23 April, 2024
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Goal e spettacolo nelle partite della quinta giornata di ritorno del girone A del campionato di Promozione regionale. Ben 30 i goal messi a segno complessivamente nelle 8 partite disputate, 18 dei quali (il 60%) nelle tre partite che vedevano protagoniste le quattro squadre sulcitane.

Il Carbonia ha vinto, come da pronostico, il derby casalingo con il Carloforte, fanalino di coda della classifica, con il punteggio di 3 a 1 ma, contrariamente a quanto potrebbe far pensare il risultato finale, non è stata una vittoria facile. Il Carloforte nel primo tempo ha imbrigliato la manovra del Carbonia a metà campo (dove non c’era Nicola Serra, squalificato) e, dopo che gli attaccanti del Carbonia (gli ex Giacomo Sanna e Nicola Lazzaro) hanno sciupato alcune occasioni da goal particolarmente favorevoli, nel finale del primo tempo il Carloforte è passato in vantaggio su calcio di rigore con il centravanti Marco Cimmino (tra i pali del Carbonia c’era il giovane fuoriquota Omar Galizia).

Negli spogliatoi Fabio Piras ha dato la carica ai suoi che sono tornati in campo caricatissimi e in tre minuti hanno capovolto il risultato. Prima è andato in goal il giovane Lorenzo Fois (classe 2001), poi è stato Giacomo Sanna a trasformare un calcio di rigore. E nel finale lo stesso Giacomo Sanna ha messo al sicuro il risultato con il nono goal personale in campionato.

Con questi 3 punti il Carbonia tiene il passo della capolista San Marco Assemini ’80 che ha superato il Villamassargia per 4 a 2 (in goal Silvio Fanni, Alessandro Mancusi, Diego Flumini ed Emmanuele Piras per la San Marco Assemini ’80; Andrea Renzo Iesu e Michel Milia per il Villamassargia) e del La Palma Monte Urpinu che ha fatto sua solo nel finale la partita casalinga con il Villasor (prossimo avversario del Carbonia nei quarti di finale della Coppa Italia), nella quale ha dovuto rimontare. Ed il vantaggio sul quarto posto ora è di 11 punti, una certezza per l’accesso quantomeno alla Coppa Primavera che assegna un posto per l’Eccellenza della prossima stagione. La sconfitta odierna per il Villamassargia segna la fine del ciclo di partite terribili, al termine del quale nel girone di andata iniziò la sua straordinaria scalata verso le parti alte della classifica.

Se in Carbonia-Carloforte si sono visti 4 goal e in San Marco Assemini ’80-Villamassargia 6, al Monteponi di Iglesias i tifosi hanno assistito ad una vera e propria girandola di goal, addirittura 8, con la squadra ospite avanti di ben tre goal, sul 4 a 1, e i rossoblu di Andrea Marongiu capaci di rimontare orgogliosamente fino al definitivo 4 a 4 (doppietta di Samuele Curreli, a quota 9 goal in due mesi, dal suo esordio avvenuto il 2 dicembre a Carloforte, e goal di Davide Meloni e Manuel Piras per la Monteponi; doppietta di Abdoulaye Mboup e goal di Valentino Perinozzi e Matteo Mulas per il Sant’Elena). Per la Monteponi è il secondo pareggio della gestione di Andrea Marongiu che conta 7 vittorie e 3 sconfitte.

Con i risultati maturati sugli altri campi, in particolare la vittoria di misura dell’Idolo sul Selargius (1 a 0) e quella più larga del Vecchio Borgo Sant’Elia sull’Andromeda (3 a 1), è sceso da 6 a 4 punti il margine di vantaggio della Monteponi sulla quart’ultima posizione. Sugli altri campi, sono terminate in parità le partite Seulo 2010-Arborea (1 a 1) ed Orrolese-Gonnosfanadiga (0 a 0).

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Un goal realizzato al 25′ del secondo tempo da Giacomo Sanna (entrato in campo qualche minuto prima al posto di Christian Mameli) ha dato i 3 punti al Carbonia nel difficile derby di Villamassargia, una grande ipoteca su uno dei primi tre posti finali che valgono la promozione diretta in Eccellenza (il primo posto assoluto) o la qualificazione alla Coppa Primavera (il secondo ed il terzo posto, con la seconda e la terza del girone B) che assegna una terza promozione nella categoria superiore. Ora la squadra di Fabio Piras ha 8 punti di vantaggio sullo stesso Villamassargia di Giampaolo Murru, quarto in classifica, un margine non completamente rassicurante ma indubbiamente ampio a 11 giornate dalla conclusione della stagione regolare.

