15 December, 2025
HomePosts Tagged "Mauro Ragatzu" (Page 2)

[bing_translator]

Quarto pareggio esterno stagionale per 1 a 1, il primo in Coppa Italia, per il Carbonia, nella gara d’andata della semifinale di Coppa Italia di Eccellenza, questo pomeriggio, sul campo dell’Arbus. Passata in vantaggio dopo dieci minuti con Luca Orgiana, bravo a deviare di testa alle spalle del portiere dell’Arbus Gabriele Mereu un delizioso assist di Daniele Contu, la squadra di Andrea Marongiu è stata raggiunta al 28′ da un goal di Alessio D’Agostino, con una conclusione impeccabile su assist di Mihai Rotaru.

Il Carbonia ha costruito più dell’Arbus, sfiorando ripetutamente il raddoppio con Samuele Curreli, Marcello Angheleddu ed Alessio Figos, prima e dopo il pareggio dell’Arbus, ma fino al riposo il risultato non è cambiato, così non è più cambiato fino alla fine. Nella prima parte della ripresa il gioco è stato sostanzialmente equilibrato, mentre nella parte finale, dopo numerosi cambi (Andrea Marongiu ha concesso un po’ di riposo a Samuele Curreli, sostituito al 26′ con Andrea Renzo Iesu, ed ha inserito anche Federico Boi e Mattia Cordeddu, tenuti inizialmente in panchina, al posto di Stefano Demurtas e Luca Orgiana), il Carbonia ha guadagnato campo (su un terreno di gioco reso pesantissimo dalla pioggia caduta prima e durante l’incontro, soprattutto nella ripresa), ma la difesa dell’Arbus non ha rischiato quasi niente, con il risultato di parità che lascia la qualificazione alla finalissima (8 febbraio 2020 sul campo del Centro federale di Sa Rodia ad Oristano) ancora in bilico, anche se il goal segnato in trasferta costituisce indubbiamente un vantaggio per il Carbonia, in vista della partita di ritorno in programma mercoledì 27 novembre al Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia. Il Carbonia e l’Arbus si troveranno nuovamente di fronte nella prossima partita di campionato, domenica 17 novembre, al “Carlo Zoboli”.

Nella formazione iniziale dell’Arbus erano presenti tre ex: Paolo Uccheddu, Momo Cosa e Nicola Giganti.

Nell’altra semifinale, l’Atletico Uri ha superato la Nuorese con il punteggio di 2 a 1. La squadra di Massimiliamo Paba ha sbloccato il risultato al 18′ del primo tempo con il 18enne Alessandro Uleri ed ha raddoppiato al 24′ con Stefano Mereu, Il risultato, 2 a 0, non è cambiato fino al 90′ ma in pieno recupero, al 48′ del secondo tempo, è stato espulso Stefano Mereu, l’Atletico Uri ha concluso in 10 uomini, ed il centravanti barbaricino Mauro Ragatzu ha trasformato il calcio di rigore che cambia profondamente la prospettiva per la partita di ritorno, nella quale alla Nuorese sarà sufficiente anche una vittoria di un solo goal, a patto di non subirne, per approdare alla finalissima.

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10220934755066551/

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10220934858989149/

       

 

[bing_translator]

Il Carbonia è la nuova capolista solitaria del campionato di Eccellenza regionale. La squadra di Andrea Marongiu ha violato per la seconda volta in quattro giorni il campo della Ferrini, nel big match della giornata, con un goal per tempo, di Diego Pinna e Daniele Contu, e grazie alla vittoria dell’Atletico Uri sul Castiadas, si è isolata in vetta alla classifica, con tre punti di vantaggio su Castiadas e Ferrini e quattro sull’Ossese, unica squadra ancora imbattuta insieme al Carbonia.

La vittoria odierna è molto pesante, per il valore dell’avversario, perché e la quarta consecutiva in campionato, la sesta con le due di Coppa Italia sulla Ferrini, e perché è maturata con una formazione iniziale priva del bomber Samuele Curreli (squalificato), dell’esterno di difesa Fabio Mastino (infortunato) e di Suku Kassama Sariang e Daniele Contu, tenuti in panchina per scelta tecnica.

