno che venga qualcuno, che ci ha da sempre disprezzati, per dirci come dobbiamo comportarci di fronte a chi ha bisogno di una mano. Questa continua narrazione di menzogne, di costruzione di paure irrazionali, basate sulla scarsa conoscenza che si ha dell’altro e di altre realtà, deve finire! – aggiunge Luca Pizzuto – Quando parla di riforma ospedaliera e metano (voluto dalla nostra Giunta) probabilmente dovrebbe informarsi meglio: noi NON siamo per la chiusura degli ospedali, abbiamo anzi tentato di giocare le carte che avevamo contro il DM 70 (per scongiurare la chiusura di dieci ospedali), su cui il SUO GOVERNO ha realmente potere decisionale ma che non ha alcuna intenzione di bloccare. »

«Invito il nostro Ministro degli Interni ad un confronto sui temi la prossima volta che “scenderà dal continente” – sottolinea ancora Luca Pizzuto -. Lo aspetto per parlare degli investimenti fatti veramente METTENDO LE PERSONE AL CENTRO DELL’IMPEGNO POLITICO: i progetti di LavoRas, la messa in sicurezza delle scuole e la lotta all’abbandono scolastico con Iscol@, l’aumento delle borse di studio e le esenzioni dalle tasse universitarie, la legge sul turismo, le Terre ai Giovani, la restituzione di parte delle coste dalle servitù militari, il progetto di ricerca CANOPAES sulla canapa, NOI abbiamo davvero un reddito di cittadinanza, perché abbiamo il nostro Reddito di Inclusione Sociale #ReIS, e altro ancora, al contrario della Giunta di centrodestra che ci ha preceduti, lasciandoci in eredità una marea di questioni irrisolte. Abbiamo scommesso sul futuro della nostra Isola e dei ragazzi e delle ragazze che qui ci vogliono vivere. L’immigrazione qui non è stata un problema ed è sempre stata gestita.»

«Ministro Matteo Salvini – conclude Luca Pizzuto – sono pronto ad un confronto sui temi che in Sardegna rappresentano davvero dei problemi strutturali e sui quali abbiamo lavorato con forza, e che ancora si possono migliorare, ma non su quelli che qui non trovano alcun fondamento.»