Quella del Carbonia non è stata una vittoria facile. Il Villamassargia ha confermato ancora una volta tutto quanto di buono fatto fin qui, da matricola rivelazione, e nel primo tempo ha giocato meglio del Carbonia, sfiorando anche il vantaggio in un paio di occasioni, negato dal solito grande Daniele Bove, il portiere meno battuto del girone. Nel secondo tempo il Carbonia è cresciuto, la partita è diventata equilibrata con occasioni da una parte e dall’altra, ed è stata decisa dal goal già citato di Giacomo Sanna. Nei minuti finali il Carbonia è rimasto in 10 per l’espulsione di Nicola Serra (doppia ammonizione), ma ha controllato gli ultimi tentativi del Villamassargia ed ha portato in porto la preziosa vittoria.

Nuova vittoria esterna per la Monteponi, passata a Selargius con un goal di Manuel Piras. Per la squadra di Andrea Marongiu si tratta della settima vittoria nelle ultime otto giornate. La classifica, con 24 punti e l’11° posto, ora sorride ai rossoblu, 6 punti sopra il quart’ultimo posto, occupato da Idolo e Villasor, e ad un solo punto dal settimo posto, ora condiviso da ben quattro squadre: Selargius, Gonnosfanadiga, Seulo 2010 ed Andromeda.

Nuova sconfitta interna per il Carloforte, piegato con un pesantissimo 5 a 0 dall’Idolo e sempre più malinconicamente solo in coda alla classifica, ormai con un piede e mezzo in Prima categoria.

Sugli altri campi, pareggi esterni per le prime due della classifica, la San Marco Assemini ’80, fermata sullo 0 a 0 a Villasor, e per il La Palma, 1 a 1 a Gonnosfanadiga, in rimonta dopo l’iniziale goal di svantaggio. Questi due pareggi consentono al Carbonia di recuperare due punti su entrambe, ora distanti rispettivamente 7 e 2 punti.

Sugli altri campi, infine, una vittoria di misura, quella dell’Andromeda sull’Orrolese, 1 a 0, e altri due pareggi: 2 a 2 tra Arborea e Vecchio Borgo Sant’Elia e 0 a 0 tra Sant’Elena Quartu e Seulo 2010.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, inattesa prima sconfitta stagionale per il Cortoghiana (fino a ieri unica squadra imbattuta) 0 a 1 sul campo del Gergei, squadra in lotta per la salvezza. Ne ha approfittato la Villacidrese che, vittoriosa per 4 a 0 nell’anticipo di ieri sulla Tharros, è balzata solitaria in vetta alla classifica, con un punto di vantaggio sullo stesso Cortoghiana e sulla Fermassenti, fermata sul 2 a 2 casalingo dalla Freccia Parte Montis, formazione in grande crescita, ora quarta insieme a Sadali (sconfitto 1 a 0 sul campo dell’Oristanese) e Gioventù Sportiva Samassi (vittoriosa per 3 a 0 sul Seui Arcueri), a 5 lunghezze dalla vetta della classifica.

Sono tornate alla vittoria, in casa, l’Atletico Villaperuccio, 2 a 1 sul Villanovafranca, e l’Isola di Sant’Antioco, con il largo punteggio di 4 a 0, sul Circolo Ricreativo Arborea. L’Atletico Narcao, invece, è stato fermato sul pari nel match casalingo con la Libertas Barumini.

La Virtus Villamar, infine, ha superato l’Atletico Sanluri per 2 a 1.

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10218545395854064/

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Il Carbonia e la Monteponi sono tornate alla vittoria nella terza giornata di ritorno del girone A del campionato di Promozione regionale. La squadra di Fabio Piras ha superato il modesto Idolo di Arzana con il punteggio di 2 a 0, con goal di Fabiano Todde e Nicola Serra al 10′ ed al 26′ del secondo tempo. La partita non è stata facile, il Carbonia ha faticato nel primo tempo, costruendo poco e sfiorando il goal solo una volta con Giacomo Sanna, la cui conclusione si è fermata sulla traversa a portiere battuto.