Il primo tempo è stato sostanzialmente, senza grandi emozioni, ma con il Carbonia sempre in controllo della situazione, assai pericoloso in alcune occasioni con le conclusioni di Alessio Figos e Stefano Demurtas. In avvio di ripresa, la svolta. Su un’iniziativa sviluppatasi sulla fascia sinistra, il pallone è filtrato in piena area della Ferrini, Alessio Figos spalle alla porta ha fatto da sponda per l’accorrente Diego Pinna che ha calciato a botta sicura da posizione centrale, non lasciando scampo al portiere.

La Ferrini ha subito il colpo ma ha cercato di organizzarsi, ha guadagnato spazio a centrocampo ma raramente è riuscita a creare pericoli concreti alla difesa biancoblu, ben orchestrata dalla coppia centrale formata da Luigi Pinna e Federico Boi e sostenuta dagli esterni. Con il passare dei minuti la pressione della Ferrini è cresciuta ma il Carbonia non ha mai rinunciato a rendersi a suo volta pericoloso e nel finale, al 90′, è andato ancora a segno con il neo entrato Daniele Contu (Andrea Marongiu ha effettuato diverse sostituzioni, compresa quella di Diego Pinna, finito all’ospedale per un taglio al labbro riportato in un duro scontro con un avversario), bravo a capitalizzare un micidiale contropiede. Alla fine festa grande, in tribuna, con i Briganti, sempre presenti ed appassionati, che i giocatori hanno salutato come sempre con un ringraziamento finale.

Dagli altri campi sono arrivate notizie importanti, su tutte quella della battuta d’arresto del Castiadas che, come sottolineato all’inizio, consente al Carbonia di guidare la classifica in perfetta solitudine, con ben tre punti di vantaggio sullo stesso Castiadas e sulla Ferrini. Il campionato è molto lungo, ma sicuramente nella corsa verso la serie D, da oggi c’è a pieno titolo anche il Carbonia!

Crescono la Nuorese e l’Atletico Uri, vittoriose rispettivamente sul Guspini (3 a 0 con tripletta di Mauro Ragatzu) e sul Castiadas (2 a 1). Con il pari senza goal sul campo della San Marco Assemini ’80, fa un passo avanti anche l’Ossese, mentre hanno frenato Arbus e Li Punti, sconfitte sorprendentemente in casa, rispettivamente dalla Kosmoto Monastir (1 a 3) e Ghilarza (1 a o). Altra sorprendente vittoria esterna per il Porto Rotondo a Gavoi con il Taloro, 2 a 0, e vittoria con tanti goal per il Bosa sul La Palma Monte Urpinu (sempre più in difficoltà), 4 a 2.

Domenica prossima, per la neocapolista solitaria Carbonia, la sfida con un’altra grande del girone, l’Atletico Uri. Il campionato di Eccellenza sta entrando nel vivo!

Alleghiamo un ricco album fotografico e le interviste al tecnico della Ferrini Sebastiano Pinna ed al centravanti del Carbonia Alessio Figos.

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10220768532711096/

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10220768581752322/

[bing_translator]

Carbonia-Nuorese ha aperto all’insegna dello spettacolo, sul campo e in tribuna, il campionato di Eccellenza regionale 2019/2020. Erano tanti i motivi di interesse, tra le due squadre più blasonate del girone, tra le più accreditate per la promozione in serie D. Uno tra questi era sicuramente lo scontro tra i bomber che hanno maggiormente impressionato negli ottavi di finale della Coppa Italia. Da una parte Samuele Curreli, attaccante del Carbonia, autore di 5 goal nella doppia sfida con la San Marco Assemini ’80; dall’altra Luca Caboni e Mauro Ragatzu, gemelli del goal della Nuorese, autori di 7 goal (4 Caboni, 3 Ragatzu) nella doppia sfida con il Porto Rotondo.

Il Carbonia ha vinto la sfida con la Nuorese, Samuele Curreli ha vinto la sfida nella sfida con i due attaccanti barbaricini. Ha impiegato solo 3′ a sbloccare il risultato, procurandosi e trasformando un calcio di rigore, ha poi raddoppiato e nel secondo tempo solo la bravura del portiere della Nuorese Vincenzo Monni, gli ha negato una clamorosa tripletta; Mauro Ragatzu è andato in goal allo scadere del primo tempo, con un tocco da rapace dell’area di rigore, mentre Luca Caboni s’è visto poco, chiuso nella morsa formata da Federico Boi e Luigi Pinna. Ma oltre ai due goal segnati, Samuele Curreli ha fornito un grande contributo anche in fase di copertura, recuperando diversi palloni e seminando più volte lo scompiglio tra i difensori della Nuorese.