Nel secondo tempo, il risultato è stato sbloccato da un goal del centrale difensivo Fabiano Todde e, a quel punto, i biancoblu si sono sbloccati, siglando il secondo goal con un magistrale calcio di punizione del 19enne Nicola Serra, alla seconda presenza già faro del centrocampo. Il finale, caratterizzato da ben dieci sostituzioni (cinque per parte), non ha più avuto storia.

Con i tre punti conquistati oggi il Carbonia tiene il passo della San Marco Assemini ’80, impostasi per 3 a 0 sul Carloforte, e del La Palma Monte Urpinu, vittorioso con il minimo scarto, 1 a 0, con il Villamassargia, ed ha allungato il vantaggio sulla squadra di Giampaolo Murru, ancora al quarto posto ma ora a cinque punti.

Anche la Monteponi è tornata brillantemente alla vittoria dopo lo stop di Gonnosfanadiga, nel match casalingo contro il temibile Arborea, quinto in classifica, con il punteggio di 3 a 1. E’ la sesta vittoria nelle ultime sette giornate, con la quale la squadra di Andrea Marongiu sale all’11° posto, con ben quattro punti di vantaggio sulla quota salvezza. Chi, il 1° dicembre, alla vigilia del derby di Carloforte, con la squadra ultima in classifica con 3 punti in 11 partite, avrebbe osato solo sognare, nonostante il rivoluzionamento della rosa fatto dalla società, a pronosticare l’attuale posizione di classifica ed un vantaggio di quattro lunghezze sulla quart’ultima?

Sul campo della vicecapolista La Palma Monte Urpinu s’è interrotta la serie di vittorie del Villamassargia che ha messo insieme ben 28 punti in 12 partite, tra la sesta giornata del girone d’andata e la seconda di quello di ritorno, ma la squadra ha confermato ancora il suo valore, cedendo di stretta misura alla squadra più in forma che, meno di un mese fa, ha rifilato 4 goal alla capolista San Marco Assemini ’80.

Per il Carloforte, come ampiamente prevedibile, sul campo della capolista San Marco Assemini ’80, non c’è stata storia, come conferma il risultato di 3 a 0.

Sugli altri campi, l’Orrolese è tornata alla vittoria superando un periodo negativo e il Villasor per 3 a 1, e si sono registrate tre vittorie esterne di misura. 2 a 1 del Selargius sul campo del Sant’Elena Quartu, e doppio 1 a 0, per l’Andromeda a Seulo e per il Gonnosfanadiga con il Vecchio Borgo Sant’Elia.

Il girone di ritorno del campionato di Prima categoria si è aperto con tanti goal, 39 in nove partite, alla media di 4,33 goal a partita, con due 6 a 1 (della Libertas Barumini sull’Oristanese e della Virtus Villamar a Villanovafranca).

Il big match della giornata, il derby tra le prime due della classifica, Cortoghiana e Fermassenti, è terminato in parità, 1 a 1, proprio come alla prima di campionato, a San Giovanni Suergiu. Il Cortoghiana ha sbloccato il risultato con Loddo ed è stato poi raggiunto da Cuccheddu. Entrambe hanno guadagnato un punto sulla Villacidrese, battuta 4 a 3 a Sadali nell’anticipo disputato ieri pomeriggio.

Impresa esterna dell’Atletico Narcao, impostasi nettamente per 3 a 1 sul campo del Seui Arcueri, mentre l’Isola di Sant’Antioco ha perso di misura, 2 a 1, sul campo dell’Atletico Sanluri. L’Atletico Villaperuccio aveva perso ieri pomeriggio, con lo stesso punteggio, sul campo della Tharros, tornata in piena corsa per la salvezza, dopo il disastroso avvio.

Sugli altri campi, pareggio con tanti goal, 2 a 2, tra Circolo Ricreativo Arborea e Gergei e vittoria di misura della Freccia Parte Montis sulla Gioventù Sportiva Samassi, 1 a 0.

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Un goal realizzato con un preciso colpo di testa da Silvio Fanni dopo soli 7′ di gioco, ha dato i tre punti alla capolista San Marco Assemini ’80 nel big match del girone A del campionato di Promozione regionale questo pomeriggio allo stadio Comunale “Carlo Zoboli”, contro il Carbonia. La partita, disputata su un campo molto allentato dalla pioggia, caduta prima e a tratti durante il suo svolgimento, è stata fortemente condizionata dal goal iniziale, che la capolista ha gestito bene nel primo tempo, giocato con il vento alle spalle, e con un po’ di sofferenza nella ripresa, che ha visto la squadra di Fabio Piras premere con insistenza alla ricerca del goal del pareggio, senza però riuscire a procurare particolari sofferenze alla porta difesa dal giovane Michele Mattana, classe 1999. Al Carbonia sono mancate, soprattutto, le conclusioni dalla media e lunga distanza che, su un campo assai insidioso, avrebbero potuto creare parecchi problemi all’estremo difensore ospite. La vera grande occasione da goal il Carbonia era riuscito a crearla in avvio, prima del goal della San Marco Assemini ’80, ma Giacomo Sanna è arrivato alla battuta a rete decisiva, solo a pochi metri dalla porta, con un frazione di secondo di ritardo.

Nel Carbonia ha pesato l’assenza del centrale difensivo Fabiano Todde e nella ripresa Fabio Piras ha fatto esordire l’ultimo acquisto, Nicola Serra, classe 1999, tornato in biancoblu dopo una stagione e mezza vissuta tra Latte Dolce e Castiadas. Nel finale Fabio Piras ha tentato anche la carta Momo Konatè ma neppure il giovane maliano, non in perfette condizioni fisiche, è riuscito a sfondare il muro difensivo creato nel finale dalla San Marco Assemini ’80 a difesa del risultato, arrivando in un’occasione in ritardo all’impatto con il pallone di testa su un invitante cross, a pochi metri dalla porta avversaria. Nelle battute conclusive, su un capovolgimento di fronte, la San Marco Assemini ha conquistato un calcio di rigore, sul quale Daniele Bove ha ripetuto la prodezza compiuta il 16 dicembre scorso contro il La Palma Monte Urpinu (allora decisiva ai fini del risultato), negando la doppietta a Silvio Fanni con un grande parata.

La  seconda giornata del giorno di ritorno ha registrato lo stop della Monteponi che a Gonnosfanadiga ha perso 2 a 1 (goal di Serpi e Pinna nel primo tempo per il Gonnosfanadiga, di Samuele Curreli per la Monteponi nella ripresa), interrompendo così la striscia di cinque vittorie consecutive che le hanno consentito di tornare in piena corsa per la salvezza. La posizione in classifica resta immutata, al quint’ultimo posto, con un punto di vantaggio sulla coppia formata dal Villasor, bloccato sul 2 a 2 casalingo dal Seulo 2010, e dal Vecchio Borgo Sant’Elia, sconfitto per 2 a 1 a Villamassargia. La squadra di Giampaolo Murru con i goal del suo giovane bomber Andrea Renzo Iesu, al decimo goal stagionale e di Mauro Corona, continua a vincere ed è tornata a 2 soli punti dal Carbonia, con 31 punti, al quarto posto in classifica, una posizione che, seppure manchino ancora 13 giornate alla fine, costituisce una grandissima ipoteca sulla salvezza, il primo grande obiettivo della matricola sulcitana alla vigilia del campionato.

Il Carloforte, seppur la classifica sia impietosa, ha giocato con grande orgoglio la partita casalinga con l’Orrolese, imponendo il pareggio al quotato avversario, realizzando 2 goal con Pelinga e Damele (doppietta di Medda per l’Orrolese), impresa insolita per una squadra che fino ad oggi aveva realizzato 3 soli goal in 16 partite.

Sugli altri campi, larga vittoria della vicecapolista La Palma Monte Urpinu ad Arzana per 4 a 1 (per la squadra di Antonio Madau, dopo la prima sconfitta stagionale, subita un mese fa a Carbonia, ha vinto tre partite di fila, rifilando 4 goal alla capolista San Marco Assemini ’80, 5 al Carloforte e oggi 4 all’Idolo ed ha il miglior attacco del girone, con 38 goal all’attivo, mentre la miglior difesa resta quella del Carbonia, con soli 8 goal subiti); vittorie di misura, infine, con l’identico punteggio di 1 a 0, per l’Arborea sul Selargius e per l’Andromeda sul Sant’Elena Quartu.