Nella passata stagione, Samuele Curreli è stato il trascinatore della Monteponi nella grande, straordinaria rimonta che ha portato la squadra rossoblu, sotto la guida di Andrea Marongiu, dall’ultimo al quarto posto finale, realizzando 19 goal in 17 partite giocate.

Quest’anno, con la nuova maglia, Samuele Curreli sta facendo ancora meglio, in una categoria superiore: capocannoniere in Coppa Italia con  5 goal in 2 partite, capocannoniere in campionato, con 2 goal in una partita.

E “Samu” non ha alcuna intenzione di fermarsi…

    

 

[bing_translator]

Il Carbonia c’è! La squadra di Andrea Marongiu ha battuto la Nuorese nel big match della prima giornata del campionato di Eccellenza con una doppietta di Samuele Curreli, già capocannoniere, autore di ben 7 goal nelle prime tre partite ufficiali tra Coppa Italia e campionato.

Sceso in campo privo di Marcello Angheleddu, squalificato dalla passata stagione, sostituito da Nicola Serra, il Carbonia ha impiegato una manciata di minuti a sbloccare il risultato con il suo bomber Samuele Curreli che si è procurato ed ha trasformato un calcio di rigore. E ancora nella prima parte di gara, ha raddoppiato lo stesso numero 10, pronto ad approfittare di un errore di un calciatore avversario, ad involarsi verso il portiere barbaricino Vincenzo Monni e ad infilarlo imparabilmente. 2 a 0, per la gioia del folto pubblico presente (valutabile intorno alle 650 unità).

Il doppio svantaggio è stato un duro colpo per la squadra di Antonio Prastaro che ha avuto il merito di reagire e di tentare la rimonta. Il Carbonia ha sofferto in alcune occasioni e nel finale del tempo ha subito il goal della Nuorese, sugli sviluppi di un’azione confusa, finalizzata dal centravanti Mauro Ragatzu da pochi passi.

Nella ripresa la Nuorese inizialmente ha diminuito la pressione, Samuele Curreli ha avuto sui piedi la palla per il terzo goal personale che avrebbe chiuso la partita ma ha trovato sulla sua strada l’ottima risposta del portiere. La Nuorese ha ripreso a spingere, Antonio Fortuna in più di un’occasione si è esaltato e nel finale la Nuorese ha protestato a lungo per un fallo di mano in area che l’arbitro Andrea Senes non ha ritenuto di dover sanzionare anche dopo aver consultato il guardalinee, tra le vibranti proteste di tutta la Nuorese.

Il Carbonia alla fine ha incamerato i 3 punti, utili per la classifica e, soprattutto, per il morale. La Nuorese torna a casa a bocca asciutta ma con la consapevolezza di aver un potenziale importante che sicuramente le consentirà di essere protagonista ai vertici, tra le squadre che si giocheranno il salto di categoria.

Sugli altri campi, il Guspini di Giampaolo Murru ha esordito con una vittoria casalinga, 1 a 0 sul La Palma Monte Urpinu; vittorie di misura, con identico punteggio di 1 a 0, per il Li Punti sulla Kosmoto Monastir e per la Ferrini sul Porto Rotondo; vittoria più netta per l’Ossese sul Ghilarza. Tre partite sono terminate in parità, con lo stesso punteggio di 1 a 1: Atletico Uri-Taloro Gavoi, San Marco Assemini ’80 – Castiadas e, infine, Bosa-Arbus.

 

 

               

 

 

 

    

 

 

 

[bing_translator]

Carbonia-Nuorese, questo pomeriggio, al “Carlo Zoboli”, propone una sfida nella sfida, tra i cannonieri degli ottavi di finale della Coppa Italia di Eccellenza regionale. Saranno di fronte da una parte il capocannoniere Samuele Curreli, nuovo bomber del Carbonia, autore di 5 goal in due partite contro la San Marco “Assemini 80”; dall’altra Luca Caboni e Mauro Ragatzu, “gemelli del goal” della Nuorese, autori rispettivamente di 4 e 3 goal, nelle due partite disputate con il Porto Rotondo.

Samuele Curreli (Carbonia).

Samuele Curreli (Carbonia).