Nel girone B del campionato di Prima Categoria, ennesimo scossone in testa alla classifica, con il Cortoghiana e la Fermassenti nuovamente sugli scudi grazie alle larghe vittorie casalinghe ottenute, rispettivamente sul Circolo Ricreativo Arborea per 4 a 0 (goal di Pinna, Carta, Salaris e Loddo) e sulla temibile Gioventù Sportiva Samassi per 3 a 0 (goal di Keita, Cosa e Matteu), e al contemporaneo pareggio esterno della capolista Villacidrese con la Libertas, a Barumini, 2 a 2. Ora comanda la classifica il Cortoghiana, con un punto di vantaggio sulla coppia Fermassenti-Villacidrese, ed ora sei punti su un’altra coppia, formata da Sadali e Gioventù Sportiva Samassi.

Pesantissima, nel punteggio, la sconfitta subita dall’Atletico Villaperuccio a Sadali, 5 a 1, di misura quella rimediata dall’Atletico Narcao sul campo della Freccia Parte Montis, 1 a 0. Sconfitta di misura per 2 a 1 anche per l’Isola di Sant’Antioco sul campo del Villanovafranca che, insieme alla Tharros, alla seconda vittoria consecutiva con il 2 a 0 sulla Virtus Villamar, ha agganciato il Circolo Ricreativo Arborea ed ha rilanciato le sue quotazioni in prospettiva salvezza.

Sugli altri campi, impresa esterna del Gergei sul campo dell’Atletico Sanluri, 1 a 0, e vittoria di misura per 2 a 1 anche per il Seui Arcueri sull’Oristanese.

Alleghiamo l’album fotografico del big match del girone A del campionato di Promozione Carbonia-San Marco Assemini ’80 e le interviste ai due allenatori, Riccardo Spini  della San Marco Assemini ’80 e Fabio Piras del Carbonia.

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10218436657055662/

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10218436578293693/

             

                                                                                            

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Nicola Serra alla fine ha detto sì al Carbonia che si rafforza ancora ed oggi sfida la capolista San Marco Assemini ’80 per la seconda giornata di ritorno del girone A del campionato di Promozione regionale. Il 19enne centrocampista ritorna nella squadra che lo ha lanciato e che lasciò nell’estate 2017 per approdare al Latte Dolce, in serie D (insieme a Daniele Contu, tornato anche lui a Carbonia poco più di un mese fa) da dove poi è passato al Castiadas. La società biancoblu aveva cercato di convincerlo a tornare a Carbonia nella scorsa sessione di mercato di dicembre, lui aveva tentennato perché sperava in una sistemazione di categoria superiore ma poi, nonostante questa proposta sia arrivata, ha preferito tornare a Carbonia, per contribuire alla causa nella corsa verso il salto di categoria. Il tesseramento è stato reso possibile dalla condizione di svincolato del giovane calciatore.

Il nuovo colpo di mercato del Carbonia è arrivato alla vigilia della sfida con la capolista San Marco Assemini ’80, punto di svolta importantissimo per l’intera stagione (dirige Gianluca Natola di Alghero, assistenti di linea Alessio Evangelisti e Francesco Serusi di Oristano). Le due squadre sono divise da 6 punti, margine determinato anche dallo scontro diretto del girone d’andata, terminato sullo 0 a 0, dopo che il Carbonia, con Christian Cacciuto (in dicembre passato al Samassi in Eccellenza), ha fallito il calcio di rigore della probabilissima vittoria. Se riuscisse a vincere, centrando così la quinta vittoria consecutiva, la squadra di Fabio Piras dimezzerebbe lo svantaggio dalla squadra di Riccardo Spini e riaprirebbe la corsa verso la prima posizione che alla fine della stagione regolare garantisce la promozione diretta in Eccellenza.

Tra San Marco Assemini ’80 e Carbonia, in classifica c’è il La Palma Monte Urpinu, distanziato di quattro punti dalla vetta, oggi impegnato sul campo dell’Idolo, ad Arzana.

La Monteponi, rilanciata in classifica e nel morale da cinque vittorie consecutive, gioca sul campo del Gonnosfanadiga, squadra con la quale all’andata perse in casa 4 a 3 (dirige Eleonora Pili di Cagliari, assistenti di linea Diego Massa di Carbonia e Marco Ambu di Cagliari). La squadra di Andrea Marongiu ha ritrovato piena fiducia in se stessa e se riuscisse ad allungare la serie di successi, metterebbe un nuovo preziosissimo tassello nel mosaico della salvezza che fino a poco più di un mese fa sembrava quasi un miraggio.

Il Villamassargia di Giampaolo Murru, altra squadra sulcitana in grande spolvero, dopo l’exploit di Orroli ospita il Vecchio Borgo Sant’Elia, formazione pericolante, pienamente alla sua portata (dirige Stefano Bogo di Oristano, assistenti di linea Andrea Podda di Cagliari e Nicola Atzori di Oristano), Con 28 punti in 16 partite (con la metà delle partite giocate vinte), l’obiettivo iniziale della salvezza è quasi acquisito, con una nuova vittoria, probabilmente, lo sarebbe definitivamente.

Il Carloforte, infine, formazione quasi rassegnata alla retrocessione, ospita l’Orrolese, formazione potenzialmente da prime posizioni ma in chiara difficoltà dopo le due nette sconfitte casalinghe subite ad opera di Carbonia e Villamassargia (dirige Andrea Senes di Cagliari, assistenti di linea Annamaria Sabiu ed Enrico Basciu di Carbonia).

Completano il programma della seconda giornata del girone di ritorno, le partite Andromeda-Sant’Elena, Arborea-Selargius e Villasor-Seulo 2010.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, la capolista Villacidrese gioca sul campo della Libertas, a Barumini. Le prime inseguitrici, le ex capolista Cortoghiana e Fermassenti, distanziate rispettivamente di 1 e 2 punti, giocano entrambe in casa, la prima con il Circolo Ricreativo Arborea, la seconda con la Gioventù Sportiva Samassi (quarta, distanziata dalla squadra di Roberto Concas di due sole lunghezze).

L’Atletico Villaperuccio gioca a Sadali, l’Atletico Narcao, rilanciata dalla cura del neo tecnico Fabio Tinti, reduce da una serie di risultati positivi, ultimo il 3 a 0 inflitto alla Fermassenti, sul campo della Freccia Parte Montis. L’Isola di Sant’Antioco, assetato di punti dopo l’imprevisto ko casalingo con la Tharros, gioca su un campo sulla carta non impossibile, a Villanovafranca. Completam il programma le partite Atletico Sanluri – Gergei, Seui Arcueri – Oristanese e Tharros – Virtus Villamar.

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Momo Cosa giocherà anche il prossimo campionato di Promozione con la maglia del Carbonia; Daniele Contu è ufficialmente un nuovo giocatore del Latte Dolce, formazione sassarese che milita nel campionato di serie D. Sono queste le ultime due novità in casa Carbonia, in vista della nuova stagione agonistica. Momo Cosa, calciatore in crescita, in grado di ricoprire più ruoli, ha annunciato il raggiungimento dell’accordo con i nuovi dirigenti con un post pubblicato in serata nel suo profilo facebook. Il tornante Daniele Contu, figlio di Geppo, uno dei nuovi vicepresidenti biancoblu, aveva iniziato la preparazione con il Latte Dolce in prova e, superato l’esame, ha raggiunto l’accordo, ritrovando così il giovane centrocampista Nicola Serra, già approdato alla stessa società dal Carbonia alcune settimane fa.

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Primi movimenti di calciatori nel nuovo Carbonia, dopo la conferma del tecnico Andrea Marongiu. I nuovi dirigenti hanno trovato l’accordo con il capitano Daniele Bove (25/09/1986) per un’altra stagione in maglia biancoblu, ritorna Nicola Boi (6/07/1993) che era andato via un anno fa per motivi di lavoro. Sono avviatissime diverse trattative che dovrebbero essere ufficializzate nei prossimi giorni, per consentire ad Andrea Marongiu di avere tutta la rosa a disposizione per l’inizio della preparazione che dovrebbe essere fissato subito dopo Ferragosto. Ricordiamo che due settimane fa è andato via il giovane centrocampista Nicola Serra (14/10/1999), passato al Latte Dolce Sassari, formazione che milita in serie D, con la quale ieri ha iniziato la preparazione anche il tornante Daniele Contu (25/01/1995) che però non ha ancora firmato; l’attaccante Stefano Demontis (26/02/1988), infine, è passato alla Monteponi, formazione che punta all’immediato ritorno in Promozione, dopo l’amara retrocessione maturata nell’ultima stagione.

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Lunedì 17 luglio dovrebbe essere la giornata decisiva per il passaggio di proprietà del Carbonia Calcio dalla famiglia Giganti ad una nuova cordata di imprenditori locali. La trattativa ha avuto un’accelerazione negli ultimi giorni e domani sera l’accordo raggiunto dovrebbe essere sancito dalle firme delle parti davanti ad un notaio. Salvo sorprese, dunque, domani sera si concluderà la gestione della famiglia Giganti, durata circa 15 anni, ed il Carbonia Calcio proseguirà l’attività sportiva, sia con la prima squadra che verrà iscritta al prossimo campionato di Promozione, sia con con il settore giovanile, protagonista negli ultimi anni di risultati eccellenti in tutte le categorie, in particolare gli allievi ed i giovanissimi.

Nei giorni scorsi, intanto, uno dei giovani protagonisti dell’ultima brillantissima stagione in Promozione, conclusa con il secondo posto nella stagione regolare e la sfortunata partecipazione alla Coppa Primavera per i play-off promozione che hanno premiato il Guspini Terralba (terzo classificato nella stagione regolare), ripescato in Eccellenza, il centrocampista Nicola Serra (17 anni, nato il 14 ottobre 1999) ha firmato per il Latte Dolce, squadra che milita nel campionato di serie D. Il tornante Daniele Contu (22 anni, nato il 25 gennaio 1995), potrebbe raggiungerlo a breve a Sassari ma non ha ancora firmato. In precedenza ha cambiato squadra Stefano Demontis (29 anni, nato il 26 febbraio 1988), che alcune settimane fa ha lasciato il Carbonia ed ha firmato per la Monteponi (campionato di Prima categoria).

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Sarà uno stadio “Carlo Zoboli” addobbato a festa con le straordinarie coreografie de “I Briganti” quello che domenica pomeriggio, inizio ore 16.00, farà da cornice all’attesissima sfida tra Carbonia e Guspini Terralba, rispettivamente seconda e terza classificata al termine della stagione regolare, partita unica del primo turno dei play-off della Coppa Primavera, mini torneo dal quale scaturirà la graduatoria per eventuali ripescaggi in Eccellenza regionale.

Il tecnico biancoblu Andrea Marongiu ha lavorato tutta la settimana per preparare questa sfida, con grande impegno e fiducia sull’esito del match, come ha dichiarato anche nell’intervista che abbiamo realizzato giovedì pomeriggio e vi riproponiamo. Il Guspini Terralba è per i biancoblu una vera e propria bestia nera, con la quale quest’anno hanno giocato ben quattro volte, tra campionato e Coppa Italia, raccogliendo un solo pareggio, 2 a 2, nella partita di ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia, dopo aver perso 1 a 0 a Terralba, mentre hanno perso entrambi i confronti diretti in campionato, con l’identico punteggio di 0 a 2.

La formula dei play-off concede al Carbonia, meglio classificata nelle 30 giornate della stagione regolare, una doppia chance, ovvero la possibilità di accedere al turno successivo anche nel caso sia i tempi regolamentari sia quelli supplementari dovessero terminare in parità.

Andrea Marongiu ha convocato i seguenti giocatori: Daniele Bove, Simone Di Franco, Simone Giovagnoli, Filippo Casula, Andrea Bove, Fabio Biccheddu, Andrea Iesu, Cristian Mameli, Claudio Cogotti, Daniele Contu, Alessandro Cosa, Fabio Cuccheddu, Momo Cosa, Stefano Demontis, Nicola Serra, Marco Foddi, Mirko Serra, Federico Zucca, Alessio Graccione, Michael Graccione ed Elia Carboni.

Carbonia – Guspini/Terralba verrà diretta da Giampaolo Scifo di Nuoro, assistenti linea Mario Pinna di Oristano e Matteo Seu di Cagliari.

Nella partita di play-off del girone B, alle ore 17.00, sul campo “Caocci” di Olbiasi affronteranno Porto Rotondo e Sorso, arbitro Michele Siro Ibba di Cagliari, assistenti di linea Nicola Leoni e Michele Pisano di Cagliari.

Domenica pomeriggio sono in programma anche le partite uniche di play-out tra la 13ª e la 14ª dei gironi A e B: Frassinetti Elmas-Bari Sardo per il girone A, arbitro Davide Galiffi di Alghero, assistenti di linea Luca Bomboi di Sassari e Dionigi Mocci di Cagliari; Lauras-Castelsardo per il girone B, arbitro Fabrizio Demontis di Sassari, assistenti di linea Marco Pilleri e Filippo Olla di Cagliari. Anche per i play-out, in caso di parità sia al termine dei tempi regolamentari sia di quelli supplementari di 15 minuti ciascuno, si salveranno le squadre meglio classificate al termine della stagione regolare.

 

 

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Il Carbonia va. Superando di misura il Sant’Elena Quartu al “Carlo Zoboli” con un pirotecnico 4 a 3, la squadra di Andrea Marongiu ha conservato 3 punti di vantaggio sul Guspini Terralba che, da parte sua, ha travolto per 4 a 0 il Seulo 2010, a due giornate dalla conclusione della stagione regolare. Al Carbonia, per mantenere questa posizione di privilegio in vista del primo turno dei play-off promozione, previsto in partita unica, che gli consentirebbe di affrontare in casa il Guspini Terralba, sarà sufficiente mettere insieme 4 punti nelle ultime 2 partite, a Oristano con la Tharros e in casa con il Bari Sardo. Il Guspini Terralba domenica prossima giocherà sul campo del Bari Sardo e chiuderà in casa con l’Arbus.

La partita odierna con il Sant’Elena non è stata facile. Passato in vantaggio in apertura con un grande goal di Marco Foddi, il Carbonia ha subito il pari sugli sviluppi di un calcio d’angolo, autore Gabriele Farris. Ancora una manciata di minuti ed i biancoblu hanno trovato il goal del nuovo vantaggio che è stato però annullato per un fallo di mano molto contestato, tanto contestato da portare all’espulsione di Daniele Contu per proteste.

Con un uomo in meno ancora prima della metà del primo tempo, la strada verso la vittoria si è complicata ma la squadra ha reagito con grande orgoglio, riuscendo a riportarsi in vantaggio alla mezz’ora con un bel colpo di testa di Momo Cosa. Nuovo pareggio quartese sul finire del tempo, ancora con Gabriele Farris.

Le emozioni sono proseguite nel secondo tempo. Il Carbonia s’è portato in vantaggio per la terza volta su calcio di rigore, procurato da Momo Cosa e realizzato da Nicola Serra, al suo primo goal stagionale. E alla mezz’ora il vantaggio è cresciuto sul 4 a 2, con un goal di Fabio Cuccheddu. Il 4 a 3 finale porta la firma di Gabriele Farris, autore di una tripletta.

Il Samassi ha festeggiato la matematica promozione in Eccellenza con un clamoroso punteggio di 7 a 3 sul campo dell’ormai demotivata San Marco. Resta aperta, invece, la lotta per la salvezza. Già retrocessa la Monteponi, sconfitta anche oggi in casa per 4 a 2 dal Siliqua, quasi retrocessa la Villacidrese (nonostante la vittoria interna sul Carloforte per 1 a 0, ha un ritardo di 6 punti dalla terz’ultima posizione che qualifica al play-out, a due giornate dalla conclusione della stagione regolare), tre squadre sono racchiuse in due soli punti: Frassinetti Elmas 32, Bari Sardo 31, Quartu 2000 30. La Frassinetti ha superato di misura nello scontro diretto il Bari Sardo per 1 a 0, scavalcandolo in classifica, mentre il Quartu 2000 ha regolato l’Arbus per 2 a 0. Il Selargius, infine, ha battuto la Tharros per 1 a 0, tenendo ferma la squadra oristanese a quota 35 punti e quindi non ancora al sicuro, considerato che domenica prossima ospiterà il lanciatissimo Carbonia e chiuderà sul campo sul campo del Quartu 2000.